Castel Belfort
Spormaggiore
(14 Km)
Chiesa di San Lorenzo
Dimaro Folgarida
(11 Km)
Conserva un lacerto di pittura d’epoca carolingia e raffinati affreschi del tardo ‘400 a opera dei Baschènis, famiglia itinerante di pittori del XV/XVI secolo. Nella chiesa si possono inoltre ammirare altari lignei barocchi, nonché una notevole tela raffigurante la Madonna col Bambino e i Santi Sebastiano e Rocco.
Chiesa di San Giovanni Battista
Dimaro Folgarida
(11 Km)
Al centro del piccolo abitato di Carciato sorge con orientamento a sud-est la chiesa dedicata alla Natività di San Giovanni Battista. Fu eretta tra il 1751 e il 1757 in un luogo più sicuro rispetto alla precedente cappella quattrocentesca.
Casa del Dazio
Dimaro Folgarida
(11 Km)
In centro paese nel punto in cui la strada si stringe, troviamo “Casa de Mazzis” dal nome dell’antica famiglia proprietaria che esigeva il dazio per i commerci in transito. Edificata nel XVI secolo, vanta una bella bifora, un portone blasonato e lo stemma affrescato.
Castello di Altaguardia
Bresimo
(10 Km)
Il Castello di Altaguardia si erge su un’altura, a un’altezza di 1280. Infatti, di tutto il Trentino è il più alto. Venne costruito su delle preesistenti rovine nel Medioevo. A partire dal XVIII secolo è stato abbandonato e solo di recente è stato ristrutturato. Oggi è visitabile e facilmente raggiungibile tramite un sentiero.
Castello di Caldes
Caldes
(8 Km)
Il Castello Caldes venne costruito dalla famiglia Cagno, e nel 1464 venne donato alla famiglia Thun. Durante l’Ottocento l’edificio venne acquistato da un' altra famiglia locale. Attualmente, è proprietà della Provincia di Trento. Il castello venne restaurato e riportato al suo antico splendore. All’interno, troviamo dei bellissimi affreschi. Parte del castello è anche una piccola chiesa costruita verso la fine del Cinquecento e dedicata alla Beata Vergine Maria.
Castel Belasi
Campodenno
(9 Km)
Il castello Belasi venne costruito nel XII secolo. Questo era di proprietà di alcune delle famiglie più importanti della Val di Non. La sua struttura difensiva è formata da una doppia cinta muraria. Dopo la Seconda Guerra Mondiale l’edificio venne abbandonato. Attualmente, il castello è di proprietà del Comune di Campodenno, il quale ha intrapreso dei lavori di restauro.
Palazzo Nero
Predaia
(6 Km)
L’edifico venne costruito nel 1460 dal vescovo Giorgio di Hack. Durante il 1614 ed il 1615, il palazzo era sede delle streghe, le quali furono bruciate vive davanti all'edificio. La parte più particolare della struttura è la sala del giudizio dove si trovano degli affreschi che raffigurano la leggenda della regina di Francia. Oggi il palazzo è un'abitazione privata.
Castello dei Pezzen
Croviana
(9 Km)
Il castello dei Pezzèn si trova nel comune di Croviana. Inizialmente apparteneva alla famiglia Valtellina, in seguito, passò nelle mani di diversi proprietari. Attualmente, l’edificio è un' abitazione privata.
Castel Corona
Contà
(6 Km)
Il Castel Corona venne costruito durante il XIII secolo. La sua struttura è realizzata in pietra ed è alta venti metri e lunga trenta metri. L’edificio svolgeva una funzione militare. Attualmente, del castello sono visibili solo i ruderi.
Castello San Gottardo Diroccato
Mezzocorona
(14 Km)
Il Castello San Gottardo venne costruito nel 1181. L’edificio venne utilizzato come fortificazione militare fino al 1525. Nel 1735 venne restaurato ed utilizzato dai pellegrini per festeggiare San Gottardo. Attualmente, del castello è visibile la porta d’ingresso dove si trova lo stemma del drago.
Castel Firmian
Mezzocorona
(14 Km)
Il Castello venne costruito nel 1480 dal capitano della Valle di Non, Nicolò I di Firmian. Nel 1650 venne realizzata all’esterno una aula che dava la possibilità di unire la torre con il castello. Tutti i cambiamenti furono realizzati in stile gotico e barocco. All’interno si trova la cappella dedicata a San Giovanni Nepomuceno ed alcuni importanti dipinti.
Castello di Casez o Palazzo Concini
Sanzeno
(6 Km)
E’ inserito nel borgo della cittadina, ma mantiene ancora la sua struttura di castello. L’edificio fu costruito nel XIII secolo, ed ebbe come primi proprietari i Bragherio di Coredo. L`edificio è in ottimo stato ed attualmente è proprietà privata ed è quindi visitabile solo in alcune occasioni.
Castello Morenberg
Sarnonico
(13 Km)
Il primo nucleo della struttura del Castello di Morenberg risale al 1380. A seguito della morte della famiglia Morenberg, la fortezza divenne proprietà dei baroni di Cles. Sulla porta del secondo cortile presentava, fino al secolo scorso, uno stemma raffigurante un levriero rampante appartenente alla nobile casata.
Castello di Belfort
Spormaggiore
(14 Km)
E’ stato costruito nel 1311 da Tissone di Altspaur. Della struttura spicca la torre, ancora visibile. Purtroppo nel 1670 è stato distrutto da un incendio e solo trenta anni dopo si cominciò con la ricostruzione. Durante il periodo di Napoleone venne abbandonato. Oggi i ruderi rimasti sono visibili già dalla strada e visitabili.
Castel San Pietro
Ton
(7 Km)
Il Castello San Pietro oltre ad un bel panorama delle Dolomiti di Brenta ha un valore storico e architettonico. E` stato costruito dalla famiglia Thun in stile medievale intorno al XII secolo. Secondo Franco Lancetti , il quale ha fatto la ristrutturazione del castello, la torre doveva essere di una altezza di 15 metri e diametro intorno ai 6 metri. Le testimonianze storiche dimostrano che l`edificio ospitava anche la cappella di San Pietro dalla quale il castello prese il nome. Venne abbandonato verso la fine del secolo XVII dai Thun e oggi troviamo i ruderi del castello.
Dolomiti
Commezzadura
(14 Km)
Il paesino di Almazzago nel Comune di Commezzadura, è proprietario di una stupenda area escursionistica nelle Dolomiti di Brenta, Orti della Regina in Vagliana.
Casa Guardi
Commezzadura
(14 Km)
Questa fu la casa paterna di Francesco Guardi da Mastellina celebre pittore.alta e massiccia,tetto a due falde, finestre incorniciate in pietra,portale a pieno sesto di forme rinascimentali,di conci bugnati,scudetto nobiliare pittura sacra murale
Sant'Agata
Commezzadura
(17 Km)
Risale a fine 1400 ed ha pianta asimmetrica si annuncia con un grande S. Cristoforo affrescato nel 1495.Simone Baschènis dipinse a fresco figure bibliche e la storia di S. Agata,di grande pregio sono anche i tre altari e le statue.