Montemarano - Musei Museo Etnomusicale Comunale Il Museo Etnomusicale Comunale è strettamente legato all' importante tradizione folkloristica del Carnevale. Il Museo accoglie gli strumenti musicali utilizzati dai grandi personaggi che hanno contribuito con le loro opere alla celebrazione della festa paesana. Un ampia area è dedicata alle raccolte di libri ed ai documenti vari che testimoniano l’importanza della etnomusicologia nel territorio.
Avella - Musei Antiquarium L' Antiquarium è stato istituito nel 1996. Espone moltissimi reperti ritrovati nell' area archeologica della Valle del Clanis. Gli oggetti sono distribuiti in quattro sale secondo un sistema cronologico. Le ceramiche, i corredi funerari e tutto il resto, appartengono ad un periodo che va dalla Preistoria al periodo romano.
Avellino - Musei Museo provinciale Irpino Ospitato nel palazzo della Cultura, è suddiviso in due settori: arte moderna e archeologia. Nella sezione moderna troviamo dipinti di scuola napoletana del '600 e '700. Nel secondo settore sono presenti oggetti antichi dell'Irpinia.
Avellino - Mura torri e porte Torre dell'Orologio La Torre dell'Orologio di Avellino svetta sulle abitazioni del centro storico e grazie ai suoi 40 metri di altezza, è visibile da ogni lato della città. La Torre venne costruita nel '600 in stile barocco.
Avellino - Chiese e luoghi di culto Duomo Eretto in onore dell'Assunta nel XII secolo, il Duomo di Avellino fu restaurato dopo il terremoto del 1980 e conserva ancora un altare maggiore, decorato da un coro cinquecentesco e un originale tabernacolo, opera di Giovanni da Nola.
Lauro - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello Lancellotti Le prime fonti documentano l’esistenza del Castello di Lancellotti intorno al 976. Questa costruzione di tipo longobardo-romana venne incendiata dai francesi nel 1799 e venne poi ricostruito da Filippo Massimo Lancellotti, da cui ha preso il nome. Una particolarità del castello è data dal fatto di avere un giardino segreto. Attualmente è in ottimo stato.
Calitri - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Calitri Diroccato Il Castello di Calitri apparteneva inizialmente alla famiglia di Carlo d’Angio. In seguito passò in mano a diversi proprietari, e nel XVII secolo venne acquistato dalla famiglia Mirelli. A causa dei terremoti avvenuti tra il XVI e il XVII secolo, la struttura venne gravemente danneggiata. Successivamente, venne restaurato da Luigi IV Gesualdo, il quale lo trasformò in una residenza privata. Nel 1980, il castello venne colpito da un altro terremoto, e dai ruderi rimasti venne nuovamente restaurato. Oggi, il castello è sede del Museo della Ceramica.
Calabritto - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Quaglietta Il Castello di Quaglietta venne edificato sotto il dominio Normanno a difesa del territorio di Calabritto. Durante il Seicento il Castello assunse un eccezionale splendore, grazie ai lavori di ampliamento effettuati dal barone De Rossi. Attualmente rimangono soltanto alcuni ruderi a causa del sisma che danneggiò il paese nel 1980.
Ariano Irpino - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello Normanno Diroccato Il castello fu costruito nel XI secolo per motivi bellici, ciò che spiega anche la sua posizione strategica. La struttura originaria aveva una forma trapezoidale, ma al giorno d'oggi sono rimasti da vedere solo i torrioni, a causa dei terremoti nel corso degli anni. La struttura è stata sotto ricostruzione per un tempo considerabile, ed oggi è facilmente visitabile.
Avellino - Parchi Riserve Naturali Giardini e Orti Botanici Orto Villa comunale L’Orto della Villa Comunale venne inaugurato nel 1850 e nel 1916 venne concesso all’Amministrazione Comunale che lo utilizzò come villa per uso pubblico e nel 1954 si estese a tutta la zona della villa. L'Orto offre un panorama floreale stupendo che risveglia i sensi tramite i meravigliosi profumi delle piante e della moltitudine di fiori bellissimi.
Aquilonia - Alberi Monumentali Quercia di San Vito Nella Regione Campania la Quercia di San Vito costituisce uno degli alberi più vecchi. La Quercia di San Vito è un albero di dimensioni eccezionali. Le sue origini risalgono al XI sec. È una quercia secolare e si trova all’esterno della badia di San Vito.
Casalbore - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello Caracciolo Il Castello Caracciolo venne eretto sopra le rovine di un edificio preesistente. Era una struttura militare, utilizzata per motivi di difesa. Nel 1650 il castello venne trasformato in una residenza signorile e per un periodo fu proprietà dei Caracciolo, dai quali prese anche il nome. Attualmente, l’edifico è una proprietà privata.
Casalbore - Mura torri e porte Torre Normanna La Torre Normanna di Casalbore si trova su un colle alto 600 metri. Venne costruita in epoca normanna ma è stata menzionata per la prima volta nel 1118. E' stata proprietà di molte famiglie nobiliari fino al 1485, quando fu acquistata dai Caracciolo, gli ultimi padroni. Verso la metà del XII secolo, la maggior parte dell' edifico fu distrutto.
Flumeri - Castelli palazzi e residenze nobiliari Dogana Aragonese La Dogana Aragonese si trova nel comune di Flumeri, in provincia di Avellino. L’edificio venne costruito nel 1479, per volere del conte Federico d’Aragona. Il castello è costituito da quattro torri. Inizialmente, venne utilizzato come residenza ed in seguito come dogana. Attualmente, l’edifico necessita dei restauri, specialmente in alcune parti delle mura.
Forino - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Forino ruderi Il Castello di Forino si trova nella località omonima, da cui prende il nome. La costruzione è anche conosciuta come “Castello Longobardo” e risale all’ anno 896. Infatti, questo è il primo momento in cui viene nominato in alcune fonti storiche, e si cita il principe Guaiferio come suo proprietario. Poichè è stato usato come teatro di molte battaglie, oggi, del castello rimangono solo i ruderi.
Gesualdo - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Gesualdo Il Castello di Gesualdo venne costruito in epoca longobarda nel centro storico dell’ omonima città. Fu trasformato in una nobile residenza verso la fine del XVI secolo dal principe Carlo Gesualdo. Al momento la fortezza risulta essere in fase di restauro dopo i gravi danneggiamenti subiti dal terremoto del 1980.
Lauro - Mura torri e porte Porta di Fellino La porta di Fellino si trova nel Comune di Lauro. La porta venne costruita nel XVII secolo. Nel 1789 l’edificio venne restaurato e fu aggiunto l’orologio. L’edificio è stato realizzato con pietra bianca a pilastri quadrangolari ed al centro è posizionato l’orologio.
Melito Irpino - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Melito Il Castello di Melito venne costruito in epoca normanna. Nonostante fosse costruito in muratura subì molti danni dal terremoto del 1962. L’ edificio fu in gran parte distrutto. Attualmente ci sono rimasti solo dei ruderi che testimoniano la sua esistenza.
Mercogliano - Mura torri e porte Porta dell'Acqua Si presume sia stata costruita nel 1199, dato che sono state riportate informazioni della Porta dell'Acqua in un documento scritto dell'epoca. È chiamata così poiché nelle sue immediate vicinanze si trovano delle sorgenti d`acqua ed alcune fontane cittadine. La sorgente di acqua azionava anche un mulino. Tutt'oggi la Porta dell'Acqua è in ottimo stato.
Mercogliano - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Mercogliano Diroccato Il Castello di Mercogliano Diroccato, meglio conosciuto con il nome di Capocastello, domina dall’alto tutto il paese affacciandosi sul borgo. Al giorno d’oggi di questo edificio, che era molto esteso, rimangono solo dei ruderi, che però ci aiutano a capire qual era la sua struttura iniziale.
Monteforte Irpino - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello Monteforte Diroccato Il Castello di Monteforte venne eretto durante il VII ed il VIII secolo dai Longobardi. Durante il XVI secolo la struttura venne abbandonata ed attualmente si trova in pessime condizioni di conservazione.
Montemarano - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello Montemarano Il Castello e’ testimonianza di secoli di storie e feudi diversi, tutt’oggi regna su tutto il paese con la sua grandezza. Durante i secoli il suo organismo iniziale e’ cambiato molte volte, e nei giorni d’oggi non e’ accessibile. Sono ancora presenti tracce dei feudali che hanno popolato il castello, tra le quali lo stemma dei Della Lagonessa.
Montemiletto - Mura torri e porte Porta della Terra La Porta della Terra è la via d’accesso al borgo e alla parte posteriore del Castello Normanno. L’edificio è stato costruito nel 1637. Nonostante la struttura è considerata simbolo della città, oggi purtroppo è a rischio crollo a causa di un’infiltrazione di acqua piovana.
Montemiletto - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello della Leonessa Il Castello della Leonessa risulta esser stato edificato tra l' VIII ed il IX secolo. Passò sotto la gestione di numerose famiglie, tra le quali i Durazzo, i Caracciolo, i Leonessa ed i de Tocco. Nel corso del Cinquecento modificò la sua funzione diventando una splendida residenza gentilizia.
Nusco - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Nusco ruderi Il Castello di Nusco risale all’epoca longobarda, intorno al XI secolo. E’ stato dimora di Guglielmo e del re Manfredi. Con il passare degli anni divenne di proprietà di diverse famiglie feudatarie della zona di Napoli. Nel 1908 si poteva ancora vedere tutta la struttura, ma a causa di un forte terremoto nel 1980 è stato distrutto. Oggi, sfortunatamente possiamo vedere solo dei ruderi e in generale il suo perimetro.
Pietradefusi - Mura torri e porte Torre Aragonese La Torre Aragonese è situata nella parte più alta del centro abitato del comune di Pietradefusi. La struttura venne costruita nel 1431 su desiderio del feudatario locale Giacomo Tocco. L’edifico venne costruito come una torre difensiva secondo una struttura a pianta quadrangolare di un altezza di 11 metri. L’edifico, recentemente restaurato, si compone attualmente solo di alcuni elementi della struttura originale.
Pietrastornina - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Pietrastornina Del Castello di Pietrastornina si hanno notizie storiche dal 774, quando viene citato in un atto di donazione del principe Arechi II. Della struttura originaria rimangono pochi ruderi, ma fonti sicure la descrivono come una fortezza composta da due corpi di fabbrica di dimensioni diverse posti su un promontorio roccioso.
Serino - Grotte Eremo e Grotta del Salvatore La Grotta del SS. Salvatore veniva anticamente chiamata grotta dell’ Angelo o di San Michele. E' posizionata, insieme ad altre grotte, su quello che viene soprannominato percorso dell' Angelo. E' affiancata da un eremo che serviva come rifugio per i pellegrini e tutti i visitatori che intraprendevano l'arduo sentiero che portava alla grotta raggiungibile in circa 3 ore di cammino.
Tufo - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Tufo Il Castello di Tufo venne costruito durante l’ epoca Longobarda. E’ stato il campo di tante battaglie nel periodo del Medioevo. Durante il suo periodo migliore, l’ edificio era di proprietà della famiglia Tufo, ma successivamente fu venduto.
Atripalda - Monumenti Milite Ignoto ll monumento ai caduti è una statua bronzea dedicata al milite ignoto, sorretta da una base rettangolare in pietra, che sovrasta Piazza Umberto I. Sotto di essa è presente una fontana ornamentale. Fu inaugurata il 13 giugno 1927 e andò a sostituire la vecchia fontana circolare di pietra che in passato era presente al centro della piazza.
Avella - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Avella Diroccato Il complesso monumentale del Castello di Avella occupa una collina dai fianchi scoscesi situata sulla destra del fiume Clanis. La sommità della collina è occupata dalle strutture della rocca, dominata dalla mole di una torre cilindrica su base troncoconica saldata alle imponenti strutture del Donjon. Alcuni saggi esplorativi condotti nel 1987 hanno fissato la datazione del suo impianto al periodo normanno (XI-XII secolo) ed evidenziato l’esistenza di interventi di ristrutturazione nel corso del XIII secolo.
Avellino - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello di Avellino ruderi Il Castello di Avellino divenne meta di poeti e viaggiatori che vennero da tutta Italia per ammirare la bellezza della contessa, periodo in cui il castello visse il suo momento di massimo splendore. Attualmente, è in corso di svolgimento un profondo lavoro di restauro ricostruttivo e recupero, grazie all'utilizzo di fondi comunitari, che dovrebbe consentire di restituire al Castello la sua configurazione completa.
Avellino - Chiese e luoghi di culto Leccio di S.Maria delle Grazie Si tratta di una struttura tra le più antiche della città. Attiguo è il convento dei cappuccini ed è Parrocchia dall'anno 1983. La Chiesa è stata costruita nel 1580 dai Frati Minori Cappuccini. Al suo interno, troviamo gli altari in onore di San Francesco d'Assisi, di Sant'Antonio di Padova e del Sacro Cuore di Gesù oltre alla nuova statua della Madonna.
Avellino - Fontane Fontana di Grimoaldo Nei pressi della Chiesa di S. Antonio Abate, si trova una fontana, oggi nota come “Fontana Tecta”, che aveva un importante ruolo, in quanto offriva la possibilità di ristoro ai numerosi viaggiatori che percorrevano la nota Via Salernitana. La reale denominazione della Fontana non è quella di Fontana Tecta, ma quella indicata in un documento del dicembre 1138 nell’Abbazia di Montevergine, ovvero “Fontana di Grimoaldo” dal nome del ricco personaggio che ne promosse l’arricchimento estetico e la trasformazione funzionale.
Avellino - Fontane Fontana dei Tre Cannoli La Fontana dei Tre Cannoli, situata nel centro storico di Avellino, è uno dei monumenti più significativi della città. La funzione doveva essere quella di nobile fontana pubblica che conferisse incanto ad uno degli angoli della città. La fontana dei Tre Cannoli raccoglieva acqua limpida e fresca proveniente dalle falde del Partenio.
Bisaccia - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello Ducale Le prime origini del Castello Ducale di Bisaccia, in provincia di Avellino, risalgono al periodo normanno, ma la struttura attuale ha subito nel corso dei secoli, numerosi interventi di ricostruzione. Nel tempo, il Castello è stato adibito ad una residenza fortificata per Signori. Nel cortile del palazzo si affacciano gli ambienti del piano terra. Resiste la torre quadrata che, alle sue origini, era attrezzata di un ponte. Oggi il Comune è proprietario del Palazzo.
Cairano - Castelli palazzi e residenze nobiliari Castello Cairano ruderi Il Castello Cairano venne costruito durante l’epoca longobarda e restaurato durante la dominazione normanna. Si pensa che il campanile della Chiesa Madre di San Martino fosse in passato una torre civica. Attualmente, del castello sono rimasti solo alcuni ruderi e non sono ben visibili perchè gran parte di questi sono coperti dalla vegetazione.
Avellino - Musei Museo Zoologico degli Invertebrati Il Museo Zoologico è ricco di numerose collezioni di varie specie di animali. E’ stato fondato nel 1994 ed è diviso in tre collezioni: nella prima troviamo Poriferie Celenterati, nella seconda gli Artropodi, Molluschi, Echinodermi e Tunicati infine nella terza sezione notiamo collezioni scientifiche di Molluschi.
Mercogliano - Musei Museo Abbaziale del Santuario di Montevergine Il Museo Abbaziale del Santuario di Montevergine nasce nel 1968 all’interno dei locali dell’Abbazia di Montevergine. Venne riallestito nel 2000 in occasione del Giubileo esponendo opere di patrimonio liturgico pervenute dalle chiese e dal territorio di Mercogliano. Il percorso espositivo si articola in quattro sezioni dove trovano sede dipinti, reperti lignei e paramenti sacri di notevole interesse.
Montemarano - Musei Museo dei Parati Sacri Il Museo dei Parati Sacri costituisce il primo esempio di raccolta di paramenti sacri nell’ Italia Meridionale. Sono esposti alcuni preziosi tessuti italiani realizzati tra il XVI ed il XX secolo. Si distinguono, per la loro raffinatezza, un parato sacro del vescovo Celestino Labonia ed un vestito della Madonna, di manifattura siciliana seicentesca.
Aquilonia - Musei Museo Etnografico e della Cultura Materiale Il Museo fu istituito per iniziativa di Beniamino Tartaglia in associazione con il Comune. All'interno troviamo una grande collezione di attrezzature e documenti degli ambienti abitativi, di lavoro e della vita reale della zona. Lo scopo principale di questa esposizione è di dare al pubblico la possibilità di ripercorrere la storia della civiltà altirpina. Tutti gli elementi sono ben organizzati secondo la cronologia per ricreare in modo corretto tutto l'antico scenario. Il Museo è disponibile per tutti gli interessati.
Ariano Irpino - Musei Museo "G. Arcucci" Il museo fu aperto in onore di Giuseppina Arcucci, la suora che fondò l'istituto "Suore dello Spirito Santo". Fu inaugurato cinquanta anni dopo la sua morte dalle consorelle. All'interno, si trova una grande collezione di oggetti e materiali appartenenti all'istituto: documenti d’archivio, oggetti sacri, testimonianze religiose, volumi della biblioteca, ecc. Il museo è aperto al pubblico.
Ariano Irpino - Musei Museo Civico Il Museo Civico e della Ceramica fu aperto nel 1991. All'interno troviamo una grande collezione del lavoro della ceramica sin dal XII secolo, l'Archivio Storico del Comune, la Fototeca, la Biblioteca e numerosi altri documenti importanti per la zona. La sezione più famosa, "Antica Maiolica Popolare di Ariano", contiene circa 250 lavori di ceramica, ben conservate. Il museo è aperto al pubblico.
Ariano Irpino - Musei Museo degli Argenti La sede attuale del Museo degli Argenti è quella dell’ex Tesoreria della Cattedrale di Santa Maria Assunta. All’interno del Museo vengono conservati oggetti che risalgono al periodo tra il XVII ed il XIX secolo. Gli oggetti di maggior valore sono anelli, calici e statue d’argento.
Ariano Irpino - Musei Museo Diocesano Il Museo rappresenta un grande patrimonio storico non solo per la zona, ma di tutto il territorio. Si tratta di una grande raccolta di opere sacre risalenti al '600 a rischio di dispersione per i movimenti tellurici del secolo scorso. Possiamo menzionare il lavoro degli artisti: Cobergher e Vannini e numerosi altri reliquiari di grande importanza storica e religiosa. Il museo è disponibile a tutti gli interessati.
Ariano Irpino - Siti archeologici Antiquarium L’Antiquarium, che ha sede nel vecchio Palazzo Anzani, raccoglie una grande collezione di elementi archeologici che risalgono al periodo preistorico fino ai giorni nostri. I materiali che compongono l’esposizione furono trovati ad Ariano Irpino e nelle zone circostanti. All’interno dell’Antiquarium vi sono molte sale, ognuna contiene diversi tipi di testimonianze archeologiche.
Atripalda - Musei Dogana d'Arte L’edificio, eretto a metà dell’Ottocento, venne restaurato dopo il sisma del 1980. Attualmente, il museo raccoglie una collezione permanente di reperti provenienti dall’antico insediamento e dalle chiese distrutte dal sisma; periodicamente esso ospita esposizioni temporanee, convegni, fiere e manifestazioni culturali. Centro della vita economica e commerciale prima, culturale e artistica poi, la Dogana rappresenta, con il suo orologio, i pinnacoli ed il tetto piramidale, il simbolo stesso della città di Atripalda.
Avellino - Biblioteche e archivi storici Biblioteca Istituzione Culturale MZ La biblioteca è stata realizzata nel 1994 ed è aperta al pubblico esclusivamente su prenotazione. Questa è a carattere scientifico e storico naturalistico. Il patrimonio è di circa 3.100 titoli.
Avellino - Castelli palazzi e residenze nobiliari Palazzo Manfra Importante palazzina storica al centro di Salza Irpina in Provincia di Avellino. Costruzione primo '900. Stile anni '30
Avellino - Chiese e luoghi di culto Chiesa Parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria La Chiesa Parrocchiale del Cuore Immacolato di Maria è stata creata nel 1963. Di forma triangolare con una vetrata artistica è stata costruita da addetti veronesi. Oggi, la chiesa è sotto l'amministrazione e la gestione dei frati Francescani.
Avellino - Chiese e luoghi di culto Chiesa Regina delle Vittorie (Santissimo Rosario) Si tratta di una chiesa preconciliare costruitala termine degli anni trenta del secolo scorso. La parrocchia è retta dai Padri Predicatori - OP (domenicani).Di particolare pregio artistico è l’altare maggiore in marmo policromo e alabastro.
Sorbo Serpico - Chiese e luoghi di culto Abbazia del Goleto La struttura originale comprendeva la chiesa, dislocata al centro e con la facciata rivolta verso ovest, il monastero grande delle monache, a fianco dell'abside e quello più piccolo dei monaci. Si trova a 42 km da Sorbo Serpico
Pietradefusi - Mura torri e porte Torre Aragonese e giardini annessi Il nobile Giacomo Tocco nel 1431 diede inizio su uno spuntone roccioso, cioè su una grossa pietra, alla costruzione di una piccola fortezza, costituita da una casa-castello con al centro, nel suo punto più alto, un grosso torrione merlato. Successivamente nel XVI secolo è appartenuto al duchi Acquaviva d’Aragona.
Conza della Campania - Siti archeologici Parco archeologico Il Parco archeologico rappresenta una grande ricchezza monumentale. Visitando il parco passiamo osservare i palazzi feudali, le mura antiche e le 11 tombe romane della necropoli. Il parco ha subito diversi danni per cause naturali, ma nonostante ciò continua a mantenere le sue caratteristiche. Nel 1977, durante gli scavi furono portati alla luce le mura di un anfiteatro romano.