Monte Filo dell'Arpa e Sciara dell'Arpa
Alicudi
L'isola è dominata dal Monte Filo dell'Arpa, situato a 675 metri d'altezza, che si può raggiungere dal sentiero che passa per la chiesa di San Bartolo, passando per paesaggi immersi nel verde, piante di erica e fichi d'india. Da Filo dell'Arpa si può facilmente arrivare alla vallata di Sciara dell'Arpa, un'insenatura solcata dalla lava che colava fino al mare dal vecchio vulcano ormai inattivo da secoli.
Scoglio della Galera
Alicudi
Lo Scoglio della Galera è una meraviglia naturale da non perdere nella parte occidentale dell'isola che si potrae 'come una spada' dal mare verso la costa. Sembra la testa di un drago a causa della conformità delle rocce che lo rendono quasi squamato e che sicuramente stimolerà la fantasia dei più piccoli. Lo Scoglio Galera si vede molto bene via mare quindi è suggerito un giro dell'isola su una barca o una canoa.
Punta Roccazza e Scalo Vecchio
Alicudi
Punta Roccazza segna il termine delle sciare (dal plurale "sciarì" in siciliano che stanno ad indicare le frane) arrivando allo Scalo Vecchio dove i marinai riparavano le imbarcazioni dal vento di tramontana.
Rupe del Perciato
Alicudi
Impossibile non visitare la Rupe del Perciato, uno splendido arco naturale solcato nella roccia che al calar del sole rende l'isola davvero molto suggestiva.
Grotta della Palumba
Alicudi
La Grotta della Palumba si trova nella solitaria ed occidentale isola di Alicudi, giovane complesso vulcanico ed una delle più piccole isole delle Eolie, in una meravigliosa cornice dove il protagonista è un meraviglioso mare cristallino. Un posto surreale dal fascino naturale, dove il silenzio viene rotto solo dal rumore del vento e da quello del mare.
Timpano delle Femmine
Alicudi
Alicudi è un'isola molto antica, in passato facile "preda" di pirati e corsari. Quando questi attraccavano per le loro scorribande, le donne e i bambini si rifugiavano in una zona scoscesa, una sorta di fortino naturale, chiamato appunto Timpano delle Femmine o Timpune delle Femmine.
Secca dei Sei Metri
Filicudi
(18 Km)
Visitando l'Isola Filicudi, di origine vulcanica, è possibile esplorare la Secca dei Sei metri; qui sono visibili massi enormi, sotto ai quali è possibile scovare murene ed aragoste, prestando però particolare interesse alla presenza di scogli, i quali ospitano gorgonie rosse e ricci melone. Il colore del fondale va un brillante verde smeraldo ad un romantico turchese. È inoltre possibile scovare delle spugne Axinella, dal colore giallo brillante.
Punta Castagna
Lipari
(52 Km)
Visitando le isole Lipari, è possibile esplorare Punta Castagna, resa bianca dalla polvere delle cave di pomice. Il fondale è completamente bianco, munito di canali, le cui pareti sono rivestite da flora colorata. Nel corso dell'immersione, si raggiungono livelli sempre più profondi, nel blu del mare, non riuscendo a vederne il fondo.
Le Formiche
Panarea
(63 Km)
Le Formiche sono un gruppo di scogli facenti parte di un bassofondo esteso e chiamati così per le loro dimensioni ridotte. L'immersione è poco impegnativa soprattutto in caso di mare calmo e l'acqua trasparente permette di visualizzare lo scenografico fondale marino.
Capo Testa Grossa
Vulcano
(52 Km)
Nell'isola di Vulcano è possibile effettuare immersioni nell'area di Capo Testa Grossa, che forma una parete verticale ricca di meravigliose spugne. Presenta canali, grotte e rocce molto frastagliate.
Scoglio Quaglietto
Vulcano
(53 Km)
La zona dello Scoglio Quaglietto permette una delle immersioni più belle che l'isola di Vulcano possa offrire. E' possibile tra le altre cose immergersi in una grotta dove si trova una statua rappresentante la Madonna.
Grotta del Bue Marino
Filicudi
(16 Km)
La Grotta del Bue Marino, situata sul versante nord occidentale dell'Isola di Filicudi, è la grotta più grande delle Isole Eolie. Prende il nome dalle foche monache che la abitavano in passato e al suo interno offre particolari giochi di luci e la magia del rumore del mare che ricorda il muggito di un bue.
Grotta dei Gamberi
Filicudi
(19 Km)
La Grotta dei Gamberi si trova nell'Isola di Filicudi ed è molto rinomata per le escursioni subacquee in quanto trattasi di una delle più belle immersioni dell'isola grazie alla presenza di gamberetti e pesci di ogni tipo al suo interno. Particolarmente sorprendente è l'effetto della parete della grotta che termina sulla sabbia a circa 50 metri di profondità.
Grotta degli Innamorati
Panarea
(63 Km)
La Grotta degli Innamorati, che si trova nei pressi dell'isolotto di Lisca Bianca a circa 3 km dall'Isola di Panarea, è collocata in un luogo di grande suggestione dove il mare è meravigliosamente limpido e cristallino. La grotta è rinomata per una leggenda che racconta che le coppie innamorate che si baciano al suo interno rimarranno unite per tutta la vita.
Grotta del Cavallo o dell'Eremita
Vulcano
(53 Km)
La Grotta del Cavallo, conosciuta anche come Grotta dell'Eremita, si trova nell'Isola di Vulcano ed è una delle grotte più grandi di tutta la Sicilia. La grotta ha diversi ingressi, alcuni dei quali sono interrati, e le sue caratteristiche hanno permesso il formarsi di un raro minerale chiamato "carbonato apatite" che si presenta sotto forma di vere e proprie stalattiti.
Parco Suburbano
Capo d'Orlando
(57 Km)
Torre Saracena
Piraino
(399 Km)
Costruita tra il X/XII secolo con scopi di difesa per l'avvistamento di eventuali invasori dal mare, è situata in una posizione strategica dalla quale si domina con lo sguardo un vastissimo tratto di costa.La torre è alta 16m, e si articola su tre livelli e una terrazza, collegati tra loro da una scaletta interna.
Faraglione la Canna
Filicudi
(17 Km)
Il Faraglione la Canna è quanto resta oggi del risultato dell'ultima eruzione dei vulcani di Filicudi, avvenuta circa 40.000 anni fa. Lo scoglio ha la forma di una torre alta 71 metri, sulla cui cima, degli alpinisti, hanno posto una statua della Madonna. È abitato da specie protette di falchi e lucertole. Immergendosi nei fondali intorno alla Canna è possibile incontrare gruppi di pesci e anche delle aragoste.
Scoglio della Fortuna
Filicudi
(16 Km)
Costituisce una delle attrattive più affascinanti di Filicudi. La sua particolare conformazione, simile ad una conca, fa sì che al suo interno si formi una sorta di piscina naturale. L'acqua cristallina permette di godere a pieno del piacere dell'immersione, fino ad un massimo di -23 metri, e di ammirare e fotografare le grotte naturali e la bellissima fauna e flora locale.
Fossa Felci
Filicudi
(18 Km)
Sui dieci chilometri quadrati di territorio di Filicudi campeggiano ben sette vulcani, tutti spenti, il principale è Fossa Felci, alto 773 metri. È possibile raggiungerlo a piedi percorrendo le vecchie mulattiere e attraversando villaggi abbandonati. Godere la bellezza del mare siciliano dall'alto vale sicuramente un po' di fatica.
Scoglio Gianfante
Filicudi
(17 Km)
Lo Scoglio Gianfante ha un'origine vulcanica. Il nome è dovuto alla sua somiglianza con l'elefante, che in dialetto siciliano è detto appunto "giafante". La profondità delle acque intorno alla formazione basaltica attrae molti sub.
Monte S. Angelo
Lipari
(49 Km)
Spostandosi nella parte centrale di Lipari, è possibile percorrere la strada che porta fino alla cima di Monte S. Angelo. Posizione strategica per ammirare tutto il paesaggio.Il Monte, di origine vulcanica, è la testimonianza del contatto tra l'acqua e il magma e appartiene al secondo periodo vulcanico, caratteristica geologica dell'isola.
Pietra del Bagno
Lipari
(47 Km)
Pietra del Bagno è adatta ad ogni persona con la passione per il sub. E' possibile fare incontri inaspettati, ma piacevoli, nuotando intorno allo scoglio. Inoltre, le pareti sono ricche di flora colorata, rendendo l'immersione ancora più piacevole.
La Guardiola
Piraino
(296 Km)
Un tempo fu fortezza e punto d'osservazione, oggi "Belvedere" che vanta uno delle vedute più suggestive in assoluto