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Bologna, antica città a misura d’uomo, si usano le stesse parole per darsi appuntamento, come forse una realtà ristretta, accogliente. Queste sono le caratteristiche del clima e del calore della gente bolognese.
La Piazza in questo caso è ovviamente la bella
Piazza Maggiore, cuore pulsante della città. Nella piazza ottagonale si trova la
Basilica di San Petronio, di notevoli dimensioni, è di fatti una delle chiese più grandi del mondo e fu costruito in circa tre secoli, dal XIV fino al XVII. Il portale d’ingresso mostra degli splendidi bassorilievi di Jacopo della Quercia, all’interno si trova la lunghissima
meridiana di Cassini e bellissimi
affreschi di Giovanni da Modena. La facciata della basilica è particolare, con la copertura di marmo bianco e mattoni rossi.
Dalla Piazza partono in tutte le direzioni, i famosi portici bolognesi. Costruiti nel medioevo, furono una delle soluzioni del problema della mancanza di alloggi per studenti, studiosi e popolazione. Infatti, fu l’amministrazione comunale che decise che i proprietari dovettero costruire questo tipo di allungamento a proprie spese ma per il bene della comunità. I portici dovevano essere alti abbastanza da farci passare sotto un uomo a cavallo e anche la larghezza fu definita dall’autorità.
I portici formano insieme un percorso di 38 chilometri, tutto nel centro storico. Lì si trovano negozi, botteghe, licei e scuole, la vita della città vecchia trascorre al riparo di pioggia e vento sotto le antiche protezioni medioevali.
Già, Bologna, che esiste da almeno un secolo prima di Cristo, fu sempre un centro urbano importante.
L’università di Bologna è la più antica università dell’Europa e fu fondata nel lontano 1088. Tanti italiani e stranieri trascorrono ancora gli anni di studio in questa vivace città.