Circondati dalle cosidette 'Trois dames de Challand' ( ossia il Mont Néry, il Mont Torché e la Becca di Vlou ) i piccoli villaggi di Allésaz, Arbaz, Châtillonet, Corliod, Maé, Moussanet, Orbeillaz, Péjan, Plésod, Quinçod, Capoluogo, Ruvère, Tilly e Tollégnaz, unite a una miriade di altre piccole località, danno vita al Comune di Challand-Saint-Anselme. Posto a 1040 metri di altitudine, è il secondo paese che si incontra risalendo la valle d’Ayas, tra fitti boschi di castagni, in uno scenario naturale che si fa via via sempre più tipicamente alpestre. Challand-Saint-Anselme è dominata dall'imponente presenza del Corno della Bussola (3023 m.) dalla cui sommità si può godere di uno dei più suggestivi e ampi panorami dell'intera Valle d'Aosta.Il suo verde territorio, prima utilizzato prevalentemente per agricoltura e pastorizia, viene ora valorizzato a scopi turistici: sono infatti numerose le persone che scelgono la località come luogo di villeggiatura estiva ed invernale, grazie alla possibilità di effettuare interessanti escursioni nel circondario, e soprattuto per la posizione relativamente vicina alle più note stazioni di Brusson e Champoluc. In estate è possibile raggiungere il Colle della Ranzola, che collega con Gressoney-Saint-Jean, mentre attraverso il Col Tzeucore, per una bella strada panoramica, si può scendere fino a Saint-Vincent.