Castel Nuovo o Maschio Angioino
Napoli
E' uno storico castello medievale e rinascimentale, nonché uno dei simboli della città di Napoli. Caposaldo nel Medioevo del potere Angioino prima, di quello Aragonese poi e, per concludere, di quello Borbonico.
Teatro San Carlo
Napoli
Il teatro fu costruito nel 1737 per volere del Re Carlo di Borbone. Sin dalla sua nascita, nel Real Teatro furono eseguiti opere e concerti da e con i compositori, musicisti ed artisti più famosi d'Italia, tra cui Donizetti, Rossini, Verdi, Abbado e Muti.
Palazzo Reale
Napoli
Il Palazzo Reale di Napoli è una delle quattro residenze usate dalla casa reale dei Borbone di Napoli durante il Regno delle Due Sicilie. Dopo l'Unità d'Italia fu nominata residenza napoletana dei sovrani di casa Savoia. Il palazzo si affaccia maestoso sull'area monumentale di piazza del Plebiscito, e presenta una facciata di 169 metri.
Museo di Palazzo Reale
Napoli
La Fondazione del Palazzo Reale risale al 1600. Nel museo si ammira: la Biblioteca Nazionale, la Collezione Farnese, la Sala Pompeiana, il Presepe del Banco di Napoli, l’Appartamento Storico Reale, il percorso Sabaudo e Borbonico. Da non perdere!
Cappella Sansevero
Napoli
La cappella Sansevero di Napoli è tra gli edifici di culto più importanti. Nella cappella si trovano numerose opere di pregiata fattura, come le macchine anatomiche ecc. È un luogo molto speciale ed è aperto al pubblico.
Museo Archeologico Nazionale
Napoli
Il Museo Archeologico, con sede a Palazzo Lodovico il Moro di Biagio Rossetti, presenta i reperti provenienti dalla necropoli di Spina e documenta gli stretti rapporti tra gli Spineti, di origine etrusca, e i Greci.
Reggia di Capodimonte
Napoli
Museo di Capodimonte
Napoli
Una meravigliosa pinacoteca con una mostra permanente: la Galleria Farnese al piano nobile, l’Appartamento Reale, la Galleria Napoletana al secondo piano, la Collezione Ottocentesca e di Arte Contemporanea al terzo livello. Da visitare!
Cattedrale di Napoli
Napoli
La Cattedrale, o Duomo di Napoli è dedicata a Santa Maria Assunta, ed è la sede dell'arcidiocesi di Napoli. Ospita il battistero più antico d'Occidente e tre volte l'anno accoglie il rito dello scioglimento del sangue di san Gennaro.
Museo del Tesoro di San Gennaro
Napoli
Il Museo del Tesoro di San Gennaro è situato accanto al Duomo e alla Cappella del Tesoro a Napoli. Si stima che il valore del tesoro di San Gennaro è più ricco di quello della corona d'Inghilterra della regina Elisabetta II e degli zar di Russia. Il museo venne inaugurato nel 2003 grazie ad un progetto finanziato da aziende private, istituzioni locali e da fondi europei. Le meraviglie esposte nel Museo del Tesoro di San Gennaro dimostrano la straordinarietà degli scultori e argentieri napoletani che furono capaci di conciliare sapienza tecnica e creatività.
Scavi Archeologici del Duomo
Napoli
Un’area archeologica sottostante il Duomo che si apre per mostrarci i resti della città greco-romana e paleocristiana. Un itinerario tutto da scoprire!
Basilica di Santa Chiara
Napoli
La Basilica di Santa Chiara è un complesso gotico famoso per il suo chiostro in ceramica, ricostruito dopo i bombardamenti alleati del 1943.
Complesso Museale di Santa Chiara
Napoli
Imperdibile è questo complesso museale nel centro storico di Napoli che comprende: il Museo dell'Opera, l'Area Archeologica, il Chiostro Maiolicato e la Sala del Presepe del '700. Un vero incontro con la storia e con l’arte.
Teatro Stabile Mercadante
Napoli
Costruito negli anni 1777-1778 su progetto di Francesco Sicuro. La rappresentazione che inaugurò la sua apertura al pubblico fu “L’infedele fedele” di Lorenzi nel 1779. Oggi, il teatro offre stagioni teatrali regolari e progetti contemporanei.
Santuario di San Gennaro
Pozzuoli
Il Santuario di San Gennaro fu costruito tra il 1574 fino al 1580 ed è uno dei monumenti più importanti. Con il passar del tempo l’edificio è stato restaurato. La struttura è composta da due colonne tuscaniche. Troviamo anche il busto di San Gennaro. Al busto è legata anche una leggenda.
Museo Nazionale Ferroviario
Napoli
Il Museo Nazionale Ferroviario è posizionato nell’area dei fabbricati della prima industria meccanica italiana, istituita nel 1840, successivamente all’inaugurazione della prima ferrovia Napoli - Portici. È esteso su una superficie di 36.000 mq, ed è il primo esempio di archeologia industriale. Nei padiglioni sono esposti locomotive a vapore, elettriche, carrozze, modelli e plastici.
Museo dell'Opera di Santa Chiara
Napoli
Il Museo dell'Opera di Santa Chiara è situato nell'omonimo complesso monumentale trecentesco della città di Napoli. Il museo venne aperto al pubblico nel 1995, e al suo interno sono custoditi i reperti provenienti dalla Chiesa, dal Chiostro e dal Monastero. Sono esposti anche materiali sopravvissuti all'incendio della chiesa nel 1943.
Museo Archeologico dei Campi Flegrei
Bacoli
Il Museo Archeologico dei Campi Flegrei si trova nel comune di Bacoli. Venne istituito nel 1993, ed è situato all’interno della fortezza aragonese, la quale è posizionata a Sud del golfo di Baia. Il Museo custodisce al suo interno una grande collezione di oggetti archeologici preistorici.
Teatro Augusteo
Napoli
Costruito nell’anno 1929 circa, su un disegno dell’architetto Nervi e dell’ingegnere Mellucci. Oggi, continua ad offrire al pubblico rappresentazioni di eccellente qualità: spettacoli di prosa, concerti di musica classica e leggera.
Museo d'Arte Contemporanea Donna Regina
Napoli
Il Museo d’Arte Contemporanea (M.A.D.R.E) raccoglie una collezione permanente di artisti di rilevo internazionali: Andy Whartol, Alberto Burri, Lucio Fontana, tra altri. La collezione storica è al secondo piano mentre la temporanea al terzo.
Pinacoteca del Pio Monte della Misericordia
Napoli
Un palazzo con annessa una Chiesa, dove vi sono pregevoli collezioni d’arte: la collezione della chiesa del Pio Monte della Misericordia, le opere di Francesco De Mura, l’eredità della famiglia Capece Galeota, discendenti dei Tocco.
Teatro Bellini
Napoli
I napoletani ritengono che sia il teatro più bello. Inaugurato nel 1878, presenta un’architettura molto ricca ed armoniosa. Da non perdere sono: il teatrino della sala di prove e l’auditorium. Merita una visita!
Teatro San Ferdinando
Napoli
Costruito alla fine del XVIII sec. Dopo anni di restauri riapre nel 2007 con “La Tempesta” di Shakespeare, nella traduzione napoletana di Eduardo de Filippo del 1984. E’ tra gli spazi utilizzati del Teatro Festival Italia.
Galleria T293
Napoli
Sin dalla data della sua fondazione nel 2002, T293 svolge una ricerca tesa a dare visibilità a quei giovani artisti della scena nazionale e internazionale che meglio esprimono le caratteristiche essenziali della loro epoca, con l’obiettivo di costruire un programma solido e dalla forte personalità.
Galleria di Marino
Napoli
Museo Didattico del Mare
Napoli
Il Museo del Mare con sede nell' Istituto Nautico “Duca degli Abruzzi” di Napoli, venne fondato nel 1992, ed è l’unico museo del mare di Napoli. Il Museo è composto di tre sale, quella delle navi antiche dal XVIII al XIX Sec, la collezione di Macchine Marine dell’’800 e infine la sezione di apparati radio e radionavigazione.
Galleria Alfonso Artiaco
Napoli
Certosa di San Martino
Napoli
Catacombe di San Gennaro
Napoli
Le Catacombe di San Gennaro sono antiche aree cimiteriali sotterranee risalenti al II secolo. Rappresentano il più importante monumento del Cristianesimo a Napoli, ed è composto da due livelli sovrapposti.
Antro della Sibilla
Pozzuoli
L’Antro della Sibilla è stato scoperto nel 1932 e si trova presso il parco archeologico di Cuma. Si dice che la profetessa del dio Apollo riceveva i suoi fedeli e vaticinava in nome del dio Apollo. La galleria scavata nella roccia tufacea collega l’Acropoli alla collina meridionale. La galleria ha una lunghezza di 131m, altezza 5m e larghezza 2.4 m.
Anfiteatro Flavio
Pozzuoli
L'Anfiteatro venne costruito nel I secolo d. C dagli stessi architetti del famoso Colosseo. Le sue dimensioni sono grandi (149 x 116 m) e la sua struttura complessa, includeva un portico, tre arcate, l'arena, la cavea e i sotterranei. Si tratta di una delle testimonianze archeologiche più importanti della zona che racconta molto della storia di Pozzuoli. Il monumento è disponibile per tutti gli interessati.
Acquario e Stazione Zoologica Anton Dohrn
Napoli
La stazione zoologica Anton Dohrn, venne fondata nel 1872 dall'omonimo scienziato. Oggi è un ente pubblico di ricerca, ed è tra i più importanti al mondo nei settori della biologia marina. La stazione contiene oltre 20.000 campioni di fauna marina e di un erbario della flora marina del Golfo di Napoli. Inoltre, l’acquario è il più antico d’Europa e contiene centinaia di specie provenienti dal Tirreno.
Abbazia di San Michele Arcangelo
Procida
Le origini dell'Abbazia risalgono al secolo XI, ma la sua architettura, in seguito a distruzioni e ricostruzioni, è databile al secolo XVI. Al suo interno è possibile ammirare dipinti, sculture e i preziosi altari, oltre alla zona inferiore che ospita il Museo, l’ossario e la biblioteca che custodisce antichi manoscritti.
Catacombe di San Gauduso
Napoli
La catacomba dell’africano S. Gaudioso, si pensa sia giunto a Napoli nel 439 successivamente alla persecuzione dell'ariano re dei Vandali Genserico. La particolarità è la sepoltura dei crani dei defunti incassati nelle pareti dell’ambulacro. L’interno della catacomba presenta affreschi e mosaici databili al V -VI sec ed anche delle sculture appartenute all’epoca della costruzione della basilica.
Associazione Culturale Napoli Nostra
Napoli
ORGANIZZAZIONE EVENTI CULTURALI
Associazione Culturale "NAPOLI NOSTRA" intende promuovere fra gli associati ed i cittadini la cultura intesa come momento di crescita e di sviluppo morale e sociale della popolazione, realizzando mostre di pittura, scultura, grafica ed artigianato artistico.
Vico Berio 4
(via Toledo di fronte Galleria Umberto I)
80132 – Napoli
tel 081 4249786
fax 081 415123
cell 334 7130111
ore: 10.oo-13.oo : 16.3o-19.3o
info@napolinostra.com
www.napolinostra.com
www.facebook.com/napolinostra
L'Associazione è Iscritta dal 9 luglio 1999 nell’Albo R
Museo di Paleobotanica ed Etnobotanica dell'Orto Botanico
Napoli
Il Museo di Paleobotanica ed Etnobotanica di Napoli ha sede nel Castello, un edificio databile fra il XVI e il XVII secolo. Le due sezioni del museo sono: quella paleobotanica e quella etnobotanica. Nella prima sezione, quella paleobotanica, sono raccolti reperti fossili che dimostrano l'evoluzione delle piante terrestri dal Siluriano, 400 milioni di anni fa ai giorni nostri. La sezione etnobotanica, invece espone collezioni di oggetti in materiale vegetale provenienti dal Messico, dall'Amazzonia, dal Borneo, da Sumatra e Filippine.
Museo del Corallo
Napoli
Palazzo Penne
Napoli
La data di costruzione del Palazzo, ad opera di Antonio de Penna, è riportata dall’epigrafe che si trova sul portale ed è quella del 1406. La struttura è stata realizzata su tre piani ed è un insieme di caratteristiche catalane e toscane. Nei secoli, il palazzo è passato nelle mani di diversi proprietari nobili.
Museo Storico Musicale
Napoli
Il Museo Storico Musicale di Napoli alloggia nella biblioteca del Conservatorio di San Pietro a Majella. Nel museo sono custoditi strumenti antichi e preziosi come l'arpetta di Stradivari, o gli splendidi archi, gli strumenti a tastiera, tra questi il pregiato fortepiano, il cembalo di Caterina II di Russia, i pianoforti di Mercadante e di Thalberg. Di particolare interesse è la rarissima raccolta di manoscritti autografi, di edizioni musicali del secolo XVI e di libretti d'opera appartenuti alla Biblioteca.
Museo di Zoologia
Napoli
Il Museo di Zoologia venne creato da Gioacchino Murat nel 1811 ed è parte del Centro Musei delle Scienze Naturali dell'Università Federico II di Napoli. Il Museo ha sede nella Biblioteca dell'Università. Sono esposte diverse collezioni: quella dei vertebrati, una collezione di circa tremila uccelli, quella delle conchiglie e infine quella dei coralli e delle spugne.
Galleria Scognamiglio
Napoli
Galleria Lia Rumma
Napoli
Proteus Azienda Speciale Camera Di Commercio
Napoli
Museo Civico di Castel Nuovo
Napoli
Il castello fu costruito, in stile gotico, da architetti francesi negli anni 1279 -1282. Presenta un percorso museale arricchito dalle sale, dove si conservano arredi sacri e pregiate opere d’arte. Di particolare interesse è la Cappella Palatina.