Chi non ha mai sentito parlare di Napoleone Bonaparte? Il grande condottiero fu ospite illustre dell'isola. Dopo la sconfitta di Lipsia del 1813 Napoleone fu costretto ad abdicare e si ritirò per dieci mesi sull'Isola d'Elba, dove iniziò a governare senza rimanere inoperoso facendo costruire infrastrutture, miniere, strade e difese militari. L'Elba diventò per qualche mese il centro culturale d'Europa dove tutti si recavano nella speranza di visitare l'ex padrone d'Europa in un crocevia di spie ed artisti.Napoleone si stabilì a Portoferraio e scelse la Palazzina dei Mulini come residenza e centro della sua vita pubblica. La villa, che sorge nel luogo dove vi erano quattro mulini a vento, fu ampliata di un piano e, data la sua posizione dominante sulla scogliera, permetteva di osservare mare in direzione del continente e di vedere tutte le navi che entravano o uscivano dal porto.La villa oggi è adibita a museo: conserva numerosi cimeli ed è collocata in un'ottima posizione panoramica tra i due forti Stella e Falcone.Napoleone passò mesi quasi frenetici sull'isola: in una delle sue esplorazioni, arrivò nella vallata di San Martino e rimase affascinato dai boschi rigogliosi e dai vigneti della zona e in particolare da una villa da cui si poteva vedere tutto il golfo di Portoferraio. Decise quindi di fare di Villa San Martino la sua residenza estiva, ma per acquistarla dovette chiedere un prestito a sua sorella Paolina.Napoelone lasciò tuttavia l'isola d'Elba di nascosto e tornò in Francia 1º marzo 1815, iniziando così i famosi "cento giorni" che si conclusero con la sua ultima sconfitta a Waterloo.
L’Isola d'Elba si trova nel Mar Tirreno; con superficie totale di 223 kmq. km. è la terza isola per grandezza dopo la Sicilia e la Sardegna e fa parte del Parco Nazionale dell'Arcipelago Toscano insieme ad altre isole dell’arcipelago, Montecristo e Giannutri, Giglio, Pianosa e Capraia.. Il porto principale dell'isola è Portoferraio, luogo principale di approdo per i turisti e viaggiatori.La città è situata sulla costa nord-orientale è una delle più antiche città dell'isola, fondata per volere di Cosimo I Granduca di Toscana da cui prese il nome di Cosmopoli mentre il nome attuale le deriva dalle miniere di ferro attive industrialmente fino agli anni settanta.Tra le attrazioni principali della città occorre considerare le Ville Napoleoniche, la Palazzina dei Mulini e Villa di San Martino, che videro in effetti l’esilio dell’imperatore francese nei primi anni dell’ottocento ma anche la Chiesa di San Marco alle Grotte edificata in memoria della battaglie contro i turchi, la Chiesa di Santo Stefano alle Trane, fulgido esempio di architettura romanica pisana come il Teatro dei Vigilanti, settecentesca chiesa trasformata in spazio teatrale in età napoleonica.Pittoresche baie e spiagge, boschi di eucalipti e ulivi, alberghi di lusso e una calorosa accoglienza invitano turisti da tutto il mondo a fruire del suo dolce clima e di una vasta gamma di opportunità e svaghi: immersioni subacquee, equitazione, golf, tennis, passeggiate sulle alture in montagna. Le Terme di San Giovanni offrono infine una vasta gamma di cure terapeutiche, benessere e relax.L’ideale connubio dopo assolate giornate di sport e natura.
L'Isola d'Elba è la maggiore delle isole che compongono il Parco nazionale dell'Arcipelago Toscano, il più grande parco marino d'Europa.Quasi il 50% del territorio elbano è soggetto a tutela, compresi scogli e isolotti. Inoltre è protetto anche il tratto di mare di fronte a Portoferraio e compreso tra Punta Falcone e Capo Bianco, dove si trova il famoso Scoglietto.Il clima dell'isola è quello tipico mediterraneo in cui l'azione mitigatrice del mare rende le estati calde, secche e ventilate. Gli inverni sono abbastanza miti. Le piogge sono tipiche delle stagioni da autunno a primavera e le estati sono prevalentemente siccitose. I venti hanno il tipico andamento di brezza sottocosta mentre sono più vari e forti in alto mare.Il clima dell'isola ne influenza la vegetazione: sono presenti infatti piante di sempreverdi e piante con foglie molto piccole come le ginestre. La vegetazione tipica è quella della macchia mediterranea formata principalmente da corbezzolo, lentisco, ginepro fenicio, mirto, eriche, rosmarino, lavanda e ginestre che con i loro odori tipici ed inconfondibili profumano le escursioni nell'isola.Per quanto riguarda la fauna l'isola è un punto di sosta e di nidificazione per molti uccelli migratori tra cui il raro gabbiano corso che è stato scelto quale simbolo del parco.Le acque dell'isola, ed in particolare quelle della costa occidentale, fanno parte di una zona di tutela biologica definita "Santuario Internazionale dei Cetacei". In questo tratto di mare si concentra la maggiore presenza di cetacei dell’intero Mediterraneo. È quindi molto facile incontrare i delfini e, più raramente, le balenottere del Mediterraneo e le stenelle, piccoli delfini che si muovono in branco e che effettuano spettacolari salti Nell'isola ci sono tre "Case del Parco", centri visita che presentano i valori ambientali e culturali dell'Area Protetta e che con supporti informatici consentono al visitatore di avvicinarsi alla conoscenza della fauna, della flora e dell'ambiente del Parco.Ecco i dettagli: - Casa del Parco Fortezza Pisana di Marciana - Casa del Parco I Canali di Rio nell'Elba - Info Park Are@
L’isola d'Elba ha un clima mite tipico della costa, reso più tiepido dall’aria del mare anche in inverno. Le piogge sono rare tutto l'anno e specialmente d'estate. L'isola offre un paesaggio interessante e vario seppur su di un'area abbastanza contenuta; le montagne sono circondate da boschi e natura selvaggia, le spiagge sabbiose sono a ridosso della macchia mediterranea e i mari rivelano tesori per chi ama fare immersioni. Le piccole cittadine sono perle culturali da non perdere. L'Isola d'Elba è la destinazione perfetta per chi ama lo sport e vuole vivere la sua vacanza in modo attivo all'aria aperta.A farla da padrone sono sicuramente gli sport d'acqua perchè il mare è teatro ideale per praticare immersioni tra fondali affascinanti e grotte naturali accompagnati dai mille colori dei pesci che accolgono i sub che vengono da tutto il mondo per esplorare le meraviglie delle acque elbane.Grazie ai venti particolarmente favorevoli, che soffiano in mare a 360 gradi, le acque elbane,durante tutto l'anno, sono campo di regata ideale per gare di vela internazionali ma offrono divertimento anche ai diportisti. Le silenziose canoe sono il mezzo ideale per raggiungere le calette isolate nel silenzio della natura.Infine i fondali ricchi di pesce sono amati dai pescatori sportivi per il divertimento che regalano ad ogni uscita.Anche l'entroterra è particolarmente amato dagli sportivi e offre molteplici possibilità di divertimento. Le mountain bike sono particolarmente adatte alle strade sterrate e i sentieri boscosi dell'isola che permettono anche agli appassionati di trekking di raggiungere gli angoli più belli e nascosti dell'isola regalando panorami mozzafiato ed un senso di pace e tranquillità uniche.Per gli sportivi poi c'è anche la possibilità di giocare a golf sul campo del Golf Club Acquabona e di effettuare arrampicate sulle pareti d roccia o escursioni a cavallo e molto molto altro.E dopo giornate intense di sport perchè non rilassarsi con una sosta alle Terme di San Giovanni?
L'isola d'Elba è la terza isola italiana per dimensioni e la più grande dell'Arcipelago Toscano, ma è da comunque da considerarsi di piccole dimensioni. Essendo un'isola, si può raggiungere l'isola d''Elba in soli due modi: in aereo e via mare. Come arrivare all'isola d'Elba via mareIl porto di Piombino dista circa 10 km dalla costa elbana ed è il punto di partenza di navi e traghetti che raggiungono l'isola. Da Piombino Marittima partono le rotte con destinazioni Portoferraio, Rio Marina e Cavo. Per raggiungere Piombino si possono scegliere vari mezzi di trasporto tra cui il treno, che arriva direttamente a Piombino Marittima e gli autobus che partono da Milano e Firenze e che raggiungono il porto di Piombino. Se non si è così fortunati da avere una propria imbarcazione è bene sapere che le compagnie che effettuano il servizio di traghetti per l'Elba sono: Toremar, Moby Lines, Blu Navy e Corsica Sardinia Ferries. La tratta dura all'incirca un'ora e quindici minuti e le imbarcazioni sono principalmente traghetti sui quali è possibile imbarcare anche l'automobile. Si può raggiungere l'isola anche in aliscafo impiegando solamente 20 minuti fino a Cavo e altri 15 per arrivare a Portoferraio, ma è un servizio che prevede solo il trasporto dei passeggeri. Il modo più veloce per arrivare a Portoferraio con l'auto a seguito è il mezzo veloce della Corsica Sardinia Ferries che impiega circa 30 minuti per effettuare la traversata. Le tratte sono molto numerose, nel periodo estivo il servizio è attivo praticamente per l'intera giornata, mentre nei mesi invernali ci sono tratte all'incirca ogni due o tre ore. Nel caso in cui si dovesse avere l'auto a seguito è sempre meglio prenotare in anticipo, specialmente durante i ponti e le feste che prevedono un gran numero di prenotazioni; non ci sono grossi problemi invece nel trasporto del solo passeggero. Viaggiare in macchina è comunque agevolato dal fatto che a Piombino sono presenti parcheggi custoditi sia gratuiti che a pagamento. Informazioni sui voli da e per l'isola d'ElbaRaggiungere l'Elba in aereo non è solamente comodo, ma anche affascinante poichè dona l'occasione di apprezzare la bellezza e la complessità della morfologia dell'isola.L'aeroporto dell'Isola d'Elba si trova in località. la Pila, a 2 km da Marina di Campo ed è raggiungibile da Milano Malpensa e dalle principali città europee. L'aeroporto è civile e gestito da una società privata. Vi operano tre compagnie aeree: Silver Air, Intersky e Skywork. Se volare all'Isola d'Elba senza scalo non è facile da molti aeroporti italiani è comunque attivo un comodissimo servizio di bus navetta da e per l'aeroporto Galileo Galilei di Pisa. Il collegamento è effettuato tutti i giorni della settimana.Una volta a terra poi è possibile noleggiare auto, camper, scooter e quad; avere un mezzo proprio a disposizione è sicuramente una comodità poichè consente di visitare liberamente tutta l'isola che merita davvero di essere esplorata per intero. In ogni caso il servizio autobus e taxi presente sull'isola è decisamente capillare.Numeri utili Aeroporto - Via dell'Aeroporto, 208 - Campo nell'Elba - Tel. 0565.976011 - dettagli e sitoATL - Bus Isola d'Elba - Portoferraio - Tel. 0565.914783
L’Elba è la più verde tra le isole che compongono l’Arcipelago Toscano (le altre sono Pianosa, Capraia, Gorgona, Montecristo, Giglio e Giannutri), parco nazionale tutelato dallo stato. Offre natura incontamina, mare cristallino e molto altro. Tra i luoghi interessanti da visitare c'è ad esempio il Santuario della Madonna di Monserrato che si trova vicino a Porto Azzurro, nel mezzo di una conca tra Monte Castello e la Cima del Monte. Fu costruito nel 1606 per volere del nobile spagnolo Longone: l’influenza spagnola riecheggia negli accenni barocchi delle decorazioni che ricoprono soffitti e muri. I Bastioni Medicei di Portoferraio erano la principale difesa dell’isola contro i pericoli che venivano dalla terra, ma soprattutto dal mare. Si tratta di mura maestose, dall’apparenza estremamente solida, che furono costruite per volere del Granduca di Toscana Cosimo I, il quale voleva difendere l’Elba dalle aggressioni dei Turchi. La Torre della Linguella, detta anche Torre del Martello di Portoferraio, presenta pianta ottagonale. A picco sul mare, la torre era originariamente usata per gli avvistamenti. Fu edificata all’inizio del Cinquecento, per volere dei Medici, determinati a difendere l’Elba da possibili attacchi. Il Palazzo della Biscotteria a Portoferraio è l’attuale sede del municipio del comune, ma quando fu costruito, per volere di Cosimo I, era adibito a biscotteria, ossia struttura che producesse pane per le truppe che si trovavano in città e in tutta l’isola. Marciana, paese medievale situato più in alto rispetto agli altri comuni dell’Isola d’Elba, è costituito da un gruppo di case arroccate sulla parte settentrionale del massiccio granitico del Monte Capanne, il rilievo più alto, costellato da caratteristiche costruzioni abitate. Porta di Mare a Portoferraio è una porta in pietra costruita quasi a sottolineare emblematicamente l’ingresso nel centro storico di Portoferraio, uno dei comuni più piccoli dell’Elba, molto attivo dal punto di vista turistico poiché ospita una consistente quantità di bed and breakfast; dalla Porta di Mare si gode appunto uno splendido panorama marino. La Torre del Porto a Rio Marina fu eretta nel 1534 da Jacopo V Appiano, principe di Piombino; anche questa struttura, come molte altre presenti sull’isola, serviva a difendere lo scalo della Marina di Rio. È sovrastata da una torretta con un orologio che fu aggiunta solo nell’Ottocento, quando Rio Marina divenne a tutti gli effetti un comune. La Torre Medicea del Porto, a Marciana Marina, è anch’essa una struttura difensiva, a picco sul mare, mentre il Pino della Madonna di Monserrato, a Porto Azzurro, è un imponente e secolare pino che per la sua longevità e maestosità viene quasi venerato dagli abitanti dell’isola.Leggi anche: Visitare l'isola d'Elba
Non si può trascorrere una vacanza sull'Isola d'Elba senza assaggiare le prelibatezze enogastronomiche locali caratterizzate dalla semplicità e dalla sapiente scelta degli ingredienti, spesso poveri, che erano tradizionalmente disponibili sull'isola. Nella cucina elbana sono predominanti i piatti semplici, ma al contempo saporiti, con intriganti abbinamenti fra pesce e verdure. Piatto tradizionale dell'isola è lo stoccafisso alla riese, un piatto a base di pesce cucinato con cipolle, pomodori, peperoncini e olive ed insaporito da prezzemolo, basilico, pinoli e capperi. In quanto al vino, tutta l’Isola d’Elba è nota per l'antica tradizione nella produzione del vino che, già famoso al tempo dei Romani, allietava le tavole dei papi e delle corti europee. Oggi l’isola produce vini di pregio; i vini da tavola sono più robusti, come il Procanico (bianco) e il Sangioveto (rosso), mentre "l'Elba bianco" e "l'Elba rosso" sono vini classici DOC. Da menzionare anche i vini liquorosi e da dessert come l'Ansonica Passita, il Moscato e il famoso Aleatico. Molto pregiato è anche l'olio dell'Elba, prodotto di qualità grazie al clima favorevole e al suolo particolarmente adatto alla coltivazione delle olive. Da non trascurare anche le castagne ed i funghi tra cui i gustosi porcini ed i pregiati ovuli. Infine vi consiglio di assaggiare il miele caratterizzato dagli aromi e dai sapori donati dai fiori della macchia mediterranea come ad esempio il miele al rosmarino e quello all’eucaliptus, per menzionarne soltanto due. Visitare l'Isola d'Elba è, immergersi nella terra degli aromi e della cucina mediterranea !