Ogni anno a Bormio, il giorno di Pasqua, si ripete il tradizionale rito dei Pasquali: vere e proprie opere d’arte a sfondo allegorico-religioso, che necessitano di interi mesi di lavoro per la preparazione delle portantine. Sono coinvolti tutti i cinque rioni del paese e ciascuno mette in scena un tema legato alla Pasqua in cui l’agnello è sempre presente.
La preparazione dei Pasquali inizia in pieno inverno: nei singoli rioni vengono costituiti gruppi di giovani sotto la guida di un capo; ogni gruppo sceglie un’idea, che abbia attinenza con la Pasqua, da realizzare attraverso un lavoro artigianale ed artistico.
Il giorno di Pasqua i giovani di Bormio indossano gli antichi costumi tradizionali: pantaloni neri, calzari bianchi con nastro rosso e mantello a ruota gli uomini, scialle variopinto su abiti degli stessi colori dei compagni le donne. Quando le campane annunciano la Resurrezione, portano i Pasquali in processione lungo Via Roma, fino alla Chiesa dei SS. Gervasio e Protasio, attorniati da pastori e pastorelle in costume.
Ogni gruppo porta in chiesa un agnellino vivo, adagiato in un cesto, tra rami di muschio o fra le braccia di un pastorello. La sfilata termina, alle 11, in piazza del Kuerc , dove i Pasquali ricevono la benedizione sul sagrato della chiesa. Vi consigliamo gli ottimi ristoranti di Piazza Kuerc, tra cui il famoso Notte E Dì, da cui avere un'ottima vista di queste splendide creazioni mentre si gustano i tipici piatti locali, tra cui gli immancabili pizzoccheri. Dopo la premiazione di rito, i carri rimangono esposti fino alla sera del Lunedì dell'Angelo.
La sera, nei bar di piazza Kuerc, si puo' udire l'allegro vociare dei vincitori e non, che si divertono cantando e bevendo fino a tarda notte: difficilmente si finirà per non essere coinvolti da questa gioia così popolare e genuina. Una cena presso il ristorante Kuerc per chi vuole godere appieno della festa sarà irrinunciabile, oppure un'ottima pizza presso il vicino Jap per chi preferisce una cena più veloce. Per terminare la giornata di festa ci si sposta al Pub Braulio, l'ex fabbrica del celebre liquore, dove trovare un atmosfera calda e piacevole con i tipici profumi dell'amaro valtellinese. Un breve soggiorno vi permetterà di scoprire colori, profumi e sapori che vi faranno assaggiare un po' di Valtellina; vorrete sicuramente ritornare.