Museo Naturalistico del Frignano
Pavullo nel Frignano
(22 Km)
Il Museo Naturalistico del Frignano venne istituito nel 1982 grazie al grande impegno dell’allora comandante del Corpo Forestale di Modena, Dr. Ferrucio Minghelli. Dal 2006 il Museo ha trovato sede nei piani interni del Castello di Montecuccolo. Si suddivide in tre piani che accolgono sezioni dedicate alle Scienze della Terra, alla Botanica ed alla Zoologia.
Galleria "Ferrari"
Maranello
(13 Km)
Il Museo è suddiviso in più aree: la Sala delle Vittorie dove sono esposte tutte le Ferrari Campioni del Mondo dal 1999 ad oggi, i Trofei e la storia dei Piloti Campioni Mondiali. E l’area dedicata alla Formula 1 con i modelli storici. La spazio espositivo del Museo è dislocato su 6 sale principali ed è arricchito da diversi servizi, tra cui il Ferrari Store, la Caffetteria, un simulatore di guida professionale e il photo point. Dal mese di maggio sarà aperta una nuova ala con una grande sala convention e una nuova sala espositiva, il muso diventa anche un centro congressuale capace di ospita
Museo Civico di Ecologia e Storia Naturale
Marano sul Panaro
(4 Km)
Il Museo Civico di Ecologia e Storia Naturale venne aperto nel 1994 all' interno dell' antico mulino dei feudatari Montecuccoli. Il percorso espositivo si suddivide in sette sale, dove sono esposte raccolte mineralogiche, paleontologiche e zoologiche del territorio di Marano sul Panaro.
Museo Nazionale Etrusco "P. Aria"
Marzabotto
(23 Km)
Il Museo Nazionale Etrusco "P. Aria” è dedicato al Conte Pompeo Aria che organizzò il nucleo della prima collezione museale. L’esposizione si sviluppa su quattro sale dove sono esposti gli scavi Ottocenteschi e varie terrecotte architettoniche provenienti dalle varie acropoli della località.
Museo Muratoriano
Modena
(19 Km)
Il Museo Muratoriano si trova nella casa dove ha vissuto Ludovico Antonio Muratori. Il museo venne aperto al pubblico nel 1931. Al suo interno si trovano le opere di Ludovico Antonio Muratori, inoltre, sono esposte anche opere, stampe e disegni della storia modenese.
Museo Civico del Risorgimento
Modena
(19 Km)
Il Museo Civico del Risorgimento venne costruito nel 1893 e fu trasferito diverse volte. Soltanto nel 1924, venne posto definitivamente nel Palazzo dei Musei. La collezione sostiene tante opere che appartengono al Risorgimento. Le opere che spiccano maggiormente sono quelle che riguardano le guerre del XX secolo, in particolare la guerra italo - turca e la Prima Guerra Mondiale. Negli anni ’90, il Museo è stato chiuso ed i materiali sono stati trasferiti nel Museo Civico d' Arte.
Museo Civico Archeologico Etnologico
Modena
(21 Km)
Il museo nacque nel 1871. La sezione etnologica conserva le raccolte di Carlo Boni provenienti dalla Nuova Guinea, Perù Precolombiano, America del sud, Africa e Asia. Più tardi, vennero aggregati altri materiali, donazioni di studiosi e viaggiatori modenesi.
Museo Civico d'Arte
Modena
(19 Km)
Il Museo Civico d'Arte venne istituito nel 1962, dopo la divisione del Museo Civico dell`800, in museo archeologico-etnologico e in museo storico-artistico. Al suo interno, conserva opere che testimoniano e documentano la cultura della città dal Xll al XX sec. Tutto il materiale raccolto è frutto delle donazioni private, tra le quali dipinti, sculture, strumenti musicali, strumenti scientifici, ceramiche e vetri. Di notevole interesse, è la Gipsoteca Giuseppe Graziosi, la quale conserva una collezione di opere plastiche e grafiche.
Museo Astronomico e Geofisico
Modena
(19 Km)
Il Museo Astronomico e Geofisico di Modena, venne fondato nel 1826, su decreto del Duca Francesco IV d'Este. Il Museo rappresenta un esempio di studio scientifico del periodo che va dal 1820 al 1920, ospitando strumenti antichi astronomici, meteorologici e geofisici. Negli stessi locali vennero utilizzati telescopi newtoniani del diciannovesimo secolo. Attualmente, il museo è chiuso per restauro.
Biblioteca Estense
Modena
(19 Km)
La Biblioteca Estense venne costituita verso il XIV secolo, dai signori di Ferrara e conserva un grande patrimonio di volumi, codici miniati e manoscritti musicali di notevole valore. Tra queste la Bibbia di Borso D’Este, che nasce dalla raffinatezza della scuola ferrarese e della sua arte della miniatura. Non mancano anche documenti relativi alle carte geografiche, come la Carta Catalana del XV secolo.
Galleria Estense
Modena
(19 Km)
Nella galleria si esibiscono le opere d’arte di proprietà dei Duchi d’Este ed una raccolta di opere che si sono acquisite successivamente. Tra le più preziose collezioni d’arte d’Europa, molte raccolte sono opere della scuola emiliana e padana dei XIV- XVIII sec.
Museo Lapidario e del Tesoro del Duomo
Modena
(19 Km)
Il Museo del Duomo di Modena sostiene opere speciali che mostrano la vita della chiesa modenese durante i secoli. Per la sua grande importanza il museo è stato dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità dall’UNESCO. Nel museo si trovano quattro sale che presentano differenti opere di artisti importanti e famosi.
Museo della Figurina
Modena
(19 Km)
Il museo della figurina venne istituito il 15 dicembre 2006. Si trova all'interno di Palazzo Santa Margherita, a Modena. Il museo venne fondato dal grande collezionista Giuseppe Panini. Nel 1992 Giuseppe Panini donò le raccolte alla sua città. Nel Museo si trova anche un laboratorio per attività didattiche e una biblioteca specializzata.
Museo del Presepe
Modena
(20 Km)
Il Museo del Presepe di Modena venne costruito nel 1972 dal parroco don Sesto Serri. Sono esposti al pubblico un grande numero di presepi che appartengono a epoche diverse. Quelli che spiccano di più sono quelli della tradizione napoletana del Settecento. Di particolare interesse sono anche le diverse sculture di terracotta della produzione spagnola di Modena.
Museo Universitario di Storia Naturale e Strumentazione Scientifica
Modena
(20 Km)
Il Museo di Storia Naturale e della Strumentazione Scientifica dell'Università di Modena venne costruito nel 1990. Nel 1997 si trasformò in un Centro Interdipartimentale dove si potevano fare ricerche e studi della museologia scientifica. L’edificio sostiene collezioni dei diversi musei universitari. Attualmente il Museo è in ricostruzione.
Raccolta d'Arte della Provincia
Modena
(19 Km)
Nel palazzo della Provincia si trovano opere di grande importanza. Si trova una collezione con opere dall'Ottocento al secondo Dopoguerra. Nell' edificio si trovano dipinti post-impressionistici di grandi artisti.
Museo del Combattente
Modena
(19 Km)
Il Museo del Combattente venne costruito nel 1995. Al suo interno, vengono esposti 1.200 oggetti che testimoniano il periodo delle due guerre mondiali. Gli oggetti raccolti sono stati donati dai cittadini. Tra gli oggetti esposti troviamo maschere antigas, stampe fotografiche e diari di prigionia. Di particolare interesse è una bicicletta da bersagliere del 1912 e l'attrezzatura di un soldato sciatore.
Museo del Duomo
Modena
(19 Km)
Il Museo del Duomo è allestito dall’anno 2000 ed esibisce espressioni artistiche e di cultura sorte attorno alla Cattedrale modenese e testimonianze relazionate con il culto a S. Geminiano.
Museo Lapidario del Duomo
Modena
(19 Km)
E’ stato costituito alla fine dell’800, affiancando il Complesso del Duomo e della Piazza Grande. Appartiene al patrimonio mondiale dell’umanità, titolo che le ha conferito l’ UNESCO. Il Lapidario è un capolavoro della cultura romanica.
Teatro Comunale Luciano Pavarotti
Modena
(19 Km)
Inaugurato nel 1841 come “Teatro dell’Illustrissima Comunità”. Nel 2007, ad un mese della scomparsa del grande tenore modenese fu denominato “Teatro Comunale Luciano Pavarotti”. Ospita concerti, opere e balletti.
Cinema Teatro Michelangelo
Modena
(19 Km)
Il Cinema Teatro Michelangeo ha una capacità di 480 posti. Ospita una programma completo di lirica, cinema e numerosi spettacoli di teatro per le scuole.
Teatro Storchi
Modena
(19 Km)
Il teatro che conserva la sua struttura originale, prende il nome da Gaetano Storchi, un commerciante modenese che ne finanziò la costruzione. Ha un ricco programma della stagione di prosa e numerose iniziative offerte al pubblico.
Teatro delle Passioni
Modena
(18 Km)
Questo teatro è dedicato alla prosa. Fa parte, insieme al Teatro Storchi dell’ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione, Teatro Stabile Pubblico Regionale.
Eremo di Tizzano
Casalecchio di Reno
(20 Km)
L’Eremo di Tizzano è una piccola chiesa che si trova nel Comune di Casalecchio di Reno. L’edificio venne costruito nel 1741 ed è considerato uno delle più importanti costruzioni di quel periodo. All’interno dell'edificio si trova un crocifisso posizionato nella cappella sinistra, costruita nella seconda metà del XVI secolo. In questa parrocchia, il 3 maggio di ogni anno si festeggia la festa del crocifisso.
Castello Malvasia di Panzano
Castelfranco Emilia
(15 Km)
Castello Malvasia di Panzano venne costruito per volere di Monsignor Innocenzo, che lo trasformò in un edificio tipico rinascimentale, togliendogli le caratteristiche medievali. A causa del secondo conflitto mondiale venne particolarmente danneggiato. Oggi mantiene la sua struttura ed è in un buon stato di conservazione, soprattutto le corti interne.
Forte Urbano
Castelfranco Emilia
(13 Km)
Forte Urbano venne costruito su commissione di Papa Urbano VIII nel 1626. Nel corso degli anni è stato utilizzato con diversi scopi, come per esempio quello di carcere o di lazzaretto, durante una forte epidemia di colera. Dal 2005 è impiegato per accogliere i detenuti tossicodipendenti, grazie alla collaborazione della comunità di San Patrignano.
Castello di Formigine
Formigine
(16 Km)
Il Castello di Formigine venne edificato nel XII secolo in posizione strategica e a difesa del territorio. Notizie storiche sull’ esistenza del Castello si hanno a partire dal 1201, anno in cui viene menzionato come fortezza costruita da parte del Comune di Modena. La forma attuale dell’ edificio si deve ai lavori di restauro eseguiti nel 1405.
Casamento di Medelana
Marzabotto
(17 Km)
L`edificio del Casamento venne costruito intorno al Quattrocento e costituiva un importante complesso della località di Medelana. Dalla sua struttura possiamo notare le finestre abbellite e decorate che conferiscono un particolare fascino alla costruzione. Attualmente è in ottimo stato ed aperto ai turisti.
Fonte Sacra di S.Geminiano
Modena
(20 Km)
La Fonte Sacra di S.Geminiano ed il relativo tempietto furono costruite nel 1800, ad opera dell’architetto Mignoni. Per la sua costruzione la Diocesi partecipò con grande interesse. La struttura presenta sulla cupola la statua della fede, e sotto di essa è situata la statua di San Geminiano, mentre benedice la fonte.
Deposito Museo Civico
Modena
(19 Km)
Nel Museo Civico d’Arte di Modena si trovano opere acquisite attraverso il Premio Poletti bandito dal Comune di Modena tra il 1871 e il 1943. Le opere premiate e prodotte dai giovani artisti sono esposte nella galleria.
Madonna Pellegrina
Modena
(18 Km)
L’istituzione della parrocchia di Madonna Pellegrina risale al 1958. La prima chiesa, in legno, fu costruita su un campo da calcio. La struttura è cresciuta e sviluppata negli anni grazie al contributo fornito dai ragazzi e dalle famiglie delle comunità. All’interno della parrocchia vengono custodite bellissime opere d’arte.
La Ghirlandina
Modena
(19 Km)
La torre Ghirlandina, tutelata dall'Unesco come patrimonio artistico dell'umanità, risale al 1261. In stile gotico essa è così chiamata per il doppio giro di ringhiere che come ghirlande la circondano.
Galleria Civica
Modena
(19 Km)
La Galleria Civica di Modena venne fondata nel 1963, con lo scopo di sviluppare l`arte culturale contemporanea. Spesso vengono organizzate delle esposizioni fotografiche, oppure altre attività per promuovere la creatività artistica dei giovani artisti, come appuntamenti e colloqui. Inoltre, la Galleria custodisce una collezione dedicata agli artisti italiani del `900, e un`altra ricca collezione di 3500 fotografie di fotografi contemporanei internazionali.
Palazzo Ducale
Modena
(19 Km)
Il Palazzo Ducale risale al 1634 voluto da Francesco I d'Este su progetto di Bartolomeo Avanzini. All'interno è possibile ammirare il bellissimo salone da ballo, la sala del trono e il salottino dorato. Oggi è sede dell'Accademia Militare.
Palazzina dei Giardini
Modena
(19 Km)
La Palazzina dei Giardini venne edificata nel VII secolo, per volere di Francesco I d’Este ed era situata nei giardini del Palazzo Ducale a Modena. Il ruolo originario della palazzina era quello di luogo di divertimento per la corte nonché Casinò. La struttura si presenta con una superficie ampia e spazi di straordinaria bellezza, motivo per cui è ritenuta un luogo ideale per le esposizioni artistiche.
Torre di Gaiato
Pavullo nel Frignano
(25 Km)
La Torre di Gaiato risulta risalire al 1200 ma secondo fonti storiche potrebbe essere addirittura di epoca romana. Venne costruita su un monte dalla forma conica che rappresenta il punto più alto del territorio pavullese. La Torre fa parte dell'affascinante e ricco patrimonio della provincia modenese.
Torre Lavacchio
Pavullo nel Frignano
(22 Km)
Torre Lavacchio risale probabilmente al XI secolo. E' caratterizza da un profilo snello e in passato aveva una funzione di vedetta e di difesa del vicino centro abitato. La Torre sovrasta la conca pavullese e rappresenta la struttura meglio conservata del medioevo frignanese.
Castello di Semese
Pavullo nel Frignano
(20 Km)
Il Castello di Semese risale alla fine del Duecento e venne eretto su una preesistente torre di avvistamento longobarda. La rocca fu inizialmente proprietà della famiglia Da Verica e successivamente passò alla famiglia dei Montecuccoli, che ne fortificarono e potenziarono le mura. La struttura si presenta costituita da una dimora feudale, una torre e mura di cinta che facevano del Castello un sistema difensivo a raggiera dominante su tutta la zona.
Castello Montecucolo
Pavullo nel Frignano
(24 Km)
Del Castello di Montecuccolo si hanno notizie storiche risalenti al 1027 quando venne occupato da una famiglia di feudatari tedesca. La storia vuole che qui nacque il famoso generale Raimondo Montecuccoli, dal quale prende denominazione anche la rocca. La fortezza sorge su un rilievo roccioso non molto distante da Pavullo, nel Frignano. La sua particolarità sta nella posizione della torre, eretta leggermente distante dai corpi di fabbrica dove risiedevano i proprietari e gli ospiti. Non manca anche il corpo di guardia situato all'interno della terza cinta.
Palazzo Ducale
Sassuolo
(19 Km)
Il palazzo ducale di Sassuolo venne edificato nel 1458, per volere del marchese di Ferrara Borso d’Este. Nel 1599 passò agli Este, i quali effettuarono un serie di restauri, trasformandolo in una residenza estiva. Di particolare fascino è il piano nobile del palazzo che è arredato in stile barocco emiliano.
Castello di Montegibbio
Sassuolo
(18 Km)
Il Castello Di Montegibbio venne costruito nel X secolo da parte dei canonici della Cattedrale di Parma con funzione difensiva. Nel 1501, a causa di un forte terremoto, il Castello fu danneggiato gravemente. Nel 1851 venne acquistato da Giuseppe Borsari, il quale lo restaurò con un nuovo stile medievale. Dal 1972 è diventato proprietà del Comune di Sassuolo.
Castello Rangone
Spilamberto
(6 Km)
Il Castello Rangone vene costruito durante il XIII dal Comune di Modena. L’edifico ha una struttura difensiva, costituita da una grande torre. Il castello apparteneva alla famiglia Spilamberto, la quale lo regalò alla famiglia Rangoni, dalla quale prese anche il nome. Nel XX secolo il castello venne abbandonato e nel 2005 passò al Comune di Spilamberto.
Villa e Corte Fortificata Caula
Zocca
(15 Km)
Villa e Corte Fortificata Caula venne costruita in montagna, nella località di Zocca. E’ un’ampia costruzione racchiusa in una cinta muraria. Risale al XVII secolo ed ha una struttura semplice e lineare, tipica delle ville del Settecento. Attualmente è aperta al pubblico ed è in ottimo stato.
Torre del Castello di Monteombraro
Zocca
(12 Km)
La Torre del Castello di Montombraro si trova nella località di Zocca, in provincia di Modena. Per quanto riguarda la data della costruzione del castello e della torre, che fa parte di esso, non si ha una data precisa, ma si presume risalga al 1110, nel Medioevo. Sfortunatamente venne poi distrutto nella spedizione dei bolognesi. Nel corso dei secoli venne di nuovo ristrutturato e modificato. Oggi sia il castello che la torre sono accessibili e sono ancora in buono stato.
Castello di Montetortore
Zocca
(15 Km)
Il Castello di Montetortore, secondo alcune testimonianze, si presume risalga al 1189. Il nome si pensa derivi dal latino tortor: tortora. Il Castello grazie alla sua ottima posizione in cima alla collina, usufruiva di un'ottima vista panoramica e di controllo della zona sottostante. Oggi sono rimaste solo alcune parti, che i turisti possono ammirare e visitare.
Torre Rangoni
Zocca
(18 Km)
La Torre Rangoni risale all'epoca duecentesca, ed è anche l’ edificio più antico del paese di Zocca. Recentemente è stata donata al Comune dai marchesi Rangoni, dopo essere stata restaurata. La Torre fa parte dell'antica Rocca che conserva tracce del ponte levatoio e delle mura perimetrali dell'epoca.
Monastero dei Benedettini
Modena
(19 Km)
La struttura attuale è opera di un ampliamento, avvenuto durante il 1500, di una struttura preesistente risalente alla fine del X secolo. La facciata presenta un portale seicentesco e all'interno si può ammirare il chiostro di Levante.
Seminario Metropolitano
Modena
(19 Km)
L'ex-convento di San Francesco, oggi Seminario Metropolitano. L'attuale edificio fu eretto nel 1699. Al suo interno di notevole interesse è il chiostro seicentesco di forma rettangolare con, al centro, una statua in marmo dell'Immacolata Concezione.
Duomo
Modena
(19 Km)
Eretto in ricordo dei caduti della prima guerra mondiale. Nella cripta, sui pilastri e sulle pareti, sono scolpiti i nomi dei 7.300 modenesi caduti durante la prima guerra mondiale.
Santuario della Madonna del Murazzo
Modena
(21 Km)
La facciata in stile gotico-lombardo. L'interno è composto di 5 altari e conserva varie sculture, quadri, statue del XIX e XX secolo.
Chiesa Beata Vergine delle Grazie
Modena
(19 Km)
Eretta all'inizio del '700 presenta una facciata semplice con un'unica porta centrale. L'interno è a una sola navata con abside semicircolare e 4 cappelle laterali più 2 cappellette.
Chiesa di San Carlo
Modena
(19 Km)
Costruita nel 1664 su progetto dell'architetto ducale Bartolomeo Avanzini, oggi utilizzata come auditorium. L'interno presenta dipinti dei più importanti artisti del '600 modenese.
Chiesa di San Giorgio
Modena
(1 Km)
Il progetto della chiesa attuale, eretta nel XVII, è attribuito a Gaspare Vigarani. L'interno si presenta a croce greca, con una cupola centrale e l'altare maggiore del 1666, in marmi policromi, opera di Antonio Loraghi.
Chiesa di San Giovanni Battista
Modena
(19 Km)
Sorge sul lato occidentale di Piazza Matteotti ed era in origine dedicata a San Michele. Fu ricostruita nel XVI secolo e rifatta secondo le sembianze attuali nel 1723, su disegno di Gerolamo Frigamelica Roberti.
Chiesa di San Lazzaro
Modena
(18 Km)
L'edificio è tutto ciò che resta dell'antico lebbrosario edificato alla fine del XII secolo.
Chiesa di San Paolo
Modena
(19 Km)
La struttura originaria, in stile tardo romanico, era ben più ampia di quella odierna. La Chiesa attuale venne eretta nel XVII secolo su un edificio precedente, risalente al 1100, e rimaneggiata nel secolo scorso.
Santi Antonio ed Andrea di Ceretolo
Casalecchio di Reno
(20 Km)
Nel XVIII secolo, la Chiesa di Ceretolo situata sul Colle omonimo, era dedicata a S. Andrea e faceva parte della giurisdizione dei canonici Renani di Casalecchio.L'edificio è caratterizzato da una navata centrale con quattro cappelle laterali e un piccolo coro. Alcuni quadri e tele di valore sono andati perduti.
San Giovanni Battista
Casalecchio di Reno
(22 Km)
La chiesa,costruita dopo la guerra, più pregiata dal punto di vista architettonico è quella di San Giovanni Battista, progettata dall’architetto Melchiorre Bega.Sulla parete superiore della facciata spicca una vetrata con decorazioni scultoree in bronzo particolarmente originali e d’effetto.
Santa Lucia
Casalecchio di Reno
(21 Km)
La Chiesa fu progettata dall’Arch. Giuseppe Coccolini ed edificata in soli due anni, dal 1965 al 1967. L’esterno, semplice e sobrio, presenta come elemento architettonico decorativo una balconata, scandita da brevi pilastri.
San Martino
Casalecchio di Reno
(22 Km)
La Chiesa di San Martino venne fondata dai Frati Martiniani nel VII secolo ai piedi del Colle chiamato Monte Castello. La costruzione, più volte ristrutturata nel corso dei secoli, deve la sistemazione attuale ad un progetto di Edoardo Collamarini, famoso architetto bolognese.
Villa Marullina
Casalecchio di Reno
(21 Km)
Attualmente dall’ingresso di Via Calzavecchio si accede al Parco, meno ricco di secolari alberi, meno ampio, ma ordinato nella sua nuova funzione. Infatti la Villa, restaurata nel rispetto e nel mantenimento della sua architettura e delle sue artistiche decorazioni interne, è adibita ad accoglienti e prestigiosi uffici di varie società.
Villa il Toiano
Casalecchio di Reno
(21 Km)
Si tratta di una tipica villa senatoria cinquecentesca, che integrava la residenza signorile con gli edifici per la servitù e per i contadini che curavano il fondo agricolo. La villa è caratterizzata da quattro portici, uno per lato, i più imponenti dei quali sorreggono gli eleganti frontoni triangolari delle facciate principali.
Villa Ghillini
Casalecchio di Reno
(22 Km)
L’elegante dimora nobiliare, di assai antiche origini, rappresenta un raro esempio di continuità abitativa dal primo secolo a.C. ad oggi. L’edificio diventò il Castellodi Casalecchio, che, dalla sua posizione dominante controllava la strada, il ponte, il guado sul Reno e tutta la pianura sottostante.
Casa Volpe
Casalecchio di Reno
(60 Km)
Casa Volpe è un insediamento abitativo dotato di una propria identità, grazie all’assetto unitario delle superfici esterne.
La Bamboza
Casalecchio di Reno
(22 Km)
Sulla Via Porrettana, attigua alla Villa Ghillini, c'è un'antica fontana che un tempo offriva ristoro ai viandanti ed ai cavalli con la sua fresca acqua del Rio della Pizzacchera. Gli arguti paesani la chiamarono subito la "Bamboza" per via della sua somiglianza con quel manichino su cui le sarte modellano i vestiti.
Teatro Testoni
Casalecchio di Reno
(21 Km)
Nei primi tempi fu adibito a Teatro e a Casa del Fascio anche se la struttura, semplice e lineare, non richiama per nulla i moduli modernisti in voga a quei tempi. Questo spazio era destinato alle esercitazioni di scherma ed agli esercizi ginnici. Ristrutturato negli anni ’60 e ’80, il Teatro Testoni è annoverato fra le sale più attive d’Italia.
Villa Marescalchi
Casalecchio di Reno
(19 Km)
Citta' etrusco-celtica
Marzabotto
(23 Km)
L’antica città etrusca situata nel Comune di Marzabotto, venne istituita nel V secolo a.C. La città venne scoperta nel 1551, dal frate Leandro Alberti, grazie ai ritrovamenti di mosaici, monete, e rovine di antiche strutture edilizie. Nel sito archeologico sono presenti alcune botteghe, le fondamenta di alcuni edifici, l'acropoli, due necropoli ed alcuni luoghi sacri. Vicino al sito si trova anche il Museo Etrusco.
Piazza Grande
Modena
(19 Km)
Si tratta della piazza principale della città, che l'UNESCO ha inserito come Patrimonio dell'Umanità. Essa comprende la maggior parte degli importanti edifici e monumenti, come ad esempio l'Università, fondata nel 1175, che ospita oltre 3000 manoscritti e altri volumi storici, 25 biblioteche e 16 sale cinematografiche.
Palazzo Comunale
Modena
(19 Km)
Museo dell'auto e moto d'epoca Umberto Panini
Modena
(21 Km)
Museo del Balsamico Tradizionale di Modena
Spilamberto
(6 Km)
Il Museo del Balsamico Tradizionale di Modena venne costruito nel 24 novembre 2002 dall' Associazione "Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale". Ha lo scopo di promuovere la tradizione e tutto ciò che ha a che fare con questo prodotto tradizionale. Tutti gli oggetti esposti possono essere toccati con mano e sono caratterizzati dall' aroma dell' aceto.
Laboratorio d'Arte Grafica di Modena
Modena
(18 Km)
Museo e Stabilimento Lamborghini Auto
San Giovanni in Persiceto
(25 Km)
A SANT'AGATA BOLOGNESE A 10 MINUTI DI AUTO MUSEO E STABILIMENTI LAMBORGHINI AUTO SPA .