Villa romana
Almese
(9 Km)
Alle pendici del monte Musinè è conservato uno dei più importanti complessi residenziali extraurbani di epoca romana del Piemonte. Gli scavi archeologici, condotti a partire dal 1979, hanno messo in luce un complesso esteso su una superficie di circa 3000 mq. Ciò che rimane è il piano terreno di un edificio che doveva estendersi anche su un piano superiore, del quale restano solo elementi crollati dopo l’abbandono della struttura, quali intonaci dipinti e frammenti di pavimentazione. Sul terrazzo superiore si sviluppavano gli ambienti residenziali – padronali mentre al piano inferiore quelli di servizio (cucine, dispense, magazzini) e gli alloggi per la servitù. I reperti consentono una datazione tra il I sec. d. C. e il IV sec. d. C., quando la struttura subì un incendio. La posizione dominante su un pendio panoramico, con la possibilità di spaziare da Rivoli all’alta valle di Susa, e l’accuratezza nella realizzazione di muri e finiture ne fanno un esempio di grande interesse di villa padronale, forse di un personaggio legato alla gestione dei dazi doganali che avevano un punto di esazione poco più in basso, lungo la strada del Monginevro, presso la statio ad fines Cottii.
Dinamitificio Nobel
Avigliana
(5 Km)
Straordinario esempio di archeologia industriale di primo Novecento, il Dinamitificio Nobel fu costruito nel 1873 su una collina ai margini del centro abitato di Avigliana. Fornito di energia elettrica e di ferrovia interna collegata con la stazione di Avigliana, era dotato di laboratorio chimico e produceva, oltre agli esplosivi, intermedi chimici, sottoprodotti delle lavorazioni principali, concimi e vernici. Durante l'ultima guerra mondiale lo stabilimento fu teatro di bombardamenti e azioni partigiane, e ha chiuso i battenti negli anni Sessanta. Il Museo Dinamitificio Nobel, inaugurato nel 2002, è un tassello della memoria collettiva del territorio e testimonia le trasformazioni sociali e produttive avvenute negli anni. Unico nel suo genere, esso propone un allestimento interattivo con video, documenti, pannelli esplicativi, fotografie d'epoca e strumenti impiegati nella produzione degli esplosivi. Inoltre, il Museo prevede un percorso di visita che, toccando il rifugio antiaereo per le maestranze, i cunicoli e le camere a scoppio, permette al visitatore di immergersi totalmente nella realtà della fabbrica, toccando con mano la pericolosità e le difficoltà di vita degli operai.
Castello del Conte Verde
Condove
(8 Km)
Su un’altura all'imbocco della Valle di Susa, tra il monte Pirchiriano e il Caprasio, si trovano i resti di un castello. Le notizie più antiche non dell'edificio ma di un locale sistema difensivo sembrerebbero legate allo scontro tra Franchi e Longobardi, avvenuto alle Chiuse: probabilmente anche il rilievo del castellazzo era munito di strutture difensive che ne facevano parte. A partire dal XIII secolo il Castrum Capriarum costituiva il centro di una delle castellanie abbaziali di San Giusto di Susa ed era anche sede di tribunale e di carcere. Per questo, normalmente ospitava un piccolo numero di soldati.
Museo laboratorio della Preistoria
Vaie
(7 Km)
Situato nel cuore del centro storico di Vaie, il Museo laboratorio della Preistoria offre al visitatore la collezione di ricostruzioni sperimentali e di calchi dei reperti di Vayes. Il percorso tematico, completato da una serie di pannelli illustrativi, presenta gli aspetti della vita quotidiana nella Preistoria, con particolare attenzione per materiali, tecnologie e usi. Per conoscere materiali, strumenti e procedimenti preistorici sono attivi numerosi laboratori pensati per bambini e adulti, anche per persone con necessitĂ particolari. Inoltre, nel corso dell'anno si svolgono giornate dimostrative e stages per adulti.
Castelletto di Milanere
Almese
(9 Km)
Il Castello di Milanere si trova nella città di Almese, è stato costruito nel 1338, e venne modificato nel 1500. L’edificio è composto da una cappelletta che rende il castello elegante. Attualmente è un edificio privato.
Castello di Avigliana Diroccato
Avigliana
(5 Km)
Il Castello di Avigliana è uno dei più antichi castelli del Piemonte. Costruito nel X secolo dal marchese Arduino III, il Castello sorge sulla cima del monte Pezzulano, che domina l'intero paese di Avigliana e i suoi laghi. Conquistato dai francesi nel 1536 e, poi, nuovamente, nel 1630, il Castello è stato distrutto definitivamente nel 1691 dalle truppe che combattevano contro l'esercito di Vittorio Amedeo II di Savoia. A testimoniare la sua antica importanza rimangono oggi solo le mura esterne.
Castello di Camerletto
Caselette
(10 Km)
Il Castello di Camerletto è situato su una collina nel Comune di Caselette. La sua costruzione risale al X secolo. L’edificio venne ristrutturato conservando gli elementi storici ed artistici. Attualmente, è proprietà privata.
Castello del Conte Verde
Condove
(33 Km)
Il Castello del Conte Verde ha una struttura militare. La sua costruzione risale al XIII secolo. Nel passato il castello era la sede di una delle castellane abbaziali di San Giusto di Susa ed anche sede di tribunale e di carcere. Attualmente, del castello sono rimasti solo i ruderi.
Castello di Rivoli
Rivoli
(13 Km)
Il Castello di Rivoli risale al XI secolo e rappresenta una struttura fortificata lungo il tracciato valsusino della via Francigena. Fu edificato per volere dei vescovi di Torino e passò quasi subito ai Savoia che lo fecero divenire un gioiello del complesso della Corona di Delizie. La struttura della residenza dei reali e il giardino terrazzato furono opera dell`urbinate Francesco Paciotto. Le decorazioni delle sale che esaltavano i membri della dinastia furono realizzate da pittori come Morazzone e Isidoro Bianchi.
Museo d'Arte Contemporanea
Rivoli
(13 Km)
Il Museo d'Arte Contemporanea di Milano ospita mostre internazionali di arte contemporanea che affascinano ogni visitatore. La prima presentazione al pubblico dell'intero patrimonio del museo avvenne nel 1978. Al suo interno possiamo ammirare opere di artisti come: Sol Lewitt, Richard Long, Vanessa Beecroft e Maurizio Cattelan.
Certosa di Montebenedetto
Villar Focchiardo
(14 Km)
A due passi da Torino è possibile fare una gita con tutta la famiglia in una montagna quasi dimenticata dal grande pubblico ma che offre un ambiente incontaminato tra arte e cultura, alla Certosa di Montebenedetto, sopra il Comune di Villarfocchiardo a 1160 m di altitudine, nel Parco Naturale Orsiera Rocciavrè. Unico esempio rimasto in Europa di "Certosa Primitiva", ovvero di certosa che conserva ancora la struttura di un monastero basso medievale, è raggiungibile con una breve passeggiata. Nei dintorni si può percorrere un sentiero "autoguidato" che comprende la descrizione dei vari edifici che facevano parte del monastero, i resti della correria e la casa bassa. La chiesa della certosa ospita una mostra permanente che illustra il mondo certosino e la storia del complesso di Montebenedetto. Dispone di una foresteria autogestita, con circa venti posti letto.
Torre Buschera
Buttigliera Alta
(9 Km)