Quando sento nominare Perugia penso subito a due cose: all’Università per Stranieri e ai cioccolattini Baci perugina. Ovviamente Perugia, capoluogo dell’omonima provincia e della regione Umbria, ha molto di più da offrire. Praticamente ogni secolo le lasciò un ricordo e, siccome i suoi inizi risalgono a XI e X secolo a. C, potete immaginarvi quanto la città è ricca di monumenti ed edifici storici. Non vi resta quindi che fornirvi della piantina, mettere un paio di comode scarpe, prendere la macchina fotografica e, così attrezzati, recarvi alla conquista della città.
Una buona scusa per venire a Perugia può essere uno dei numerosi eventi che attirano molti turisti e visitatori. Per esempio Eurochocolate, festa del cioccolato che si svolge a ottobre oppure, per quelli che non amano i dolci, Umbria Jazz, la più importante rassegna di Jazz in Italia e una delle più importanti al mondo che ha luogo a luglio.
Potete iniziare la vostra visita dalla più bella piazza della città, Piazza IV Novembre. Al centro subito noterete la Fontana Maggiore, realizzata alla fine del '200 e considerata la fontana più bella dell'epoca medievale ed una delle più belle d'Italia.
La piazza è circondata da numerosi palazzi ed edifici: Palazzo Vescovile, Loggia di Fortebraccio Palazzo dei Priori con la Sala dei Notari per citarne alcuni. Nei pressi della piazza si trovano pittoresche viuzze tra cui una è da non perdere.
Via Maestà delle Volte vi incanterà con i suoi scorci e gli archi. Sotto uno di essi sorge un’altra delle più belle fontane della città. La fontana in stile rinascimentale, anche se realizzata nel 1927, si compone perfettamente con il resto dell’ambiente.
Nel cuore medievale della città si trova anche l’acquedotto risalente al XIII secolo e il cui ruolo era portare l’acqua dal monte Pacciano. Quando nel XIX vi furono costruiti sopra le arcate dell’acquedotto, si creò una suggestiva strada pensile tutt’oggi percorribile, che collega questa zona con il centro storico.
Se pensate di aver lasciato gli archi alle spalle vi sbagliate di grosso. Percorrendo via Battisti, uno dei punti panoramici più belli del centro, sia di giorno che di notte, arriverete all’Arco Etrusco, detto anche Arco di Augusto. Costruito durante il III secolo a.C. era ritenuto un buon passaggio di buon auspicio dalle milizie di Giampaolo Baglioni quando andavano in battaglia. Sempre dello stesso periodo proviene il grande Pozzo Etrusco che si trova in piazza Dante al numero 18. Impressionante per le sue dimensioni, profondo 35 metri e largo 5, si ritiene che fosse una cisterna d’acqua.
Agli Etruschi deve la città anche la cinta muraria che si snoda per tre chilometri adattandosi all’andamento del colle. Il percorso delle mura costruite con enormi blocchi di travertino ogni tanto viene interrotto da grandi e piccoli porte, varchi per carri o accessi per il traffico pedonale.
Tornando indietro proseguite verso Corso Vannucci, chiamato il salotto di Perugia. Ci si trovano boutiqe, caffè, banche e uffici di prestigio. Il corso finisce con Piazza della Repubblica, nei dintorni della quale si trova una perla che assolutamente dovete visitare. La Rocca Paolina letteralmente nasconde nel suo interno le antiche strade, piazze, botteghe, cortili e strutture abitative della Perugia medievale. Vi si trovano la sala delle guardie papali, la casa della famiglia Baglioni e i resti in pietra dell'antico stadio di legno dove veniva praticato il Giuoco del Pallone. L’anteprima di quello che vi aspetta nei sotterranei delle Rocca è la splendida Porta Marzia da cui potete accedere al quartiere sepolto.
Dovete anche visitare le chiese di Perugia e specialmente la splendida chiesa barocca di San Filippo Neri, e il complesso rinascimentale Oratorio di San Bernardino affacciato sulla Piazza S. Francesco al Prato, una delle piazze più amate della città e presso la quale è situata l’omonima chiesetta medievale.