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Visitare la Lombardia, cosa vedere e cosa fare in Lombardia

Su Visititaly puoi conoscere le principali attrazioni della Lombardia: monumenti, dimore e palazzi, castelli medievali, chiese, musei, giardini, vie, piazze. Scoprire cosa vedere nelle principali città d'arte come Milano tra moda e arte , Mantova la città dei Gonzaga, Cremona la capitale mondiale del violino, cosa fare in una gita in giornata ai laghi o in montagna, quali sono i borghi lombardi più insoliti da visitare. Se vuoi organizzare un weekend con i bambini su Visititaly trovi informazioni turistiche sulle principali attività da fare con i più piccoli. Sia che tu viaggi in moto o in camper, o che tu decida di visitare la Lombardia in estate o in inverno, in una giornata di pioggia o di sole, sia che tu abbia a disposizione due o tre giorni, Visititaly ti offre sempre giusti suggerimenti per pianificare un viaggio. Conosci un'attrazione turistica? Segnalala subito!

Lombardia, una regione ricca di paesaggi

Lombardia, escursionista scruta il Lago di Como
Lombardia, escursionista scruta il Lago di Como

Una delle maggiori ricchezze ambientali di questa regione è la varietà dei suoi paesaggi. Sulle cime innevate alpine ci sono località esclusive e rinomate come Madesimo, Livigno o Bormio che è anche un importante centro termale; mentre a sud dell’arco alpino si trova la zona dei laghi con il lago Maggiore, il Garda, il lago di Como, di Varese e molteplici laghi minori con meravigliose ville che sorgono sulle loro sponde; le zone collinari invece sono luoghi di produzioni dei grandi vini lombardi, come la zona della Franciacorta o dell’Oltrepò; più a sud, infine, al centro della grande pianura padana sorge Milano fulcro nevralgico del business, della moda e del design.

La Lombardia è inoltre da secoli centro della cultura e dell’arte con straordinarie testimonianze di epoca medioevale e rinascimentale frutto della fioritura culturale delle corti degli Sforza e dei Gonzaga. A Milano ci sono numerosi elementi artistici di eccellente pregio come il monumentale Duomo, la splendida basilica romanico lombarda di Sant’Ambrogio, la chiesa di Santa Maria delle Grazie che contiene al suo interno l’Ultima Cena di Leonardo da Vinci e il meraviglioso teatro alla Scala. Ma la Lombardia è anche un insieme di antichi borghi e castelli che evocano atmosfere d’altri tempi come Castellaro Lagusello, Pandino, Bienno e Monte isola.

L’enogastronomia di questa regione comprende piatti famosi in tutto il mondo come il risotto allo zafferano e la cotoletta alla milanese, ma altrettanto di pregio sono le piccanti mostarde di frutta di Cremona o i tortelli di zucca mantovani preparati con amaretti e mostarda. Numerosi sono inoltre i vini DOC della regione come l’Oltre Po pavese, il Tocai di San Martino della Battaglia e il Botticino.

Province della regione: Milano, Brescia, Bergamo, Varese, Como, Pavia, Mantova, Cremona, Lecco, Lodi, Sondrio, Monza brianza

scritto da Mei Minazuki - Ultima modifica: 02/09/2022

Sabbioneta - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Ducale

Il Palazzo Ducale, detto anche Palazzo Grande, di Sabbioneta in provincia di Mantova si presenta con un’elegante facciata e un porticato in bugnato posto ad un livello rialzato. Lo storico edificio di due piani si affaccia su piazza Ducale. Le cronache storiche annotano che nel novembre 1559 un violento incendio distrusse la struttura originale, venne ricostruito tra il 1560 e 1561. Rappresenta il più antico tra gli edifici costruiti da da Vespasiano Gonzaga (1531-1591) (figlio di Rodomonte e di Isabella Colonna.

Chiavenna - Centri storici

Centro Storico di Chiavenna

Antiche facciate con dipinti di grande fascino e di rilevante importanza, fontane e portali in pietra ollàre, decorati con motivi floreali e geometrici, sono gli elementi che caratterizzano l ´affascinante centro storico di Chiavenna. Numerosi sono i loggiati che si affacciano sul fiume Mera e le preziosità architettoniche da scoprire girando per le strade del borgo; corti e giardini nascosti come la Córt di àsen, rappresentano angoli caratteristici, rimasti intatti nel tempo. Un centro storico, risalente al XVI secolo, già circondato da mura sforzesche, in parte ancora visibili, che è testimonianza di quanto Chiavenna sia stata ricca e importante al tempo dei grandi traffici con il centro Europa.

Chiavenna - Musei

Galleria Storica Civici Pompieri della Valchiavenna

Il museo raccoglie ed espone reperti di origine pompieristica presenti sin dall ´origine. Il materiale è stato ordinato per offrire ai visitatori la possibilità di valutare l'evoluzione tecnica delle diverse attrezzature antincendio e di soccorso durante la prima metà del ´900. Tra i pezzi esposti figura la pompa a mano "MERA 3", completa di carro per il trasporto, in dotazione ai Vigili del Fuoco di Chiavenna dal 1883 al secondo dopoguerra, fortunosamente rinvenuta nel 1989 durante un incendio di un cascinale. Oltre ad alcuni accessori ed uniformi di servizio, è conservato l'elmo da parata dei Civici Pompieri di Chiavenna (1889). Per ricreare l´atmosfera d´epoca è stata inoltre allestita una tipica sede di servizio periferica, come poteva essere quella di Chiavenna intorno alla fine degli anni ´30. Completano la Galleria Storica documenti, fotografie e cimeli, messi cortesemente a disposizione dalla popolazione del luogo. La Galleria Storica ospita infine un’imponente raccolta di modelli di automezzi antincendio, autocostruiti in scala 1:14 da un vigile del fuoco di Chiavenna. La collezione, che si compone attualmente di circa 100 pezzi.

Lonato del Garda - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Rocca di Lonato

La Rocca di Lonato risale al X secolo, quando fu edificata sulla sommità del rilievo dell’ anfiteatro morenico nel centro di Lonato del Garda. La sua funzione era quella di difesa e protezione della città circostante. Sotto la gestione dei Visconti le mura vennero estese fino al borgo abitato. Dopo esser passato di proprietà ai Gonzaga e alla Repubblica di Venezia, dal 1920 la struttura viene gestita da Ugo Da Como e dalla sua Fondazione.

Desenzano del Garda - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Desenzano del Garda

Il Castello di Desenzana del Garda è stato costruito nel Medioevo e rispecchia le caratteristiche della città stessa. Si pensa che la struttura sia stata realizzata sulle fondamenta di un castello romano. Gli ampliamenti realizzati negli anni hanno avuto lo scopo di ospitare le formazioni militari e di rifugio per la popolazione locale. Del vecchio castello sono rimaste solo alcune parti murarie. La struttura vanta un bellissimo panorama sul Lago di Garda.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Sforzesco

Simbolo della città di Milano fu costruito nel XV secolo da Francesco Sforza. Ha una pianta quadrata, con il lato di 180 metri e quattro torri angolari. Fu una delle principali cittadelle militari d’Europa tra il XVI ed il XVII secolo. Nel corso della sua storia più volte ha subito tentativi di distruzione, e svariate modifiche e riammodernamenti. Oggi, ospita il Museo Egizio, una pinacoteca, tra altre sale viscontee e musei.

Pavia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Visconteo

Il Castello Visconteo di Pavia rappresenta una delle più importanti testimonianze dell’eredità architettonica e artistica del Ducato di Milano nel territorio lombardo. Il castello Visconteo Di Pavia è situato a nord della città, tipico esempio di architettura rinascimentale. All'interno comprende un elegante cortile, con un portico sostenuto da colonne in pietra, all'interno del quale si svolgono in estate interessanti eventi culturali e musicali .

Mantova - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di San Giorgio

Il Castello di San Giorgio realizzato tra il 1395 e il 1406 per opera di Francesco I di Gonzaga, presenta una forma quadrata, 4 torri e circondato da un fossato e tre porte provviste di ponte levatoio. All’interno delle sue prigioni furono incarcerati nel 1496 Paolo Vitelli e nel 1810 Andreas Hofer. Al piano terra si trova la sala del sole; seguendo la scala a chiocciola si arriva alla sala degli stemmi e parallelamente si trova la sala degli affreschi. A seguire abbiamo la sala delle sigle, del fregio, dello zodiaco, degli sposi e la sala delle Cappe.

Sant'Angelo Lodigiano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Bolognini

l Castello di S. Angelo Lodigiano, rocca a base quadrangolare irregolare, esempio tipico di architettura militare lombarda, fu eretto dai Milanesi. Secondo il cronista milanese Galvano Fiamma la sua costruzione fu ultimata l'8 ottobre 1224. I Signori di Milano divennero proprietari del Castello: prima i Della Torre e poi i Visconti. Intorno al 1370 Bernabò Visconti donò la fortezza e le terre di S. Angelo alla moglie Regina della Scala, figlia di Mastino II, signore di Verona che nel 1383 eresse la torre maestra dell'angolo sud-est e fece aprire nel Ca­stello numerose finestre gotiche, con una spesa, pare, di 100.000 fiorini d'oro. Il Castello fu poi conquistato con le armi da Francesco Sforza il 14 aprile 1452 per recuperare le terre appartenute ai Visconti e il 24 aprile dello stesso anno, quindi solo 10 giorni dopo, lo Sforza donò il Castello e le terre di S. Angelo ad un capitano di ventura Michele Matteo detto il Bolognino, per favori ricevuti, e per l'occasione gli conferì il titolo di Conte con un nuovo nome Mi­chele Matteo Attendolo (nome Sforzesco) Bolognini. In seguito alle diverse vicende storiche, politiche e militari, il maniero fu occupato dai soldati fra

Chiavenna - Musei

Parco Archeologico-Botanico del Paradiso e Museo Archeologico della Valchiavenna

Il parco botanico-archeologico del Paradiso è formato da due colli, il "Paradiso" e il "Castellaccio", che si trovano al margine orientale di Chiavenna in una magnifica posizione panoramica, sia sulla città sia sul territorio circostante. I due colli, separati dalla profonda spaccatura della "Caurga" (antica cava di pietra ollàre Romana), sono collegati da un ´ardita passerella e percorsi da una fitta rete di sentieri bene attrezzati che ne consentono un'agevole visita e la risalita ai punti più elevati. Numerose sono le attrattive che ne giustificano una visita, infatti sulle due rupi vi si trovano concentrati: singolari aspetti ambientali, geologici e paesaggistici, varietà botaniche di fiori e piante, con specie rare e vegetazione esotica; svariati resti archeologici e storici come i ruderi delle vecchie mura e della rocca; manufatti artistici ed architettonici in pietra ollare, pavimentazioni in "botòn" (scarti di tornitura della pietra ollare). All'interno del Torrione si trova la sezione naturalistica del Museo della Valchiavenna in cui vengono presentati allestimenti geo-mineralogici e faunistici che illustrano l'ambiente naturale della valle. Nello stabile all'ingresso della cava di pietra ollàre, è possibile trovare al primo piano il Museo archeologico della Valchiavenna. Durante la visita alle sale è possibile “passeggiare” nella storia lunga millenni di Chiavenna e della sua Valle. Ci accompagnano nel percorso pannelli didattici, disegni ricostruttivi di scenari e di paesaggi e, soprattutto, i reperti, oggetti che direttamente dal passato sono in grado di raccontarci la vita, il lavoro e le credenze di chi visse in questi luoghi durante i secoli.

Chiavenna - Musei

Museo del Tesoro

Primo museo di arte sacra ad essere aperto nella diocesi di Como, riallestito nel 1998 dopo 17 anni di chiusura, il Museo del Tesoro trova sede nei locali al piano terra della canonica, all’interno del complesso della Collegiata di San Lorenzo, la quale con i suoi monumenti e le sue opere d’arte, costituisce uno dei punti storici e artistici più importanti della città di Chiavenna. Vi è custodita la Pace e da sola merita una visita al museo: ritenuta un’antica coperta di evangelario composta da ricchi e stupendi dettagli di valore inestimabile, è considerata uno dei più significativi capolavori di arte orafa medievale. Il prezioso manufatto viene fatto risalire al sec XI, ma sconosciuta è l’epoca del suo arrivo a Chiavenna, dove è certamente presente nel 1485 come attesta l’inventario più antico. Il Museo comprende inoltre una serie di paramenti liturgici antichi di seta pregiata, tra cui una ricca pianeta della seconda metà del 1400, diversi vasi sacri d’argento e dorati (calici, pissidi, ostensori), statue lignee di scultura tedesca, croci astili, libri per il canto gregoriano, di cui un manoscritto del sec XI in uso prima dell’invenzione delle note e dipinti su tela: otto secoli di storia allestiti in un percorso a ritroso nel tempo. Le opere presentate sono in buona parte dono delle persone del luogo che nei sec XVI e XVII erano emigrate e avendo successo con il loro lavoro si onoravano di donare alle proprie chiese di origine oggetti preziosi.

Chiavenna - Musei

Mulino Moro di Bottonera

Il mulino dell’ex pastificio Moro sorge in Bottonera, il quartiere artigiano di Chiavenna, edificato nell’800 nella parte alta del borgo e rappresenta un'importante opera di archeologia industriale. Fu Carlo Moro a dare vita al pastificio. La fondazione risale al 1868, anche se già nel 1851 la Camera di Commercio di Chiavenna segnala la presenza di una “fabbrica da pasta non dolce”, denominata nel 1890 “molino da grano e fabbrica di pasta”. Il complesso è giunto pressoché intatto fino a noi. Il mulino era in azione giorno e notte ed il lavoro, distribuito su tre turni, era coordinato da un capo mugnaio che, con una squadra di operai, sovrintendeva al funzionamento delle macchine e al caricamento nei sacchi dei prodotti della lavorazione: farina, crusca, farinette e mezzi grani.

Piuro - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Vertemate Franchi

Palazzo Vertemate Franchi è situato in località Prosto di Piuro a soli due chilometri da Chiavenna, in Val Bregaglia. Eretto nella seconda metà del XVI secolo dai fratelli Guglielmo e Luigi Vertemate Franchi, esponenti di una delle famiglie più ricche che in Piuro avevano fiorenti attività commerciali, è l'unico edificio delle proprietà che si salvò dalle frana del 1618 che sommerse il paese con molti dei suoi abitanti. Il palazzo è un bellissimo capolavoro rinascimentale immerso in un ambiente incantevole che permette di leggere la realtà di una famiglia nobile del Cinque-Seicento. La facciata è sobria ed essenziale, circondata da spazi ariosi e funzionali, quali il giardino all'italiana con la peschiera e la balaustra a doppia esedra.

Sondrio - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Parco Regionale delle Orobie Valtellinesi

Il Parco si estende su quasi tutto il versante sud della Valtellina con un altitudine tra 2000-3000m. I boschi sono diversi come di latifoglie e di castagneti alle quote inferiori e classiche aghifoglie alle quote appena superiori fino alle praterie alpine ricche di flora tipica e d’estate “affollate” di mandrie negli alpeggi dove nascono i formaggi più golosi della Valtellina. Per quanto riguarda la fauna, possiamo dire che è tipica alpina: cervi, caprioli, stambecchi e anche le popolazioni di tetraonidi, come il Gallo Cedrone, non a caso il simbolo del Parco.

Sirmione - Siti archeologici

Grotte di Catullo

Le Grotte di Catullo sono dei resti di un'antica villa romana che fu costruita tra la fine del I secolo a.C. e l'inizio del I secolo d.C. Questa viene considerata la testimonianza più importante del periodo romano a Sirmione. Il nome grotta deriva dall'episodio che racconta che i primi esploratori, quando la videro nel Quattrocento, credettero fosse una caverna coperta da vegetazione. Nel 1948 l'intera area fu restaurata dalla Soprintendenza per i beni archeologici.

Lonato del Garda - Mura torri e porte

Torre Civica

"Da aprile 2023 è possibile visitare nuovamente la torre salendo i suoi 150 gradini per arrivare alla cella campanaria, dove ammirare lo splendido panorama circostante. La Torre offre ai visitatori un percorso multimediale innovativo e coinvolgente, che racconta la storia di Lonato attraverso le parole e le immagini di un personaggio virtuale: Battista Battistoni, il carceriere della torre alla fine del Settecento. Il percorso si svolge in modo immersivo, grazie a una torcia che illumina i punti bui della Torre e attiva le proiezioni e le narrazioni. Il progetto è stato realizzato dall’architetto Giovanni Zandonella e da Lisa Cervini, che hanno collaborato agli allestimenti interni" costruzione, iniziata nel 1555, presentava una cupola a forma di cipolla, poi modificata in una breve sopraedificazione ornata di merlatura. Caratteristico era il suono a martello delle campane che regolavano la vita dei Lonatesi.

Limone sul Garda - Sentieri e punti panoramici

Sentiero del Sole

Il sentiero panoramico, circondato da pini, lecci e cipressi, costeggia il lago, con tracce delle fortificazioni che i soldati tedeschi costruirono durante il 1943–45. Seguendo le indicazioni si giunge all’imbocco di un rifugio antiaereo e ad una trincea alla stessa altezza, poi si attraversa la Valle dei Larici e si sale dolcemente, fino ad una postazione della Grande Guerra da cui si dominano Torbole e Riva . Per ritornare verso il centro di Limone si percorre per un tratto lo stesso itinerario dell’andata s'imbocca il sentiero tra i sassi, si attraversa un terrazzo di olivi e si è di nuovo in paese.

Brescia - Musei

Musei Civici: Museo Romano

Il Museo romano, situato nell'antico Capitolium, venne aperto nel 1998. Situato in un’area di grande importanza archeologica, la struttura presenta un vasto materiale didattico per la storia della zona. Si può ammirare e studiare da vicino la tipica abitazione romana oltre alle residenze nobiliari del medioevo, l'antico tempio (I secolo d.c.) e molte altre strutture di antiche origini. Attualmente, il Museo è chiuso per motivi legati ad una ristrutturazione.

Brescia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Brescia o Rocca del Cidneo

Il Castello di Brescia domina il colle Cidneo, dal quale prende anche la doppia denominazione. Il Cidneo è un blocco di roccia liassica. Il castello è circondato da numerosi alberi e da mura difensive. Il cuore del castello è il Mastio edificato dai Visconti di Milano verso la prima metà del ‘300. L’edificio ha base rettangolare con le mura merlate. Oggi il castello, è uno dei monumenti più belli e visitati della città, è sede del civico Museo delle Armi “Luigi Marzoli”.

Urgnano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Urgnano

Il castello di Urgnano è stato costruito dall’arcivescovo Giovanni, nel 1354, dopo che suo fratello Luchino Visconti morì. Nel corso dei secoli ebbe diversi proprietari, passando infine, una volta per tutte, al comune. L’edificio ha una forma a pianta quadrilatera con quattro torrioni all’estremità. Per rendere difficile l’attacco dei nemici, è cinto dal fossato. Ha due ingressi, uno a nord e l’altro nel lato opposto, ed è costruito interamente in cotto. All’interno è divisa a metà, ad ovest c’è il cortile, ad est il giardino pensile.

Almenno San Salvatore - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Parco del Romanico degli Almenno

Il Parco del Romanico degli Almenno è un itinerario di grande interesse artistico e culturale che attraversa il territorio di Almenno San Bartolomeo e Almenno San Salvatore. Il territorio ospita ben quattro chiese, gioielli dell’architettura romanica e post-romanica: la Chiesa di S. Tommaso in Lemine, la Pieve della Madonna del Castello, la Chiesa di S. Giorgio e di S. Maria della Consolazione.

Almenno San Bartolomeo - Musei

Museo del Falegname "T. Sana"

Il Museo del Falegname venne inaugurato il 20 giugno 1987 all'interno del complesso aziendale. Il suo fondatore fu Tino Sana, il quale ha voluto raccontare la storia del suo mestiere. La storia del falegname è narrata con le botteghe che presentano i vari mestieri della lavorazione del legno, con attrezzature e macchinari d'epoca costruiti in legno e con torni del 1600, 1700 e 1800. Il museo contiene inoltre una ricca esposizione di biciclette, come quelle in legno dell'800-900, nonchè maglie e trofei di Felice Gimondi, un ex ciclista su strada e dirigente sportivo italiano a cui è dedicato il salone.

Varese - Musei

Villa Mirabello

La costruzione dell’ edificio è iniziata nel XVIII secolo e prende il nome dalla collina dove e` situata. Possiede un giardino in stile inglese che conserva arborei rarissimi come ad esempio il secolare cedro del Libano. Oggi è sede del Museo Civico di Varese. All`interno del museo archeologico si puo` osservare la ``mummia dei musei di Varese``, ancora in fase di studio, preso in carico dall`Istitutto di Anatomia e Istologia Patologica dell`Universita` di Pisa. Tra i reperti della cultura di Golasecca si puo` notare la tomba del Guerriero di Sesto Calende.

Cremona - Musei

Museo Civico "Ala Ponzone"

Il Museo Civico si trova presso il Palazzo Affaitati, costruito nel ‘500 in centro città. Il Museo riserva sculture e parti di affreschi del XV secolo. Nella galleria della pittura locale del XVI secolo si possono ammirare opere che testimoniano il transito alla nuova forma rinascimentale. Presso la sala ‘San Domenico’ si custodiscono le opere del ‘600. Nelle altre sale si possono ammirare anche collezioni di elementi appartenuti alle arti applicative. Nel secondo piano, ci sono le opere della seconda metà del XIX secolo fino al XX secolo.

Cremona - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Comunale

Il Palazzo Comunale risale al 1206 ed è di origine medievale. L'edificio ha mantenuto un'architettura particolare anche se è stato restaurato nel corso degli anni, venendo tra l'altro ampliato. Oggi, è possibile visitarlo per ammirare i nove famosi strumenti musicali che denotano la tradizione liutaia della città. Il palazzo Cittanova di Cremona venne costruito nel 1265. Attualmente viene utilizzato per mostre e congressi. Il palazzo Cittanova dispone di due sale: al primo piano un salone di 300 posti, che è utilizzato per spettacoli e convegni. A pian terreno una sala di 40 posti che è utilizzata per le manifestazioni che si svolgono nel salone.

Como - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Oasi Torbiere di Albate-Bassone

L’Oasi Torbiere di Albate-Bassone che si trova nella parte meridionale di Como, è una riserva naturale di 90 ettari circa. E’ costituito da tre ambienti, boschi, prati e paludi. Ci sono un centinaio di specie presenti, picchi rossi, tortore, colombacci tra le più diffuse. Raramente ci sono nidi per specie di passaggio quali falchi, gru e passeri. E’ possibile visitarla grazie ad un percorso naturale con capanni di esplorazione. L’oasi è gestita dal WWF che la definisce "zona ad ecosistema particolarmente raro".

Bergamo - Biblioteche e archivi storici

Biblioteca Civica "Angelo Mai"

La biblioteca venne istituita nel 1768, inizialmente era composta dalla raccolta libraria del cardinale Alessandro Giuseppe Furietti. La collezione è sistemata all’interno del cinquecentesco Palazzo Nuovo, e contiene oltre 730.000 pezzi di documenti, volumi, foto, stampe e numerose testimonianze scritte della vita culturale della città. Nel corso degli anni, la struttura venne ampliata con nuovi materiali, grazie alle continue donazioni ed acquisti della biblioteca stessa. Oggi, la biblioteca è l’istituzione primaria per la raccolta e la conservazione del patrimonio librario di Bergamo.

Brescia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Loggia

Il Palazzo della Loggia, o più semplicemente la Loggia, è un palazzo rinascimentale che si trova nell'omonima piazza, oggi sede della giunta comunale di Brescia. La facciata di marmo bianco verticalmente si compone di due sezioni architettoniche distinte. Nella sezione inferiore, sono presenti una serie di colonne e pilastri. Nella parte superiore è presente lo scafo in piombo, a forma di carena, in sostituzione del soffitto originale, una piccola cupola in piombo e un soffitto in legno, che conteneva tre dipinti del Tiziano, bruciati in un incendio del 1575.

Pavia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Università

Fondata nel 1361, ebbe sede dal 1485 circa in un vecchio palazzo di Azzone Visconti. L'edificio attuale – sorto nel corso dei secoli attorno al primo nucleo, occupando anche il quattrocentesco Ospedale di San Matteo. Il Palazzo Universitario di Pavia contiene un eccezionale patrimonio di beni culturali raccolti e conservati nel corso della sua lunga storia. Nel Palazzo troviamo importanti collezioni, di interesse storico-scientifico, uniche nel loro genere. Negli archivi, è possibile ricostruire la storia del pensiero tecnico e scientifico italiano e non solo.

Pavia - Cimiteri

Cimitero Monumentale

Il Cimitero Monumentale di Pavia venne inaugurato nel 1798. In quell' epoca, gran parte della popolazione, il clero, nobili, artigiani ed i più abbienti usavano seppellire i loro cari solamente nelle chiese o terre di loro proprietà. Per molti anni nel cimitero di Pavia si accoglievano solo le salme dei morti all'ospedale dell'omonima cittadina e dei poverissimi. Per quasi 100 anni il cimitero rimase un campo incolto, con un terreno mal livellato e invaso quasi sempre dalle acque. Soltanto nel 1879 iniziarono i lavori per il nuovo progetto, trasformandolo in un cimitero monumentale.

Mantova - Musei

Museo Storico dei Vigili del Fuoco

Il museo storico dei vigili del fuoco sito a Mantova, il cui accesso si trova all’entrata dei Piazza Arche, ospita tutti i mezzi (anche nautici e anfibi) portati al restauro dagli stessi vigili del fuoco durante le ore libere. Il museo storico può essere visitato sabato e domenica e nei giorni festivi dalle ore 9:30 alle 12:30 e dalle 14:30 alle 19:30. Per la visita delle scolaresche e gruppi di visitatori sono rivolti gli altri giorni della settimana sempre e solo con prenotazione.

Mantova - Vie e Piazze

Piazza Martiri di Belfiore

Piazza martiri di Belfiore prende il nome dai patrioti che miravano all'unità d'Italia nel risorgimento giustiziati dal governo austriaco nel periodo 1852-1855 in maggioranza nella valletta di Belfiore. Il monumento indicato nella foto non è nella piazza odierna ma è vicino al luogo delle esecuzioni nel piazzale antistante la Valletta di Belfiore. (ricostruito nel 2002 dopo esser stato tolto da piazza Sordello nel 1933 e smontato con la collocazione delle varie componenti in vari luoghi - Palazzo Ducale -S.Sebastiano). La piazza odierna è posta alla confluenza di varie vie e permette l'accesso al centro storico.

Mantova - Musei

Museo Archeologico Nazionale

Il Museo Archeologico Nazionale si trova nell’ex mercato dei Bozzoli in piazza Castello ed è in fase di restauro giacché deve essere adattato alle future esigenze del museo stesso. Esso si dispone in tre piani che interessano, l’era preistorica fino all’alto medioevo e, una parte è dedicata interamente a Mantova. Percorrendo il piano terra, i turisti possono osservare vari materiali recuperati durante scavi archeologici compiuti nella città.

Mantova - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo d'arco

Il palazzo d’arco è un’abitazione realizzata intorno al 1784 da Antonio Colonna su commissione dei conti d’arco. Nel 1740 parte della famiglia si stabilì a Mantova ereditando questo palazzo dai conti Chieppio. Nel 1872 Antonio d’Arco fece ingrandire l’abitazione acquistando il terreno che va oltre all’attuale giardino e parti di costruzione rinascimentale. Oggi, il palazzo d’arco è un museo contenente tutto l’arredamento tipico del periodo rinascimentale ed è possibile visitarlo.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Loggia degli Osii

La loggia venne costruita nei primi anni del XIV secolo, su commissione di Matteo Visconti ed è un'opera dell’architetto San Gimignano. Lo stile usato è quello gotico e si può notare sull' edificio con porticati e logge. Nella facciata si possono notare due loggiati sovrapposti, all’ultimo piano ci sono delle statue raccolte da una serie di trifore. La facciata è decorata con i stemmi viscontei e con emblemi araldici dei rioni.

Milano - Chiese e luoghi di culto

Rotonda della Besana

Si tratta di una struttura in stile tardo barocco, opera degli architetti Arrigoni, Croce e Raffagno. La sua costruzione risale al XVII, inizialmente era un cimitero per i morti della Ca' Granda. Il nucleo originale del complesso è la chiesa la quale ha una pianta a forma di croce. Una cupola ottagonale coronata dalla lanterna slanciata si eleva all’incrocio dei bracci. Dal 1958 il complesso è proprietà del Comune e spesso viene usato come spazio espositivo per mostre, proiezioni ed eventi culturali.

Milano - Laghi fiumi e canali

Naviglio Grande

Il naviglio nasce prendendo acqua dal Ticino e finisce nella darsena di Porta Ticinese. Ha una lunghezza di 49.9 km e una larghezza variabile da 22 a 50 metri. È stata la prima opera del genere mai realizzata in Europa ed è il più importante fra i Navigli di Milano. All’origine non era navigabile e venne usato solo per l' irrigazione, ma con la fine dei lavori di ampliamento nel 1272, dal Maestro G. Arribotti, il canale divenne navigabile e facilitò il trasporto delle merci dell’agricoltura.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Litta

Opera del noto architetto Bartolomeo Bolli, il Palazzo Litta è sicuramente il gioiello di Milano, e spesso viene definito come il simbolo più rilevante dello stile Barocco. Ha una struttura centrale, alto tre piani con un portale coperto dal balcone a pianta convessa. Tutte le finestre sono decorate con cartelle, festoni nei timpani e conchiglie, invece quelle del primo piano hanno anche dei piccoli balconcini. Da non perdere assolutamente il piano nobile che ha contribuito alla fama del palazzo.

Milano - Mura torri e porte

Mura Spagnole

La costruzione delle mura spagnole avvenne tra il 1548 e il 1562, per volere di Ferrante I Gonzaga, governatore all'epoca della città, quando era sotto il dominio spagnolo. L'iniziale progetto di rafforzamento delle difese cittadine, eseguito da Giovanni Maria Olgiati, prevedeva la costruzione di un nuovo imponente castello nella parte meridionale della città, ma il progetto venne accantonato per l'eccessiva onerosità e si preferì costruire una nuova cinta muraria più adatta al progresso della tecnica militare.

Milano - Chiese e luoghi di culto

Certosa di Garegnano

Questo monumento è un monastero e si trova alla periferia di Milano. È stato fondato nel 1349, dal vescovo e signore della città ed ha avuto l’onore di ospitare, per un breve periodo, il famoso scrittore Francesco Petrarca. La facciata è decorata da moduli frammisti tra lo stile rinascimentale e barocco, composta da molte statue, obelischi, fregi e fiamme. Inoltre, al suo interno, il soffitto è decorato da un tiburio di forma ottagonale, mentre la chiesa ha un'unica navata con volta a botte e stucchi geometrici.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Casa degli Omenoni

La struttura venne costruita nella metà del ‘500 ed è stata la residenza dello scultore, Leone Leoni. È composta da due ordini e un attico il quale è scandito verticalmente in sette scomparti. Al pian terreno si possono vedere otto colossali cariatidi in pietra, le quali raffigurano i barbari sconfitti. Al piano nobile, troviamo le colonne incassate di ordine ionico che si alternano a nicchie e finestre alle quali nel ‘800 vi furono aggiunti i balconcini. Il cortile è di forma rettangolare con tre ali porticate.

Milano - Centri culturali

Ca' Granda

L’edificio è stato progettato dall'architetto fiorentino Filarete, ed è famoso perché fu uno dei primi edifici rinascimentali di Milano. La costruzione venne avviata nella metà del ‘400 su commissione del Duca di Milano, con lo scopo di fornire alla città un unico grande ospedale per il ricovero e la cura dei malati. Benché edificata in epoca barocca, la facciata lunga 300 metri, ha gli elementi decorativi quattrocenteschi. Oggi l’edifico è sede dell’ Università degli Studi di Milano.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo dell'Arengario

Il palazzo venne edificato nella metà del ‘900, dalla collaborazione di tre architetti. Il monumento è composto da due corpi di fabbrica con le facciate rivestite in marmo e decorate con bassorilievi da A. Martini. Sulla base ci sono dei portali rettangolari con cornici con motivi floreali. Negli anni cinquanta il palazzo ha subito una ristrutturazione ed è adibito ad uffici comunali. Dal 2009 il palazzo è sede del Museo del Novecento.

Milano - Monumenti

Arena Civica

L’arena è un opera dell’architetto L. Canonica, inaugurata nell' Agosto del 1807. Venne costruita sopra le rovine delle fortificazioni spagnole, ed è sicuramente uno dei più distinti monumenti della città. Si può notare subito lo stile neoclassico, l’arena ha forma ellittica lunga 238 metri e larga 116. Durante il XIX secolo venne utilizzata per feste, tornei, gare su bighe e spettacoli, per diventare poi nei primi anni del ‘900 il centro sportivo di Milano. Attualmente, l’impianto è stato rinnovato e viene usato da una squadra locale di calcio.

Milano - Monumenti

Acquario Civico

L'acquario venne istituito nel 1906 ed è il terzo più antico d’Europa. Viene considerato come un edificio molto particolare con un'architettura in stile liberty milanese. Due anni dopo la sua costruzione viene arricchito con una Stazione di Biologia applicata. Durante la guerra ha subito molti danni, però in seguito a una restauro ha riaperto nel 1963. Nel 2003 ha subito un altro restauro che lo ha trasformato in un vero e proprio acquario tecnologicamente avanzato.

Milano - Monumenti

Arco della Pace

Questo monumento si trova al centro della Piazza Sempione ed è l’esempio più interessante dell’architettura neoclassica nella città. Nel 1807 iniziarono i lavori per la costruzione da Luigi Cagnola, però furono interrotti in seguito alla disfatta di Napoleone. Grazie alla volontà di Francesco I d’Austria, la costruzione venne completata nel 1838. L’arco è costruito in granito di Baveno e sulla sua cima spiccano un gruppo di statue di bronzo che rappresentano “La Sestiga della Pace” e quattro “Vittorie a cavallo”.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Villa Simonetta

Villa Simonetta risale all’inizio del XVI secolo ed è una tipica villa patrizia rinascimentale; venne edificata su commissione del nobile Gualtiero Bascapè. In origine era di pianta rettangolare, però alla fine del XVI secolo venne ampliata con due ali laterali. La facciate principale si forma da un portico a nove arcate con colonne toscane su basamenti rettangolari. La prestigiosa villa era decorata sia all'nterno che all'esterno da cicli di affreschi, ma sfortunatamente sono rimaste visibili solo poche tracce.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Trivulzio

Il palazzo Trivulzio venne costruito nei primi anni del XVIII secolo, su commissione dell'omonima famiglia ed è un'opera dell’architetto G. Ruggeri. La facciata è modesta di decorazioni dove spicca il balcone con lo stemma della famiglia. Al suo interno però, si può notare il lusso delle decorazioni con ricche particolarità come i portici, i soffitti decorati e sfarzosi arredi. Il palazzo divenne famoso nel passato per le feste tenute al suo interno.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Serbelloni

Il famoso Palazzo Serbelloni in cui ha vissuto per tre mesi Napoleone Bonaparte è costruito in stile neoclassico ed era uno dei primi palazzi eretti in quel corso. L’edificio è sorto sopra un esistente palazzo seicentesco. Un elemento di spicco sulla facciata è il loggiato neoclassico progettato dall' architetto S. Cantoni. La grande sala è stata nominata Sala Napoleonica, e viene usata per ospitare convegni e manifestazioni.

Milano - Teatri

Piccolo Teatro d'Europa

Il Piccolo Teatro venne fondato il 14 maggio 1947, da Giorgio Strehler, Paolo Grassi e Nina Vinchi, ed è il primo Stabile italiano, in ordine di tempo, nonché il più conosciuto, in Italia e all’estero. “Teatro d’Arte per Tutti” era lo slogan che accompagnava il Piccolo alla sua nascita e anche oggi ne riassume pienamente le finalità: portare in scena spettacoli di qualità indirizzati al pubblico più ampio possibile. Dal 1991 il Piccolo Teatro di Milano è anche “Teatro d’Europa”.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Dugnani

Il Palazzo Dugnani è un'elegante dimora costruita nel ‘700 in stile rococò ed ha avuto diversi proprietari nel corso degli anni. Dalla strada si può vedere la facciata a tre livelli con un portale centrale ad arco, decorato da leggeri stucchi, e con una serie di finestre a cornici lisce. Al suo interno si possono ammirare tre grandi affreschi ovali e un grande dipinto con figure mitologiche che si trova sul soffitto del primo piano.

Milano - Musei

Museo Civico di Storia Naturale

Il Museo Civico di Storia Naturale di Milano venne istituito nel 1838, per volere del naturalista Giuseppe De Cristoforis. È uno dei musei più importanti naturalistici d'Europa. Il Museo è collocato in tre sale che riguardando gli ambienti, i parchi e le riserve naturali italiane. Il Museo presenta un'esposizione di Storia Naturale dedicata alla zoologia e ai principali ambienti naturali. Nel 1986, all` interno del museo venne creato anche un centro studi di archeologia africana.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo delle Scuole Palatine

Il Palazzo delle Scuole Palatine fu costruito nel ‘600, dall' architetto Carlo Buzzi. È composto da due piani, con portico ad arcate ed è ricca di decorazioni. Al piano terra è collocata una lapide con un epigramma del famoso poeta Ausonio. Le finestre triangolari sono fiancheggiate da sirene e contengono stemmi araldici. La facciata contiene una statua di Sant’Agostino, maestro che ha insegnato nell' istituto.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo della Ragione

L’origine del palazzo risale al XIII secolo e fino alla metà del XVII secolo serviva come sede del Comune. L’edificio è di certo una testimonianza medievale dal punto di vista storico ed architettonico, con una struttura tipica rettangolare e con due estese navate di portici che formano una vera piazza coperta, che veniva usata per la tradizionale fiera, al tempo dei Visconti. Il secondo piano è composto da una vasta sala con una superficie di mille metri quadri. Oggi il palazzo ospita esposizioni d’arte e fotografia.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo del Senato

L’origine del palazzo risale ai primi anni del XVII secolo e venne costruito per volere del cardinale di Milano, F. Borromeo. L’edificio fu progettato per diventare sede del collegio elvetico, e sorge sulle rovine di un monastero. Lo stile usato nella costruzione è quello barocco e di particolare interesse è la facciata decorata con finestre dai timpani triangolari. Dentro l’edifico si trovano due grandi cortili composti da un doppio ordine di logge. Nel corso dei secoli la funzione del palazzo è cambiata diverse volte per diventare infine nel 1872, l’Archivio dello Stato.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo dei Giureconsulti

Il Palazzo dei Giureconsulti venne edificato per volere del nobile Giovanni Angelo Medici, nella meta del ‘600, ed è un'opera dell' architetto V. Seregni. L’edificio è uno delle costruzioni più importanti della Piazza dei Mercanti ed inizialmente venne progetto per ospitare il collegio dei “Nobili Dottori”, un'istituzione per formare figure importanti dello stato come senatori e giudici. Durante i secoli l’edificio è stato distrutto e ricostruito diverse volte. Dal 1911 è proprietà della Camera di Commercio e ospita conferenze, convegni e mostre.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Castiglioni

Il Palazzo Castiglioni fu edificato nei primi anni del ‘900 dall' architetto Sommaruga ed è il primo edificio in stile Liberty in città. Il palazzo è costituito da tre piani con un basamento in pietra e da due facciate. Le finestre sono strette e alte, decorate con putti reggi. Anche se il palazzo ha subito un restauro, perdendo la sua autenticità, resta però intatto il meraviglioso scalone affiancato da lucide colone e da ringhiere metalliche con motivi floreali.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Berri Meregalli

Palazzo Berri Meregalli venne costruito nei primi anni del ‘900 dal architetto Giulio Ulisse Arata. L’ architettura del palazzo è un mix di stili, di neoromanico, neogotico e neorinascimentale fusi insieme con grande maestria. Il palazzo è composto da due facciate decorate da archi, mattoni e statue. Il portone ricorda l’entrata di un castello medievale sopra al quale si vedono mostruose sculture e mosaici policromi.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Arcivescovile

Il Palazzo Arcivescovile si trova in Piazza Fontana ed è opera di diversi architetti. Nel corso dei secoli il palazzo è stato ricostruito molte volte, ed oggi sono rimaste intatte solo una parte che conserva un'architettura medievale e una frazione con decorazioni. Durante la ristrutturazione verso la fine del ‘800, vennero trovati affreschi trecenteschi, i quali decoravano il salone. Una parte di questi affreschi e altri recuperati in altri spazi dell’edificio vengono esposti oggi in Arcivescovado.

Livigno - Parchi avventura

Mottolino Fun Mountain

Il Bike Park Mottolino di Livigno è il luogo ideale per gli amanti di downhill e freeride. Qui vi sono ben 11 tracciati dove testare la propria abilità di biker. Alcuni di questi comprendono paraboliche, salti drop e table, passerelle, wall ride e molto altro ancora! Il parco è perfetto anche per chi desidera fare una passeggiata in quota grazie ai diversi sentieri che permettono di ammirare incredibili paesaggi. Per le famiglie invece c'è il Larix Park, che offre percorsi avventurosi anche per i più piccoli.

Varese - Musei

Museo Tattile Varese

Il Museo Tattile di Varese è stato inaugurato nel 2011, su ispirazione dell'Unione Italiana Ciechi. Questo rappresenta ad oggi un esempio unico in Europa, in quanto dedicato esclusivamente all'esposizione di modelli tattili in legno. Il suo obiettivo principale è quello di diventare una sorta di enciclopedia tridimensionale capace di stimolare non solo l'interesse per la conoscenza tattile, ma anche quella per il "mondo" artistico e non. I visitatori vedenti effettuano infatti la visita bendati in modo tale da sperimentare la conoscenza tattile nella sua forma più essenziale. Qui vengono oltretutto organizzati percorsi sensoriali molto interessanti e divertenti.

Zavattarello - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello dal Verme

Del Castello dal Verme si hanno notizie storiche a partire dal X secolo d.C . quando faceva parte del monastero di Bobbio. E' un fortilizio che domina il paese di Zavattarello in provincia di Pavia. Nel 1390 il vescovo del Monastero cedette la fortezza al capitano Jacopo dal Verme che mantenne la proprietà fino al 1975. Il castello possiede mura di circa quattro metri di spessore, ed è composto da una quarantina di stanze suddivise su più livelli comunicanti attraverso delle scale interne.

Alta Valle Intelvi - Musei

Museo della Valle Intelvi

Il Museo diocesano della Valle Intelvi raccoglie importanti documenti e reperti della Val d’Intelvi. Il Museo è strutturato in più sezioni: scultura, oreficeria, pittura, libri, tessuti, disegni, manifestazioni religiose, stampe, mobili, documenti d’archivio, strumenti di lavoro; letteratura, fotografia e giornali. Tra le opere più preziose l'antichissima Croce astile, risalente all'epoca romanica, nonché le splendide statuette il legno d'olivo, opera del grande scultore pelliese Ercole Ferrata.

Sant'Omobono Terme - Chiese e luoghi di culto

Santuario Madonna della Cornabusa

Il Santuario della Madonna della Cornabusa si trova ad un'altitudine di ca. 700m, quasi nascosta nel torrente, e si presenta come una grotta. Il nome "Cornabusa" deriva da due parole in dialetto bergamasco: "Corna" che significa roccia e "Busa" che significa buco. Il santuario ha origine nella seconda metà del 1400 quando una ragazza sordomuta fin dalla nascita, scoprì la statua della Vergine Maria nella grotta durante un temporale.

Colli Verdi - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello dal Verme

Il castello dal Verme noto anche con il nome Zavattarello, risale al X secolo e venne eretto dal Monastero di Bobbio. Nel corso dei secoli, fu teatro di molte contese. Durante la Seconda Guerra Mondiale, il castello venne danneggiato da un incendio. Nel 1975, i famigliari del Conte Giuseppe Dal Verme donarono il castello al Comune di Zavattarello, che si è occupato dei restauri e della manutenzione, trasformandolo in un polo di attrazione turistica e culturale.

Vizzolo Predabissi - Oasi WWF

Oasi Rifugio Bosco di Montorfano

L’Oasi del Rifugio Bosco di Montorfano copre una superficie di 4 ettari. Dal 1990, iniziarono una serie di lavori di rinaturazione dell'oasi, arricchendola di piante tipiche della Pianura Padana. All’interno dell’area sono state create tre principali fasce di vegetazione: la prima con specie igrofile, la seconda soggetta a periodiche esondazioni, ed infine quella più secca. Per quanto riguarda la fauna, sono presenti diverse specie di anfibi. L’Oasi è visitabile e si organizzano anche viste guidate.

Venegono Inferiore - Musei

Museo di Storia Naturale A.Stoppani

Il Museo di Storia Naturale A.Stoppani ha sede presso l’ex Liceo del Seminario Arcivescovile Pio XI, e prese il nome del sacerdote e naturalista Antonio Stoppani, il quale era un insegnante del Seminario. Al suo interno, sono esposte circa 98 vetrine costituite da pregevoli collezioni mineralogiche, paleontologiche, zoologiche e petrografiche. Una grande attenzione viene dedicata ai giochi interattivi ed alle ricerche scientifiche organizzate nel Museo.

Vigevano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Sanseverino

Palazzo Sanseverino era anche noto come la “Rocca Nuova”, per differenziarsi dall’altro edificio simile a questo. Fu edificato intorno ai primi anni del 1490 per volere di Galeazzo Sanseverino, da cui appunto prende il nome. Oggi lo vediamo come residenza nobiliare, ma in realtà nel corso dei secoli ha avuto anche funzioni militari e difensive. La struttura è in buono stato, questo anche perchè sono stati eseguiti molti lavori di ristrutturazione. Il palazzo è tra i più visitati nella zona.

Tirano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello San Maria Diroccato

Il castello di Santa Maria Diroccato è conosciuto con il nome di Castellaccio. Così chiamato dall’omonima chiesa ed ospedale dei quali si trovano tracce già nel XII secolo. Mentre si pensa che le origini della struttura risalgano al XV secolo, dai tempi di Ludovico il Moro, il quale aveva molto apprezzato l’ottima posizione geografica della struttura. Sono sopravvissuti fino ai giorni nostri i ruderi del castello e la torre.

Sondrio - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Martinengo

Il Palazzo Martinengo, risalente al '500 e ristrutturato in stile neoclassico, innanzi al quale sorge un obelisco con quattro statue, fu costruito in onore di Ferdinando I d' Austria. L'edificio ha subito lavori di ristrutturazione che ne hanno cambiato l'aspetto numerose volte. Dal 1859 al 1935 l’edificio venne destinato a sede della Regia Prefettura, mentre attualmente ospita l'Esposizione Permanente della Collezione di minerali Fulvio Grazioli nonché l'Archivio Storico Comunale.

Sondrio - Monumenti

Madonna della Rocca

La Cappella della Madonna Annunziata, detta Madonna della Rocca perché la statua che raffigura la Vergine inginocchiata presso un leggio regge nella mano sinistra la conocchia (rocca in dialetto locale). La cappella venne costruita nel 1713 circa e doveva far parte di una serie di 15 cappelle dedicate ai misteri del Rosario che avrebbero dovuto comporre un sacro percorso lungo la via Valeriana e concludersi alla chiesa della Madonna della Sassella. La cappella è stata recentemente restaurata.

Lonato del Garda - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Drugolo

Il Castello di Drugolo o Castello Averoldi venne fatto costruire prima dell'anno Mille con la funzione principale di convento. Il primo proprietario si crede fosse Rataldo Averoldo al quale l’ edificio fu donato da Ottone I di Germania. Di seguito passò in proprietà di famiglie diverse fino ad arrivare ai Baroni Della Quara, che ne sono possessori tuttora. Il Castello si presenta a pianta quadrata suddiviso in piani diversi e con ponte levatoio al suo ingresso.

Mandello del Lario - Musei

Museo del Motociclo MOTO GUZZI

A Mandello del Lario si trova uno dei musei piu’ interessanti per gli appassionati delle due ruote, il museo della Motoguzzi. Situato all’interno degli stabilimenti dove ebbe inizio la produzione della mitica “Guzzi” ospita circa 150 esemplari tra moto di serie, moto sportive, prototipi sperimentali e motori. Tutto esposto in un percorso temporale, a testimonianza l’intramontabile mito tutto italiano delle due ruote che in mondo intero apprezza. Orario di apertura: dal lunedì al venerdì, ore 15.00 – 16.00. ingresso libero – visita guidata. Il museo rimarrà chiuso Lunedì 1 Aprile

Incudine - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello di Incudine Diroccato

Il Castello di Incudine risale presumibilmente alla fine del IX secolo, periodo in cui vi furono le invasioni degli Ungari. Tutte le informazioni che abbiamo a riguardo, date da vari studiosi, non sono certe. Si ipotizza, infatti, che facesse parte di altri edifici di questo tipo. Analizzando la struttura però è possibile farla risalire tra il XV e il XVIII secolo. Oggi rimangono solo pochi ruderi, immersi nel verde.

Induno Olona - Musei

Civico Museo Insubrico di Storia Naturale

Nel museo vengono esposte dei collezioni di minerali e di fossili. Si trovano circa 6.700 reperti, fra minerali e fossili di pesci, vegetali, crostacei, rettili rinvenuti. Molto importanti sono anche i tre esemplari di Lariosaurus Valceresii e dell’Orso delle Caverne risalenti circa 215 milioni di anni fa. Inoltre si trovano anche due altri sezioni con 700 animali tassidermizzati di provenienza locale e un archivio fotografico di 8000 diapositive.

Gazoldo degli Ippoliti - Musei

Museo delle Cere della Postumia

Il Museo delle Cere della Postumia è collocato nel bellissimo Palazzo Ippoliti detto anche Palazzo Castello. Una parte di questo edificio è privata, un’altra invece è di proprietà del Comune. Quest’ultima viene utilizzata per presentare le Cere. Nel museo è possibile osservare circa ottanta statue di cera a grandezza naturale, presentati in scenografie particolari e con altrettanti effetti sonori e di luce. In tutto sono otto sale.

Gazzada Schianno - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Villa Cagnola

La Villa Cagnola venne costruita nel XVIII secolo. Nel 1700 l’edificio è stato la residenza privata del nobile Perbo. Nel 1850 la villa passò sotto la proprietà di Giuseppe Cagnola il quale la trasformò in una Villa di Delizie. Lui la arredò infatti con diverse opere d’arte. Siccome il nobile non aveva figli, donò la villa alla Chiesa. Attualmente negli ambienti della villa trova sede l’Istituto Superiore di Studi Religiosi.

Como - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Rusconi

In origine Palazzo Rusconi apparteneva all’edilizia comunale. Sito in via Rusconi, nel 1514 Gian Giacomo Rusca avviò il rinnovamento della sua residenza, ancora oggi l’iscrizione familiare è ancora presente lungo l’elegante cortile interno. L’edificio restò dei Rusca fino al 1786 quando passò ad Innocenzo Odescalchi che negli anni lo affittò ai militari francesi per poi venderlo a Giuseppe Valcamonica che operò subito per rinnovarne la facciata.

Cremona - Musei

Museo Civico di Storia Naturale

Le origini del museo risalgono alla donazione del marchese Ala Ponzone. Dal 1995, il Museo si trova presso il Parco del Vecchio Passeggio. Il Museo ha subito una grande trasformazione passando dalla funzione di collezione naturale ad istituzione il cui scopo principale è far conoscere e conservare le bellezze del territorio. Il Museo è diviso in sezioni tra le quali possiamo nominare le sale nelle quali vengono presentati gli arredamenti delle antiche farmacie.

Brescia - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici

Giardino Botanico Trebbo Trebbi

Il Giardino prese il nome dal suo fondatore, il famoso Trebbo Trebbi. L'agronomo, dalla sua grande passione per la natura, fece costruire il giardino proprio nella sua casa. Essendo un buon ricercatore, arricchì questo spazio verde con numerosi esemplari (circa 1200) di diverse specie. Nel corso degli anni, lo spazio venne ampliato per arrivare ad assumere le sembianze attuali, che presentano un grande materiale didattico ed anche estetico. Il giardino è aperto per tutti gli interessati.

Brescia - Monumenti

Tomba del Cane

La Tomba del Cane si trova a Brescia. E' un monumento in stile neogotico e a pianta quadrata. Venne costruita nel 1860, progettata dall'architetto Rodolfo Vantini, in onore del commercialista Angelo Bonominicco, il quale, alla sua morte, aveva lasciato tutti i suoi averi all'ospedale, e al suo socio d'affari Giuseppe Simoni. Il sepolcro non accolse mai le due salme, piuttosto, secondo la tradizione popolare, vi fu seppellito un cane, da cui trae in nome il monumento.

Chiavenna - Musei

Tesoro della Collegiata di San Lorenzo

Il Museo del Tesoro della Collegiata di San Lorenzo di Chiavenna è stato inaugurato nel 1957 e riallestito nel 1998 dopo 17 anni di chiusura. Ha sede in alcuni locali della canonica, all'interno del complesso della Collegiata di San Lorenzo, risalente al V secolo. Si sviluppa in tre sale in base all'epoca di appartenenza delle opere presenti. L'opera più significativa è la "Pace di Chiavenna", uno dei pezzi d'argenteria medievale più importanti d'Europa.

Chiesa in Valmalenco - Musei

Ecomuseo della Bagnada

Eco museo della Bagnada. Il giacimento di talco della Bagnada fu scoperto verso la fine degli anni ’20 dalla Società Anonima cave di Amianto (in seguito Mineraria Valtellinese). Per comprendere appieno l’importanza che questa attività ha rivestito nella vita dei valligiani, lasciando tracce indelebili nella storia, nel paesaggio e nell’economia, basti pensare all’eterogeneità geologica con le sue ricchezze minerarie (amianto e talco, pietra ollare e serpentinite) che hanno fatto della Val Malenco – e fanno, ancora oggi - un punto di riferimento in ambito internazionale.

Cernusco sul Naviglio - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Villa Alari Visconti

La Villa Alari Visconti venne costruita nel 1703 dall’ingegnere e architetto Giovanni Ruggeri, per volere della famiglia Alari dal quale ha preso anche il nome. La struttura è costruita in uno stile molto speciale che unisce l' imponenza con la ricercatezza stilistica. All’interno della villa si trovano degli affreschi che appartengono a F. Fabrica e F. Bianchi. Ma la villa ti affascina con la sua bellezza non solo all`interno ma anche all' esterno con il suo magnifico giardino che circonda tutto l’edificio.

Casalzuigno - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Villa Della Porta Bozzolo

Villa Della Porta Bozzolo venne edificata verso la seconda metà del XVI secolo, per volere del notaio Giroldino Della Porta. L’intento era di costruire una dimora signorile per lui e la sua famiglia. Nel corso del XVIII secolo venne aggiunto un giardino all’italiana con fontane ed un edicola splendidamente affrescata. Dopo essere divenuta di seguito proprietà dei Carpani, dei Richini e dei Bozzolo, la struttura venne infine donata al FAI.

Castelli Calepio - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Calepio

Il Castello Calepio si trova nella Provincia di Bergamo e venne costruito nel lontano 1430. La struttura è delimitata da mura realizzate in piccole pietre. La posizione del castello è ottima e si affaccia sul fiume Oglio. Con il passar del tempo, l'edificio è stato trasformato in residenza signorile. Il castello ha subito vari lavori di ampliamento negli anni. Le attrattive maggiori le cogliamo nelle decorazioni e sulle tappezzeria di origine francese.

Abbadia Lariana - Musei

Civico Museo Setificio Monti

Nel 1818 Pietro Monti, un industriale del tempo, trasformò l’antico follo da pannilani in un filatoio per seta. Usato come tale fino al 1934 poi acquistato dalla famiglia Abegg, lo riusarono per torcitura. Il Comune nel 1978, comprò l’edificio dopo un periodo di degrado. Dopo il restauro, venne messo in uso anche l’antico torcitoio del 1818. Nel 1998 è stato inaugurato il Museo Civico Setificio Monti. Oggi si possono trovare attrezzature, utensili, documenti sulla storia del filatoio ecc.

Abbiategrasso - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Visconteo

Costruito nel 1382 da Gian Galeazzo Visconti, il castello Visconteo venne costruito in stile rinascimentale e più che una fortezza medievale, aveva l’aspetto di una residenza estiva. Durante il XV secolo fino al 1635 il castello ha avuto un ruolo primario nella vita politica del Ducato di Milano. Nel 1865 il castello è stato donato alla cittadinanza ed è stato usato come sede per diverse associazioni del territorio. Nel 1995, dopo averlo restaurato completamente, è stata inaugurata la biblioteca civica “Romeo Brambilla”. Gli affreschi interni sono originari di diverse epoche.

Anfo - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Rocca d'Anfo

Rocca d'Anfo risale al XV secolo e venne costruita per motivi difensivi, essendo che si trova anche vicino al confine. Fu la Repubblica Veneziana che ordinò la sua costruzione nel periodo in cui aveva sotto la sua amministrazione la città di Brescia. Nel corso degli anni ebbe diverse funzioni, fino all'ultima, quella di carcere, per arrivare infine ad essere abbandonato totalmente al giorno d'oggi. L'edificio è adesso proprietà dell'Agenzia del Demanio dello Stato.

Anfo - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Forte Di Cima Ora Diroccato

Il forte venne edificato durante la I Guerra Mondiale, e, al tempo, ospitava quattro cannoni. Sorge ad un’altezza che supera i 1500 metri, ciò offre la possibilità di godere un panorama della zona circostante. Quello che si può osservare attualmente sono solo i resti del forte che fu, poi, gravemente danneggiato nel corso degli anni. Viene, oggi, spesso visitato dai turisti o gruppi di persone che organizzano escursioni.

Angera - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Rocca di Angera

Angera è situata sulla sponda lombarda della parte sud del Lago Maggiore, in provincia di Varese. L'imponente costruzione racchiude testimonianze importanti della storia locale, ripercorsa attraverso il ciclo di affreschi risalente alla fine del XIII secolo che troviamo nella "Sala della Giustizia", nelle Sale Storiche e nella Torre Castellana, dalla cui sommità si gode un panorama di grande suggestione: l'ampia distesa del Lago Maggiore, Arona, le Prealpi e le Alpi compongono uno scenario di rara bellezza.

Arcore - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Villa La Cazzola

La Villa risale al XVI secolo, ha subito una serie di restauri nel corso degli anni. I primi ad abitarci sono stati i Durini, poi, fu proprietà di diverse famiglie nobili. Il progetto iniziale era quello di una casa di caccia e ciò spiega anche la sua posizione. Un elemento molto famoso dell'edificio è la scala elicoidale all'ingresso, risultato delle diverse ristrutturazioni nel corso degli anni. Oggi, la villa è proprietà privata.

Arcore - Chiese e luoghi di culto

Cappella Funebre Borromeo

La cappella venne edificata alla metà del XIX secolo da Balzaretto, Giuseppe, e i fratelli Lorenzo e Vincenzo Vela. Fu Giovanni D'Adda che ordinò la sua costruzione, dopo il decesso della moglie. L'architettura dell'edificio ha carattere rituale e religioso, seguendo il modello di un battistero. L'interno della cappella è ben ricca di opere scultoree e di una decorazione molto accurata dai fratelli Vela. Attualmente è aperto al pubblico, e si può visitare liberamente.

Ardesio - Musei

Museo Etnografico dell'Alta Valle Seriana

Il Museo venne aperto nel 1982 per iniziativa del Comune di Ardesio. All'interno ospita una grande collezione di documenti che rappresentano la vita nella valle, si tratta delle attività più famose della zona: il lavoro alla filatura, dei minatori, dei carbonai, dei boscaioli e i muratori, tutto ben organizzato in diverse sale attentamente curate. Presso il museo, è istituita anche la "Casa rurale" che possiede una raccolta dell'artigianato, l'agricoltura e la vita domestica. Il Museo è disponibile per tutti gli interessati.

Bagolino - Chiese e luoghi di culto

Chiesa di San Rocco

La chiesa di San Rocco è situata all'ingresso dell'abitato di Bagolino, a fianco della strada statale 669 che porta al passo di Crocedomini. Venne eretta dopo la peste del 1478, per ringraziare il santo al quale essa è dedicata per la cessazione del flagello, e per porre sotto la sua protezione l'intera comunità. Grande interesse riveste, al suo interno, il ciclo di affreschi realizzato dal pittore camuno Giovanni Pietro da Cemmo, artista che segna nelle valli bresciane il passaggio dalla pittura gotica a quella rinascimentale; inoltre è presente un'ancora di legno risalente al XVI secolo.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Belgioioso d'Este

Palazzo Belgioioso venne edificato per volere del principe Alberto XII e fu realizzato dall' architetto Piermarini. L'edificio rispecchia al meglio l’architettura neoclassica, ed è circondato da tre cortili con le colonne doriche di granito. Tutte le facciate sono scandite da tre portoni e venticinque finestre decorate con aquile, palme e corone. All`interno del piano nobile possiamo ammirare una serie di sale decorate con affreschi e stucchi d’oro.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Melzi di Cusano

Il Palazzo risale alla metà del ‘900 ed è opera del noto architetto Giovanni Battista Bareggi. L’edificio venne edificato su una esistente dimora del ‘400, con uno stile neoclassico. La facciata frontale è caratterizzata da enormi pilastri di ordine ionico, mentre all'interno nell'appartamento nobile possiamo osservare ancora le decorazioni neoclassiche. Attualmente una parte dell’edificio ospita il Museo del Rasoio il quale mostra l’evoluzione dell’arte della rasatura.

Milano - Musei

Museo di Arte Paolo Pini

Il Museo d’Arte Paolo Pini è posizionato all'interno dell’ex Ospedale Psichiatrico Paolo Pini di Milano. Un museo è dedicato all'arte contemporanea, venne creato nel 1993 da Teresa Melorio, Enza Baccei e il Dipartimento di Salute Mentale dell'Ospedale Niguarda Ca' Granda. Venne aperto al pubblico nel 1995, ed espone le idee degli artisti professionisti e delle persone affette da disagio psichico. All’interno del Museo troviamo una collezione di livello internazionale che accoglie le opere di oltre 140 artisti.

Milano - Chiese e luoghi di culto

Cascina Monlue

La Cascina Monlue’ e’ stata costruita nel XIII secolo, inizialmente come abbazia. Durante gli anni si e’ cresciuto un nucleo agricolo. Dell monastero oggi rimane solo la chiesa dedicata a San Lorenzo ed una parte del chiostro. L’Arci se ne e’ occupata per diversi anni, organizzando concerti e dj set. Grazie a queste programmazioni la cascina e’ stata centro delle serate estive milanesi, nel 2008 però, l’attività’ e’ stata interrota.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Villa Scheibler

Villa Scheibler prende il nome dai suoi ultimi proprietari ed è stata costruita in due diversi periodi storici, la prima costruzione risale alla metà del ‘400 e poi ampliata nel ‘700. Venne progettata come una tenuta da caccia per il famoso nobile Ludovico il Moro e aveva al suo interno una chiesa e una scuderia. Siccome è stata abbandonata per lungo periodo, gran parte della chiesa è degradata. La villa viene circondata da un splendido parco che è in fase di restauro. La bellezza del parco e dei locali la rendono una Piccola Versaille.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Litta Cusini

Non si sa di preciso quando venne eretto il Palazzo Litta Cusini che in apparenza è relativamente nuovo, però si crede che sia stato sovrapposto ad un edificio molto vecchio. Il palazzo ha una lunga facciata decorata da piccole colonne e statue con teste di leoni con le bocche aperte. Un'altra particolarità è l’allargamento delle porte verso l’intero o l’esterno per facilitare il movimento delle carrozze. Uno dei corridoi è decorato con medaglioni che raffigurano il duca e sua moglie.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Brentani

Il Palazzo Brentani venne edificato nel XVII secolo, ma l’aspetto attuale risale alla ricostruzione avvenuta nel XIX secolo, su commissione della famiglia Greppi. La facciata frontale è divisa in tre piani con un basamento di pietra e al centro si trova l’ingresso principale. Gli undici medaglioni con i busti dei grandi nomi della storia di Milano si trovano sopra le finestre del primo piano. Nel 1923, venne costruito un nuovo cortile coperto dall'ingegnere Giovan Battista Casati.

Milano - Musei

Quadreria dell'ospedale Maggiore

L’Ospedale Maggiore custodisce ben oltre 2800 beni artistici, tra dipinti, sculture e oggetti databili ai secoli XVI-XXI. La celebre Quadreria contiene ritratti di benefattori dell'ospedale che vanno dalla fine del '400 ad oggi, e sculture e oggetti sacri. Oltre la rilevanza artistica, la Quadreria è celebre per la complessità delle sue chiavi di lettura. Di notevole importanza sono anche i ritratti dei presidenti e dei medici più famosi che hanno lavorato nell'ospedale.

Milano - Musei

Museo del Giocattolo e del Bambino

Oltre duemila pezzi vengono esposti nelle vetrine ad altezza bambino di questo museo. Ma più che la quantità, è la qualità degli oggetti esposti che sono scelti con estrema cura e che vengono disposti in modo tale da sviluppare un racconto e stimolare l’immaginazione dei bambini. I giocattoli esposti risalgono al XVIII fino al XX secolo. Di notevole importanza, sono anche i laboratori didattici dove i bambini hanno la possibilità di costruire un giocattolo.

Milano - Musei

Buma: Museo del Burattino e della Marionetta

La Fondazione Scuole Civiche di Milano ha realizzato un museo virtuale dedicato al teatro d'animazione per valorizzare la propria collezione, composta da oltre 5.000 pezzi tra figure e materiale documentario. BUMA, il museo di Burattini e Marionette, è un'occasione per conoscere una collezione tra le più ampie e complete in Europa, unica per l’integrità dei pezzi conservati e che comprende oltre 500 marionette e burattini, dal ‘700 agli anni '40 del Novecento, con relativi accessori di sartoria e scenografie.

Milano - Biblioteche e archivi storici

Fondazione Mazzotta

Questa fondazione è unica nel suo genere e tra le più famose d’Italia. Venne creata nel 1988, in occasione della mostra Italienische Zeichnung, in memoria del noto collezionista Antonio Mazzotta. Lo scopo è quello di valorizzare la collezione d’arte visuale tramite diverse mostre, concerti e convegni. Prima di creare questa fondazione Mazzotta aveva già pubblicato dei libri e realizzato multipli che hanno fatto la storia dell’arte contemporanea, tenendo mostre in Italia e in Europa.

Mazzano - Musei

Museo del Vino e del Cavatappi

I Musei Mazzucchelli sono costituiti dal Museo della Moda e del Costume, Museo del Vino e del Cavatappi e la Casa Museo Giammaria Mazzucchelli. Il Museo del Vino e del Cavatappi, offrono al pubblico una grande raccolta di 2000 pezzi tra cavatappi d’epoca ed altri oggetti riguardanti la coltivazione vinicola. Di notevole interesse, sono anche i pannelli che illustrano le tecniche e le varie fasi della coltivazione ed elaborazione fino ad arrivare all’ultima fase, quella dell’imbottigliamento del vino.

Melegnano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Mediceo

Il castello risale al 1243 ed ha una struttura quadrilatera con alte torri angolari. Nel 1532, venne acquistata da Gian Giacomo Medici della famiglia di Nosigia di Milano, il quale lo trasformò in marchesato. Nel 1981, il castello venne acquistato dalla Provincia di Milano. Nel 1998, iniziarono i restauri delle aree circostanti, delle sale e degli affreschi databili alla metà del XVI secolo. La struttura venne riaperta al pubblico nell’ottobre del 2001.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Borromeo

Il palazzo venne edificato verso la fine del XIII secolo per volere della famiglia Borromeo, ed è una delle dimore più antiche di Milano. Nel corso degli anni, il palazzo ha subito diversi restauri, perdendo una parte dell’architettura gotica. È composto da due cortili, però solo il cortile “d’onore” è la parte meglio conservata di questo edificio. All`interno presenta un ciclo di affreschi che decorano la sala centrale e la ricca galleria d’arte, opere di Michelino di Besozzo.

Milano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Villa Litta Modignani

La villa Litta Modignani è composta da un edificio centrale con tre piani dal quale si estendono brevi corpi laterali che formano un piccolo cortile per le carrozze. La costruzione risale ai primi anni del XVIII secolo ed era la dimora dell'omonima famiglia. Nelle facciate si possono notare decorazioni come fasce e cornici e alcuni balconi con ringhiere in ferro. Anche se in precarie condizioni a causa dell' inutilizzo, la villa al suo interno mantiene molte decorazioni nelle porte, cartigli e volte affrescate.

Milano - Monumenti

Seminario Arcivescovile

La sede del seminario di Milano venne inaugurata nel Dicembre del 1564, per attuare le decisioni del Concilio di Trento. In origine era situato vicino alla Chiesa di S. Vitto, ma un anno dopo venne trasferito in una zona più a nord. Giuseppe II volle che fosse l’unica istituzione che formava i chierici di teologia delle diocesi della Lombardia. L’istituzione fu in vigore fino al 1839, quando gli alunni rimasti passarono al Seminario ginnasiale di Seveso.

Pavia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzetto degli Eustachi

La Casa degli Eustachi è un palazzo quattrocentesco, appartenuto alla famiglia Eustachi. Questa costruzione è posizionata in via XX Settembre, e rappresenta un ottimo esempio del tardo gotico. Il portale presenta attorno all'arco un pregevole fregio, ed è dominato da una cornice in cotto, di singolare eleganza, che accoglieva lo stemma della casata. Al piano superiore si aprono numerosi finestroni, murati sino al restauro del palazzo, visibili anche nel piccolo cortiletto verso l'interno. Attualmente, la casa viene utilizzata per convegni e seminari.

Pavia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Botta-Adorno

Il palazzo risale all’inizio del ‘700 e fu commissionato da L. Botta ed era una delle più eleganti dimore residenziali. Nel corso dei secoli ha ospitato grandi figure storiche come Napoleone, Vittorio Emanuele II di Savoia, Francesco I d’Austria e molti altri. La facciata su Piazza Botta ha un stile neoclassico con otto colone sporgenti. All’interno sono ancora conservate mote testimonianze dell' epoca come stucchi e affreschi che decorano il piano nobile. Sicuramente il gioiello dell’edificio è la Stanza di Napoleone che riserva ancora gli affreschi e gli stucchi dello stile rococò.

Pavia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo del Maino

Il palazzo risale ad un periodo medievale, ma del nucleo originale non rimane quasi niente. Nel 1750 l’edificio venne acquistato dal marchese del Maino e poi ceduto all'Ospedale San Matteo. La costruzione rispecchia la miglior architettura pavese del ‘700 con piccole tracce della struttura del ‘300 come le volte a vela, le decorazioni di terracotta dell' atrio e il magnifico portale di marmo risalente al Bramante. Ha il suo ingresso monumentale, il cortile d’onore e il giardino chiuso. Attualmente l’edificio è sede dell'Area Servizi Tecnici dell'Università di Pavia.

Pavia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo dei Diversi

La costruzione dell’edificio risale alla fine del XIV secolo commissionata da Nicolino Dei Diversi. Sicuramente era una delle residenze private più eleganti dell’epoca costituita da tre piani fuori terra e un porticato terreno. Bellissime trifore con colonnine in marmo si trovavano al primo piano fra le quali solo una è stata ricostruita. Nel cortile, si poteva ammirare un grande crocifisso del ‘400 che adesso viene custodito nel Museo Civico del Castello.

Pavia - Chiese e luoghi di culto

Santuario di S.Maria di Canepanova

Il Santuario di S. Maria di Canepanova venne costruito tra il 1500 ed il 1507 ad opera di Giovanni Antonio Amedeo e rappresenta uno dei monumeti più significativi della città di Pavia. La costruzione a pianta quadrata, rispecchia lo stile ad quadratum dell’ architetto nato a Pavia. Lo spazio interno risulta a pianta centrale con gli otto lati della cupola proiettati nel perimetro quadrato della chiesa. Non mancano anche opere e tele di artisti come il Procaccini che raffigura le "Donne della Bibbia" nell' ala sopra il portale.

Pavia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Beccaria

Il palazzo risale al XV secolo e all'origine era costituito da un grande quadrilatero con torrette in ciascun angolo che gli facevano assumere le sembianze di un castello. Le finestre sono ampie con eleganti davanzali decorati da fregi in cotto. Solo pochi graffiti e affreschi quattrocenteschi si possono ancora vedere sul lato meridionale, ma conserva tutto il suo fascino grazie ad una accurato restauro che ha messo in risalto il cortile interno e lo scalone monumentale.

Pavia - Chiese e luoghi di culto

Chiostro di Santa Maria alle Cacce

Il Chiostro di Santa Maria alle Cacce deve il suo nome al fatto che si trovava fuori le mura di Pavia ed era il luogo dove i longobardi si recavano per la caccia. Venne edificato nel 747 dall’allora Re Rachis. Durante i secoli subì diversi danni e fu riedificato nel 1936. Rimangono comunque visibili le strutture architettoniche longobarde, come le finestre verso l’esterno e la colonna che separava la navata centrale da quella sinistra. Si scorgono anche affreschi diversi come quello della volta, raffigurante la "Vergine trasportata dagli angeli" opera di Andrea Lanzani.

Pavia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Bottigella-Gandini

La costruzione del Palazzo Bottigella-Gandini risale ai ultimi anni del ‘400 e venne progettato da G.A. Amadeo. L’edificio sorge sopra un preesistente costruzione della quale rimane solo il portale centrale d’ingresso con gli iniziali battenti lignei. La facciata è stata dipinta e decorata in periodo barocco, ma oggi non ne rimangono resti. Interessante da vedere, è il cortile, fra i più belli del rinascimento pavese, con un bellissimo portico ed un elegante veranda al piano superiore.

Pavia - Chiese e luoghi di culto

Seminario Vescovile

Il Seminario Vescovile è situato sul vecchio convento longobardo di Teodote, e risale al 700. Grazie alla sua prossimità ad una piccola porta della città, viene anche chiamato ‘della Pusterla’. La leggenda dice che Cuniperto, re longobardo, insultò una ragazza chiamata Teodote, e per non farla parlare, la costrinse ad entrare nel convento. Alcuni studiosi, però, dicono che lui costruì l’edificio apposta per rinchiuderci la fanciulla. Il 12 luglio 1865 ne prese possesso il monsignor Vincenzo Gandini, e lo restaurò, e due anni dopo la occuparono i sacerdoti. Da quel giorno è diventata dimora della formazione dell' uomo e teologico-spirituale degli aspiranti alla vita sacerdotale.

Premana - Musei

Museo Etnografico Comunale

Il Museo Etnografico Comunale venne costruito nel 1974 da Gianola Battista. Trova sede all’ interno degli ambienti dell’ ex-villa Cazzamalli. Il Museo espone una collezione di oggetti della cultura agro-pastorale e della vita materiale ed economica. E` suddiviso su tre piani: al piano terra si trovano documenti e fotografie, al primo piano si trova la Sala del Ferro, dove vengono esposti materiali fatti in ferro. Al secondo piano si trova invece la sala dell' agricoltura divisa in tre sezioni.

Rozzano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Visconteo

Del Castello Visconteo di Rozzano si hanno riferimenti storici sin dall’ anno Mille e dai materiali storici risulta che fosse abitato nel corso del XIV secolo. La fortezza fu di proprietà della famiglia Trivulzio che la cedette, nel 1836, ai Visconti di Modrone. Si devono a questa famiglia i diversi ampliamenti strutturali nonché le ricostruzioni degli ambienti interni. L’ edificio presenta mura in laterizio che racchiudono un cortile a pianta quadrata con torri poste agli angoli della struttura.

Rozzano - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Visconteo

Del Castello Visconteo di Rozzano si hanno riferimenti storici sin dall’ anno Mille e dai materiali storici risulta che fosse abitato nel corso del XIV secolo. La fortezza fu proprietà della famiglia Trivulzio che la cedette, nel 1836, ai Visconti di Modrone. Si devono a questa famiglia i diversi ampliamenti strutturali nonché le ricostruzioni degli ambienti interni. L’ edificio presenta mura in laterizio che racchiudono un cortile a pianta quadrata con torri poste agli angoli della struttura.

Rozzano - Musei

Fondazione Arnaldo Pomodoro

La Fondazione di Arnaldo Pomodoro nasce nel 1995 dalla volontà del grande artista e scultore italiano che decise di istituire una fondazione con l’intento di essere luogo di studio e confronto dei temi d’avanguardia contemporanea. Numerose sono state le sue sedi sparse per la Lombardia che hanno riscosso un grande interesse da addetti dell’ arte e anche da visitatori. Attualmente la struttura si è spostata in Via Vigevano 9, vicino alla Darsena dei Navigli a Milano. Dal 2007 la Fondazione è stata riconosciuta come Museo della Regione Lombardia.

Sabbio Chiese - Mura torri e porte

Rocca

L’edificio della rocca di Sabbio Chiese è attualmente occupato, da due chiese. In origine era invece una struttura fortificata deputata al controllo della zona bassa della Valle Sabbia. La struttura si trova infatti in una posizione strategica per l’avvistamento, è collocata su di una altura e alla confluenze di due fiumi, il Chiese e il torrente Vrenda. Questo luogo fortificato faceva parte di un sistema ramificato in tutta la Valle e che garantiva dalla penetrazione di popolazioni ostili.

Sondalo - Chiese e luoghi di culto

Chiesa di Santa Maria Maggiore

La Chiesa di Santa Maria Maggiore di Sondalo era annessa al monastero benedettino di S. Abbondio di Como e faceva capo alla chiesa plebana di Mazzo. Nel 1445 divenne parrocchia autonoma e nel 1469, in occasione di un profondo restauro, venne nuovamente consacrata. Nei secoli successivi la chiesa fu ampliata e ristrutturata più volte. Nel Seicento la vecchia chiesa, dotata di tre altari, fu parzialmente abbattuta e sostituita con una nuova. Nell’edificio sono conservate una preziosa croce del XVI secolo e molte opere pittoriche, anche provenienti da altre chiese di Sondalo.

Somaglia - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Castello Cavazzi Somaglia

Il Castello Cavazzi Somaglia dopo la sua costruzione ha subito numerosi restauri. La struttura fu abbandonata per tanto tempo, quindi all`interno non si trovano più tracce del suo splendore antico. Nel 1980 Guendalina Cavazzi della Somaglia, donò l’edificio al Comune. Attualmente nella struttura trova sede il Centro anfibi e le aule didattiche che ci fanno durante le visite guidate alla Riserva naturale di Monticchie.

Sondrio - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Sassi De Lavizzari

Il Palazzo Sassi De Lavizzari fu costruito nel Cinquecento. L’edificio prende il nome della famiglia che ne è stata proprietaria. Francesco Sassi De Lavizzari, donò l’edificio al comune, con lo scopo di essere utilizzato per motivi culturali. Nell’edificio troviamo opere archeologiche romane. Il palazzo è oggi sede del Museo Valtellinese di Storia e Arte. All'interno si possono trovare elementi preistorici di origine locale, e una grande collezione di arte contemporanea e moderna.

Sondrio - Castelli palazzi e residenze nobiliari

Palazzo Carbonera

Il Palazzo Carbonera si trova in un quartiere, anticamente noto come "cantone", che esiste sin dal Medioevo e, sin da quei tempi, è attraversato dalla famosa Via Valeriana che da sempre ha rappresentato l`unico accesso occidentale alla città. La struttura ha conservato ornamenti architettonici del cinquecento molto pregiati. Su diverse porte e finestre si può tuttora notare lo stemma dei Parravicini, nonostante oggi l`edificio sia di proprietà dei Carbonera, da cui prende il nome.

Semiana - Chiese e luoghi di culto

Pieve e Battistero di Velezzo XI sec.

La Pieve e il Battistero di Velezzo sono delle costruzioni che risalgono al XI secolo. La Pieve, è un gruppo di cascine disposte intorno alla chiesa ed al battistero. L’edificio è dedicato alla Natività di Maria ed attualmente viene gestita dalla Chiesa di Lomello. Ivece il Battistero è stato ristrutturato di recente e oggi lo troviamo in ottimo stato. Spicca rispetto alle altre costruzioni di questo tipo perché è a pianta circolare.

San Pellegrino Terme - Musei

Museo Brembano di Scienze Naturali

Il Museo Brembano di Scienze Naturali raccoglie reperti fossili rinvenuti durante gli scavi effettuati nella Valle di Brembana. I materiali risalgono al Periodo Triassico. Questi reperti sono unici al mondo ed hanno un grande valore scientifico. Proprio questo rende il museo uno tra i più visitati della provincia. Inoltre le raccolte vengono illustrate attraverso dei pannelli didattici illustrativi, in modo da avere tutte le informazioni necessarie.

San Colombano al Lambro - Musei

Museo Paleontologico Archeologico

Il Museo Paleontologico Archeologico è situato nel Palazzo Comunale. Il museo è stato costruito nel 1979 dal dott. Virginio Caccia, il quale era molto appassionato alla paleontologia. Nel museo sono esposti reperti trovati nel territorio di questo comune. I materiali sono divisi in alcune sale tra le quali due sale sono destinate alla sezione paleontologica mentre le altre ai reperti come: vasellame, anafore e mosaici. Attualmente si trova nella proprietà del Comune.

Lodi - Chiese e luoghi di culto

Santuario dell'Incoronata

il Tempio dell’Incoronata è il monumento in assoluto piu' importante di Lodi rappresentativo del Rinascimento lombardo, ricordiamo i massimi rappresentanti di quel periodo Bramante (1479) e Leonardo da Vinci (1482), questo riguardò quasi principalmente Milano e i territori sottomessi di cui faceva parte. Al tempio viene aggiunto l'aggettivo civico in quanto la chiesa è sempre stata di proprietà del comune e non della diocesi. L'interno e divenuto nel tempo una vera e proprio galleria d'arte, vi sono stati realizzati numerosi affreschi e sono custodite diverse tele di grande valore artistico.

Lodi - Chiese e luoghi di culto

Duomo

La cattedrale, principale luogo di culto lodigiano, è dedicata alla vergine assunta fu'edificata in stile romanico nel XII. Secolo (precisamente nel 3 agosto 1158), quando la città fu' fondata. si tratta di una delle più grandi in Lombardia. L'esterno è realizzato in cotto, tipico romanico, mentre l'interno custodisce numerose opere d'arte, fra cui un polittico (opera realizzata su tela o legno in piu' elementi separabili)raffigurante la strage degli innocenti di Callisto Piazza, un secondo ad opera di Alberto Piazza descrivente un giudizio universale e la Vergine Assunta.

Lombardia: altri suggerimenti per dormire

ALBERGO AURORA - >Sirmione
Sirmione - Via Xxv Aprile 51
Hotel Residence Campi - >Tremosine sul Garda
Tremosine sul Garda - Via Larici, 15
Complesso residenziale di nuova costruzione immerso nel verde di prati e boschi in una zona molto tranquilla, 7 Km dal lago di Garda, presso Voltino di Tremosine. L’Hotel Residence Campi, con tutti i suoi numerosi e moderni comforts, è l'ideale meta per una vacanza rilassante e sportiva .
La Torre Albergo Residence Ristorante - >Centro Valle Intelvi
Centro Valle Intelvi - Via Roma, 53
Ti trovi nel cuore della Val d’Intelvi, nell’incantevole cornice delle Prealpi, uno dei luoghi senza eguali al mondo per la sua impareggiabile bellezza naturalistica. Sei tra il Lago di Como e di Lugano, due dei più romantici laghi d’Europa, a soli 75 Km dal Duomo di Milano. Annalisa e Claudio, i proprietari dell’Hotel Torre ti offrono vacanze romantiche, in completo relax o attive a seconda dei tuoi gusti personali. Sei ospite in camere o appartamenti, in un edificio, risalente alla fine dell’Ottocento che è costantemente rinnovato con grande cura dei particolari. Questa struttura è molto di più di un semplice Hotel, strategicamente collocato fra i due laghi, a 15 Minuti dalla frontiera Svizzera e meno di un ora di auto da Milano. Se stai cercando un punto di partenza per tutti i tuoi movimenti sul territorio, l’Hotel Residence Ristorante La Torre a Castiglione d’Intelvi, è sicuramente una delle migliori scelte in assoluto. L’Hotel può, infatti, fungere da base, per il turismo culturale e naturalistico, lo shopping, gli sport d’acqua e di montagna, che la Valle d’Intelvi e i suoi splendidi dintorni ti mettono a disposizione per i momenti di vacanza e di relax.
Hotel Riviera - >Limone sul Garda
Limone sul Garda - Via Nanzello, 10
Nella rigogliosa vegetazione mediterranea di un grande parco di 8.000 metri, intorno ad una grande piscina, a pochi minuti dalla spiaggia la Famiglia Rodella vi da il benvenuto all'Hotel Riviera a Limone sul Garda. Il complesso, costituito da 4 case , dotato di una grande piscina e ampie terrazze solarium, dista 80 mt. dalla spiaggia; 1 Km. dal centro del pittoresco paese di Limone sul Garda, gode inoltre di una splendida vista panoramica sul lago di Garda. L'albergo, gestito dagli stessi proprietari, la famiglia Rodella, dispone di sala ristorante dove viene servita la colazione a buffet e la cena a menù fisso. La cucina è curata personalmente da Livio Rodella ed offre specialità nostrane e di sapore mediterraneo, mediante l'uso di prodotti genuini e selezionati.
Hotel Europa - >Porlezza
Porlezza - Lungolago Matteotti, 19
Ottimo per famiglie o per ragazzi, l'hotel situato sul lago, in posizione tranquilla e panoramica, rappresenta la sede ideale in cui trascorrere vacanze piacevoli.
Albergo Ristorante Bologna - >Varese
Varese - Via Broggi, 7 Angolo Via Veratti
L'Albergo Bologna è situato nel centro storico di Varese, fa parte di un antico complesso monastico del 1550,il convento di S. Antonino. La gestione curata da oltre quarant'anni dai signori Lorenzini garantisce un clima estremamente familiare e piacevole.
Hotel Compagnoni - >Livigno
Livigno - Piazza Del Comune, 1
L'Hotel Compagnoni con la sua posizione in centro a Livigno è un hotel tre stelle. L'hotel è vicino agli impianti. Il prezzo per un soggiorno in camera doppia varia tra i 80,00 e i 200,00 euro a notte. Tra i suoi numerosi servizi servizi l'hotel offre cassaforte, parcheggio e centro benessere.
Hotel St. Michael - >Livigno
Livigno - Via Dala Gesa, 678
Benvenuti all’Hotel St.Michael: ospitalità e cortesia dal 1972.La tradizione si unisce alle moderne comodità in un Hotel accogliente a gestione familiare. E’ situato a pochi passi dal centro, dalla zona pedonale e dalla via dello Shopping.
Hotel Lanz - >Livigno
Livigno - Via Rasia 18/20
L'Hotel Lanz è un hotel storico di Livigno che da tre generazioni porta avanti una tradizione di ospitalità ed accoglienza. Questo è situato in zona tranquilla, a pochi passi dagli impianti sciistici, dalle piste di sci di fondo, dalla pista ciclabile e dal centro del paese. La zona è ben servita dai mezzi pubblici gratuiti.
Locanda del Lago Rosmunda - >Iseo
Iseo - B.Guatta N.1- Loc. Clusane
In Contrada del Re - >Angolo Terme
Angolo Terme - Via San Silvestro, 31
San Giacomo Horses & Agriturismo - >Arluno
Arluno - Cascina San Giacomo
Ampie camere doppie/triple con letto matrimoniale o letti singoli, oppure appartamenti arredati e corredati. Tutti gli alloggi hanno WiFi, TV, Aria condizionata, frigorifero. Posizione strategica a pochi minuti da: Fiera di Rho, Area Expo2015, Malpensa e Milano città. Parcheggio interno gratuito, colazione a buffet.
AGRITURISMO TORRE DEGLI ALBERI - >Colli Verdi
Colli Verdi - Loc. Torre Degli Alberi
B&B Nido Per Due - >Prata Camportaccio
Prata Camportaccio - Via Mario Del Grosso 16
"Nido per due" ma anche per 3 o per 4 se avete bimbi (divano letto) a Prata in Valchiavenna; Soggiorno-cucina, camera da letto, bagno privato, 35€ per persona a notte con colazione;
Residence Hotel Raggio di Luce - >Temù
Temù - Via Valeriana 46 - Loc. Plazza
Raggio di Luce è una struttura ecocompatibile a conduzione famigliare gestita dai proprietari. E' stata ideata per portare benessere e salute all'ospite che vi soggiorna. Situata nella zona residenziale di Ponte di Legno, a pochi minuti dal centro storico del paese offre monolocali, bilocali, trilocale e camere arredati in stile montano. La struttura è di qualità e rispecchia i canoni del risparmio energetico e salvaguardia dell'ambiente. All'interno si trovano: bar aperto al pubblico con un'ampia terrazza dove degustare aperitivi e tisane,stanza giochi per bambini, giardino ,ascensore, sa
Casa Sofia - >Valdisotto
Valdisotto - Via Dosso Della Benedizione, 21d
Casa Sofia si trova in un tranquillo centro abitato a 5 Km da Bormio comodamente servito da due negozi di alimentari e macelleria. La Casa è circondata dal verde, baciata dal sole e gradevolmente esposta alla vista dei nostri monti. Il terrazzone solarium è attrezzato con sdraio, barbeque e giochi per bambini. Ogni appartamento è finemente arredato in legno in stile rustico montano con estrema attenzione nei particolari ed è dotato di cucina attrezzata dove potete prepararvi i pasti autonomamente e in piena libertà. Se preferite, nella nuova Sala di Bruno, potrete gustare un’abbondante colazione a buffet. La nostra famiglia, sempre presente, Vi accoglie in un ambiente semplice e curato, dove l’ospitalità è di casa e nulla è lasciato al caso, lieta di averVi come ospiti.
Baita De Anna - >Valdidentro
Valdidentro - Via Leponti 33/A
Appartamento Pierina "Un nido d’amore in montagna": situato al primo piano mansardato, questo appartamento è perfetto per una coppia che ricerca intimità e romanticismo per la propria vacanza in montagna. Appartamento Regina Con i suoi 85 mq, esso rappresenta la soluzione ideale per famiglie e gruppi di amici che intendono soggiornare in un appartamento comodo e spazioso. Appartamento Teresina Situato all’interno di un’abitazione del 1800 e completamente restaurato, questo bilocale è consigliato a chi ricerca lo stile tipico alpino: il legno è infatti l’elemento dominante all’interno dell’alloggio.
Hotel Flora - >Livigno
Livigno - Via Taglieda, 98
Un fiore di Hotel Per chi ama rilassarsi e abbandonarsi a sensazioni di pace L'Hotel Flora, a due passi dal centro di Livigno, in inverno è circondato da un panorama bianco e incantevole e in estate è immerso nel verde del suo ampio giardino. L'Hotel Flora è l'ideale per coppie o per chi è alla ricerca di relax e tranquillità. Dispone di diciannove tra camere e suites, arredate con eleganza e cura del dettaglio, secondo uno stile legato alla tradizione di montagna e, allo stesso tempo, dotate di tutti i più moderni comfort. Per chi ama dedicarsi al benessere di corpo e mente, l'Hotel Flora mette a disposizione un'area wellness con piscina coperta e una palestra attrezzata. Tra i tanti servizi, sono compresi anche il garage coperto, la terrazza solarium e la connessione WiFi gratuita. Su richiesta si accettano animali domestici di piccola e media taglia.

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