A Torino si respira un’aria industriale depositata da anni, il miracolo Italiano ha saputo cogliere qui la migliore forma di realizzazione e materializzazione. Per chi è in visita a Torino e ha già scoperto le bellezze architettoniche del centro come la Mole Antonelliana, Piazza Castello, sacra sindone e il Museo delle Antichità Egizie puo’ scoprire l’altro aspetto della citta’ avvicinandosi alla storia economica piu’ recente che a Torino ha dato origine alle eccellenze produttive locali e nazionali legate all’industria automobilistica e del cioccolato.
Per gli appassionati dei motori non è da perdere l’occasione di una visita al MAUTO – Museo dell’Automobile di Torino il quale ospita una tra le collezioni più rare e interessanti nel suo genere, con oltre 200 vetture originali di 80 marche provenienti da tutto il mondo. Il nucleo più antico della collezione è legato alla storia del suo fondatore, Carlo Biscaretti di Ruffia.
Le vetture esposte rappresentano creatività, eccellenza tecnica e sapienza manifatturiera ma altrettanto importanti sono le storie legate a ogni pezzo della collezione, ciascuno protagonista di una conquista storica, sportiva, sociale o di costume: il percorso espositivo ripercorre la continua evoluzione dell’automobile, raccontando progetti realizzati con successo (o conclusi con un insuccesso), risultato della grande passione per il progresso che ha spinto costruttori, imprenditori e piloti a puntare sul mezzo di trasporto simbolo del Novecento.
Al MAUTO, ogni visitatore può andare alla scoperta di queste storie a partire dal visionario progetto del genio del Rinascimento Leonardo da Vinci, per proseguire con i primi esperimenti delle carrozze a vapore ottocentesche e le eleganti vetturette di inizio Novecento, che hanno visto l’affermazione di un motore tra tutti, quello a scoppio, simbolo assoluto della continua tensione dell’uomo verso la velocità. Decennio dopo decennio aerodinamica, tecnologia e continue innovazioni conducono il visitatore fino ai progetti del futuro, alla ricerca di un mondo sostenibile grazie anche a giovani sperimentazioni.
Per chi invece ha bisogno di piu’ dolcezza è non è da perdere la visita alla Peyrano industria di cioccolato che consente di assistere alla produzione del cioccolato attraverso tutte le fasi di produzione fino al raggiungere il prodotto finale come ad esempio il gianduiotto prelibatezza tipica torinese.