Le Dolomiti sono la perla di bellezza delle Alpi, e le Dolomiti del Brenta sono considerate le perle delle Dolomiti stesse. E proprio ai loro piedi si trova Dimaro, una piccola località, non così nota come Madonna di Campiglio o Folgarida, ma altrettanto interessante come meta estiva o invernale.
Dimaro d’estate
In estate, invece, qui si ha il vantaggio di praticare un’innumeravile varietà di attività fluviali quali il kayak, il rafting e l'idrospeed. Per gli amanti del trekking ci sono sia percorsi poco impegnativi che altri che metterannoa dura prova il vostro allenamento. Gli appassionati di mountain bike troveranno oltre 40 chilometri di piste e sentieri sterrati. Completano l'offerta pareti di roccia per i climbers e i percorsi attrezzati per chi vuole sentirsi un po' Indiana Jones tra alberi e ponti di corde.
Da Dinaro partono numerosi sentieri che vi permettono di raggiungere le bellezze naturali del Trentino. Vi consiglio di vedere per esempio le cascate del Rio Melendrio o quella del Pison. L'escursione è per tutti, sia i principianti che gli esperti, e si snoda in mezzo ai boschi che sono splendidamente verdi in estate e si tingono di rosso e giallo in autunno. Un'altra destinazione rappresenta la malga di Dimaro, interessante perché potete finire la vostra passeggiata acquistando i prodotti genuini: formaggi o salumi fatti al posto.
Benessere e relax
Per chi ama le vacanze di wellness ci sono circuiti di salute per la cura del corpo nei numerosi alberghi con centro benessere. Inoltre sono ben due gli stabilimenti termali facilmente raggiungibili da Dimaro: le Terme di Pejo e le Terme di Rabbi; entrambe propongono divers trattamenti estetici a base di fanghi termali ed acqua, per raggiungere il benessere psicofisico e l'armonia dei sensi.
Il teatro
Si trova nel centro del paese ed ha 300 posti a sedere. E’ situato di fronte ad uno scenario incantevole che vede il Sasso Rosso sullo sfondo. La struttura è dedicata alla realizzazione di rappresentazioni teatrali ma può ospitare anche conferenze e congressi. Grazie all’acustica eccellente nel teatro si tengono concerti di musica classica e moderna.
Cosa vedere
Il paese conserva numerose dimore d’epoca, fra cui il Palazzo del Dazio, fontane di porfido e abbeveratoi caratteristici. Da visitare la parrocchiale quattrocentesca di San Lorenzo: nella lunetta esterna e all’interno dell’absidehanno lavorato Giovanni e Battista Baschenis, gli affrescatori itineranti di Averara, paese del Bergamasco. Il loro intervento è datato al 1448. Degni di nota anche il grande altare di legno scolpito e dorato del Seicento dei fratelli Ramus e il portale romanico. Nel vicino abitato di Carciato si trova la bella chiesa di S.Giovanni Battista.
Come raggiungere Dimaro
In treno: Da Trento di prende la ferrovia Trento-Malé, a binari stretti; si impiega circa un'ora per arrivare a Dimaro, attraversando in lunghezza la val di Non e la val di Sole.
Ma il viaggio sarà affascinante: lo scenario unico delle montagne, come il Gruppo Mendola e la Paganella, vi accompagnerà passando lungo il Lago di Santa Giustina o poi sulla diga di Dermulo, che è alta 140 metri ed è stata costruita sul fiume Noce. Si sale poi fino a Cles e con il ponte di Mostizzolo si raggiunge la Val di Sole.
In auto: la stessa strada si può naturalmente fare anche con la macchina oppure si può prendere la strada della Valle Rendena per il Passo Carlo Magno, passando direttamente a Madonna di Campiglio prima di arrivare. Dimaro è la porta d'entrata per le Dolomiti di Brenta e del Parco Naturale Adamello-Brenta.