Facile escursione con due principali motivi d’interesse: oltre a raggiungere la cresta spartiacque con la Valle Camonica, godendo quindi di panorami di grande interesse e vastità, dal Passo di Campo è possibile salire alla vetta del Monte Re di Castello, una meta escursionistica di prima grandezza, ma che richiede una buona esperienza di alta montagna.
Altrettanto remunerativa, ma molto meno conosciuta, è la salita al Monte Campellio, quasi interamente lungo una mulattiera di guerra.
Nei pressi del valico sono inoltre presenti “numerosi e consistenti” ruderi delle fortificazioni realizzate nel corso della Grande Guerra.
Appena a sud dell’abitato di Lardaro, lungo la statale delle Valli Giudicarie (53 chilometri da Trento, 10 chilometri a sud di Tione di Trento), si imbocca la strada che si inoltra nella Valle di Daone, fino quasi a raggiungere la poderosa diga del Lago di Malga Bissina: circa un chilometro prima dello sbarramento (quota 1750 metri circa, 23 chilometri da Lardaro), presso alcune baracche prefabbricate, ha inizio sul lato sinistro della strada uno stretto ma evidente sentiero, ben segnalato.
Ci si incammina quindi lungo questo sentiero che, con numerosi tornanti, risale il ripido pendio, fino a tramutarsi in una comoda mulattiera pianeggiante.
Proseguendo a mezza costa verso sinistra, ci si porta sotto un evidente dosso, sul quale si sale con un’ultima breve salita, affacciandosi così sullo specchio d’acqua del Lago di Campo, con un colpo d’occhio definito “bellissimo” (quota 1944 metri).
Costeggiando la sponda settentrionale del lago, dove si trova Malga Campo di Sopra, si riprende a salire lungo il sentiero in direzione ovest, entrando così in una valletta.
Seguendone il fondo, e risalendo un successivo vallone morenico, si raggiunge infine con un ultimo sforzo il marcato intaglio del Passo di Campo, a 2288 metri di quota, al confine con la Lombardia: ore 1,45 dalla partenza.
Il ritorno si svolge lungo il medesimo percorso della salita, e richiede ore 1,15.
Ulteriori informazioni
P. Sacchi, Guida ai monti d’Italia “Adamello, vol.I”, CAI – TCI, Milano 1984
Tempo di percorrenza : ore 3
Quota di partenza: m. 1750
Dislivello: m. 540
Difficoltà: E – Escursionistico
Periodo consigliato: Giugno - ottobre
Regione: Trentino Alto Adige
Provincia: Trento
Valle/zona: Valle di Daone