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Escursioni sul Gran Sasso settore centrale

Questa escursione ci conduce sulla vetta più alta del Gran Sasso e dell’intera catena appenninica, sul filo dei tremila metri, seguendo il percorso più facile, anche se, per contro, un po’ tortuoso.
In condizioni ottimali, soprattutto senza neve residua, l’itinerario è alla portata di ogni buon escursionista, tuttavia si richiede una buona esperienza di alta montagna e un completo equipaggiamento (ramponi, piccozza e uno spezzone di corda) specialmente a inizio stagione, quando la seconda parte della salita, orientata a nord, è ancora innevata.
Da un punto di vista ambientale sembra di essere nelle Alpi, e ovviamente il panorama può dirsi eccezionale, potendo arrivare fino al Mare Adriatico.
Dal grande albergo di Campo Imperatore (quota 2120 metri), ci si incammina passando accanto all’osservatorio, per poi proseguire lungo l’inconfondibile sentiero che conduce al Rifugio Duca degli Abruzzi. Poco dopo, a un marcato bivio (quota 2210 metri), si deve seguire il sentiero di destra che, con regolare salita di costa, conduce sulla cresta della montagna, preso la Sella di Monte Aquila (quota 2335 metri).
Si prosegue quindi lungo la cresta in direzione nord-est, per abbandonarla ben presto, tenendo la sinistra a un bivio (direzione nord), in lieve discesa, entrando così nella conca di Campo Pericoli.
A un successivo bivio (a sinistra si raggiunge il non lontano Rifugio Garibaldi) si prosegue diritti (nord), traversando un vasto ghiaione, per poi raggiungere, con un semicerchio verso sinistra e superando un ultimo ripido tratto, l’ampia Sella del Brecciaio (2506 metri), alla base della cresta occidentale del Corno Grande (vedi variante).
Si prosegue lungo il sentiero sull’opposto versante, entrando a mezza costa nell’ampia Conca degli Invalidi, orientata a nord, e quindi innevata fino a stagione avanzata.
Indicativamente al centro della conca, si perviene a un bivio: si deve andare a destra, risalendo ripidamente la conca stessa, quasi sulla linea della massima pendenza, fino a raggiungere la cresta e la vicinissima vetta: Corno Grande (vetta occidentale) 2912 metri, ore 3 dalla partenza.
Il ritorno si svolge lungo il medesimo percorso della salita, e richiede 2 ore.
Variante
Dalla Sella del Brecciaio (2506 metri) è possibile salire in vetta seguendo la più diretta cresta occidentale, che però richiede una certa dimestichezza con la roccia e con l’esposizione. Una variante quindi per escursionisti esperti di roccia.
Dalla Sella del Brecciaio ci si incammina brevemente lungo il sentiero per la Conca degli Invalidi, fino a un bivio, dove seguendo il sentiero di destra, si sale sulla cresta, da seguire fedelmente fino alla vetta del Corno Grande (il tempo di salita può dirsi invariato, mentre risulta un po’ più lungo il tempo di discesa).

Tempo di percorrenza: ore 5
Quota di partenza: m.2120
Dislivello: m. 820 circa
Difficoltà: EE - Escursionisti esperti
Periodo consigliato: Giugno - novembre

Regione: Abruzzo
Provincia: L'Aquila
Valle/zona: Gran Sasso settore centrale

Scritto da Redazione Visit Italy - Ultima modifica: 24/09/2022

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