Quattro ottimi motivi per visitare Matera
Matera, mitica Ape della Piaggio nel centro storico
Seconda città della Basilicata, Matera è nota in tutto il mondo per gli storici rioni "Sassi", riconosciuti nel 1993 Patrimonio dell'umanità dall'UNESCO. La città offre al visitatore l'immagine affascinante di un insediamento che si perde nell'antichità a fianco di capolavori medievali e rinascimentali di struggente bellezza.Quattro buone ragioni per attraversare le Murge e salire a Matera? Eccole.
1) Ammirare i Sassi che sono la caratteristica peculiare di Matera. Gli antichi aggregati di case sono scavati nel tufo a ridosso di un profondo burrone, la Gravina, che divide il territorio in due, separato dallo sperone roccioso della Civita;
2) Visitare la Cattedrale, costruita nel XIII secolo in stile romanico pugliese sul punto più alto della Civita. All'interno sono da notare un affresco bizantino della Madonna della Bruna con il Bambino, la cappella rinascimentale dell'Annunziata ed il Giudizio Finale, pregevole affresco risalente al XIV secolo;
3) Salire al Castello Tramontano sulla collina di Lapillo, sovrastante il centro storico della città. In stile aragonese, il Castello fu costruito agli inizi del Cinquecento con una imponente struttura centrale e due torri laterali rotonde;
4) Partecipare alla tradizionale festa della Madonna della Bruna, celebrata ogni anno il 2 luglio. La festa inizia alle cinque del mattino con la processione del quadro della Vergine annunciata da file di botti esplosi in segno di festa. In tarda mattinata la statua della Madonna viene portata in processione sul Carro, realizzato ex novo ogni anno in cartapesta e trainato da coppie di muli. Al termine della processione la statua della Madonna viene deposta in Cattedrale mentre il Carro viene assaltato e distrutto dalla folla. La festa termina a notte fonda con l'esplosione dei fuochi pirotecnici che illuminano la Gravina e i Sassi.
scritto da Hotel Association - ultima modifica il 28/07/2021