Il “tour” presto diventò una moda e fu denominato a livello internazionale: Grand Tour.
I primi viaggiatori si recavano nel Belpaese per ammirare e vivere il mito dell’Italia come museo a cielo aperto dove la quantità esorbitante d'arte, siti archeologici, teatri, biblioteche rappresentavano un notevole stimolo culturale ma anche per godere del tempo luminoso e soleggiato adatto per conoscere le splendide città.
Uno dei protagonisti del Grand Tour fu lo scrittore e poeta Johann Wolfgang von Goethe il quale scrisse una sorta di diario di questo periodo chiamato "Viaggio in Italia" (Italienische Reise).
Immaginate ora di ripercorrere questo tour storico attraverso la magnifica cultura d'Italia come un rampollo durante il Grand Tour, e iniziare a visitare le città che hanno reso questo paese famoso in tutto il mondo.
Partendo da Milano, con i suoi teatri, gallerie e cattedrali gotiche, a Verona o Venezia, con la Basilica di San Marco, i ponti, il famoso carnevale, passando per Pisa e Firenze, con le loro chiese, musei, opere e palazzi, per scoprire poi il fascino, l'antichità, la storia e la cultura di Roma e Napoli che ritrae l'essenza della cultura italiana. Infine, per completare con successo il Grand Tour la visita di Pompei e di Ercolano e la bella Sicilia con Palermo.