Sferisterio
Macerata
(11 Km)
Lo Sferisterio di Macerata è una struttura teatrale unica nel suo genere architettonico e uno dei pochi teatri all'aperto con una mirabile acustica. Lo Sferisterio deve il suo nome e la sua particolare pianta a segmento di cerchio alla destinazione d'uso originaria.
Collezione del '900 italiano a Palazzo Ricci
Macerata
(11 Km)
Il Palazzo Ricci, uno dei più importanti di Macerata, oggi riportato all'antico splendore, è sede della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata. Il Palazzo ospita circa 350 opere tra pittura e scultura, dei più significativi artisti italiani del secolo, acquisiti in più di venti anni dall' Istituto Bancario con il preciso intento di costituire una collezione che si configura, oggi, come una delle più complete collezioni d'arte contemporanea in Italia. Negli splendidi sotterranei, periodicamente, si tengono mostre di elevato livello culturale.
Museo Tipologico del Presepe
Macerata
(11 Km)
Il Museo Tipologico del Presepe è stato costituito nel 1964 dal cavaliere Domenico Cassese. Al suo interno, si possono trovare presepi italiani e stranieri. Da nominare la collezione di 4.000 pezzi come figurine, animali e accessori dei Maghi del Settecento napoletano.
Museo della Carrozza
Macerata
(11 Km)
Il Museo della Carrozza fu istituito nel 1962 ed è situato nelle sale delle vecchie scuderie del settecentesco Palazzo Buonaccorsi, nel cuore della città di Macerata. Il museo fu istituito grazie ad una cospicua donazione di un gruppo di carrozze da parte del Conte Pier Alberto Conti di Civitanova. Nel museo vengono presentati i modelli delle carrozze più usate e di moda del primo Novecento.
Museo Internazionale del Presepio
Morrovalle
(19 Km)
Il Museo Internazionale del Presepio trova sede nei sotterranei dell’ex Convento dei Padri Agostiniani. Il percorso espositivo accoglie una collezione di circa cinquecento presepi di forma e misure diverse. Desta particolare interesse un presepe in rame francese del XIX secolo ed uno altrettanto particolare inciso su un cammeo di corrallo di Torre del Greco.
Museo Civico di Palazzo Cento
Pollenza
(11 Km)
Il Museo Civico di Palazzo Cento è collocato all’ interno del Palazzo omonimo, edificato nel XVI secolo. Si possono ammirare tombe del VI – IX secolo a.C. provenienti dalle necropoli di Moie di Pollenza. Ad arricchire il Museo vi sono anche alcuni reperti romani risalenti al I secolo a.C., tra cui si distingue uno splendido pavimento con una scena dipinta di caccia al cinghiale. Completano il percorso alcune ceramiche della fabbrica Porta del Colle, risalenti al XVI secolo.
Urbs Salvia
Urbisaglia
(19 Km)
Urbs Salvia è il parco archeologico più esteso delle Marche. La città nacque nel II secolo d.C., mentre la parte più cospicua dei monumenti venne edificata in età Flavia. Dopo la distruzione della città nel 408- 409 d.C. da parte di Alarico gli abitanti si rifugiarono sul Colle di San Biagio dando luogo al primo nucleo di Urbisaglia situato nel Castro di Orbesallia.
Grotte Templari Osimane (ingresso)
Osimo
(18 Km)
Una città sotterranea con cunicoli scavati a mano, con fatica, nell’arenaria. Fascino e mistero in queste grotte dove rimane ancora sconosciuto il motivo di tale costruzione.
Sito archeologico di potentia
Recanati
(27 Km)
E' un antica colonia romana, fondata nel 184 a.C. e distrutta da un terremoto nel 56 a.C.
Torre di Sant'Anna
Recanati
(17 Km)
Nei secoli scorsi la torre aveva la funzione di difesa e di avvistamento contro le incursioni dei pirati e dei predoni che giungevano dall'Adriatico. Dopo essere caduta in stato di abbandono per tutto il periodo napoleonico, con l'unità d'Italia è tornata di proprietà del Comune, il quale ha provveduto a restaurarla.
Chiesa di Sant'Anna
Recanati
(17 Km)
Le sue forme neogotiche, realizzate su progetto dell'architetto Eusebio Petetti, ospitano un dipinto del Cavalier Perugino, pittore noto anche con il nome di Gian Domenico Cerrini. Il dipinto, che risale al XVII secolo, è intitolato "Vergine con Bambino tra i Santi Gioacchino ed Anna".
Duomo di San Leopardo
Osimo
(17 Km)
Dalla piazza del Comune, salendo per la via dell'Antica Rocca (conosciuta ad Osimo come la Costa del Domo), si arriva sulla sommità del colle Gòmero, sul quale sorge la Cattedrale di San Leopardo uno degli esempi più belli di architettura romanico-gotica delle Marche.
Porta Musone
Osimo
(17 Km)
Situata lungo il tratto meridionale delle mura, nel medioevo era chiamata "Caldararia" per la presenza di botteghe di calderai e stagnai. L'arco, anticamente, costituiva l'ingresso in città dalla diramazione della via Flaminia (la strada consolare che collegava Roma a Rimini attraverso Fano) che, staccandosi dal percorso principale conduceva fino ad Ancona passando proprio per Osimo.
Museo delle Armi e delle Uniformi
Urbisaglia
(18 Km)
Il Museo delle Armi e delle Uniformi ha sede nella struttura della Chiesa di San Biagio, posta al di fuori delle mura antiche. Dopo aver rappresentato per molti anni il Sacrario della città, venne trasformato in Museo con l’intento di raccogliere diversi oggetti bellici ed uniformi militari in ricordo delle guerre dell’ Italia Moderna.
Museo Archeologico Statale
Urbisaglia
(19 Km)
Il Museo Archeologico Statale venne aperto al pubblico nel 1996 con la funzione di custodire i materiali rinvenuti, a partire dal Settecento, negli scavi relativi alla colonia romana di Urbs Salvia. Il percorso espositivo si suddivide in due piani dove trovano spazio il Tempio di Salus Augusta ed i materiali provenienti dal teatro, nonché monumentali iscrizioni dell’anfiteatro della prima epoca imperiale.
Raccolta di Sant'Urbano
Apiro
(18 Km)
La Raccolta di Sant' Urbano è posizionata all'interno dell'omonima Chiesa, struttura dell’XI secolo. Presenta una collezione di opere d'arte di carattere religioso, databili dal '500 in poi: quadri, paramenti, suppellettili e numerosi altri documenti di grande importanza storica e culturale. Principalmente sono provenienti da doni da parte di Giacomo Baldini ed altri personaggi della città che possedevano questo tipo di materiali. L'esposizione è aperta al pubblico.
Museo "Beniamino Gigli"
Recanati
(17 Km)
Il museo venne inaugurato nel 1961 in onore di Beniamino Gigli, il grande tenore, originario di Recanati. All' interno del Museo si trova una grande collezione di oggetti personali dell'artista, come: costumi, foto e numerosi altri documenti provenienti dai discendenti di Gigli. La particolarità del museo è la discoteca con le canzoni del tenore.
Biblioteca Privata "Leopardi"
Recanati
(17 Km)
La Biblioteca vanta piu' di 20.000 pezzi messi insieme e raccolti da Monaldo Leopardi, padre del poeta piu' famoso. Monaldo procurava i libri in vario modo, dalle fiere alle occasioni che si presentavano con le numerose congregazioni religiose presenti nel 1808. Molte le donazioni ricevute da parenti e amici che accrebbero il numero dei volumi della importante e famosa struttura dei conti Leopardi
Arco Clementino
Jesi
(19 Km)
L’Arco Clementino si trova nel Comune di Jesi in provincia di Ancona. Il monumento venne costruito nel 1734, in onore di Papa Clemente XII degli Orsini, dall’architetto Domenico Valeri. L’arco Clementino costituisce la porta d’ingresso al centro storico.
Palazzo Pianetti
Jesi
(20 Km)
Palazzo Pianetti venne costruito verso il XIX secolo. Questo è costruito in stile Rococò, che però non si nota dall’ esterno, anzi la facciata è molto semplice e lineare. Gli interni però sono particolarmente ricchi e colorati. Oggi è adibita a Pinacoteca ed è sede del Museo d’ Arte Contemporanea.
Palazzo Colocci
Jesi
(20 Km)
Il Palazzo Colucci è stato la residenza dei marchesi Colucci, che lo adattarono alla forma attuale tra il XVI e il XVII secolo. Inoltre, nel Settecento, venne di nuovo modificato. La sua struttura è composta da una facciata lineare ed un portale bugnato che permette l’accesso ad un ampio scalone. Il Palazzo è oggi in ottimo stato ed è accessibile ai turisti.
Palazzo della Signoria
Jesi
(20 Km)
Piazza Federico II
Jesi
(20 Km)
La Piazza Federico II si trova nella città di Jesi in provincia di Ancona. Il centro storico ha subito alcuni cambiamenti dal XVII al XVIII secolo. La piazza, costruita in memoria del grande Imperatore, ha una forma rettangolare. Al centro della piazza si trova una fontana, opera dei grandi artisti Raffaele Grilli e Luigi Amici.
Monumento ai Caduti
Macerata
(10 Km)
Il Monumento ai Caduti di Macerata fu costruito nella prima metà del XX secolo da Cesare Bazzani. A quel tempo il monumento veniva visto come l'ingresso allo stadio, posizionato subito dietro ad esso. Si tratta di un elemento che completa lo stile neoclassico dell'intera piazza.
Archivio di Stato
Macerata
(12 Km)
L'Archivio venne fondato nel 1941, seguendo i passi della Biblioteca comunale della città. L'obiettivo di questa istituzione è di raccogliere oggetti e documenti del patrimonio locale e regionale. Di conseguenza, all'interno si trovano numerosi documenti importanti storici, sia antichi che moderni, approssimativamente 122.000 elementi archivistici.
Biblioteca Mozzi Borgetti
Macerata
(11 Km)
La Biblioteca Mozzi Borgetti venne aperta agli studiosi il 31 marzo 1787. È considerata una delle più grandi della regione per l'elevata quantità di volumi, circa 350.000. In aggiunta, al suo interno si può trovare anche una ricca fototeca di quasi 20.000 immagini (tra queste anche lastre fotografiche in vetro) e un'enorme collezione di disegni e stampe. La biblioteca possiede, infine, una raccolta musicale e teatrale dove si possono osservare manoscritti, manifesti, libretti e musica a stampa.
Pinacoteca Palazzo Ricci
Macerata
(11 Km)
La pinacoteca è stata allestita nel settecentesco Palazzo Ricci, ed è una delle più importanti della zona. Attualmente, ospita circa 300 opere d’arte contemporanee databili al '900, di artisti come Guttuso, Morandi e Campigli. La struttura è arredata con mobili del periodo. L'ingresso è gratuito.
Torre Civica
Macerata
(11 Km)
La Torre Civica, anche conosciuta con il nome di Torre Maggiore o Torre dell’Orologio, risale al 1492. Fu edificata da Matteo d'Ancona. Dopo profondi restauri risalenti al 1653, la torre fu completata. Essa ha un altezza di circa 64 m. L'edificio ha particolari elementi architettonici decorativi del tempo. Il cuore della torre è dato dal bellissimo orologio. Dalla terrazza della Torre si può ammirare un panorama che comprende una superficie che si estende dai monti Sibillini fino al mare. Ora è aperta al pubblico.
Cattedrale di Macerata
Macerata
(11 Km)
La Cattedrale di Macerata è chiesa episcopale della Diocesi. Costruita nel quattrocento, ha successivamente subito una ristrutturazione che l'ha trasformata in stile neoclassico. La facciata presenta i resti di un campanile in stile gotico costruito nel 1467. All' interno sono conservate diverse opere fra cui una pala raffigurante la Madonna col Bambino fra i Santi Antonio Abate e Giuliano.
Statua Giuseppe Garibaldi
Macerata
(10 Km)
Giuseppe Garibaldi arrivò a Macerata, il 10 dicembre 1848. La creazione dell’eroe Garibaldi dalla storia al mito, è curata dall’archivio di Stato di Macerata.
Biblioteca Nazionale
Macerata
(11 Km)
La Biblioteca Nazionale di Macerata ha iniziato la sua attività il 1 dicembre 1990 ed è situata al piano ammezzato dell'ex Palazzo di Giustizia. L'istituto nacque dalla collaborazione fra Ministero per i Beni Culturali e Ambientali e l'Università degli Studi di Macerata ed è stato aperto ufficialmente al pubblico l'11 febbraio 1992. La biblioteca, ha come patrimonio librario circa 76.000 volumi, 3.600 opuscoli e 340 periodici.
Torre Onglavina
Treia
(7 Km)
La torre fu costruita durante il XII secolo, come parte dell'omonimo castello, dal quale non è rimasto più niente. Si tratta di una struttura merlata di pianta poligonale, che fu costruita per motivi difensivi. Durante gli anni '50, l'edificio subì una serie di restauri e per questo oggi l'edificio è ancora in ottimo stato.
Castello o Rocca di Urbisaglia
Urbisaglia
(19 Km)
Il Castello di Urbisaglia è anche conosciuto col nome di Rocca. Venne costruito nel Cinquecento, secondo lo stile rinascimentale, incorporando i resti di altre costruzioni, sempre dello stesso periodo. Il suo scopo principale era quello militare e questo è facilmente comprensibile vista la sua struttura. E' in ottimo stato ed aperto al pubblico.
Museo "San Giuseppe da Copertino"
Osimo
(17 Km)
Il Museo San Giuseppe da Copertino si trova all’interno dell’omonimo Santuario. Venne edificato fra il 1240 e il 1308. Il museo è costituito da tre stanze, nelle quali si trovano gli oggetti che ha utilizzato negli ultimi anni San Giuseppe da Copertino. Negli armadi si trovano alcuni abiti religiosi del santo risalente al XVII secolo.
Museo di Scienze Naturali "L. Paolucci"
Offagna
(20 Km)
Museo della Civiltà Contadina
Filottrano
(8 Km)