Dal punto di vista artistico-culturale, questa piccola regione del Sud Italia riserva molte sorprese inaspettate. Chi dovesse recarsi in Molise durante l'estate non potrà lasciarsi sfuggire le sagre di paese, ispirate dalla fede religiosa oppure legate all'ottima gastronomia locale.
Tra le feste sacre, sono da ricordare la sfilata degli incappucciati del venerdì santo isernino, la festa del grano di Jelsi, la regata di San Basso a Termoli e la festa del Corpus Domini di Campobasso, durante la quale si possono ammirare i Misteri, congegni metallici che reggono i partecipanti alla sfilata ideati da Paolo di Zinno, maestro della scultura sacra molisana.
Si devono a di Zinno anche le statue in legno che adornano numerose chiese della regione. Il Molise è una regione ricca di storia, per questo motivo può essere molto curiosa e unteressante una tappa nell'area archeologica della Saepinum romana che tra le rovine più importanti, immerse in un paesaggio agrario ricco di fascino, annovera il foro, la basilica di età augustea, porta Bojano e porta Benevento (entrambe decorate con elementi scultorei), il teatro e l'antica cinta muraria.
Dal punto di vista architettonico, in Molise troviamo diverse testimonianze dell'arte barocca e neoclassica. Le chiese di San Pietro Apostolo a San Martino in Pensilis, di Sant'Antonio Abate a Campobasso, dell'Annunziata, del Purgatorio e dell'Immacolata a Venafro, il convento di sono tra gli esempi più interessanti del barocco molisano.