
Ogni anno, nel mese di Maggio, tutta la popolazione ferrarese è impegnata nelle manifestazioni del palio di Ferrara. Il palio è di origine molto antica, infatti, venne ufficializzato nel 1259. Con questa manifestazione
Ferrara festeggia la vittoria della casa d’Este, la famiglia regnante dell’epoca, sul crudele nemico Ezzilino di Romano a Cassano d’Adda. Nel corso dei secoli questa tradizione continuò anche se in forme un po’ diverse ed in modo saltuario, dal 1969 viene festeggiata nel modo che vediamo oggi.
Le gare, perchè sono più di una, si svolgono nella Piazza Municipale e nella Piazza Ariostea. All’inizio del mese di Maggio si svolge sempre la cerimonia per la benedizione dei palii e per l’offerta dei ceri nel Duomo.
Le prime gare sono quelle degli sbandieratori, si svolgono in Piazza Municipale e sono una festa di colori, movimento e musica.
La settimana prima del Palio alle nove di sera dal Porto degli Angeli parte il corteo notturno. Un evento assolutamente magico con oltre 1000 figuranti in costumi bellissimi, fedeli riproduzioni del Quattrocento. Il lungo corteo percorre Corso Ercole I d’Este ed entra infine nel Castello Estense per il Giuramento.
Dopo l’ingresso del Duca in
Piazza Castello e la cerimonia d’entrata, le otto contrade eseguono la propria coreografia per iscrivere i partecipanti alle corse al Palio.
L’ultima domenica di maggio si svolge il Palio vero e proprio. Nella bella e verde Piazza Ariostea la pista è preparata con cura, coprendo il fondo con un misto di sabbia e limo. Il folto pubblico presente già dal mattino attende le prime partenze: le corse dei Putti e delle Putte, 2 giri di pista per ragazzi e ragazze minori di 16 anni.