Le grotte delle Isole Eolie sono tra le piu' suggestive bellezze naturali delle isole del Mediterraneo, uno spettacolo facente parte del fantastico scenario della costa nord-orientale della Sicilia. Le grotte sono raggiungibili solo via mare ed alcune di queste possono essere ammirate sostando con le imbarcazioni ad un centinaio di metri di distanza, con lo scopo di preservare e conservare con cura una grande ricchezza che la natura ha pazientemente modellato in modo armonico durante il trascorrere dei secoli. Tra le grotte da visitare spicca Grotta della Palumba che si trova nella solitaria ed occidentale isola di Alicudi, giovane complesso vulcanico ed una delle più piccole isole delle Eolie, in una meravigliosa cornice dove il protagonista è un meraviglioso mare cristallino. Un posto surreale dal fascino naturale, dove il silenzio viene rotto solo dal rumore del vento e da quello del mare. La Grotta del Bue Marino, situata sul versante nord occidentale dell'Isola di Filicudi, è la grotta più grande delle Isole Eolie. Prende il nome dalle foche monache che la abitavano in passato e al suo interno offre particolari giochi di luci e la magia del rumore del mare che ricorda il muggito di un bue. La Grotta dei Gamberi si trova nell'Isola di Filicudi ed è molto rinomata per le escursioni subacquee in quanto trattasi di una delle più belle immersioni dell'isola grazie alla presenza di gamberetti e pesci di ogni tipo al suo interno. Particolarmente sorprendente è l'effetto della parete della grotta che termina sulla sabbia a circa 50 metri di profondità. La Grotta degli Innamorati, che si trova nei pressi dell'isolotto di Lisca Bianca a circa 3 km dall'Isola di Panarea, è collocata in un luogo di grande suggestione dove il mare è meravigliosamente limpido e cristallino. Su di essa si narra la leggenda secondo cui le coppie innamorate che si baciano al suo interno rimarranno unite per tutta la vita. La Grotta del Cavallo, conosciuta anche come Grotta dell'Eremita, si trova nell'Isola di Vulcano ed è una delle grotte più grandi di tutta la Sicilia. La grotta ha diversi ingressi, alcuni dei quali sono interrati, e le sue caratteristiche hanno permesso il formarsi di un raro minerale chiamato "carbonato apatite" che si presenta sotto forma di vere e proprie stalattiti.
Le isole di Panarea, Vulcano e Stromboli racchiudono alcune delle piu' belle spiagge delle isole Eolie. Sia le spiagge che le meravigliose calette sono raggiungibili solo in barca. Se ne possono visitare tante, approfittando dei vari servizi di "taxi barca" o delle varie escursioni, sia individuali che collettive, che si organizzano nell'arcipelago. Cala Junco a Panarea è una piscina naturale, con tonalità che vanno dal blu al verde è la principale attrazione dell'isola, un'insenatura, nelle cui vicinanze sorgeva un villaggio preistorico, racchiusa è tra pareti rocciose. Molto affollata nei mesi estivi. La spiaggia di Calcara, a Panarea si trova all'estremo nord dell'isola, in una conca ed è famosissima e apprezzatissima per i fenomeni di natura vulcanica, le tipiche fumarole. Probabilmente sede di un vulcano estinto, l'aria che vi si respira è caratterizzata dall'aroma vulcanico. Proprio ai piedi del municipio di Lipari si trovano invece le due baie di Marina Corta e Marina Lunga, alle cui spalle si estende la città con il suo corso, famoso per passeggio pomeridiano e serale, e costellato di negozietti e ristorantini. Poi non si puo' non visitare la spiaggia del Gelso, tra le più belle dell'isola di Vulcano. Mista di sabbia e ghiaia, è di un nero scurissimo propria grazie all'origine vulcanica del litorale. Meno affollata di altre spiagge, sicuramente ideale per un turismo più bucolico La spiaggia di Scari è invece fatta di ciottoli lavici neri. È tagliata in due dal piccolo molo presente e si trova proprio sotto l'abitato principale di Stromboli, San Vincenzo. Molto bella e pittoresca, vicina alle strutture ricettive, è, per di più, uno dei pochi lidi attrezzati con lettini ed ombrelloni dell'isola. Ancora a Stromboli, Ficogrande, lunga 600 metri, larga dai 30 ai 60 metri è anch'essa una spiaggia di color nero e formata da piccoli ciottoli ma meno attrezzata e senza punti di ristoro rispetto alla precedente. Molto frequentata da famiglie con bambini e giovani. Infine, tra le spiagge più famose di Vulcano, c'è sicuramente quella delle Sabbie Nere, davvero unica e particolare proprio per la caratteristica sabbia fine e nera di origine vulcanica. Molto frequentata, anche da personaggi del mondo dello spettacolo.
Le immersioni consentono di esplorare il mondo subacqueo, scoprendo quindi le meraviglie marine. Le Isole Eolie ben si prestano a questa attività. Sono di origine vulcanica e situate nel Mar Tirreno. Si tratta di Isole che fanno parte di un arcipelago Eoliano, in Sicilia. Questo arcipelago rappresenta una delle località turistiche di maggiore successo considerata la straordinaria affluenza di turisti. Prendono il nome da una divinità greca, Eolo, il dio dei venti. Le Eolie offrono un paesaggio ricco di flora, fauna, manufatti archeologici, visualizzabili attraverso le immersioni subacquee. In tutte le isole è possibile trovare dei centri appositi per ricaricare le bombole e per avere informazioni. Visitando l'Isola Filicudi, di origine vulcanica, è possibile esplorare la Secca dei Sei metri; qui si trovano diversi massi, enormi, sotto ai quali è possibile scovare murene ed aragoste, prestando però particolare interesse alla presenza di scogli, i quali ospitano gorgonie rosse e ricci melone. Il colore del fondale va da un brillante verde smeraldo ad un romantico turchese. È inoltre possibile scovare delle spugne Axinella, dal colore giallo brillante. Visitando l'isola di Lipari, è possibile esplorare Punta Castagna, resa bianca dalla polvere delle cave di pomice. Il fondale è completamente bianco, munito di canali, le cui pareti sono rivestite da flora colorata. Nel corso dell'immersione, si raggiungono livelli sempre più profondi, nel blu del mare, non riuscendo a vederne il fondo. Sempre nelle Lipari è opportuno visitare Pietra del Bagno, adatta ad ogni persona con la passione per il sub; sarà possibile fare incontri inaspettati, ma piacevoli, nuotando intorno allo scoglio. Inoltre, le pareti sono ricche di flora colorata, rendendo l'immersione ancora più piacevole.
Le Isole Eolie, conosciute anche come Isole Lipari, sono un arcipelago italiano situato a nord della costa siciliana. La posizione, il clima, i molteplici luoghi di interesse culturale e la lunga tradizione di architettura delle isole, fanno delle Eolie una meta turistica molto gettonata. Esse attraggono sia i turisti in cerca di una destinazione marittima, sia coloro che vogliono esplorare le bellezze del posto.Raggiungere le Isole Eolie non è assolutamente difficile. Unica difficoltà potrebbe essere data dall'assenza di un aeroporto nell'arcipelago, ma ciò non rende comunque complicato il raggiungimento delle stesse. Per chi abbia necessità di viaggiare in aereo, basterà atterrare in uno dei molti aeroporti vicini alla zona dell'arcipelago delle Eolie. Nello specifico si consiglia di atterrare all'Aeroporto di Catania, che è quello meglio collegato, ma vanno più che bene anche l'Aeroporto di Palermo, Reggio-Calabria, Napoli e Lamezia-Terme. Una volta giunti in uno di questi aeroporti, bisognerà necessariamente rivolgersi ad un servizio di trasporto privato che faccia da navetta tra la zona aeroportuale ai porti, dove sarà necessario prendere un traghetto o un qualsiasi altro tipo di aliscafo per Lipari, la più grande delle isole. In alternativa alla navetta privata, si può usufruire del servizio di mezzi pubblici. Le informazioni circa gli autobus che percorrono la tratta aeroporto-porto marittimo sono facilmente reperibili via web o direttamente in loco.Per chi parte da Catania, è assicurato il servizio di trasporto sino al Porto di Milazzo con almeno due partenze al giorno, una mattutina e una pomeridiana.Raggiungere le Isole Eolie in treno è altrettanto semplice. Basterà prenotare un biglietto che faccia tappa nei paraggi di uno dei porti più vicini all'arcipelago, in modo da giungere a destinazione con un piccolo trasferimento dalla stazione all'aliscafo. Per verificare la disponibilità di date e prezzi dei biglietti del treno, si consiglia di consultare il sito ufficiale delle Ferrovie dello Stato.Molti turisti decidono spesso di recarsi in vacanza con la macchina. Naturalmente nel caso delle Isole Eolie ciò sarà possibile solo imbarcando la propria automobile o motocicletta sull'aliscafo. Bisogna però prestare particolare attenzione alle leggi sulla circolazione degli autoveicoli. A partire dal 2010 infatti, le norme in materia sono divenute molto più rigide. Pertanto si consiglia di consultare gli orari e i periodi in cui sarà possibile la circolazione dei veicoli nei mesi estivi.
Le spiagge delle Isole Eolie, per la loro varietà e bellezza, sono note e apprezzate in tutto il mondo. Suggestive cale e calette, o incantevoli e spesso incontaminate spiagge di sabbia fine e chiara, spiagge di ciottoli o di finissima sabbia nera. Spiagge molto diverse tra loro, e fondali diversi tra loro, con l'acqua del mare che va dal blu all'azzurro chiaro attraverso tutte le sfumature del verde.Potrete decidere di essere accompagnati da gozzi classici o motobarche moderne e confortevoli. In tutti i casi le imbarcazioni sono predisposte per far scendere i turisti sia in mare che, direttamente, sulle meravigliose spiagge eoliane.La Spiaggia Bianca di Lipari è incantevole e amatissima dai giovani. È considerata una delle spiagge più belle di Lipari, dalla sabbia bianchissima grazie alla sedimentazione di pomice che vi si estraeva in passato. Mare colore turchese e temperatura molto mite ne fanno una delle spiagge più affollate di Lipari. E' facilmente raggiungibile, anche in bus.La spiaggia di Valle Muria, sempre sull'isola di Lipari, è davvero splendida. Presenta un litorale stretto e allungato chiuso da due promontori di roccia. Da qui si vedono l'isola di Vulcano e i Faraglioni di Pietra Lunga e Pietra Menalda. Vi si arriva in barca dal porticciolo di Marina Corta.
Ogni isola facente parte dell'arcipelago delle Eolie offre bellezze naturali e molto altro agli appassionati di immersioni subacquee.Nell'isola di Panarea si trova Relitto di Lisca Bianca, uno dei vasti relitti che si trovano nell'arcipelago. Si tratta di uno dei pochi reperti la cui visione consente di non superare i limiti di profondità, nonostante sia mantenuto in condizioni decisamente pessime, sebbene sia moderno. Sempre sull'isola di Panarea è possibile ammirare Le Formiche, che fanno parte di un bassofondo esteso, chiamate così per le loro dimensioni ridotte. Richiede un'immersione poco impegnativa, in caso di mare calmo; l'acqua trasparente permette di visualizzare lo scenografico fondale marino. Nell'isola di Salina troviamo la Secca del Capo e la Secca di Pollara. La prima, richiede un'immersione impegnativa, in condizioni ottimali; è possibile trovare numerose tipologie di massi, ammirare il fondale blu e la fauna presente sulle pareti. La seconda, richiede un'immersione facile, poco impegnativa; le pareti sono popolate da murene, polpi e cernie. Inoltre, sono presenti numerosi canyon e grotte. A Stromboli è possibile visitare la Sciara del Fuoco e la Dorsale della Sciara. La prima, offre un ambiente morfologico meraviglioso, con astroides, anemoni, e spugne; il fondale è nero, scuro, ed è facile incontrare cernie, rombi e murene. Le pareti sono in pietra lavica, dove si può scorgere il riccio saetta, anche se sporadicamente. La seconda, munita di due fondali, uno più profondo dell'altro ma entrambi abbastanza fangosi; qui le pareti sono ricoperte di stelle pentagono, molto rare. Sempre a Stromboli troviamo la Secca di Scirocco, decisamente più impegnativa rispetto alle precedenti. Fondale dapprima profondo, per poi ritirarsi vicino alla secca; qui sono presenti numerosi massi e banchi di pesce sparsi, mentre le pareti sono ricoperte da gorgonie rosse, affascinanti e colorate. Nell'isola Vulcano troviamo Capo Testa Grossa, che forma una parete verticale ricca di meravigliose spugne; sono presenti canali, grotte e rocce molto frastagliate. Sempre in quest'Isola troviamo lo Scoglio Quaglietto, una delle immersioni più belle che offre l'isola; è possibile immergersi in una grotta dove si trova una statua rappresentante la Madonna, oltre alla presenza di graziosi gamberi.
Vacanze a Lipari isola siciliana di 9.5 km dalla forma montuosa e frastagliata che giunge a 602 metri d'altezza con il Monte Chirica. Oltre ad essere una delle mete turistiche piu' apprezzate nel panorama turistico siciliano è anche la piu' grande delle Isole Eolie, Lipari rappresenta il cuore pulsante dell'intero arcipelago. L'abitato si estende ai piedi del Castello di Lipari, costruito su un altopiano che si trova a strapiombo sul mare nella costruzione della cinta muraria si trovano resti antiche risalenti ad epoca greco romana IV secolo a.C., torri normanne del XII secolo, ancora oggi si accede al castello attraverso una porta fortificata e lungo le insenature tra Marina Corta e Marina Lunga, punto di approdo di navi e aliscafi. I 12.000 abitanti sono insediati soprattutto nelle frazioni di Canneto, Acquacalda, Quattropani e Pianoconte. Lipari è un'isola di origine vulcanica, ancora attivi i vulcani di Stromboli e Vulcano, il cui aspetto è stato più volte modellato dalle eruzioni vulcaniche che si sono susseguite nel corso dei secoli. Ciò è maggiormente visibile nella Valle Muria con le sue rocce rosse e nelle costa Nord-Orientale con la sua vasta colata di pomice. È proprio l'estrazione di quest'ultima che rappresenta una delle attività economiche maggiormente sviluppate delle Isole Eolie, si trova infatti a Lipari l'unico insediamento industriale per l'estrazione della pomice. Le principali fonti di reddito di Lipari sono senza dubbio il turismo e la pesca favorite anche dal fatto che l'isola sia l'unica del comprensorio ad avere efficienti collegamenti via mare con le altre isole limitrofi. I turisti che si recano nell'isola eoliana hanno la possibilità di fare delle piacevoli escursioni grazie alla facilità di passare da un'isola all'altra e di frequentare le spiagge di Lipari, le 4 piu' famose; spiaggia bianca, spiaggia del gelso, spiaggia di valle muria e spaggia le sabbie nere. L'isola è frequentata assiduamente da numerosi turisti non solo per la bellezza del mare dalle acque limpide ma anche per le bellezze artistiche dell'isola (da visitare; il Museo Archeologico Eoliano) . Numerose sono le strutture ricettive di Lipari pronte ad accogliere quanti decidono di trascorrere in questa località le proprie vacanze estive.
Nell’arcipelago siciliano delle Isole Eolie, si distingue il Malvasia delle Lipari: vino D.O.C di esclusiva produzione della provincia di Messina. Prodotto noto dell’agricoltura eoliana, tra i più antichi dalla Sicilia. Le sue origini sono molto antiche: risalgono alla colonizzazione dei Greci nel 588 a.C. Lipari è l’isola, di origine vulcanica, più estesa dell’arcipelago eoliano. Circondata da panorami di estrema bellezza è punto di partenza per varie escursioni, data la sua posizione centrale favorevole per realizzare gite in giornata. Circondato da questo territorio prezioso, il Malvasia delle Lipari, è ideale come vino da meditazione, da gustare anche con dolci farciti. Può essere prodotto anche nella varietà Passito (dolce o naturale) e Liquoroso. Vino dolce dal sapore di miele: ecco la migliore definizione del suo gusto.
L'isola di Lipari fa parte dell'arcipelago delle Isole Eolie. Nel mare della Sicilia fa da sfondo un paesaggio caratteristico in cui si sono succedute varie epoche, lasciando segni e costruzioni che sono meta di visitatori ogni anno. Dal periodo greco a quello romano si inserisce l'epoca normanna e poi quella cristiana creando una catena storica ricca di avvenimenti. Bellezza e storia contraddistinguono l'Isola dal mare blu cristallino ideale per immersioni o escursioni marine. Tra le numerose spiagge si estende quella di Acquacalda, una spiaggia di ghiaia bianca che prende il nome dal piccolo paese di Acquacalda che ospita il monte bianco della pomice su cui si fanno estrazioni importanti. Altro posto caratteristico è Canneto a 3 Km da Lipari separato da quest'ultimo dal Monte Rosa. Unci e Calandra costituiscono le parti di spiaggia rispettivamente più vicina e più lontana dal monte. Pianoconte e Quattropiani sono due frazioni di Lipari dalle spiagge piccole e caratteristiche che ospitano una vegetazione mediterranea e un mare dal colore blu intenso.Oltre alle spiagge è possibile su quest'isola visitare monumenti storici importanti come il Chiostro Normanno. Fu voluto dal re Ruggero II e fa parte del monastero. Il chiostro fu restaurato nel '78. I numerosi capitelli, rimandano all'epoca romana e raffigurano animali di vario genere.E' vicino al duomo di San Bartolomeo, l'edificio religioso piu' importante dell'isola. Costruita nel XVI secolo la cattedrale si trova nella zona centrale di Lipari e presenta interni candidi decorati con affreschi leggeri, dai motivi floreali. Spostandosi nella parte centrale di Lipari, è possible percorrere la strada che porta fino alla cima del Monte S. Angelo.Posizione strategica per ammirare tutto il paesaggio.Il Monte, di origine vulcanica, è la testimonianza del contatto tra l'acqua e il magma e appartiene al secondo periodo vulcanico, caratteristica geologica dell'isola. Le Terme di San Calogero costituiscono un centro termale antichissimo, le cui acque furono utilizzate per le cure termali. Le scoperte avvenute negli anni '80, datano la sfruttamento di questa stazione già nel periodo greco. Si tratterebbe dunque delle terme più antiche della zona Mediterranea. Sono aperte esclusivamente per visite turistiche.La chiesa di San Giuseppe è del periodo secentesco. E' una delle chiese più antiche. Fu costruita al di sopra di una grande struttura. Alcune testimonianze dicono che era la cripta contenente le reliquie di S. Bartolomeo, patrono di Lipari. La chiesa si affaccia direttamente sulla spiaggia attigua, creando una linea che va dal blu del mare a quello del cielo.
Durante il primo giorno a Malfa, nella mattinata, ho approfittato per fare una camminata per il centro e sono passata dalla Chiesa di Sant’Anna che risale al settecento e possiede dipinti e sculture molto pregiate. Il secondo giorno, di primo mattino, sotto un sole spettacolare e dopo una colazione completa, sono andata al mare. L'unico accesso al mare che possiede questa splendida località è Punta Scario. Le spiagge sono di sabbia fina e di colore bianco, la chiarezza del mare limpido è spettacolare così come le sue calette segrete. Malfa vanta un clima mediterraneo durante l’estate ed l'inverno : il clima è molto gradèvole e praticamente non esistono temperature tropo basse. Belle sono le serate in cui Malfa si veste di festa, da non perdere la particolare discoteca estiva sotto le stelle. Inoltre, questa terra dolce e tranquilla è famosa per la coltivazione dei capperi, per la ricca agricoltura e per la pesca di specie molto pregiate. Però adesso approfitto dell’ultimo giorno di spiaggia con l’intento di tornare per le prossime estati per trascorrervi almeno una settimana perché un weekend è troppo poco...
La Sicilia è la terra del fuoco e dei vulcani: dal maestoso Etna, visibile nei giorni limpide dalla Calabria, allo Stromboli e alla piccola isola di Vulcano, situata 20 chilometri a nord della Sicilia e facente parte delle Isole Eolie. L'isola si estende sulla superficie di 21 chilometri quadrati ed nota per l'acre odore di zolfo che dona il particolare colore giallo alla sua terra. Questo inconfondibile odore si sente già dalla nave ancora prima di sbarcare, esattamente come le sue spiagge, coperte dalla sabbia di origine lavica di color nero. Le spiagge e il mare non sono però l'unica attrazione dell'isola: molto apprezzata è la zona dei fanghi. Si tratta di una sorta di piscina naturale dalla temperatura dell'acqua, di colore verdastro, molto calda, che costituisce un toccasana per i dolori reumatici, artriti e problemi della pelle. Per chi non fosse particolarmente attratto dall'odore dei fanghi, si può optare per il bagno di calore all'interno delle cavità calde, circostanti la pozza di fango e che permettono una stimolazione cutanea e muscolare grazie all'idromassaggio naturale formato dalle bolle. La ricchezza dell'isola non si cela solo nell'acqua, ma anche nella terra. Non potete fare a meno di un giro per i sentieri di Vulcano, dove troverete rocce vulcaniche a cui la natura ha dato la forma di mostri, da cui deriva il nome la Valle dei Mostri, e salire sul cratere del vulcano che è ancora attivo.
Il nostro tour dell'isola di Vulcano inizia dal Porto di Levante molto conosciuto per le fumarole e le sue sorgenti termali. Continuando verso nord-ovest si arriva alla penisoletta di Vulcanello e poi, appena superato il canale che divide Vulcano da Lipari e dirigendosi verso sud, si arriva alla splendida Grotta del Cavallo caratterizzata da fantastici giochi di luce. Questa grotta è conosciuta anche col nome di Grotta dell'Eremita ed è accessibile da tre ingressi. Al suo interno vi sono gallerie, laghetti, stalattiti, stalagmiti che, con l'effetto delle acque sulfuree e dei vapori, hanno creato delle formazioni di volte a cupola molto particolari. Per gli amanti del diving, nella zona di Capo Testa Grossa, si trova una cala bellissima con affascinanti colonie di spugne. Tra lo scoglio Quaglietto e capo di testa Grossa c’è una spiaggia considerata la più bella di tutte le Isole Lipari con delle piscine naturali chiamate Bagno delle Vergini. Così concludo il giro di questa meravigliosa isola di vulcano e torno al Porto di Ponente. Resta da citare il laghetto dei fanghi termali dove si può fare un bagno di fango naturale a cielo aperto... Proprio così: Vulcano è un’isola termale a cielo aperto!