Ognuno ha sentito di Pompei ed Ercolano, pochi invece sanno, che a due chilometri dagli scavi di Pompei si trova un altro sito archeologico, Oplontis. Anch'essa ebbe lo stesso destino: fu sepolta dalla eruzione del Vesuvio nel 79 d.C. e dimenticata per molti secoli. Però, a differenza di Pompei ed Ercolano, non è stata riscoperta dai turisti ed è un vero peccato, perché Oplontis è un vero gioiello da scopire.
Oplontis è nascosta nel sottosuolo e stretta tra le case di Torre Annunziata. Delle ville e dei ritrovamenti, l'unica visitabile è la villa chiamata La villa di Poppea, perché attribuita alla moglie dell'imperatore romano, Nerone. Vi assicuro che a vederla rimarrete senza fiato, colpiti dalla sua bellezza e dall'aspetto quasi intatto. Tutto si è conservato praticamente come 2000 anni fa e veramente dà l'immagine come vivevano i nobili romani. Potete vedere il salone di attesa dei "clientes" che venivano nella villa alla ricerca di favori od affari, i saloni destinati a ospitare feste e banchetti, gli ambienti di uso comune come la camera da letto. Tutto decorato con splendidi affreschi raffiguranti scene di bagnanti, maschere, uccelli, cesti di fiori e frutta; una vera esplosione di fantasia, colori e lusso. All'esterno troverete la piscina detta olimpionica per le dimensioni e le terme decorate ovviamente con gli affreschi.