La cucina tradizionale romanesca è basata sugli ingredienti freschi della zona, che si trovano in tutti i mercati della città.
Per la preparazione di funghi e carciofi esistono decine di varianti. Anche la misticanza, un’insalata di gusto leggermente amaro di foglie di rucola e indivia è molto amata.
Le spezie della tipica cucina romana sono le cipolle, aglio, rosmarino, salvia e alloro. Molto apprezzato dalla gente della regione è anche il Quinto Quarto (il "quinto quarto", frattaglie, trippa, ecc.) che preparato con olio d'oliva, spezie, pancetta e guanciale prende il suo sapore cordiale. Molti piatti vengono serviti con pecorino grattugiato, mentre per i dolci viene usata la ricotta.
Il tipico antipasto è un piatto con varie verdure di stagione, che vengono servite crude, alla griglia o marinate in olio e aceto. In primavera sono le zucchine, i fiori di zucchine e i carciofi, le verdure più gettonate. Si possono portare a tavola in diverse varianti, per esempio come fritto misto.
Il Risotto alla Romana è un risotto con una salsa a base di fegato e viene servito con il Marsala siciliano.
La pasta alla Carbonara la dovete assolutamente assaggiare a Roma, perché questo piatto ha qui le sue origini. Si tratta di un primo piatto, raffinato con pancetta, uova, parmigiano e pepe. O i Bucatini All`Amatriciana, o Scaloppina alla Romana sono ancora più tradizionali di Roma.
Il clima nel Lazio è caldo e i fertili terreni vulcanici sono ideali per il vino, una tradizione con quale già gli antichi romani hanno iniziato.
Oggi a cena si beve sempre vino. In particolare dal Lazio arriva una vasta gamma di vini bianchi secchi, che vengono serviti in tutti i bar e ristoranti della città ad esempio, Castelli Romani, Marino, Colli Albani e Velletri. Il più noto, tuttavia, è il Frascati, un vino leggero e delizioso specialmente in estate.