Torre di Fraele
Valdidentro
La Torre di Fraele è una della fortificazioni più importanti del Comune. Risale al 1391 e si trova a più di 1900 metri di altezza. L' edificio ha una struttura a pianta rettangolare ed è stato sempre usato come sistema difensivo. Oggi è in discrete condizioni grazie ai notevoli restauri fatti negli anni.
Museo della Guerra Bianca
Temù
(30 Km)
Il Museo della Guerra Bianca venne istituito nel 1974 con l’intento di conservare il patrimonio storico e militare della Grande Guerra in Adamello. La sede espositiva accoglie circa 1500 materiali che offrono la possibilità di comprendere la vita in trincea ed in alta quota, durante le lotte tra le truppe del Regno d’Italia e quelle dell’Impero Austroungarico.
Museo Civico
Bormio
(7 Km)
Il Museo è allestito nel Castello De Simoni. Venne aperto al pubblico nel 1962. Al suo interno sono esposti circa 3000 oggetti in quattordici sale, ognuna delle quali rappresenta un diverso periodo storico della zona con tutti gli elementi risalenti all'epoca trattata. Attualmente, il museo è aperto al pubblico.
Museo Mineralogico e Naturalistico
Bormio
(6 Km)
Il Museo Mineralogico e Naturalistico è stato aperto nel 1972. La collezione più ampia che presenta tutti i segreti della natura attraverso una mappa che mostra i tesori delle montagne di Sondrio è quella di Edy Romani con più di 14.000 cristalli e minerali. Presso il Museo si possono ammirare anche ricostruzioni naturalistiche curate ed il laboratorio con la tagliatrice di pietre.
Castello di Incudine Diroccato
Incudine
(30 Km)
Il Castello di Incudine risale presumibilmente alla fine del IX secolo, periodo in cui vi furono le invasioni degli Ungari. Tutte le informazioni che abbiamo a riguardo, date da vari studiosi, non sono certe. Si ipotizza, infatti, che facesse parte di altri edifici di questo tipo. Analizzando la struttura però è possibile farla risalire tra il XV e il XVIII secolo. Oggi rimangono solo pochi ruderi, immersi nel verde.
Forte Gomagoi
Stelvio
(21 Km)
Nel confine italiano esiste un grande sistema di fortificazioni austriache di cui il Forte Gomagoi. Questa fortezza, assieme ad altre fortificazioni, formano, tutte insieme, lo sbarramento Gomagoi. Il Forte di Gomagoi è costruito nel 1859. Aveva, lo scopo di impressionare gli invasori, quindi serviva per difendere i confini dell'impero austriaco.
Castello San Maria Diroccato
Tirano
(33 Km)
Il castello di Santa Maria Diroccato è conosciuto con il nome di Castellaccio. Così chiamato dall’omonima chiesa ed ospedale dei quali si trovano tracce già nel XII secolo. Mentre si pensa che le origini della struttura risalgano al XV secolo, dai tempi di Ludovico il Moro, il quale aveva molto apprezzato l’ottima posizione geografica della struttura. Sono sopravvissuti fino ai giorni nostri i ruderi del castello e la torre.
Forte Venini
Valdisotto
(4 Km)
Il Forte Venini si trova nel Comune di Valdisotto poco lontano dal centro abitato di Oga. L’edifico noto anche come Forte di Oga venne costruito tra il 1909 ed il 1912 sulle colle di Dossaccio. Oggi, dopo alcuni lavori di restaurazione, ospita al suo interno il Museo della Grande Guerra.
Museo Vallivo della Valfurva "Mario Testorelli"
Valfurva
(10 Km)
Il Museo Vallivo possiede un ingente patrimonio storico-etnografico.Ogni visitatore ha l'opportunità di conoscere storia, cultura, tradizioni contadine ed artigiane della valle
Basilica Madonna di Tirano
Tirano
(32 Km)
La Basilica Madonna di Tirano è a tre navate, a croce latina ed è il più bell’esempio del Rinascimento in Valtellina. Quasi esageratamente ricco di stucchi e sculture, conserva, al suo interno, un colossale organo, preziosa opera di intaglio.
Piazza Cavour / Kuerc
Bormio
(7 Km)
Le prime testimonianze della piazza risalgono al 1000 a.C. Posizionata nel Medioevo, fu ricostruita dopo che uno smottamento del monte Reit seppellì la contrada di Drossorovina. Buona parte degli edifici odierni risalgono ad un periodo posteriore all'incendio appiccato dagli spagnoli nel 1621.Tra questi il Palazzo del Podestà, il Cortivo e il Kuerc.
Torre delle Ore (o torre civica)
Bormio
(7 Km)
Costruita in epoca medioevale e più volte risistemata nel corso dei secoli, la torre ospita due campane ricavate dalla fusione della Bajona, la grande campana che richiamava la popolazione per riunioni, feste o pericoli.
Chiesa collegiata dei SS. Gervasio e Protasio
Bormio
(7 Km)
Fu distrutta dagli Spagnoli nel 1621, per poi essere riedificata nel corso del '600. L'interno propone cappelle ricche di pale, dipinti e altari lignei. L'organo, costruito nel 1638, è posizionato sopra la cappella del "Compianto". Il presbiterio è ricco di elementi artistici tra cui i due teleri dedicati ai santi Patroni Gervasio e Protasio
Chiesa di S.Antonio Abate o del SS. Crocifisso
Bormio
(6 Km)
Costruita a partire dal 1368, la Chiesa conserva interessanti cicli di affreschi, tra cui una piccola Crocifissione eseguita da Agostino Ferrari nel 1376, le storie della vita di S.Antonio nel presbiterio oltre che alcuni santi e profeti sull'arco trionfale. L'altare di destra, inoltre, conserva il taumaturgico Crocifisso
Ponte di Combo
Bormio
(7 Km)
Ha assunto la sua caratteristica forma ad arco nel 1591 e conserva ancora oggi due cappelle votive dedicate a S. Giovanni Nepomuceno e al trasporto in Catalogna di una copia del S. Crocifisso di Combo. Nel Medioevo rappresentava l'unica via d'accesso al paese dal torrente Frodolfo.
Chiesa del Sassello
Bormio
(6 Km)
Edificata dalla fine del 1398 fu decorata e arredata nei primi decenni del '400. Il rifacimento seicentesco produsse una serie di arredi e tele, tra i quali degno di nota è l'altare ligneo eseguito dallo scultore G.P. della Rocca di Bormio. La pala raffigura la visita di Maria ad Elisabetta, sante cui è intitolata la chiesa.
Palazzo ex Ginnasio
Bormio
(7 Km)
Il palazzo è appartenuto agli Alberti e da questi ceduto al contado al fine di istituire una scuola. Tra le varie opere realizzate sulle pareti si conserva un affresco Quattrocentesco raffigurante la visita dei Magi, dipinto dal milanese Bortolino De Buri. L'edificio comunica con la chiesa di S. Ignazio grazie ad un passaggio sopraelevato.
Chiesa di Santo Spirito
Bormio
(7 Km)
Propone un notevole ciclo di affreschi riconducibili ai secoli XV e XVI; le sue pareti della navata ritraggono i santi maggiormente venerati un tempo nelle valli del bormiese, mentre la volta ritrae apostoli, evangelisti e padri della chiesa oltre alla raffigurazione dello Spirito Santo
Palazzo De Simoni
Bormio
(7 Km)
Sorge su un’antica dimora medievale risalente al XVII secolo, nella quale si trasferì la famiglia De Simoni nella prima metà del ‘600. Il complesso è costituito da palazzo, torre medievale, chiesa e giardino e al suo interno si conservano le tipiche “sc’tue” oltre che numerose stanze affrescate. È sede del Museo Civico di Bormio.
Museo Civico di Villa Visconti Venosta
Grosio
(21 Km)
Il Museo Civico di Villa Visconti è situato nella dimora dell’ illustre famiglia Visconti. Il Museo accoglie la donazione di opere artistiche della marchesa Margherita Pallavicino Mossi ed ospita nelle sale tele e presepi di notevole impatto visivo.
Chiesetta della Madonna dell'Adamello
Edolo
(37 Km)
La Chiesetta della Madonna dell'Adamello, è situata sul pendio nei pressi del bellissimo lago Venerocolo. Fu costruita durante la prima Guerra Mondiale, ed è l'unico esempio di manufatto di origine militare ancora visibile nei pressi del Rifugio Garibaldi.
Chiesa di Santa Maria Nascente
Livigno
(13 Km)
La Chiesa di Santa Maria Nascente risale agli anni 1884-87 e sostituisce l'edificio originale del XV secolo, più volte ristrutturato. Il campanile è di costruzione ancora più antica. Al suo interno si può ammirare l'altare maggiore, con bellissime scene della vita della Madonna. Da notare è anche la fonte battesimale risalente alla fine del '600.
Chiesa di Santa Maria Maggiore
Sondalo
(18 Km)
La Chiesa di Santa Maria Maggiore di Sondalo era annessa al monastero benedettino di S. Abbondio di Como e faceva capo alla chiesa plebana di Mazzo. Nel 1445 divenne parrocchia autonoma e nel 1469, in occasione di un profondo restauro, venne nuovamente consacrata. Nei secoli successivi la chiesa fu ampliata e ristrutturata più volte. Nel Seicento la vecchia chiesa, dotata di tre altari, fu parzialmente abbattuta e sostituita con una nuova. Nell’edificio sono conservate una preziosa croce del XVI secolo e molte opere pittoriche, anche provenienti da altre chiese di Sondalo.
Centro di Livigno
Livigno
(13 Km)
Il centro di Livigno attrae diversi visitatori grazie alla presenza di diversi negozi dove non si paga l'iva e di ristoranti e locali alla moda.