
Mare, sole e tanto relax. Gran parte delle isole presenti nel sud della nostra Penisola offrono ai turisti soggiorni di vacanza indimenticabili, immersi nella natura: l'ideale per staccare la spina dalle attività di ogni giorno.
Tra le tante località, possiamo considerare l'arcipelago delle Pelagie, all'estremo sud della Sicilia e vicinissime alla Tunisia: composto da tre isole (Lampedusa, Linosa e Lampione), viene sempre considerato come un punto d'unione tra le due principali cultura del Mediterraneo, quella europea continentale e quella africana.
Ed è proprio questa particolarità, unita a paesaggi naturali di primo piano, a spingere molti turisti a visitarla, soprattutto quando arriva il momento delle ferie in estate. Linosa viene definita "l'isola nera", per via della sua origine vulcanica. L'elemento distintivo di questo territorio è dato dai bellissimi paesaggi naturali, che si armonizzano molto bene con il mare circostante.
E' presente solo una spiaggia, detta "dei conigli", e generalmente si caratterizza per coste basse ed enormi distese interne. Ma un'altra curiosa particolarità è data dalle case, che presentano generalmente colori dalle tonalità molto forti.
Lampione, invece, è l'isola più piccola dell'arcipelago ed è disabitata. L'unica traccia umana è data dal faro, dal quale deriva il nome dell'isola, che funziona in modo automatico ed è raggiungibile tramite un sentiero praticabile da un piccolo porto artificiale.
Il pregio naturale dell'isola è dato dalla Riserva Marina, che ospita diverse specie di pesci rari e squali, tra cui lo squalo grigio e lo squalo toro.
Scritto da Tiziana S. - Ultima modifica: 29/01/2020