Città italiane con un ‘piedino’ in Brasile, parte 3
Lombardia, Busto Arsizio, Museo del Tessile
Continuiamo la nostra ‘ricerche’ per le città natale degli immigranti italiani che nella fine del XIX secolo e inizio del XX, arrivarono in Brasile in cerca di lavoro e di una vita migliore, adesso parleremo delle città che si trovano in Lombardia, nord Italia.
Una delle città a ‘esportare’ italiani che raggiunsero il così atteso succeso in Brasile, fu la lombarda città di Busto Arsizio, considerata la Manchester italiana, grazie alla sua grande potenzialità industriale nel mondo tessile.
Da Busto Arsizio uscirono Rodolfo Crespi ed il suo Enrico dell’Acqua, padroni di uno dei cotonifici più importanti di San Paolo (Brasile) dell’inizio del XX secolo. Lì, molti avvenimenti importanti per la storia brasiliana avvennero, come il caso del primo grande sciopero di lavoratori, di maggioranza italiana, nell’anno di 1917.
A Busto, potrete vistare musei e biblioteche che raccontano in dettagli la storia dello sviluppo industriale di questa città e la sua importanza; tra questi raccomando: Biblioteca del Centro delle culture lombarde, Biblioteca scientifica conte Dino Crespi, Museo del Tessile e della tradizione Industriale di Busto, Civiche Raccolte d’Arte Sacra di San Michele Arcangelo, Museo delle Arti del Palazzo Bandiera.
scritto da Manuela Bernardo - ultima modifica il 09/09/2021