Marciana - Aree naturali Monte Capanne L'Isola d’Elba presenta una consistente parte montuosa che è concentrata per lo più nella parte occidentale, la cui cima più alta è costituita dal Monte Capanne, 1018 metri di altezza che comprende in sé anche la famosa Costa del Sole.
Marciana Marina - Aree naturali Scoglio Fino Allo Scoglio Fino è possibile optare per due tipi di immersione. Il primo è rivolto ai principianti che scenderanno lungo la parte sommersa della punta incontrando, tra le distese di gorgonie gialle, branchi di gronghi, murene e polpi. Il secondo è consigliato ai più esperti che scenderanno fino ad una profondità di 40 metri, laddove potranno imbattersi in numerose aragoste, grossi scorfani e con un po' di fortuna anche l'aquila di mare.
Marciana Marina - Aree naturali Punta del Nasuto La Punta del Nasuto ha una profondità massima di 45 metri, il fondale è roccioso e a tratti sabbioso e la visibilità buona. Lungo parete rocciosa, interamente ricoperta di Gorgonie, presenta una ricca varietà di pesci tra cui gronghi, murene, polpi e in profondità anche bellissime aragoste.
Portoferraio - Aree naturali Scoglietto Franata delle Cernie La Franata delle Cernie è uno dei punti di immersione dello Scoglietto di Portoferraio. Così denominata per la presenza di una moltitudine di cernie che trovano rifugio tra i massi della franata, in compagnia di altre varietà di pesci tra cui: capponi, mustelle, gronghi, murene e corvine. Sul fondale la visibilità è buona e la corrente tenue.
Portoferraio - Aree naturali Le Tre Secche Alle Tre Secche sul lato ovest di Capo Enfola l'immersione è abbastanza complessa a causa delle correnti sostenute. La profondità varia dai 12 metri ai 40 metri. Queste secche sono ammantate di bellissime gorgonie gialle. La fauna è ricca di esemplari unici tra cui la cratena peregrina e stupendi spirografi. Alla massima profondità è possibile incontrare una vasta popolazione di aragoste.
Portoferraio - Aree naturali Dufrè Di fronte al promontorio di Porfoferraio si ergono due scogli che Napoleone Bonaparte chiamò "Deux Frères" da qui il nome Dufrè (i due fratelli). In questo punto l'immersione è abbastanza facile e le correnti quasi sempre assenti. Tra i massi della franata ritroviamo polpi, cernie, saraghi ma anche branchi di barracuda.
Portoferraio - Aree naturali Punta Penisola Punta Penisola si trova tra il Golfo del Viticcio e quello della Biodola. L'immersione in questo punto è abbastanza semplice grazie all'assenza di correnti. Il percorso è vario e divertente ed è possibile incontrare folti branchi di dentici, numerose murene, corvine e cernie.
Portoferraio - Aree naturali Spizzichino A Sud-Est di Capo Enfolia è situato lo scoglio chiamato lo Spizzichino. In questo punto l'immersione è abbastanza facile e la profondità di circa 20 metri. Le pareti, costeggiate da banchi di salpe, sono ricoperte di Posidonia. La fauna ittica è molto variegata. E sulla via del ritorno, lungo la risalita, è possibile godere dello spettacolo cromatico offerto dalle bellissime Astroides.
Portoferraio - Aree naturali Piane Alte Le Piane Alte rappresentano un punto roccioso su una distesa di fondale sabbioso; l'immersione è consigliata ai più esperti che lungo la discesa potranno incontrare numerose varietà di pesci tra cui aragoste, cernie, mustelle, gronchi, murene e altro.
Portoferraio - Aree naturali Scoglietto di Portoferraio Zona di tutela biologica dove effettuare stupende immersioni subacquee, contornati da branchi di dentici, barracuda, saraghi e salpe.
Orbetello - Aree naturali Tombolo della Giannella Il Tombolo della Giannella è una lingua di terra lunga circa 6 km e larga circa 300 metri, che va da Monte Argentario fino alla foce del fiume Albegna. Grazie alle sue spiagge sabbiose e le sue basse acque è meta di turismo estivo.
Gavorrano - Aree naturali Parco Nazionale delle Colline Metallifere Il Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano è stato costituito nel 2003 per volontà dell'Amministrazione Comunale di Gavorrano e della cittadinanza per non dimenticare il passato minerario che ha modificato profondamente il territorio e la vita di tante famiglie della zona.
Reggello - Aree naturali Arboreto di Vallombrosa L'Arboreto di Vallombrosa è un territorio boscoso che sorge sul territorio comunale di Reggello. Questo costituisce la più importante collezione italiana di piante nata a scopi scientifici e sperimentali, ed ha attualmente una collezione di circa 5.000 esemplari di specie arboree e arbustive. Fondato nel 1870 da Adolfo de Bérenger, primo direttore dell'Istituto Forestale, l'attuale arboreto è suddiviso in sette parti realizzate in epoche diverse.
Reggello - Aree naturali Foresta di Sant'Antonio Compresa nella catena del Pratomagno, la Foresta di Sant'Antonio, si estende per circa 900 ettari ad altitudini comprese fra i 600 e i 1490 m. s.l.m. La foresta si presenta come un'area naturale caratterizzata dalla presenza di boschi di latifoglie e praterie. Dal punto di vista faunistico si segnala la presenza del lupo. Diversi punti panoramici offrono ampie viste sul Valdarno e sui monti del Chianti. Nell'Area sono presenti due rifugi non presidiati, provvisti di focolare, acqua e tavoli e vari sentieri segnalati.
Reggello - Aree naturali Le Balze Le Balze è un'area naturale protetta di interesse locale che prende il nome dalle conformazioni geologiche di particolare suggestione e bellezza, costituite da sabbie, argille e ghiaie stratificate. Le Balze inoltre hanno un tipico colore giallo ocra. Oltre ad uno spettacolare scenario paesaggistico, le Balze hanno un habitat eterogeneo, che offre rifugio a numerose specie di uccelli, mammiferi ed insetti.
Marciana Marina - Aree naturali Punta Madonna Punta della Madonna è così denominata perché è possibile ammirare un'antica statua della Madonna inabissata da tempo. Ha una profondità massima di 42 metri, il fondale è roccioso e la visibilità abbastanza buona. Scendendo è possibile visitare un grosso canyon, lungo cui dimorano crostacei, galatee, cicale e molluschi di vario genere.
Marciana - Aree naturali Formiche della Zanca Le Formiche della Zanca rappresenta una delle zone d'immersione più affascinanti dell'isola. Si tratta di un gruppo di scogli che affiorano in superficie, regalando sui fondali uno spettacolo molto suggestivo. Si scende fino ad una profondità di 45 metri, ove si possono ammirare distese di paramuricea clavata rossa. È possibile incontrare occhiate, boghe, aragoste e ricciole.
Procchio - Aree naturali Secca del Picco Giallo La Secca del Picco Giallo si trova a 3 miglia dalla costa e ha una profondità massima di 50 metri. Il fondale è roccioso e la visibilità buona. La secca è caratterizzata da bellissime distese di margherite di mare e gorgonie rosse.
Procchio - Aree naturali Grotta Balu Grotta Balu è situata a circa 300 metri da Punta Penisola. L'immersione è di media difficoltà e sconsigliata ai neofiti. La roccia è completamente ricoperta da una moltitudine variopinta di spugne di mare ed è possibile incontrare anche un grosso astice, signore indiscusso del luogo. Occorre fare molta attenzione a non sollevare il fondale sabbioso per mantenere la visibilità alta.
Marciana - Aree naturali Il Careno Il Careno si trova tra Capo S. Andrea e Le Formiche della Zanca. Il fondale è costellato di numerosi massi, ammantati di variopinte spugne, anellidi e molluschi vari. La profondità arriva fino ai 50 metri.
Marciana - Aree naturali Secca di Fetovaia La Secca di Fetovaia ha una profondità massima di 40 metri e nonostante l'ottima visibilità, l'immersione è consigliata ai più esperti. E' caratterizzata dalla presenza di branchi di barracuda e di grosse cernie.
Portoferraio - Aree naturali Scoglio della Nave Il grosso Scoglio della Nave è situato sul Capo Enfola. La discesa è abbastanza dolce, fino a circa 20 metri di profondità e poi si scende ancora lungo una ripida rocciosa per circa 50 metri. Qui è possibile incontrare polpi, murene, aragoste e bellissime Cerianthus. Gli organismi sciafili presenti sulle pareti formano residui calcarei ad effetto "neve".
Montepulciano - Aree naturali Oasi Riserva Lago di Montepulciano Mostre gratuite, visite guidate al Bosco e alla Torretta d'avvistamento. Giro del Lago con il Battello Ecologico a pannelli solari.Punto Ristoro sul Sentiero della Bonifica o sul Sentiero Ciclo-pedonale che compie il giro del Lago di Montepulciano
San Quirico d'Orcia - Aree naturali Bosco di cipressi Questo bosco di cipressi si trova nel comune di San Quirico d'Orcia. Tempo fa la zona era piena di questi boschetti chiamati tomboli e venivano usati dai cacciatori per richiamare gli uccelli per poi ucciderli.
Moggiona di Poppi - Aree naturali Parco Nazionale dell Foreste Casentinesi Una terra chiusa e non totalmente esplorata, attraversata dall'Arno.Una terra dal fascino straordinario e mai uguale.Tra il millenario Eremo di Camaldoli e il Medievale Castello di Poppi sorge Moggiona.
Portoferraio - Aree naturali Scoglietto Grottoni Nello Scoglietto Grottoni la profondità del fondale arriva fino a 40 metri e per questo l'immersione è adatta solo ai sub esperti. La flora e la fauna marina offrono scenari paradisiaci. Tra le molteplici varietà di pesci è possibile incontrare l'aquila di mare. E' consigliato l'utilizzo di una torcia subacquea.
Portoferraio - Aree naturali Scoglietto Statua di Cristo Allo Scoglietto della statua del Cristo l'immersione risulta piuttosto impegnativa. La profondità varia da un minimo di 20 metri a un massimo di 50 metri e vi si potranno incontrare aragoste e dentici. Le correnti sono abbastanza forti. Così denominata per la presenza su un pianoro di un altorilievo raffigurante il Cristo.
Portoferraio - Aree naturali Panettone delle Gorgonie Il Panettone delle Gorgonie è completamente rivestito di gorgonie rosse. Si incontrano esemplari molto rari e di dimensioni notevoli tra cui la Granseola. È possibile osservare una vecchia nassa abbandonata, abitata da una Musdea di grosse dimensioni. In questo punto l'immersione è riservata agli esperti perchè le correnti sono di forte intensità.
Aree naturali La Leccia La Leccia è situata sulla secca del Viticcio e in questo punto si giunge fino a 38 metri di profondità. L'immersione è consigliata ai più esperti a causa delle forti correnti. La caratteristica di questa secca è la presenza di gorgonie rosse e gialle che conferiscono all'ambiente marino un'aspetto suggestivo e affascinante.
Aree naturali Il Semaforo e il Semaforino Il Semaforo è un grosso panettone interamente ammantato di gorgonie e coloratissimi poliferi. La profondità giunge fino a oltre 40 metri. Il Semaforino è un'altra secca, poco distante dalla prima, altrettanto bella. Qui si possono incontrare aragoste, leccie e persino il pesce San Pietro. Entrambe le discese sono consigliate a subacquei molto esperti.
Aree naturali Il Teschio Il promontorio del Teschio è situato nel golfo del Viticcio. Profondo circa 30 metri, permette immersione abbastanza facili in assenza di correnti. Tra lunghe distese di Posidonia è possibile incontrare gronghi, murene, scorfani, trigoni e torpedini e persino le Aquile di Mare.