
Affacciata su due
mari, il Tirreno a occidente e lo Ionio a oriente, la Basilicata è a cavallo dell'Appennino Lucano, che, con i suoi rilievi, occupa quasi metà dell’ intera regione. Bagnata da due mari, lo Jonio a sudest e il Tirreno a sudovest, montuosa all'interno con vette che superano i 2000 m di quota, collinare a est e pianeggiante per un breve tratto a sudest, la Basilicata si offre ai viaggiatori regalando il fascino della scoperta delle sue bellezze naturali, della preistoria e della storia, delle tradizioni che in alcune zone hanno conservato ancestrali ricordi delle origini dell'uomo, di una
gastronomia semplice e genuina dal marcato carattere mediterraneo.
Lucania è l'altro nome di questa regione e deriva dalle caratteristiche del territorio che, in passato, era coperto da boschi, e abitato da lupi. Lucus, infatti, vuol dire bosco in latino e lupo in greco. In ogni caso gli abitanti della Basilicata si chiamano ancor oggi Lucani. Gli unici laghi naturali sono i due piccoli crateri di Monticchio Bagni, chiamati anche i gemelli del Vulture. Conservano un variopinto patrimonio ambientale, che rende Monticchio una meta di visitatori soprattutto nel periodo estivo.
La regione è formata da due sole province, la provincia di Potenza è quasi totalmente occupata dai rilievi dell'Appennino Lucano e si estende fino alla costa tirrenica nella Piana di Maratea, sul Golfo di Policastro. La provincia di Matera comprende il versante orientale della regione e si affaccia sul Mar Ionio con la Pianura di Metaponto.