Cerca la località, la destinazione, la zona dove vuoi andare e consulta i contenuti di VisitItaly
Cerca la località, la destinazione, la zona dove vuoi andare e consulta i contenuti di VisitItaly

Visitare il Piemonte, cosa vedere e cosa fare in Piemonte

Su Visititaly puoi conoscere le principali attrazioni del Piemonte: monumenti, dimore e palazzi, castelli medievali, chiese, musei, giardini, vie, piazze. Scoprire cosa vedere nelle principali città d'arte come Torino e la Mole Antonelliana, Verbania e i giardini incantati di Pallanza, Stupinigi e la palazzina sabauda di caccia, Cuneo la città granda, cosa fare in una gita in giornata ai laghi o in montagna, quali sono i borghi piemontesi più insoliti da visitare. Se vuoi organizzare un weekend con i bambini su Visititaly trovi informazioni turistiche sulle principali attività da fare con i più piccoli. Sia che tu viaggi in moto o in camper, o che tu decida di visitare il Piemonte in estate o in inverno, in una giornata di pioggia o di sole, sia che tu abbia a disposizione due o tre giorni, Visititaly ti offre sempre giusti suggerimenti per pianificare un viaggio. Conosci un'attrazione turistica? Segnalala subito!

Dai castelli medievali alla palazzina di caccia di Stupinigi

Giardino del Castello Ducale di Agliè
Giardino del Castello Ducale di Agliè

Il Piemonte è la seconda regione territorialmente più vasta d'Italia dopo la Sicilia ed è molto ricca di attrattive storiche, poichè possiede un elevato patrimonio artistico e culturale. Situata a nord ovest del Bel Paese, ha come capoluogo di regione Torino, che sorge ai piedi delle Alpi dove vengono ospitate le maggiori località turistiche invernali, come Sestriere, Bardonecchia, Sauze e Pragelato.

La regione Piemonte è ricca di storia, arte e cultura, romanica, gotica, neoclassica e barocca, che varia molto in base ai diversi periodi storici. La storia trova le sue radici nella dinastia dei Savoia, dove a Torino ebbe la sede del suo Regno. Si possono mettere in evidenza la palazzina di caccia di Stupinigi, che risale al Settecento e fu progettata dall'architetto Juvarra e la barocca Reggia di Venaria, nata nel Seicento in una zona ricca di boschi. Si segnalano inoltre il Castello di Moncalieri e quello di Rivoli, oggi sede espositiva di arte contemporanea.

Tra i castelli più importanti spiccano il castello di Agliè e quello di Racconigi, quest'ultimo è contornato da un immenso parco in stile francese. Imperdibili attrattive sono sicuramente il Museo egizio di Torino e l'intero territorio collinare del Monferrato, dove tra i vigneti sorgono molti castelli medievali; oltre alle Langhe che richiamarono i grandi scrittori del Novecento, come Cesare Pavese, Santo Stefano Belbo e Beppe Fenoglio.

Tra gli affascinanti luoghi spirituali evidenziamo le Abbazie della Novalesa e i Sette Sacri Monti Piemontesi che sono riconosciuti patrimonio dell'umanità UNESCO.

scritto da Redazione Visit Italy - Ultima modifica: 03/09/2022

Cuneo - Vie e Piazze

Piazza Galimberti

Piazza Duccio Galimberti, la piazza principale di Cuneo, è anche detta il salotto di Cuneo ed ha una superficie di quasi 24.000 metri quadrati. Venne edificata attorno al 1800, dopo l'abbattimento delle mura da parte delle truppe napoleoniche. Essa doveva avere la metà delle dimensioni attuali ma, per l'importanza della vendita di seta nella cittadella, la sua grandezza fu raddoppiata. Il 21 maggio 1945 la piazza fu intitolata all'eroe della Resistenza italiana, Tancredi (Duccio) Galimberti, nato a Cuneo nel 1906 e ucciso dai fascisti il 3 dicembre 1944.

Asti - Chiese e luoghi di culto

Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Gottardo

La Cattedrale di Asti o la cosiddetta Cattedrale di Santa Maria Assunta e San Gottardo risale al XIII secolo. Fu costruita nel 1266 in stile romanico - lombardo. E' la più grande chiesa del Piemonte, e rappresenta un valore storico e architettonico della zona di Asti. Dopo i profondi restauri venne completata nel 1470. Oggi l'edificio ha elementi particolari architettonici decorativi d’arte gotica - piemontese. La cappella ha un altezza di 24 m.

Alessandria - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Cittadella

La Cittadella si trova ad Alessandria, ed è tra i monumenti più importanti in Europa. È l’unica fortezza europea ancora oggi inserita nel suo contesto ambientale originario. Oggi è un monumento nazionale ed è tra i più visitati dai turisti. Una delle più importanti costruzioni militari al mondo, per la sua costruzione è stato demolito il quartiere di Borgoglio. Fortemente voluto dai Savoia, di notevole rilevanza storica. Gli edifici settecenteschi e ottocenteschi sono di grande fascino.

Chiusano d'Asti - Chiese e luoghi di culto

Chiesa Romanica di Santa Maria

Storia del sito: La chiesa romanica di S. Maria compare nel registro delle chiese astigiane del 1345, ma la sua costruzione è certamente precedente di circa un secolo. Aveva cimitero annesso ma, già nel 1585, la relazione di visita pastorale ne rileva la lontananza dal concentrico che si era formato e attestato in posizione più elevata, definendola “chiesa campestre”. Parzialmente restaurata nel 2002, ma ora in stato di abbandono. Descrizione del sito: La facciata con un anacronistico oculo barocco e con un cancello arrugginito in sostituzione di una porta , rubata da tempo, così come i lati nord e sud malamente intonacati, mostra che a fine seicento l’edificio è stato praticamente ricostruito reimpiegando i mattoni originali con molta approssimazione e con l’aggiunta di contrafforti. L’interno è in stato di totale abbandono ma contiene ancora il pannello relativo al consolidamento statico del 2002 che si è limitato al rifacimento del tetto. L’affresco del 1693 all’interno dell’abside è probabilmente irrecuperabile ma di fattura apparentemente modesta. La sola parte originale è la metà inferiore dell’abside, mentre la parte superiore, particolarmente sgraziata e

Chiusano d'Asti - Chiese e luoghi di culto

Chiesa Parrocchiale Madonna del Carmine

La chiesa parrocchiale, dedicata alla Madonna del Carmine, è attestata nei documenti a partire da fine Cinquecento. Fu oggetto di rimaneggiamenti ed ampliamenti nel Seicento e nella seconda metà del Settecento, quando assunse le forme attuali su disegno dell'architetto torinese Giovanni Battista Pagano. L'elegante facciata tardo-barocca, intonacata in bianco, è caratterizzata dall’ampio oculo ellittico, da una cornice orizzontale a metà altezza e da una trabeazione sovrastata dal timpano triangolare. All'interno, a navata unica con quattro cappelle laterali, si conservano pregevoli arredi settecenteschi, un fonte battesimale e dipinti murali coevi. Due tele di grandi dimensioni, del XVIII secolo, ma restaurate nell’Ottocento, raffigurano la Madonna con Bambino e santi. Dietro l’altare maggiore è conservato un dipinto della Madonna nera del Santuario di Guadalupe, portata dal Nuovo Messico nel 1752 da Giovanni Battista Codiga, che aveva fatto fortuna oltre Oceano.

Torino - Chiese e luoghi di culto

Cattedrale di San Giovanni Battista

La Cattedrale di San Giovanni Battista venne edificata tra il 1491 e il 1498 dal cardinale della Rovere. Il Duomo presenta una facciata in marmo bianco in stile rinascimentale e una torre campanaria in mattoni rossi. All'interno è custodita in una teca a tenuta stagna la Sacra Sindone. Precedentemente il sudario che avvolse il corpo di Gesù nel sepolcro era collocato all'interno della cappella, aggiunta nel XVII sec da Guarino Guarini.

Torino - Musei

GAM Galleria d'Arte Moderna

La Gam, Galleria d’Arte Moderna, vanta una collezione permanente di oltre 20.000 pezzi che ripercorrono l’evoluzione della creazione artistica in Italia, dalla meta del XIX° secolo ai giorni nostri. Futurismo, pittura metafisica, pittura analitica, Arte Povera…tutti i grandi movimenti del XX° secolo sono qui rapprensentati, oltre alle numerose opere degli artisti piemontesi del XIX° tra cui Massimo d'Azeglio, Carlo Bossoli o ancora Antonio Fontanesi. Inoltre, durante tutto l'anno è possibile visitare diverse mostre temporanee che mettono in primo piano le creazioni di giovani talenti contemporanei.

Asti - Musei

Casa Natale di Vittorio Alfieri

Il Palazzo che risale all'epoca medioevale è riconosciuto come alloggio della famiglia del poeta Vittorio Alfieri alla fine del XVII secolo. L'edificio venne trasformato in museo alla fine del Novecento, dove fu costruita una Biblioteca civica con il contributo del Conte Leonetto Ottolenghi. Dopo che il Conte regalò il palazzo al Comune di Asti, si restaurarono per iniziativa del Comune due camere al piano nobile ed il busto di Vittorio Alfieri fu collocato nel cortile.

Bardonecchia - Siti archeologici

Parco Archeologico "Tur d'Amun"

La Tur d'Amun, in posizione dominante la conca di Bardonecchia e il borgovecchio, nacque intorno alla seconda metà del XII secolo con funzioni militari allo scopo di controllare gli sbocchi dei due valloni del Frejus e della Rho ed essere visivamente in comunicazione con la fortificazione di Bramafam. La residenza del leggendario signore François de Bardonnèche presentava in origine una possente torre centrale alta 21 metri, conservata fino all'altezza della merlatura ancora negli anni Venti del Novecento. Nell'intera area, acquistata nel 1998 dal Comune di Bardonecchia, è oggi allestito un parco archeologico che, mediante pannelli autoguidati, consente di indagare le strutture, la loro storia e l'evoluzione nel corso del tempo. Sono attualmente visitabili il torrione, di cui sono stati recuperati i primi due piani fuori terra, parti della piccola torre orientale, tratti della cinta muraria che delimitava il complesso a valle, le torri circolari del lato meridionale e alcuni vani di servizio.

Valdieri - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Parco naturale Alpi Marittime

Il Parco naturale delle Alpi Marittime rappresenta la più grande area naturale protetta del Piemonte. E' stato creato nel 1980, e la sua posizione periferica e meridionale nella catena alpina, la vicinanza del Mar Mediterraneo e la presenza di grandi barriere montagnose permettono lo sviluppo di una flora particolarmente ricca e caratteristica. Inoltre il parco è piuttosto ricco dal punto di vista faunistico e comprende molte specie di mammiferi, di uccelli, di rettili, di anfibi e di insetti.

Santa Vittoria d'Alba - Chiese e luoghi di culto

Chiesa di S. Francesco

La chiesa di San Francesco nasce da tempo immemorabile come casa civile, assunta poi a sede della confraternita“sancti spiritus de sancta uitoria”. Era situata super porta solani, ovvero sopra la porta che conduceva alla villa, e la poderosa torre che ne occupa l’angolo Sud-Est ne era forse il baluardo difensivo; documenti dell’epoca riportano questa collocazione aggiungendo che essa era utilizzata pro reponendo de feno, il cui affitto veniva pagato in natura con vino o prestazioni d’opera per la confraternita. L’edificio racchiude un prezioso ciclo di affreschi raffigurante scene della passione del Cristo, databili intorno alla metà dell’anno ”500, di autore sconosciuto.

Vernante - Musei

Museo Attilio Mussino

Attilio Mussino, disegnatore noto per le efficaci illustrazioni di un’edizione di grande successo del Pinocchio di Collodi, ha vissuto l’ultima parte della propria vita a Vernante, che gli ha reso omaggio dedicandogli questo museo. Al suo interno sono state radunate alcune delle sue opere, lasciate in eredità al paese dalla seconda moglie dell’artista. Della collezione fanno parte la prima edizione illustrata del Pinocchio del 1911, la versione dello stesso libro con le pagine animate uscita nel 1942 e le trentatre tavole illustrate dell’ultima edizione realizzata da Mussapi, apparsa sul Giornalino del 1952.

Entracque - Musei

Museo di Arte Sacra

Il museo è situato in una grande sala vicino alla chiesa parrocchiale, ed in essa troviamo diverse opere. Espone tele rappresentanti scenari del passato relative alla religione, del XVII e XVIII secolo. Vediamo, anche, urne, podi processionali di Sant’Antonio e del Rosario, sculture dei santi ed arredamenti sacri. Nelle vetrate sono messi in mostra vecchi libri liturgici, codici, coppe e portacandele. Una parte è riservata ai vecchi indumenti liturgici sacri, come le vesti, i piviali e le pianete.

Candelo - Mura torri e porte

Ricetto di Candelo

Il Ricetto di Candelo è una fortificazione costruita nel tardo medievale dagli abitanti di questa località. Proprietà dei nobili Vialardi di Villanova, poi riscattato dai Candelesi, il ricetto aveva come funzione quella di proteggere gli abitanti ed anche le loro coltivazioni. Il ricetto aveva una struttura a pianta-pentagonale e si estendeva su una superficie di 13.000 mq. Oggi passando tra quegli ambienti puoi immergerti nell'ambiente contadino antico. Dal 2002 il ricetto fa parte del Club dei Borghi più belli d'Italia certificato dall'ANCI.

Nizza Monferrato - Musei

Museo "Bersano" delle Contadinerie e Stampe antiche del vino

Il museo di "Bersano" raccoglie un' importante testimonianza sulla lavorazione del vino e sulla vita nelle antiche cascine piemontesi corredata da una raccolta di iconografie dal '600 ad oggi. Fra gli oggetti che si trovano possiamo nominare ad esempio zappe, secchi, paioli, settaci ecc. Nel museo si possono osservare anche delle etichette molto rare di tutti i tipi; dipinti a mano con caricature e anche stampate.

Asti - Musei

Pinacoteca Civica

La Pinacoteca Civica di Asti è collocata, insieme al Museo, nello storico palazzo Mazzetti, che fino al 1442 era stato una casa-forte di proprietà della famiglia astigiana dei Turco. Dal 1940 il Palazzo è sede della Pinacoteca Civica che comprende collezioni di pregio. Tra le opere importanti, vanno ricordate le tavole di San Martino Alfieri risalenti al 1400 e 1500, Michelangelo Pittatore, Giancarlo Aliberti, Guglielmo Caccia, e la sezione dedicata ai pittori genovesi del 1600. La struttura ospita inoltre una preziosa collezione di tessuti antichi.

Asti - Mura torri e porte

Torre Rossa

La Torre Rossa o Torre di San Secondo risale al I secolo a.C. La torre fu edificata in due periodi diversi, nel periodo romano e nel secolo XI circa. È uno dei simboli architettonici della città di Asti, uno dei suoi più vecchi monumenti. Svetta in Piazza Santa Caterina. Fu denominata così perché fu costruita da mattoni rossi. L'edificio ha elementi particolari architettonici decorativi di una combinazione d’arte romanica con l’arte dell’epoca medievale. Ora è aperto al pubblico.

Mergozzo - Musei

Antiquarium

I materiali di questo museo vengono divisi in due sezioni a secondo della loro tipologia. Nella prima sezione si trovano mostre sulla lavorazione tradizionale della pietra. A parte queste si trovano anche alcuni attrezzi in cui vengono esposti manufatti in pietra, epigrafi preromane e romane. Mentre nella seconda sezione si trovano dei reperti archeologici che appartengono al periodo dall’età della pietra fino all’età del bronzo. Inoltre, in un'altra sala si trovano dei costumi funerari

Domodossola - Sentieri e punti panoramici

Sacro Monte Calvario

Il Sacro Monte di Domodossola fa parte del gruppo dei sacri monti prealpini inseriti nel 2003 nell'elenco dei "patrimoni dell'umanità" dell'Unesco. Si tratta di una serie di dodici cappelle con un apparato decorativo di statue ed affreschi, che rappresentano le Stazioni della Croce e tre cappelle che illustrano la Deposizione dalla Croce, il santo Sepolcro e la Resurrezione. In cima al colle è posto il santuario ottagonale della Santa Croce, la cui costruzione iniziò nel 1657.

Salbertrand - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Parco Naturale Gran Bosco

Esteso sul versante meridionale della Valle di Susa a una quota che va dai 1.000 ai 2.600 metri, il Parco comprende le aree di Chiomonte, Exilles, Oulx, Salbertrand e Sauze d'Oulx. Il suo scopo è quello di proteggere 700 ettari di bosco misto di abete bianco e abete rosso, unico in Piemonte. In passato queste foreste sono state sfruttate per ottenere grandi travi utilizzate in opere di ingegneria civile e militare, come l'Arsenale di Torino, la Basilica di Superga e la Venaria Reale. Inoltre, la grande varietà di ambienti fornisce un habitat ideale per molti animali: dai rapaci ai mammiferi come il cinghiale, il cervo e il camoscio. Nel parco sono tornati anche i lupi, frequenti gli avvistamenti dal 1997.

Bussoleno - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Parco Naturale Orsiera Rocciavrè

Il Parco Naturale Orsiera Rocciavrè si estende per oltre 11.000 ettari su un’ampia area montuosa che comprende parte dell’alta Val Sangone e parte della dorsale che separa la Valle di Susa dalla Val Chisone, oltre alle riserve naturali speciali degli orridi di Foresto e Chianocco. Il paesaggio è caratterizzato da numerosi laghi glaciali, pendii e anfratti scolpiti dall’acqua. Nel Parco è possibile osservare i mammiferi tipici dell'habitat alpino, come camosci, cervi e caprioli. Gli amanti degli uccelli non saranno certo delusi da una visita: ve ne sono oltre cento specie. Ma il Parco Orsiera non offre solo fauna selvatica e bei paesaggi: ci sono anche numerose tracce archeologiche della presenza umana risalenti al periodo neolitico. A differenza di molte altre zone di montagna in Piemonte, gran parte di quest’area è rimasta fuori dai sentieri battuti del turismo di massa e presenta ancora un habitat naturale quasi incontaminato, dove l'attività dell’uomo è limitata ad agricoltura, silvicoltura e allevamento del bestiame.

Avigliana - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Parco naturale laghi di Avigliana

Immerso tra le colline moreniche e l’imboccatura della Valle di Susa, è caratterizzato da tre biotipi: i due laghi (Lago Grande e Lago Piccolo), le colline formate durante le ultime glaciazioni e la palude dei Mareschi. I laghi, in cui vivono numerose specie di pesci, sono una delle mete preferite per gli amanti del birdwatching. Le attività auto-guidate o insieme ai guardiaparco lungo i sentieri sono supportate da un centro informazioni, un ecomuseo della pesca, mappe disponibili anche presso il Centro di Informazione Turistica (+39 0119311873 - ufficioiat@turismoavigliana.it). Da non dimenticare: il Lago Grande è meta ideale per praticare numerosi sport acquatici, come canoa, vela, sci nautico. Durante l'estate è possibile scegliere una di queste attività o semplicemente farsi il bagno nelle sue acque limpide accedendo da una delle spiagge indicate sulle mappe.

Susa - Chiese e luoghi di culto

Cattedrale di San Giusto

La cattedrale è databile al XI secolo, e presenta il centro principale di culto della zona. Si tratta di una struttura religiosa, fatta costruire in stile romanico, caratterizzata dal colore bianco della facciata. I suoi interni preservano numerosi elementi architettonici di carattere liturgico, e diverse opere d'arte sacra: dipinti, statue, e reliquiari. Oggi, nonostante l'età della costruzione, la cattedrale si presenta in un buono stato di conservazione, ed è aperta al pubblico.

Rivoli - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Rivoli

Il Castello di Rivoli risale al XI secolo e rappresenta una struttura fortificata lungo il tracciato valsusino della via Francigena. Fu edificato per volere dei vescovi di Torino e passò quasi subito ai Savoia che lo fecero divenire un gioiello del complesso della Corona di Delizie. La struttura della residenza dei reali e il giardino terrazzato furono opera dell`urbinate Francesco Paciotto. Le decorazioni delle sale che esaltavano i membri della dinastia furono realizzate da pittori come Morazzone e Isidoro Bianchi.

Oulx - Mura torri e porte

Torre Delfinale

La Torre Delfinale ha una struttura a forma quadrata composta da diversi materiali lapidei. L’edificio venne costruito verso il quattordicesimo secolo e svolgeva la funzione di residenza dei funzionari regi. Verso la metà del XVIII secolo, la torre venne abbandonata per motivi ancora ignoti. Nel 1882 la torre venne acquistata dal Ministro Luigi Des Ambrois di Nevache. Dopo la sua morte, passò di proprietà al Comune, il quale, in collaborazione con la Soprintendenza ai Beni Architettonici e Ambientali del Piemonte, rese possibile la sua restaurazione.

Exilles - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Forte di Exilles

Del Forte di Exilles si hanno riferimenti storici dal 1155, quando ad esercitare il controllo del territorio erano i conti d’Albon. Verso la metà del XVI secolo, la struttura venne contesa da alcune fazioni cattoliche che volevano ambire al controllo del Delfinato. Nel 1796, il forte venne totalmente distrutto dalle truppe francesi. Tra il 1818 ed il 1829 la struttura venne ristrutturata, riportandola cosi al suo antico splendore.

Moncalieri - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Moncalieri

Il Castello di Moncalieri risale al 1100. Venne costruito per volere di Tommaso I di Savoia con la funzione di controllare l'ingresso sud di Torino. Durante il XV secolo la struttura venne ampliata e divenne una dimora ducale. Il Castello fu la residenza preferita di Vittorio Amedeo III e del figlio Vittorio Emanuele I che apportò numerosi restauri. Il Castello è attorniato da un giardino all’inglese che si estende per dieci ettari.

Bistagno - Musei

Gipsoteca "G. Monteverde"

La Gipsoteca "G. Monteverde" nasce da un nucleo di collezioni provenienti dalle raccolte di Giulio Monteverde, donate al Comune di Genova nel 1919 dalle sue figlie. Le trenta opere esposte sono organizzate in ordine cronologico. Nella prima sala è esposto l’autoritratto dell’artista realizzato nel 1917, stesso anno della sua morte. Sono opere di grande pregio che attirano ogni anno migliaia di turisti e tutti gli interessati dell’arte del gesso.

Morsasco - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Pallavicino o di Morsasco

Il Castello Pallavicino o di Morsasco venne edificato nella parte più alta della località, da dove domina il resto del paese e delle abitazioni. Risultava già presente a partire dal XIII secolo. Inizialmente aveva scopi militari e difensivi, e poi è stato convertito in dimora signorile in cui si svolgevano feste e balli. Va menzionato per la sua bellezza la “sala del gioco della Pallacorda”. Il castello prende il nome da una delle antiche famiglie proprietarie, i Pallavicino.

Gabiano Monferrato - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Gabiano

Dopo un restauro ottocentesco, che ne cancella l’aspetto originario di fortificazione turrita, a partire dal 1907 il castello è oggetto di un attento intervento di ripristino commissionato dai proprietari, Giacomo Durazzo Pallavicini e Matilde Giustiniani, all’architetto parmense Lamberto Cusani (Parma 1877-1966) che opera una filologica ricostruzione del castello e del borgo medievale con i suoi fabbricati agricoli e vinicoli.

Acqui Terme - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Paleologi

La costruzione del castello risale al 452 d.C. Nel 1430 la città di Acqui Terme e il castello vennero acquistati dagli Sforza. Il castello è stato riedificato dai marchesi del Monferrato come fortezza militare. Oggi il castello viene usato come sede del Museo Civico Archeologico, ormai già dal 2001. Le sale del castello sono dedicate alla Preistoria, Protostoria e alla sezione romana. La sala principale tiene anche oggi i ricordi delle cure termali della città. Inoltre vi è anche una sala dedicata al periodo tardo antico e medievale.

Torino - Biblioteche e archivi storici

Biblioteca Reale

La Biblioteca Reale è tra le biblioteche più importanti delle città. Si trova nel centro storico, vicino a Palazzo Madama. Grazie alla sua posizione è facilmente raggiungibile anche con i mezzi pubblici. La Biblioteca offre molti servizi e l' opportunità di usufruire di tutti i materiali, libri, manoscritti e raccolte di vario genere che riguardano la famiglia reale dei Savoia. Infatti la Biblioteca venne istituita dal Re Carlo Alberto di Savoia.

Torino - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo dell'Accademia delle Scienze

Il Palazzo dell'Accademia delle Scienze di Torino è sede dell’Accademia omonima e fu costruito per volere di Maria Giovanna Battista di Savoia Nemours nel 1679. La sala più importante è quella dei Mappamondi dove originariamente aveva sede il Collegio. Il nome deriva dai due preziosi globi del veneziano Vincenzo Maria Coronelli che sono conservate al suo interno. Un'altra sala importante è quella della Lettura in cui le pareti sono ricoperte da librerie che contengono collezioni di libri antichi.

Torino - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Villa Sartirana o Tesoriera

Villa Sartirana o detta anche Tesoriera risale al Settecento e si trova all'interno del Parco della Tesoriera di Torino. E' molto ricca di stucchi e affreschi che ne abbelliscono la facciata e tutta la parte interna. Durante il corso degli anni è stata modificata, trasformata ed ampliata. Oggi la possiamo ammirare in ottimo stato dato che i lavori di ristrutturazione si sono svolti tra il 2009 e il 2012. Attualmente viene utilizzata come sede della biblioteca civica musicale "Andrea Della Corte".

Asti - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo del Comune

Il Palazzo del Comune ha un valore storico ed architettonico per la città di Asti. Fu donato nel 1558 da Duca di Asti Emanuele Filiberto. Ha uno stile barocco ed appartiene all’epoca medievale. Fu ristrutturato e ampliato nel XVIII sec. dall'architetto Benedetto Alfieri. Il Palazzo è sede del consiglio comunale della città di Asti e degli uffici del sindaco. Nel corso dei secoli ha ospitato dei personaggi importanti della città di Asti.

Fenestrelle - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Ridotta di Carlo Alberto

La Ridotta di Carlo Alberto venne costruita nel corso del XIX secolo in sostituzione del Fort Mutin. La struttura prese il nome dell’ allora Re di Sardegna Carlo Alberto che richiese la sua edificazione. Originariamente la Ridotta era costituita da due edifici tozzi e contigui di cui oggi ne rimane solo uno che presenta una forma a tronco piramidale sviluppata su cinque piani. Le strutture erano collegate al Forte delle Fenestrelle attraverso un fossato che giungeva fino alle Tenaglie Occidentali del Forte San Carlo.

Vogogna - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Visconteo

Il nucleo originario del Castello Visconteo era costituito da una torre quadrata e da una cinta muraria collocata verso la montagna. Nel 1348, furono aggiunti i corpi di fabbrica centrali ed il palazzetto del Pretorio voluti da Giovanni Visconti. Nel 1798, il castello passò di proprietà al Comune e venne utilizzato come prigione. Nel 2004 la struttura subì degli interventi di restauro, ed oggi gode di un ottimo stato di conservazione.

Saluzzo - Castelli palazzi e residenze nobiliari

La Castiglia

"La Castiglia" venne edificata tra il 1270 ed il 1286 per volere del marchese Tommaso I. Il nome deriva probabilmente dal complesso di edifici fortificati posti nel territorio sin dal 1120, ed è infatti anche conosciuta come Castello dei Marchesi. Modificò la sua funzione nel corso del Quattrocento divenendo residenza signorile del marchese Ludovico II. Dopo diversi secoli di degrado, la struttura risulta essere attualmente in stato di restauro.

Borghetto Borbera - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Torre Ratti

Il Castello di Torre Ratti è stato edificato intorno al 1413. Successivamente, Filippo Maria Visconti fece dei lavori di ristrutturazione. La struttura prese il nome dalla famiglia che lo ebbe in proprietà per moltissimi anni, i Ratti Opizzoni. Poi passo al Papa Pio XI, che ottenne in proprietà anche lo stemma della famiglia precedente. Oggi è una bellissima costruzione che sorge in un parco, vicino al torrente Borbera.

Gattico-Veruno - Chiese e luoghi di culto

La Chiesa di San Martino

La Chiesa di San Martino, rappresenta uno dei più splendidi esempi di romanico locale. Circondata da una bellissima area verde, San Martino si presenta priva del tetto e del pavimento, semplice nella sua nuda bellezza di edificio romanico risalente al XII secolo. La chiesa, abbandonata a sé stessa per lungo tempo, è stata di recente oggetto di lavori di restauro, che le hanno restituito la sua particolare forza evocativa: la pianta è divisa in tre navate con absidi semicircolari dotate di finestrelle a feritoia con strombatura, mentre in alto ai lati si notano archetti pensili ricavati con lo scalpello.

Torino - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Lascaris di Ventimiglia

Il Palazzo Lascaris di Ventimiglia venne costruito tra il 1663 e il 1665. La struttura passò in eredità a Camillo Benso conte di Cavour nell'Ottocento. Sfortunatamente durante la Seconda Guerra Mondiale fu colpito dai bombardamenti e una parte fu distrutta. Finita la guerra fu sede della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Dal 1975 è diventato proprietà della regione, e ora è sede del Consiglio Regionale.

Asti - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo del Seminario

Il Palazzo del Seminario di Asti è un edificio barocco, sede degli studi ecclesiastici astigiani. Nei locali del Seminario vi sono alcuni dipinti di particolare importanza del XVI, XVII e XIX secolo tra cui ricordiamo una "Natività con i Santi Bartolomeo e Benedetto", opera di Gandolfino da Roreto del XVI secolo, una "Adorazione dei Magi" di Jacobino e Giovanni Longo del 1517 e il "Ritratto di Mons. Luigi Garberoglio" di Michelangelo Pittatore del 1896.

Moncalieri - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello la Rotta

Il Castello la Rotta venne costruito nel IV secolo con la funzione di difendere il ponte sul fiume Banna. Fu proprietà dei Longobardi, dei Cavalieri di Malta e poi della famiglia dei Savoia dopo il Cinquecento. Verso il 1706 venne trasformato in deposito di polvere da sparo durante l’ attacco dei francesi nella città di Torino. La storia vuole che tra le mura del Castello venne imprigionato Vittorio Amedeo II di Savoia che impazzì e morì sofferente. Durante la seconda metà del 900 il Castello venne acquistato da Augusto Oliviero che effettuò un restauro e lo salvò dal degrado.

Torino - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Asinari di San Marzano

Il Palazzo Asinari di San Marzano è anche conosciuto come Palazzo Turati. Risale alla fine del 1600 e venne edificato per conto del marchese Asinari di San Marzano, da cui appunto prende il nome. E' caratterizzato da uno stile barocco e si estende su tre piani. L' atrio è particolarmente bello e ricco di dettagli. L'intero edificio è considerato un'opera d'arte per la sua bellezza ed il suo ottimo stato di conservazione.

Vernante - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Lascaris

La "Tourusela" o Castello medievale di Vernante, fu costruito tra il 1275 ed il 1280 dal Conte Pietro Balbo di Tenda con funzioni di controllo sulla strada Colle di Tenda e di riscossione di imposte. Fu rifugio di masnadieri che infestarono a lungo la valle. Oggi è facilmente raggiungibile attraverso una strada panoramica; attualmente rimangono imponenti resti: la torre esagonale e le mura circostanti da cui è possibile ammirare uno splendido panorama del paese e delle montagne che lo circondano.

Stroppo - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Antico Ospedale e Lazzaretto

La costruzione di quest'edificio risale al 7 luglio 1463, grazie alla famiglia Agnesi, esponenti della nobiltà dell'epoca. Ancora oggila struttura originale del lazzaretto è interamente visibile.La costruzione mostra tutti i caratteri nobiliari dell'epoca medievale: la facciata a vela, le due bifore di facciata, portali megalitici, il passaggio coperto laterale e rilievi scultorei di pregio evidenziano la sua importanza. Su una delle finestre a bifora è scolpito nella pietra il nodo di Salomone, simbolo della Comunità Montana Valle Maira.

Vinovo - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello della Rovere

Il Castello Della Rovere risale tra il 1480 ed il 1517, venne progettato dall’architetto Baccio Pontelli. Inizialmente, venne eretto per funzioni di difesa. Nel 1839 il castello venne acquistato dai fratelli Giacomo e Luigi Rey, i quali lo restaurarono e lo arricchirono con affreschi realizzati da Rodolfo Morgari. Verso la fine del 1973, l’edificio venne acquistato dal Comune di Vinovo. Attualmente, al suo interno ospita la Biblioteca Comunale e lo St. John International University.

Avigliana - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Avigliana Diroccato

Il Castello di Avigliana è uno dei più antichi castelli del Piemonte. Costruito nel X secolo dal marchese Arduino III, il Castello sorge sulla cima del monte Pezzulano, che domina l'intero paese di Avigliana e i suoi laghi. Conquistato dai francesi nel 1536 e, poi, nuovamente, nel 1630, il Castello è stato distrutto definitivamente nel 1691 dalle truppe che combattevano contro l'esercito di Vittorio Amedeo II di Savoia. A testimoniare la sua antica importanza rimangono oggi solo le mura esterne.

Perlo - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Marchesi di Ceva ruderi

Il Castello Marchesi di Ceva è stato edificato intorno al XIII secolo. Era una struttura abbastanza estesa e massiccia, costruita in una posizione rialzata per comunicare anche con gli altri castelli limitrofi. Parte di questa struttura erano anche le quattro torri angolari, di cui oggi è possibile osservarne solo una. Attualmente sono visibili solo pochi ruderi perché il castello fu distrutto durante la dominazione napoleonica.

Vogogna - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Rocca di Vogogna ruderi

La Rocca di Vogogna sorge su di uno sperone roccioso, da cui domina dall’alto tutto il paese. Si presume sia stata costruita intorno al V secolo, in epoca romana. Purtroppo nel XVI secolo è stata distrutta ed oggi si possono vedere solo dei ruderi. Nonostante questo, è possibile osservare quanto fosse imponente come costruzione e capire che fu costruita con lo scopo di difendere e di proteggere da eventuali attacchi nemici.

Ceva - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Forte di Ceva

Del Forte di Ceva si hanno notizie storiche risalenti al 1557, trovate in un atto dove si richiedevano letti ed utensili per i soldati che lo presidiavano. L’ entrata al forte avveniva tramite la porta nord all' ingresso della quale vi era la sede del corpo di guardia. Si ergeva non lontano dal ciglio della strada anche la Torre di vedetta dove al suo esterno si trovava la riproduzione dell’ effige dell’ Addolorata. Il forte fu rifugio anche per i nobili come la regina Anna d' Orléans, quando nel 1706 Torino fu assediata dai Francesi .

Sommariva Bosco - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Sommariva o Seyssel d'Aix

Il Castello di Sommariva è anche conosciuto con il nome di Seyssel d'Aix. Questo splendido ed imponente edificio risale, per una parte, agli inizi dell’anno Mille, e per l’altra parte, intorno al Duecento. Infatti, le torri sono più recenti, rispetto al resto, che risulta già costruito a partire dal 1098. La struttura viene considerata una delle costruzioni più antiche nell’area del Roero. E’ stato più volte ristrutturato, e questo è ben visibile.

Bardonecchia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Forte Bramafam

Il Forte Bramafam venne costruito tra il 1885 ed il 1894 con la funzione di controllare la Galleria del Frejus. La fortificazione presenta una struttura in pietra con copertura in calcestruzzo. Mantenne un ruolo difensivo durante la Seconda Guerra Mondiale divenendo sede della 516° Batteria della Guardia alla Frontiera. Dopo un periodo di abbandono l’ edificio è stato adibito ad area museale ospitando al suo interno ricostruzioni ambientali, plastici di fortificazioni ed artiglierie.

Oleggio - Musei

Museo di Arte Religiosa

Il Museo di Arte Religiosa prende il suo nome dal fondatore prete Padre Augusto Mozzetti. Il prete volle fortemente nel 1970 l’allestimento dello stesso museo allo scopo di conservare e valorizzare le opere d’arte del territorio oleggese arrivate dalla chiese nei dintorni e che appartengono al periodo dal XV al XIX secolo. La struttura si trova all’interno della Chiesa dei Santi Pietro e Paolo. Il museo offre un una ricca storia, arte e devozione del paese.

Salbertrand - Musei

Ecomuseo Colombano Romean

L'ecomuseo Colombano Romean di Salbertrand, nel Parco Naturale del Gran Bosco, raccoglie le memorie di terra e di acqua della comunità. Il percorso comprende: il mulino idraulico, che racconta 800 anni di sfruttamento dell'acqua, dai diritti feudali di molitura alla produzione dell'energia elettrica; la scuola di un tempo e un allestimento etnografico; il forno comune della frazione Oulme; l'antica carbonaia e la fornace da calce; la ghiacciaia ottocentesca con l'annesso laghetto di approvvigionamento; la smoke-sauna costruita grazie a un progetto europeo condotto dal Politecnico di Torino; il sito dedicato al Glorioso Rimpatrio dei Valdesi. Il percorso di visita comprende anche la splendida parrocchiale di San Giovanni Battista e la cappella dell'Annunziata di Oulme. Antichi edifici e manufatti si presentano al visitatore come esempi di un passato oggi tutto da scoprire. Per scolaresche e gruppi organizzati sono previsti accompagnamenti tematici effettuati da guide specializzate e sono stati ideati percorsi didattici. Inoltre, dal 2006 l'associazione culturale Ar.Te.Mu.Da anima le visite guidate all'ecomuseo con accompagnamenti teatralizzati.

Avigliana - Musei

Dinamitificio Nobel

Straordinario esempio di archeologia industriale di primo Novecento, il Dinamitificio Nobel fu costruito nel 1873 su una collina ai margini del centro abitato di Avigliana. Fornito di energia elettrica e di ferrovia interna collegata con la stazione di Avigliana, era dotato di laboratorio chimico e produceva, oltre agli esplosivi, intermedi chimici, sottoprodotti delle lavorazioni principali, concimi e vernici. Durante l'ultima guerra mondiale lo stabilimento fu teatro di bombardamenti e azioni partigiane, e ha chiuso i battenti negli anni Sessanta. Il Museo Dinamitificio Nobel, inaugurato nel 2002, è un tassello della memoria collettiva del territorio e testimonia le trasformazioni sociali e produttive avvenute negli anni. Unico nel suo genere, esso propone un allestimento interattivo con video, documenti, pannelli esplicativi, fotografie d'epoca e strumenti impiegati nella produzione degli esplosivi. Inoltre, il Museo prevede un percorso di visita che, toccando il rifugio antiaereo per le maestranze, i cunicoli e le camere a scoppio, permette al visitatore di immergersi totalmente nella realtà della fabbrica, toccando con mano la pericolosità e le difficoltà di vita degli operai.

Novalesa - Musei

Museo archeologico dell'Abbazia

Nella millenaria abbazia di Novalesa dal 2009 il Museo Archeologico espone gran parte dei reperti emersi dalle campagne di scavo condotte dal 1978 a oggi, oltre a due sezioni dedicate alla storia monastica e al restauro del libro. La prima sala è dedicata al restauro del libro, arte ancora oggi praticata nel laboratorio annesso all'abbazia, e illustra le tipologie dei supporti scrittori, l'evoluzione della scrittura, le tecniche di incisione e stampa, e di restauro. La medesima sala ospita anche la sezione dedicata alla storia del monachesimo e alla vita monastica. Nella terza stanza vi è il numero maggiore di reperti, raggruppati secondo la cronologia: frammenti di statue, iscrizioni funerarie, parti di sarcofagi e di elementi architettonici, oggetti di uso quotidiano e i frammenti di decorazioni pittoriche ad affresco assegnati all'intervento del tolosano Anthoyne de Lhonye.

Vaie - Musei

Museo laboratorio della Preistoria

Situato nel cuore del centro storico di Vaie, il Museo laboratorio della Preistoria offre al visitatore la collezione di ricostruzioni sperimentali e di calchi dei reperti di Vayes. Il percorso tematico, completato da una serie di pannelli illustrativi, presenta gli aspetti della vita quotidiana nella Preistoria, con particolare attenzione per materiali, tecnologie e usi. Per conoscere materiali, strumenti e procedimenti preistorici sono attivi numerosi laboratori pensati per bambini e adulti, anche per persone con necessità particolari. Inoltre, nel corso dell'anno si svolgono giornate dimostrative e stages per adulti.

Cuneo - Musei

Museo Ferroviario

Il Museo Ferroviario si trova presso la stazione ferroviaria di Cuneo. Nella Sala Reale, la sala d’aspetto delle famiglie, si possono vedere foto e giornali d’epoca, si possono guardare le bacheche con i diversi tipi di berretti usati dai ferrovieri, la serie di biglietti, licenze e tessere di viaggio. All’esterno, si può ammirare un vecchio vagone del 1943, contenente dei documenti relativi alla linea ferroviaria. Il cavaliere Calvano è il proprietario del Museo e si occupa, a proprie spese, di eventuali restauri.

Vercelli - Musei

Museo C. Leone

Museo Camillo Leone è costituito da due diversi edifici, la Casa Alciati eretta nel XV secolo ed il Palazzo Longosco del '700. Il museo è composto da tredici sale nelle quali possiamo ammirare le collezioni archeologiche dall'età del ferro fino al periodo risorgimentale del notaio vercellese, Camillo Leone. Nelle sale si trovano anche affreschi del primo Cinquecento con scene mitologiche. Interessanti sono anche le raccolte di vasi che provengono dalle necropoli pugliesi.

Alba - Musei

Museo Civico Archeologico e di Scienze Naturali "F. Eusebio"

Il Museo Civico Archeologico e di Scienze Naturali "Federico Eusebio" è stato fondato nel 1897 da Federico Eusebio, per presentare la raccolta storico-archeologica. Dal 1976 occupa la stessa sede ed è stato arricchito con sezioni illustranti la storia naturale del territorio. L’allestimento ha reso possibile l’integrazione con i reperti degli ultimi 25 anni. Praticamente possiamo dire che presenta un quadro ampio della preistoria della città romana.

Villar Pellice - Musei

Ecomuseo di Archeologia Industriale "E.Crumière"

L’Ecomuseo di Archeologia Industriale "E.Crumière" venne costruito nel 1995 dalla collaborazione tra il Comune di Villar Pellice, la Comunità Montana Val Pellice e la Cooperativa Nuova Crumière. La fabbrica venne trasformata in un museo per evitare il degrado di una architettura tipica di un villaggio e di permettere in questo modo il recupero dei materiali della fabbrica che ricostruiscono la vita economica dell’azienda.

Moncenisio - Musei

Ecomuseo Terre al Confine

Il piccolo comune di Moncenisio ospita presso l'antica "casa comune" l'Ecomuseo Terre al Confine, che illustra la vita quotidiana e l'ambiente di territori di confine come quelli della Val Cenischia e del valico del Moncenisio. Il percorso ecomuseale comprende, oltre alla sala espositiva, anche un itinerario esterno che tocca il forno comune, il lavatoio, il mulino, le meridiane dipinte sulle facciate delle baite. Nell'area del lago grande, inoltre, alcuni pannelli illustrano la storia della ferrovia Fell, che a fine Ottocento collegò Susa a St. Michel de Maurienne attraverso il valico del Moncenisio.

Bardonecchia - Musei

Museo Civico Etnografico

Volete conoscere le testimonianze della cultura materiale del vecchio borgo montano di Bardonecchia? Dal 1954 c’è il Museo Civico Etnografico, ospitato nell'edificio ottocentesco un tempo sede della casa comunale. Esso offre uno spaccato della vita quotidiana e della cultura della gente di montagna, e illustra i ritmi dell'economia agricola e pastorale che caratterizzava il paese prima dell'avvento del turismo di massa. Raccoglie oggetti, mobili, arredi e attrezzi, oltre a una piccola sezione di arte sacra. Si possono osservare, inoltre, il costume femminile locale e i preziosi pizzi realizzati a tombolo, una lavorazione tradizionale che ancora oggi è praticata da alcune donne del luogo. Sono anche esposti oggetti e attrezzi da lavoro, fotografie e cartoline d'epoca che ritraggono panorami del tempo che fu.

Asti - Musei

Complesso Monumentale di S. Pietro in Consavia

Il Complesso Monumentale di S.Pietro in Consavia è una chiesa cattolica di Asti, costituita da quattro edifici databili tra il XII secolo e il XIV secolo. All'interno del complesso monumentale il museo conserva una sezione archeologica che comprende materiali del periodo romano che costituivano il corredo funebre di sepolture del I, II e III sec. d.C; una sezione egizia comprendente sarcofagi lignei con relative mummie, vasi canopici, frammenti di iscrizioni geroglifiche e una sezione paleontologica dedicata ai fossili del terziario recente.

Loazzolo - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Oasi affiliata Forteto della Luja

L' Oasi Forteto della Luja venne istituita dalla famiglia Scaglione. La cantina, costruita inizialmente per la produzione del vino, poco a poco iniziò ad occuparsi anche della produzione e la coltivazione delle piante. Attualmente il proprietario, Giancarlo Scaglione, enologo e biologo, insieme ai due figli, si occupa dell' amministrazione della cantina. Questa famiglia produce vini senza prodotti chimici.

Santa Vittoria d'Alba - Musei

Gipsoteca di Santa Vittoria

Un luogo dedicato all’arte e al talento, immerso nel paesaggio e nella storia, sorvegliato dall’imponente castello e dalla torre, congiunto alla Confraternita di San Francesco. La Gipsoteca di Santa Vittoria d’Alba rappresenta il punto di congiunzione tra il talento artistico dello scultore Gioachino Chiesa e le bellezze paesaggistiche del territorio. La mostra si rinnova e vive delle opere con cui l’autore l’arricchisce: dal figurativo all’astratto, movendosi attraverso tecniche diverse ed innovative, sino al design, Chiesa, versatile ed instancabile, dona la sua energia ad ogni pezzo. Figure bianche in gesso, bronzi bruniti, forme in marmo rosa, disegni e quadri accolgono il visitatore per lasciare un messaggio espressivo a chi saprà coglierlo.

Torino - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Graneri della Roccia

Il Palazzo Graneri della Roccia venne realizzato tra il 1681 e il 1699, per volere di Marc'Antonio Graneri. E' tra gli edifici che meglio rappresenta l'architettura tipica di Torino. Infatti ha un atrio fastoso, un ampio giardino, un grande scalone a base quadrata che viene sorretto da imponenti pilastri. La struttura ebbe varie funzioni, infatti dal 1858 e' stato sede del Circolo degli Artisti, e nel 2006 quella del Circolo dei Lettori.

Castellero - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Castellero trasformato

Il castello di Castellero si situa nella Provincia di Asti. La fortezza è stata costruita nel 1312 sulle macerie della precedente struttura, quindi si tratta di una ricostruzione in realtà. Il suo nome significa "castello distrutto". Oggi, esistono poche tracce del vecchio edificio, ad esempio le finestrelle, il fossato e la base della torre. Tanti interventi aggiuntivi alla struttura portano il nome della famiglia Ponte. La torre, alle sue origini, aveva la forma di un rombo ed era alta circa 30 mt.

Casaleggio Boiro - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Casaleggio

Il Castello di Casaleggio risale al X sec. fu ricostruito nel XII. Si trova nel comune di Casaleggio Boiro, in Provincia di Alessandria, nell'Alto Monferrato. Il castello svetta nella parte sudorientale della pianura del Piemonte, ed è un luogo strategico. L’edificio ha un valore architettonicamente storico ed offre un panorama dell’arco alpino. Appartiene all’epoca medievale. Attualmente è aperto al pubblico.

Barengo - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Barengo

La costruzione del castello, in mattoni, non si riferisce ad una data precisa ma si pensa che giri intorno al Trecento. Il castello di Barengo colpisce tutti coloro che viaggiano da quelle parti grazie anche alla sua posizione, tra una pianura di pioppi ed una collina. La fortezza ha una struttura a forma di trapezio non regolare e possiede due torri. Il castello, al suo interno, aveva una chiesa, un cimitero ed un pozzo. Sono sopravvissute nei tempi d’oggi alcune porte degli ingressi e le fondamenta. La struttura è stata realizzata sia per scopi militari sia come residenza.

Novara - Monumenti

Ossario della Bicocca

Inaugurato il 23 marzo 1879 in occasione del trentesimo anniversario della battaglia di Novara, l'Ossario dei Caduti, eretto alla Bicocca, fu al centro di numerose polemiche. L'edificazione fu voluta da un comitato di cittadini che lanciò una sottoscrizione a tale scopo. La realizzazione del progetto fu caratterizzata da numerosi scontri. Le contrapposizioni e le polemiche proseguirono negli anni. Solo il 23 novembre 1901, fu benedetta una croce di marmo bianco apposta sul monumento. Il sacrario ospita i resti di militari di entrambi gli eserciti belligeranti.

Castagnole Monferrato - Chiese e luoghi di culto

Chiesa parrocchiale di San Martino

L'edificio fonde elementi romanici con l'inserimento di elementi gotici che si armonizzano perfettamente con le precedenti strutture. L'attuale chiesa di San Martino fu iniziata nel 1755 sulle fondazioni dell'antica chiesa già dedicata allo stesso Santo. Riedificata più volte, la configurazione attuale risale al 1621 con tre altari: il Maggiore, l'altare del Rosario, l'altare di San Michele. Successivamente diventano 6 con l'aggiunta di S. Francesco, S. Antonio e quello detto "dei defunti".

Azeglio - Chiese e luoghi di culto

Santuario di Sant'Antonio Abate

Oggi il Santuario di Sant'Antonio Abate è posto su un'amena e tranquilla collina sulle sponde del lago di Viverone. Risalente all'XII secolo era situato sulla via Francigena "Romea" ed ospizio per il pellegrini che si recavano a Roma. Ebbe una grande importanza per tutto il medioevo tanto da essere citato in molti documenti dell'epoca. Restaurati di recente ed in buono stato di conservazione sono visibili all'interno della chiesa affreschi antichissimi.

Fenestrelle - Mura torri e porte

Forte Tre Denti

Il Forte Tre Denti venne edificato nel 1692 per volere del generale Catinat su commissione della Francia. L’ edificio prende il nome da tre spuntoni di roccia trovati originariamente nel luogo di costruzione. Nel corso del XVIII secolo venne eretta anche la cosiddetta Garitta del Diavolo raggiungibile attraverso delle rampe di scale laterali. La struttura del Forte era costituita da un acquedotto che si addentrava nella montagna prelevando l’ acqua da una sorgente naturale.

Fenestrelle - Mura torri e porte

Forte di Fenestrelle

Il Forte di Fenestrelle è un complesso fortificato costruito dal XVIII fino al XIX secolo in Val Chisone. Viene detto ”La Grande Muraglia Piemontese” per il suo svilupparsi lungo il fianco sinistro della valle. L’ idea progettuale nacque da Ignazio Bertola che la edificò con l’ intento di proteggere il confine italo-francese. Il complesso non fu sede di gravi assalti ma solo protagonista di conflitti minori e di un breve scontro durante la Seconda Guerra Mondiale. La struttura del Forte è composta da 7 ridotte e 3 forti collegati tra loro da scale, bastioni e spalti.

Asti - Mura torri e porte

Torre Trojana

La torre Troyana si affaccia su piazza Medici ed è considerata una delle torri medievali più imponenti, perfettamente compiute e meglio conservate del Piemonte. Costruita dalla famiglia Cortesi tra la fine del XII e l'inizio del XIII secolo, nel 1250 divenne proprietà dei Troia, che demolirono l'annesso palazzo Cortesi per realizzare la loro nuova dimora, mantenendo intatta la torre. All’interno, una scala di 199 scalini permette al visitatore di raggiungere il piano dei merli. La torre Troyana, recentemente restaurata, è aperta al pubblico.

Asti - Oasi WWF

Oasi Urbana la Bula

L' Oasi urbana La Bula si trova all’interno del territorio comunale di Asti, a sud della città, in Piemonte. Fu creata nel 1990 con una superficie di circa 20 ettari. Fu gestita dal WWF con apposita convenzione pluriennale. Dopo profondi restauri, venne finalizzata la ricostruzione nel 2005, anno dove sono state varate 12 isole artificiali. Oggi e' luogo d'interesse naturalistico ed ospita una vasta gamma di specie. Tra le tante specie ricordiamo l'airone cenerino,l'airone rosso, l'airone bianco maggiore, la garzetta, il tarabuso etc. Oggi e' possibile vedere e ammirare la natura.

Asti - Mura torri e porte

Torre del Ponte di Lombriasco

Torre del Ponte di Lombriasco si trova nelle vicinanze della Chiesa di S. Martino inserita successivamente nell’impianto del palazzo barocco che ancora oggi la racchiude. Questa torre duecentesca era l’antica residenza della famiglia guelfa dei Ponte. I muri della costruzione sono imponenti e raggiungono un’altezza di 8 metri, mentre, in origine, dovevano avere un’altezza di circa 36 metri. Degli edifici medievali, che occupavano un’ampia area dell’isolato, oggi abbiamo poche tracce.

Condove - Siti archeologici

Castello del Conte Verde

Su un’altura all'imbocco della Valle di Susa, tra il monte Pirchiriano e il Caprasio, si trovano i resti di un castello. Le notizie più antiche non dell'edificio ma di un locale sistema difensivo sembrerebbero legate allo scontro tra Franchi e Longobardi, avvenuto alle Chiuse: probabilmente anche il rilievo del castellazzo era munito di strutture difensive che ne facevano parte. A partire dal XIII secolo il Castrum Capriarum costituiva il centro di una delle castellanie abbaziali di San Giusto di Susa ed era anche sede di tribunale e di carcere. Per questo, normalmente ospitava un piccolo numero di soldati.

Susa - Siti archeologici

Aree Archeologiche

Susa, città di origine celtica, divenne con la conquista romana un punto nevralgico lungo la via delle Gallie. Passeggiando tra caratteristici vicoli e piazzette si incontrano numerosi monumenti: l'arco di Augusto, edificato per sancire il patto di alleanza stipulato tra Cozio, sovrano locale, e Cesare Ottaviano Augusto, primo imperatore romano; le rocce coppellate celtiche, su cui in età preromana venivano probabilmente sacrificati animali; l'acquedotto di Graziano (IV sec. d.C.), di cui rimangono le due grandi arcate; il Castrum (IV secolo d.C.); l'arena Antonina (II secolo d.C.), attualmente utilizzata per rievocazioni e spettacoli come il Torneo Storico dei Borghi, che ospitava le venationes, in cui erano uccisi animali prima dei duelli tra gladiatori; la Porta Savoia (III - IV sec. d.C.) a cui venne addossata, nel XII secolo, la Cattedrale di San Giusto; le tracce delle antiche mura conservate lungo via dei Fossali (attuale Corso Unione Sovietica). I recenti lavori di rifacimento della centrale Piazza Savoia hanno, inoltre, portato alla luce alcune importanti strutture riconducibili ai resti del tempio urbano, posto al centro del foro.

Almese - Siti archeologici

Villa romana

Alle pendici del monte Musinè è conservato uno dei più importanti complessi residenziali extraurbani di epoca romana del Piemonte. Gli scavi archeologici, condotti a partire dal 1979, hanno messo in luce un complesso esteso su una superficie di circa 3000 mq. Ciò che rimane è il piano terreno di un edificio che doveva estendersi anche su un piano superiore, del quale restano solo elementi crollati dopo l’abbandono della struttura, quali intonaci dipinti e frammenti di pavimentazione. Sul terrazzo superiore si sviluppavano gli ambienti residenziali – padronali mentre al piano inferiore quelli di servizio (cucine, dispense, magazzini) e gli alloggi per la servitù. I reperti consentono una datazione tra il I sec. d. C. e il IV sec. d. C., quando la struttura subì un incendio. La posizione dominante su un pendio panoramico, con la possibilità di spaziare da Rivoli all’alta valle di Susa, e l’accuratezza nella realizzazione di muri e finiture ne fanno un esempio di grande interesse di villa padronale, forse di un personaggio legato alla gestione dei dazi doganali che avevano un punto di esazione poco più in basso, lungo la strada del Monginevro, presso la statio ad fines Cottii.

Cuneo - Chiese e luoghi di culto

Sinagoga

L' edificio è stato costruito dalla comunità ebraica a Cuneo nel 1611. Nel 1884 ha subito una ristrutturazione totale sia all'interno che all'esterno. In memoria della vecchia sinagoga sono rimaste due lapidi che ricordano due eventi. La prima ricorda la costruzione nel 1611, mentre la seconda ricorda il momento quando le truppe napoleoniche hanno attaccato la sinagoga con un colpo di cannone e il colpo non ha provocato nessun danno alle tante persone presenti.

Stupinigi - Siti UNESCO

Palazzina di Caccia

I lavori per la costruzione della Palazzina di Caccia di Stupinigi iniziarono nel 1729, su progetto di Filippo Juvarra che proseguì, insieme a Benedetto Alfieri ed altri architetti, i lavori di ampliamento fino alla fine del XVIII secolo. La palazzina era il luogo prediletto dei Savoia, per l’organizzazione dei matrimoni e delle feste nel corso del XVIII – XIX secolo. Inoltre, dal XX secolo fu la residenza della Regina Margherita. Dal 1919, nei suoi interni ha sede il Museo dell’Arredamento. Il palazzo è stato nominato patrimonio dell’ umanità dall’UNESCO.

Fenestrelle - Siti archeologici

Forte delle Valli

Forte delle Valli e’ un complesso fortificato costruito nel XVIII secolo in Val Chisone, provincia di Torino. Viene più comunemente chiamata ‘la grande muraglia piemontese’, grazie alla sua grandezza. Inizialmente aveva il compito di proteggere il confine italiano-francese. Dal 1946 al 1990 venne abbandonata, successivamente iniziarono i restauri, in corso ancora oggi. Nel 1999 divenne simbolo della Provincia di Torino. Nel 2007 viene inserita nell’ elenco dei 100 siti storico archeologici di importanza internazionale più a rischio, dal World Monuments Fund.

Bardonecchia - Sentieri e punti panoramici

Sentiero delle Borgate

Il Sentiero delle Borgate segue un percorso ad anello, che si snoda per circa 65 km lungo mulattiere ed antiche vie di collegamento. Costituisce una rete di passeggiate di notevole interesse sia naturalistico che storico e antropologico. Antichi edifici, forni comunali e mulini, muretti a secco ed antichi canali per l' irrigazione costituiscono un' importante testimonianza del lavoro e della coltura materiale di chi un tempo ha vissuto su queste montagne.

Bardonecchia - Sentieri e punti panoramici

Sentiero Lago Verde

Dalle Grange di Valle Stretta seguire la mulattiera che in leggera discesa attraversa i bellissimi pascoli e, alla prima biforcazione, prendere a destra per raggiungere il ponte sul Torrente di Valle Stretta presso una grangia. Proseguire lungo il sentiero che segue il corso del torrente in un ambiente suggestivo immerso nel bosco di conifere e con numerose sorgenti. Dopo un breve tratto in salita si raggiunge il Lago Verde, un gioiello dai colori smeraldini.

Villar Focchiardo - Chiese e luoghi di culto

Certosa di Montebenedetto

A due passi da Torino è possibile fare una gita con tutta la famiglia in una montagna quasi dimenticata dal grande pubblico ma che offre un ambiente incontaminato tra arte e cultura, alla Certosa di Montebenedetto, sopra il Comune di Villarfocchiardo a 1160 m di altitudine, nel Parco Naturale Orsiera Rocciavrè. Unico esempio rimasto in Europa di "Certosa Primitiva", ovvero di certosa che conserva ancora la struttura di un monastero basso medievale, è raggiungibile con una breve passeggiata. Nei dintorni si può percorrere un sentiero "autoguidato" che comprende la descrizione dei vari edifici che facevano parte del monastero, i resti della correria e la casa bassa. La chiesa della certosa ospita una mostra permanente che illustra il mondo certosino e la storia del complesso di Montebenedetto. Dispone di una foresteria autogestita, con circa venti posti letto.

Novalesa - Chiese e luoghi di culto

Abbazia di Novalesa

L'abbazia dei SS. Pietro e Andrea fu fondata nel 726. Per la sua posizione strategica, Carlo Magno ne fece un avamposto privilegiato per l'avanzata dei Franchi verso l'Italia e proprio in quest’epoca visse il periodo di maggior splendore, divenendo uno dei fari della diffusione della cultura europea. Oggi è di proprietà della Città Metropolitana di Torino e vi risiede una comunità di monaci Benedettini. Annesse all'abbazia vi sono quattro cappelle, la principale delle quali, dedicata a Sant’Eldrado, presenta uno tra i più significativi cicli affrescati romanici d'Italia. Il monastero accoglie coloro che vogliono trascorrere un periodo di “ricarica” spirituale aprendo le porte e il cuore a chi cerca un’esperienza di Dio. Inoltre, l’ospite può avere un incontro spirituale con un monaco e fare la lectio divina (cioè la lettura approfondita e pregata della Parola di Dio) con l’aiuto di un religioso. All’interno del monastero sono disponibili camere singole per uomini mentre per gruppi misti è presente una foresteria autogestita. Nella bottega è possibile acquistare libri, miele e marmellate, dolciumi e caramelle, liquori, prodotti per la salute, la cura e la cucina, oggetti religiosi.

Bardonecchia - Chiese e luoghi di culto

Cappelle affrescate

La vocazione religiosa che nei secoli ha caratterizzato Bardonecchia offre oggi al visitatore un ricchissimo patrimonio artistico e architettonico, fino a quote elevate, dove piccole chiese o cappelle votive si affacciano sull’Alta Valle di Susa. La presenza, in particolare di cappelle affrescate, offre occasioni di abbinare brevi passeggiate alla scoperta di tesori alpini inseriti in un contesto ambientale di grande bellezza. Ricordiamo la cappella dei SS. Andrea e Giacomo di Horres, ai margini di un antico alpeggio, in una splendida posizione che domina la conca di Bardonecchia. È completamente decorata da cicli pittorici realizzati da artisti che operarono negli anni Trenta del ‘500. La cappella di Notre Dame del Coignet si trova su un poggio sovrastante le frazioni Les Arnauds e Melezet, e conserva sulla facciata e all'interno preziosi affreschi datati XV - XVI secolo. La cappella di San Sisto di Melezet, edificata sul finire del ‘400, è posta in posizione panoramica e impreziosita sia all'esterno sia all'interno da cicli pittorici. Infine, da vedere la cappella del Chaffaux, dedicata a Santa Maria Maddalena e Santa Caterina d’Alessandria, risalente alla prima metà del ‘400.

Susa - Musei

Museo Diocesano di Arte Sacra

A Susa, nel complesso edilizio adiacente all'antica chiesa della Madonna del Ponte, si articola il Museo Diocesano di Arte Sacra, sede centrale del Sistema Museale Diocesano. Esso ospita gli oggetti d'arte più preziosi e significativi appartenenti al Tesoro della Cattedrale di San Giusto e al Tesoro della Chiesa della Madonna del Ponte, affiancati da oreficerie, statuaria lignea, paramenti e dipinti provenienti da varie zone della Valle di Susa. Tra gli oggetti esposti sono particolarmente degni di nota un cofanetto reliquiario di epoca longobarda, i picchiotti bronzei del portale dell'abbazia di San Giusto e il Trittico della Madonna del Rocciamelone. Accanto ad opere antiche convivono quadri e statue realizzati da artisti contemporanei quali ad esempio Tino Aime, Anna Branciari, Lia Laterza, Francesco Tabusso. Periodicamente vengono allestite mostre tematiche. Le comitive vengono accompagnate da personale esperto, così da consentire la corretta lettura religiosa e storico-artistica degli oggetti esposti.

Piemonte: altri suggerimenti per dormire

Hotel Sirio - >Ivrea
Ivrea - Via Lago Sirio, 85, 10015 Ivrea Torino
L’Hotel Sirio ***L è situato sull'omonimo lago ed è perfetto per gli amanti della natura e del mangiar bene. Questo è situato tra Torino e Milano, poco distante dalla Valle d’Aosta, nel «Verde Canavese». L’ hotel dispone di 43 camere e suite arredate in stile anni '70, un ristorante panoramico, un centro conferenze, un bar con sala lettura, due sale massaggi, una palestra, un bellissimo giardino e un percorso wellness immerso nel verde. Inoltre, un ampio parcheggio privato esterno ed interno sono a disposizione degli ospiti.
SPINEROLA Hotel in Cascina & Restaurant UvaSpina - >Moncalvo
Moncalvo - Strada Casale 15
Relax, Silenzio, Natura sono le parole chiave dell’accoglienza di Spinerola Hotel In Cascina & Restaurant UvaSpina. La Cascina Spinerola è un’affascinante e suggestiva struttura sette-ottocentesca situata sulle colline del Basso Monferrato a due passi dal centro storico di Moncalvo. Ognuna delle 16 stanze dell’Hotel offre vista mozzafiato sulle colline circostanti, arredi sobri, tessuti e biancheria di pregio, bagni confortevoli, alcune con balcone, altre con soffitto di travi di legno. Il Giardino fiorito, un grande Prato verde, la Terrazza panoramica, ideale per gli aperitivi ed il lunch estivo, la Piscina meravigliosamente immersa tra i vigneti, coccoleranno le vostre giornate. Il Ristorante UvaSpina serve piatti tipici della tradizione locale all carta, con grande cura per gli ingredienti secondo qualità e stagionalità, in un raffinato ambiente country chic, con vista su giardino e colline. Lo Shop propone i vini della collina Spinerola, i salumi prodotti nell’azienda di Famiglia e le specialità del territorio.
La Rosa dei Vini - >Serralunga d'Alba
Serralunga d'Alba - Loc. Parafada, 4
Ristorante con camere, immerso nel suggestivo scenario delle colline di Langa. Atmosfera accogliente e cordiale, cucina tipica langarola, camere confortevoli affacciate sulle colline.
Ospitalità Rosminiana Sacro Monte Calvario - >Domodossola
Domodossola - Borgata Sacro Monte Calvario, 8
La Casa del Sacro Monte Calvario è un luogo ideale per organizzare ritiri, esercizi spirituali, incontri di gruppo, vacanze e fine settimana di condivisione, corsi biblici, meditazioni, discernimento, presentazioni, convegni, concerti musicali, incontri e vacanze studio. Durante la permanenza al Sacro Monte Calvario è possibile sperimentare la pace e silenzio di un luogo completamente immerso nella natura e tranquillità, circondato da un ampio giardino realizzato sui resti di un antico castello medievale. La casa dispone di quattro aree notte distinte e gestibili in modo indipendente. Sono presenti camere singole e doppie, tutte dotate di bagno interno con acqua calda, doccia, sanitari.
Tre Foglie di Pesco - >Rivoli
Rivoli - Via Legnano, 6
Il B&B TRE FOGLIE DI PESCO si trova a Rivoli, di fronte al Castello Sabaudo, sede del Museo di Arte Contemporanea. A 2km dalla stazione ferroviaria di Alpignano. A 1 km dal casello di Rivoli dell'autostrada TO-BN. A 20 minuti dall'aeroporto di Torino-Caselle e dal centro di Torino. Si tratta di un monolocale di 60 mq con 4+1 posti letto, in una location esclusiva e panoramica. Al risveglio vi aspetta una ricca colazione, con selezione di prodotti locali. A vostra disposizione una biblioteca per la lettura, rete wi-fi gratuita, HI-FI, HOME-THEATRE, TV 42", lavatrice, ferro da stiro, biliardo, ping-pong, 1500 mq di giardino con area giochi, solarium, parcheggio riservato e coperto e con la nostra calorosa ospitalità vi sentirete a casa!
Park Hotel Villa Salzea - >Trofarello
Trofarello - Via Vicoforte, 2 Oppure Via Duca Degli Abruzzi,29
Sito in una villa settecentesca restaurata circondata da un parco privato, il Park Hotel Villa Salzea di Trofarello ospita un ristorante gastronomico e una piscina e offre camere eleganti, servizi per congressi, connessione WI FI free e ampio parcheggio privato gratuito. Caratterizzate da raffinati arredi classici e pavimenti in piastrelle o parquet, le camere del Park Hotel Villa Salzea regalano una splendida vista sulle colline e dispongono di TV con canali satellitari e via cavo e di un bagno privato con vasca o doccia. Al mattino vi attende una colazione completa di dolci, frutta, yogurt e cappuccino, servita nell'apposita sala con caminetto, mentre il ristorante propone una cucina di qualità con specialità piemontesi e nazionali e ospita occasionalmente serate speciali. Durante la stagione estiva, potrete concedervi un po' di relax presso la piscina, circondata da lettini, accomodarvi in giardino all'ombra del gazebo o approfittare di un Golf Club nelle vicinanze. Con una piacevole passeggiata di 15 minuti raggiungerete la stazione ferroviaria di Trofarello.
B&B Cabalesta - >Pralormo
Pralormo - Via Cellarengo, 12/1
A metà strada tra Alba e Torino, in posizione collinare alle porte del Roero, si trova il B&B Cabalesta. Le tre camere sono arredate in modo curato, con richiami ai colori dei fiori a cui si ispirano, Margherita, Girasole e Lavanda, e rappresentano un luogo sereno in cui trascorrere momenti di pausa in tranquillità, immersi nei suoni e nel verde della natura circostante e con vista sulle Alpi. A disposizione degli ospiti, il porticato esterno, un ampio giardino, la zona lettura e l’accogliente sala colazione con buffet a base di prodotti locali.
CAMPEGGIO VALLE PO - >Paesana
Paesana - Via S. Croce N. 2
A due passi dal centro di Paesana (600 m. s.l.m.) (Cuneo), nel borgo di S. Margherita, il Campeggio Valle Po si propone come un’oasi di pace e tranquillità per chi ama il sole, la natura , le passeggiate, senza dimenticare la neve. A pochi chilometri, infatti è possibile anche sciare e praticare tutti gli sport invernali. Ospitale e accattivante per l’atmosfera genuina che si respira in tutto il paese, il Campeggio Valle Po è l’ideale per scoprire gli angoli più suggestivi della valle. Aperto tutto l’anno, il campeggio si estende per 3.000 mq. con 32 piazzole, tutte dotate di presa elett
Castello Di Strambinello - >Strambinello
Strambinello - Via Castello, 1
Monferrato Resort - >Cereseto Monferrato
Cereseto Monferrato - Località Cascina Palau 25
Monferrato Resort è adagiato su un colle del paese di Cereseto, una piccola gemma tra le verdi colline del Monferrato, dominato dall’imponente e turrito Castello Gualino, uno dei più belli dell’intera zona. Monferrato Resort è una location di prestigiosa bellezza che offre ai suoi clienti una magnifica vista delle colline circostanti e dei suoi vigneti grazie all’ampia terrazza panoramica, alle accoglienti aree verdi della tenuta ed alla sala ristorante La Rondine corredata da una ampia tendostruttura. Notevole ed accogliente la piscina a sfioro integralmente rimodernata e contornata da un’ampia area relax dotata di ombrelloni, lettini prendisole, doccia, assistente bagnante. In prossimità l’area griglia nella quale un nostro chef attende alla cotture di carni piemontesi di prima qualità, di pesce il tutto con contorno di verdure dei nostri orti. Caratterizzato dai colori del tufo e del mattone, spicca come un antico gioiello incastonato nel verde del parco che si estende intorno ad esso e costituisce il punto di intersezione tra due aree elette a Patrimonio Mondiale UNESCO : quella delle Langhe, Roero e Monferrato e quella del Parco e Sacro Monte di Crea.
B&B Da Daniela - >Montelupo Albese
Montelupo Albese - Via Sotto Gli Orti, 3
Situato nel centro di Montelupo Albese, il B&B da Daniela offre camere in stile classico, una terrazza solarium e la prima colazione a buffet. Caratterizzate da una vista sulle colline circostanti, le sistemazioni del Daniela presentano una TV e pavimenti piastrellati. Alcune vantano un bagno privato o un balcone. Ogni mattina potrete gustare cibi dolci e salati, quali torte, frutta, prosciutto e pane, o consumare su richiesta una prima colazione all'inglese. Ubicata a breve distanza da un parcheggio gratuito, la struttura sorge a 10 km dalla città di Alba e a 1,5 ore in auto dall'aeroporto di Torino.
SANTO STEFANO SPA RELAIS**** - >Sandigliano
Sandigliano - Via Garibaldi 5
A pochi chilometri da Biella e solo a un paio d’ore da Torino e da Milano, Santo Stefano SPA Relais è la scelta giusta per un weekend all’insegna del benessere firmato Nuxe Paris!
Locanda Della Sesta Felicita' - >Vaglio Serra
Vaglio Serra - Via San Pancrazio, 3
Casa Calendula - >Cassinasco
Cassinasco - Regione Fosselli, 18
Qui nel cuore del Piemonte ho potuto realizzare un mio sogno, il B&B Casa Calendula, con un giardino di erbe aromatiche. Dalla ristrutturazione di una vecchia cascina sono risultate sei camere doppie per gli ospiti. In mezzo alla natura puoi godere della tranquillità, dei profumi, del canto degli uccelli e di una veduta panoramica che spazia dai vigneti fino all'arco delle Alpi. La Casa Calendula é un luogo dove puoi trascorrere piacevoli giornate e un punto di partenza per escursioni sportive, culturali e gastronomiche.
Il Naviglio - >Boves
Boves - Via Divisione Cuneense, 19
Ii naviglio è un b&b semplice,alla portata di tutte le persone che amano la semplicità,vicino alle piste ciclabili,ad un campo da golf,strade per passeggiare,munito di parcheggio privato,giardino,ricovero per bici,o qualsiasi attrezzatura sportiva.Le nostre montagne creano un bellissimo panorama,oltre la nostra calda accoglienza.
Bellavita - >Roccaforte Mondovi'
Roccaforte Mondovi' - Frazione Bonada, 8
CAMPING ROYAL - >Pettenasco
Pettenasco - Via Pratolungo, 32
Piccolo Campeggio In zona panoramica e tranquilla sul lago d'Orta. Piazzole delimitate da siepi e fiori. Piscina Bar e Negozio alimentari Ristorante e pizzeria adiacente.Ottima posizione per escursioni e passeggiate in piena natura.
ALBERGO MODERNO - >Stresa
Stresa - 33 Via Cavour
Domodossola - >Domodossola
Domodossola - Via Papa Giovanni Xxiii, 93
Venite a trovarci in Via Giovanni XXIII, 93 all'entrata nord di Domodossola... L'hotel porta il nome della Città di Domodssola. Esso è stato ricavto da un palazzo dell'inizio del 900 ed è posizionato sulla via principale che dall'Italia porta nella vicina Svizzera. Il sabato potrete visitare il famoso mercato . Visitare il Monte Calvario , Gli Orridi di Uriezzo profonde gole tracciate dai ghiacciai in epoca remota. Visitare con il trenino la valle Vigezzo . Sciare a domobianca o visitare Formazza, Antrona ,Cascata del Toce ,Bognanco,e molte altre località molto belle.
Valle Romantica - >Cannobio
Cannobio - Via Valle Cannobina
Hotel Ristorante Delle Rose - >Alessandria
Alessandria - Via A. Grandi, 7
L’Hotel Ristorante "Delle Rose" è presente sul territorio alessandrino da più di 20 anni e offre il proprio servizio di accoglienza al cliente in un clima di familiarità e tranquillità. Collocato nella periferia di Alessandria (Zona Cristo) a pochi minuti dall’uscita autostradale Alessandria Sud e poco distante dal centro della città e dalla stazione ferroviaria, l’hotel è facilmente raggiungibile in automobile o con i mezzi pubblici. Cucina piemontese, su richiesta menù per vegetariani e vegani.
Agriturismo Cascina Monchiero - >Bra
Bra - Strada Tetti Bona, 22
L'agriturismo Cascina Monchiero si trova in Piemonte, nel Roero, sulla verde collina di Bra, a soli 3 km dal centro storico della città, 5 minuti in auto. A disposizione degli ospiti un ampio giardino, un terrazzo, una piscina con solarium, lettini, sdraio, ombrelloni e 5 ampie e accoglienti camere. Gli ospiti potranno iniziare la giornata con una ricca e genuina colazione a buffet, dolce e salata, preparata con prodotti locali e della nostra azienda agricola.
Rocche di Montexelo -Green Key Apartments & Spa  - >Monticello d'Alba
Monticello d'Alba - Via Rossesio 1
Rocche di Montexelo nasce dall’idea di creare un luogo ospitale, accogliente e rispettoso dell’ambiente e della Natura. Situato in uno dei borghi più antichi del Roero, dal 2016 la nostra casa vacanze unisce accoglienza e impronta green. Nella nostra struttura sono disponibili quattro differenti atmosfere, le quali richiamano le varie peculiarità geologiche, e la storia antica delle Rocche e del territorio del Roero. SPA PRIVATA di 3 ore consecutive in fasce orarie dalle 13.00 a mezzanotte anche senza soggiorno. La piscina è riempita con acqua piovana riscaldata con pannelli solari e/o biomassa (gusci di nocciola). Scoprila! P.Iva: 02852160049 - CIR: 004142-CIM-00001 - CIN: IT004142B4SAW2KEQU

Province

LE NOSTRE GUIDE

Guida ufficiale di Visit Italy

Visit Italy Official Guide

Guide officiel de Visit Italy

Guía oficial de Visit Italy

Offizieller Reiseführer von Visit Italy

MARKETING

Per le aziende

Per le istituzioni

INFORMAZIONI PRATICHE

Contatti

Termini e condizioni

Aggiornamenti COVID-19: informazioni utili per i turisti da italia.it

NEWSLETTER