Basilica di San Francesco
Arezzo
(4998 Km)
La basilica gotica aretina è ricca di testimonianze ad affresco della pittura toscana del Trecento, all’interno si puo’ ammirare uno dei massimi capolavori del Rinascimento, la “Leggenda della vera Croce" di Piero della Francesca, lo straordinario ciclo dipinto dall'artista tra il 1453 ed il 1459 c.a. nella Cappella Bacci.
La casa Museo di Ivan Bruschi
Arezzo
(26 Km)
Nella Casa Museo di Ivan Bruschi viene offerta la possibilità di osservare una straordinaria collezione di reperti archeologici, sculture e ceramiche medievali e moderne, gioielli, monete, opere pittoriche, porcellane, mobili, vetri, tessuti e costumi, armi e libri. Fu infatti Ivan Bruschi, appassionato collezionista e viaggiatore, a lanciare l’idea della Fiera Antiquaria, che dal 1968 costituisce un momento e un luogo che fa della città un punto di riferimento nel mondo dell’antiquariato.
Abbazia di Vallombrosa
Reggello
(21 Km)
L' Abbazia di Vallombrosa è situata nella splendida Foresta, creata e curata nei secoli dai monaci fino ad essere dichiarata nel 1973 'Riserva Biogenetica Naturale'. L'imponente costruzione, dominata dalla torre e dall'alto campanile del 1200, possiede l'aspetto di un castello. All'interno dell'Abbazia sono conservate numerose opere d'arte. Intorno all'Abbazia, nella foresta, si trovano delle cappelle e dei tabernacoli legate ad episodi della vita di Gualberto, superiore del monacato di Vallombrosa. I percorsi che conducono a questi piccoli edifici religiosi offrono al visitatore molteplici occasioni di meditazione.
Pieve di San Pietro a Cascia
Reggello
(23 Km)
La pieve di San Pietro a Cascia si trova a Cascia, nel comune di Reggello. È una tra le più interessanti pievi valdarnesi per la qualità delle sculture e per l'impianto architettonico romanico, riferibile al tardo XII secolo. All'interno, le tre navate sono divise da colonne monolitiche.
Museo Masaccio
Reggello
(22 Km)
Il Museo Masaccio contiene dipinti e oggetti di arte sacra databili al periodo che va dal secolo XV al secolo XIX, provenienti da Cascia e da altre chiese di Reggello.
Chiesa di Sant'Agata
Reggello
(23 Km)
La chiesa di Sant’Agata appartiene alle diverse chiese volute da Matilde di Canossa. Questa si pensa risalga al 1230. Il complesso architettonico è formato dalla chiesa, la torre campanaria, la canonica ed un contiguo chiostrino.
Museo Ornitologico
Poppi
(12 Km)
Il Museo Ornitologico espone al pubblico una grande raccolta di esemplari di flora e fauna del territorio, databili all’inizio del XX secolo. La struttura si situa nel Parco Nazionale della Foresta di Camaldoli. Di notevole interesse è la preziosa collezione Biggeri, custodita al suo interno. Inoltre, l’esposizione è arricchita da panelli illustrativi e didattici.
Museo Forestale "Carlo Siemoni"
Poppi
(12 Km)
Il Museo Forestale "C. Siemoni" è stato fondato nel 1982 e solo nel 1992 venne spostato nella sede attuale. Nacque in onore di Carl Siemoni, uno dei più grandi amministratori delle foreste del casentino. Il museo è uno tra i più importanti a livello nazionale dato che in essa è possibile vedere sezioni di tronchi, legni intaccati da insetti, esemplari incorniciati e molti campioni di legno di specie forestali. Qui vi sono però anche rocce e plastici.
Museo "Venturino Venturi"
Loro Ciuffenna
(18 Km)
Questo Museo venne fondato in onore dell’artista Venturino Venturi. Al suo interno possiamo ammirare tutti i suoi lavori scultori e pittorici. Il museo offre molti servizi, tra cui visite guidate, bookshop e strutture che agevolano i disabili. Con questo istituto si vuole dare più importanza e ricordare un grande artista di questa zona.
Museo "Ernesto Galeffi"
Montevarchi
(27 Km)
Il museo,dedicato a Ernesto Galeffi, venne inaugurato nel 2001. Ospita una grande raccolta di opere d'arte moderna, lavoro dell'artista stesso. Sono esposte sculture, dipinti e disegni che compongono una collezione di grande importanza culturale e artistica. Il museo è disponibile per tutti gli interessati.
Museo Paleontologico dell'Accademia Valdarnese del Poggio
Montevarchi
(27 Km)
Il Museo Paleontologico è parte dell’Accademia Valdarnese del Poggio. La collezione originale si istituì nel 1809, grazie alla donazione della prima raccolta, del Monaco di Vallombrosa, Luigi Molinari. I materiali sono allestiti in epoca ottocentesca, con quaranta vetrine esposte in tre gallerie. Il Museo custodisce 1600 reperti. Fra essi troviamo fossili vegetali ed una interessante collezione di fossili animali, tra l’età del Pliocene superiore e del Pleistocene inferiore.
Palazzo Marzocco
Anghiari
(26 Km)
Il Palazzo venne costruito nel '500, commissionato dagli Angelieri. Prese il nome "Marzocco" dalla statua in pietra di un leone che, nel corso degli anni fu distrutto nel corso della guerra. Comunque, oggi è ancora visibile una terracotta che raffigura la stessa statua. Nel corso degli anni l'edificio subì diversi restauri e oggi ospita il "Museo della Battaglia".
Casa Museo Ivan Bruschi
Arezzo
(26 Km)
Il museo è situato all'interno del palazzo medievale del Capitano del Popolo, precisamente di fronte alla Pieve di Santa Maria, l'antica abitazione del Bruschi. L'edificio risale al XIII secolo; nel Trecento era di proprietà della famiglia Camaiani; in seguito, nel Quattrocento fu di proprietà del governo della città.
Casa Vasari
Arezzo
(26 Km)
Questo palazzo venne acquistato nel 1540 dal pittore, architetto e storico dell'arte Giorgio Vasari. Anche se l'artista fu impegnato con i suoi viaggi in tutta Italia, non ha rinunciato a prendere parte alla costruzione. Il palazzo, dopo la morte del pittore, è passato in mano a diverse famiglie fino a quando nel 1911, lo Stato decise di acquistarlo e di farne un museo aperto al pubblico.
Museo di Arte Medievale e Moderna
Arezzo
(26 Km)
Il museo è sito all'interno di Palazzo Bruni – Ciocchi, costruito per la famiglia Bruni e diventato, con il passar del tempo, proprietà della famiglia Ciocchi. Possiamo notare dipinti, oggetti in vetro, lapidi, rilievi e sculture medievali e rinascimentali. Il Museo statale d’Arte Medievale e Moderna si dispone su tre piani.
Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli
Bagno di Romagna
(21 Km)
La sede centrale dell’Idro Ecomuseo delle Acque di Ridracoli è situata nel borgo di Ridracoli vicino alla diga. Il Museo è suddiviso in 6 sale espositive: quella della fauna, dell’acqua, delle fonti di energia, la storia dell’acqua e lo sviluppo, la sezione naturalistica. La raccolta è concentrata sul Parco Nazionale della Foreste Casentinesi ed infine la sezione tecnologica dedicata alla realizzazione della diga. Nell’ultima sala troviamo esposte fotografie e pannelli schematici che illustrano la costruzione della diga.
Pieve di San Pietro
Loro Ciuffenna
(18 Km)
La meravigliosa Pieve di San Pietro del XII secolo, emerge nel borgo come una delle più belle ed importanti chiese romaniche toscane. Queste zone venivano scelte dagli etruschi per via della presenza di diversi corsi d’acqua tra cui l’Arno, ma anche perchè queste terre erano ricche di colline che facilitavano gli avvistamenti di eventuali attacchi nemici.
La pieve si trova sull’antica CASSIA VETUS (l’attuale Arezzo-Firenze) ed è una delle chiese più antiche della Toscana, è stata citata per la prima volta da Carlo Magno in occasione della sua donazione alla diocesi di Nonantola nel 780 d.C.
Castello di Sorci
Anghiari
(29 Km)
Il Castello fu costruito fra il XIII e il XVI secolo da due famiglie nobili, i Tarlati e i Baldaccio. Venne diverse volte demolito e, poi, ristrutturato a causa delle guerre del tempo. Oggi l'edificio funziona come struttura ricettiva con il medesimo nome, ed è aperto al pubblico.
Bastione del Vicario
Anghiari
(26 Km)
Il "Bastione del Vicario" è stato costruito nel periodo tra il 1181 e il 1204. Prende questo nome poichè l’ingresso principale della struttura si trova nel Palazzo del Vicario. La struttura ha subito varie ristrutturazioni negli anni. Il Bastione è un recinto di mura, la cui costruzione fu conclusa nel 1572. Nel Bastione si trovano importanti opere archeologiche.
Il Campano (Torre Civica)
Anghiari
(26 Km)
Il Campano risale al XIII secolo. Nel '500 venne demolito da Vitellozzo Vitelli, per poi essere ristrutturato e nell'occasione gli venne aggiunto anche l'orologio. Nella facciata si trovano scritture gotiche, testimonianza che il Campano fa parte del Castello di Montauto.
Porta Sant Angelo
Anghiari
(26 Km)
Porta S. Angelo fu costruita nel XIII secolo. Faceva parte del sistema "a doppia porta", una strategia difensiva per impedire l'accesso alla città. Essendo che, fino al '300, essa fu il punto diretto d'ingresso ad Anghiari, veniva sorvegliata con molta attenzione. Oggi è in buono stato di conservazione.
Mura del Borgo
Anghiari
(26 Km)
Le Mura attuali di Anghiari vennero costruite alla fine del XII secolo, insieme alle due altre porte della città. Si tratta della struttura difensiva del castrum, avvenuta dopo la distruzione delle precedenti dagli aretini e dai fiorentini. Nel corso degli anni, le mura subirono diverse modifiche per rinforzarle, fino all'aspetto attuale. Attualmente tutta la cinta muraria è in un buono stato di conservazione ed è rimasta intatta dal XII secolo.
Abside di Chiesa S. Agostino
Anghiari
(26 Km)
L'Abside della Chiesa di Sant'Agostino è di origini quattrocentesche. Si tratta di una struttura absidale a torrione, la quale fu restaurata nel 1748. L'abside è un elemento che caratterizza fortemente la chiesa.
Castello Montauto
Anghiari
(19 Km)
Il castello fu costruito nel XII secolo e per molti anni è stato proprietà della famiglia nobile dei Barbolani. L'edificio sorge in una posizione molto favorevole nell'ambito difensivo, ed era uno dei più potenti del periodo. Dall'altezza del castello si può godere una vista molto particolare e suggestiva. Oggi continua ad essere proprietà privata dei Barbolani, di conseguenza non è visitabile all'interno.
Bastioni di Santo Spirito
Arezzo
(27 Km)
L’attuale sistemazione del Bastione risale al 1800, quando tutta la parte centrale della porta fu abbattuta per ampliare l’accesso al quartiere S.Bernardo e venne sostituito con una barriera. Dagli attuali Bastioni si dirama in direzione del centro storico l’asse di corso Italia, che funge da collegamento tra la parte bassa e la sommità della collina. Inoltre è affiancato da palazzi di notevole prestigio e pregio architettonico.
Monumento a Guido Monaco
Arezzo
(26 Km)
Guido Monaco, al quale è dedicata questa statua, era un grande teorico della musica italiana,originario di Arezzo. Nel 1864 per onorare la sua figura il Consiglio di Arezzo ha ordinato la costruzione del monumento. La statua è stata completata nel 1882 quando la città di Arezzo stava celebrando il centenario della nascita di Guido Monaco.
Palazzo della Fraternita dei Laici
Arezzo
(26 Km)
La Fraternita di Santa Maria dei laici è un edificio in cui ha sede un’ associazione benefica fondata nel 1262 da un gruppo di aretini diretti dai frati dell' Ordine Domenicano, ancora oggi attiva per l’attività assistenziale della popolazione. L’edificazione della struttura inizia alla fine del XIV secolo, ma i lavori finirono solo nel XVI secolo. Nel 1552 Felice da Fossato realizzò la famosa opera dell’Orologio, che indica le ore, i giorni, le fasi lunari e il moto del sole.
Palazzo Pretorio
Arezzo
(26 Km)
Il Palazzo Pretorio è un edificio antico costruito tra il XIII-XIV secolo. Nel corso degli anni ha subito diverse ristrutturazioni in quanto è stato adibito anche a carcere (XVII- XX secolo), successivamente è diventato un Museo Medievale e una Pinacoteca (dopo seri restauri). Oggi il palazzo è sede della Biblioteca di Arezzo, ricca di librerie private e pubbliche.
Monumento a Francesco Petrarca
Arezzo
(26 Km)
Il 25 novembre 1928 fu inaugurato il grande monumento a Francesco Petrarca. Questo monumento fu realizzato per onorare il sesto centenario dalla nascita del grande poeta.
Casa del Petrarca
Arezzo
(26 Km)
Francesco Petrarca, poeta lirico della letteratura, è noto anche come fondatore della lingua italiana. La sua casa natale si trova a Borgo dell’Orto. Dopo un primo periodo in cui l’edificio era privato, divenne sede della Questura di Arezzo. Attualmente la struttura è nota come Accademia Petrarca di Lettere, Arti e Scienze. All'interno, oltre alla ricchissima biblioteca, possiamo ammirare anche una particolare collezione di monete di varie epoche.
Palazzo della Provincia
Arezzo
(26 Km)
La costruzione del Palazzo della Provincia della città di Arezzo risale al 24 febbraio del 1913. Fu costruito su progetto dell'ingegnere Giuseppe Paoli. L'inaugurazione dell'edificio avvenne il 27 settembre 1925 con la conclusione dei lavori murari. Hanno contribuito diverse ditte per la realizzazione delle opere decorative come: lavori in pietra arenaria, i ferri battuti, i lavori in legno, gli arredi del salone e quelli delle vetrate.
Palazzo del Comune
Arezzo
(26 Km)
Il Palazzo Comunale venne costruito nel 1333 e si trova nella città di Arezzo. L’architettura dell’edificio è di origine trecentesca. Con il passare del tempo il palazzo fu restaurato diverse volte. Vi troviamo ritratti, busti, la statua in pietra della Madonna col Bambino e la sala dei Matrimoni con il camino in pietra. Oggi il palazzo è sede del Municipio.
Palazzo Bruni Ciocchi
Arezzo
(26 Km)
E` un edificio rinascimentale, noto come Palazzo della Dogana per le sue "funzioni" nel XIX secolo. La proprietà apparteneva inizialmente alla famiglia Bruni, per, poi, passare alla famiglia Ciocchi ed, in seguito, ai Barbolani. Subi` numerose ristrutturazioni e, subito dopo la seconda guerra mondiale, ospito' il Museo d'Arte Medievale e Moderna.
Porta San Lorentino
Arezzo
(26 Km)
Porta di San Lorentino è di origini cinquecentesche. Nonostante i restauri che ha subito nel corso degli anni, conserva ancora la struttura originale. Venne denominata così a causa della vicinanza con la chiesa del medesimo nome. Fu un luogo molto importante per lo sviluppo sociale e commerciale della zona.
Porta San Clemente
Arezzo
(25 Km)
La Porta San Clemente si trova all’entrata nord della cerchia muraria medicea ad Arezzo: la stessa venne distrutta a meta del cinquecento. Nel 1833 la Porta fu ristrutturata e disegnata da Lorenzo Balocchi.
Porta Trento e Trieste
Arezzo
(27 Km)
La Porta Trento di Trieste, è la più recente della città di Arezzo e fu aperta nel 1816. Inizialmente fu chiamata Porta Ferdinanda o Porta Nuova e prese l’attuale denominazione successivamente alla Prima Guerra Mondiale. Fu eretta con forme sobrie ed eleganti, su disegno di Neri Zocchi, nei pressi del baluardo di San Giusto. La porta oggi è in ottimo stato e facilmente raggiungibile.
Piazza Grande
Arezzo
(26 Km)
La Piazza Grande, detta anche Piazza Vasari, venne costruita nel XVI, su progetto di Giorgio Vasari. Nota per la sua planimetria trapezoidale e un ambiente romantico, grazie allo stile barocco degli edifici circostanti. Sulla piazza possiamo trovare due strutture d'interesse: la Giostra del Saracino e la Fiera Antiquaria. Oggi la Piazza si popola per diverse manifestazioni ed esposizioni di opere d' arte.
Palazzo delle Logge del Vasari
Arezzo
(26 Km)
Il palazzo delle Logge del Vasari lo troviamo ad Arezzo. Nel 1573 l’edificio fu progettato dal Vasari su richieste del comune e nel 1595 ha terminato la costruzione dell’edificio. L’architettura del palazzo è considerata la più bella che sia mai stata realizzata. Oggi il palazzo è tra i più visitati della città.
Castello di Battifolle
Arezzo
(26 Km)
Il castello di Battifolle sorge su un colle sopra il piccolo borgo omonimo, pochi metri dall'uscita di Arezzo. L'aspetto attuale del castello ha ancora la forma di quadrato irregolare, la stessa avuta dal 1381. La parte inferiore della cortina muraria esterna è dotata di forte scarpatura. Invece l'ingresso principale è rafforzato da un massiccio rivellino quadrato, detto appunto 'battifolle'.
Torre Arnolfo di Cambio
Castelfranco Piandiscò
(22 Km)
La Torre Arnolfo di Cambio è un simbolo della città di Castelfranco, e faceva parte di un bellissimo castello costruito da Arnolfo di Cambio da cui prese anche il nome. Attualmente l’unica parte rimasta intatta è la torre, che durante gli anni venne restaurata diverse volte. Nel 1500 alla struttura venne aggiunto un orologio ed una campana sulla cima, da cui si può godere di un bellissimo panorama.
Castello Chitignano
Chitignano
(7 Km)
Il castello appartiene alla famiglia degli Ubertini di Chitignano, ed è sempre stato di loro proprietà. La costruzione è molto grande e ben organizzata, e durante i secoli è diventata ancora più maestosa. Per entrare bisogna passare su una stretta via che ci conduce in quella che era la piazza d’armi. All’interno ci sono diverse opere e dipinti di diverse epoche. Tutt’oggi appartiene ai privati, però si può benissimo visitare su richiesta.
Torre Longobarda Diroccato
Montevarchi
(28 Km)
La torre di origine longobarda venne costruita sulle colline di Montevarchi, per motivi di difesa. Godeva di una posizione strategica, dalla quale controllava tutta la zona circostante.
Monastero di Camaldoli
Poppi
(11 Km)
Il Monastero di Camaldoli rappresenta un complesso edificato nel corso del XVI secolo che sorge sulle rive di uno dei rami del fiume Archiano. I lavori vennero conclusi nel 1611 e comprendevano un antico ospizio o Foresteria, una chiesa ed un monastero. Di fronte all’ ingresso dell’ edificio principale è situata una fontana monumentale costruita da Ambrogio Traversari in riferimento alla ricchezza e qualità delle rinomate acque di Camaldoli.
Eremo di Camaldoli
Poppi
(13 Km)
L’ Eremo di Camaldoli risale al XI secolo e si situa a 1.111 metri sul livello del mare nella foresta del Parco delle Foreste Casentinesi. Si presenta circondato da una cinta muraria ampia dove all’interno troviamo le celle dei monaci eremiti e la chiesa. Di particolare importanza la cella di San Romualdo e l’antica biblioteca composta da numerosi volumi.
Castello dei Conti Guidi
Poppi
(5 Km)
Il Castello dei Conti Guidi a Poppi venne costruito tra il IX ed il X secolo e fu sede della famiglia feudale dei Conti Guidi che abitarono il maniero per quasi quattrocento anni. L’architettura attuale risale al 1274, quando al potere era salito il Conte Simone di Battifolle. L’accesso principale del castello, dopo l’ultimo restauro del 1470, avveniva attraverso la Porta del Leone. La storia del castello è impreziosita dal soggiorno che Dante Alighieri fece tra il 1307 e il 1311 nelle meravigliose stanze di questa fortezza del centro Italia, qui Dante compose il XXXIII canto dell’Inferno.
Villa Castello Bonsi
Reggello
(24 Km)
La Villa Castello di Bonsi è appartenuta alla famiglia dei Bonsi della Ruota. Nel Settecento la Villa fu consegnata ai frati del convento del Carmine di Firenze, per poi essere acquistata dai Budini Gattai. Questi, tutt'oggi padroni della Villa, la trasformarono in un Castello. Una parte del suo restauro venne fatta dal pittore Raffaello Sorbi.
Castello di Torre del Castellano
Reggello
(28 Km)
Il Castello di Torre del Castellano sorge su un’ altura e domina dall’ alto tutto il territorio limitrofo. La costruzione risale al Medioevo ed era inizialmente della contessa Willa. IN seguito passò ai Castellano, da cui prende il nome. La sua funzione principale era quella di difesa dai nemici. Dopo i lavori di restauro, oggi viene utilizzato come azienda agrituristica.
Castello Poggio Castellare
Reggello
(20 Km)
Il Castello Poggio Castellare e’ una costruzione molto antica. Infatti, oggi è raggiungibile solo attraverso un sentiero percorribile a piedi e possiamo osservare solo i ruderi che sono rimasti nel corso dei secoli.
Castello di Leccio
Reggello
(27 Km)
Il Castello di Leccio o di Sammezzano venne costruito nel 1605 sotto l' ordine degli Ximenes d’ Aragona, con uno stile moresco. Nel 1878 ha ospitato il Re Umberto I. Nel corso del Novecento, dopo la Seconda Guerra Mondiale, è stato convertito in hotel di lusso. Attualmente è in stato di abbandono, ma mantiene ancora il suo splendore. Da un anno si sta lavorando per riportarlo alla sua bellezza originaria.
Cattedrale di San Donato
Arezzo
(26 Km)
Il Duomo di Arezzo: chiesa gotica contenente il sepolcro di Papa Gregorio X, risalente al XIV secolo, il 'Cenotafio Tarlati', l'affresco della Maddalena di Piero della Francesca e le vetrate del Marcillat.
Anfiteatro Romano
Arezzo
(27 Km)
Costruito tra I e II secolo d.C. con pietra arenaria e laterizi, conteneva fino a 8.000 persone. Presentava la classica forma ellittica, ma oggi ne restano solo pochi ruderi: attualmente è possibile vedere, anche se solo parzialmente, la platea e i resti degli ambulacri.
Fortezza Medicea
Arezzo
(26 Km)
Situato sul Colle di San Donato, costituisce un importante esempio di architettura militare difensiva del cinquecento. Gli spalti della Fortezza costituiscono un punto panoramico sulla città, la valle dell'Arno.
Teatro Petrarca
Arezzo
(26 Km)
E’ il più importante teatro di Arezzo. La sua edificazione, nel 1828, si deve ad una Società Anonima composta da cittadini aretini. È stato considerato una meta di prestigio per molte importanti compagnie teatrali.
Museo Archeologico Statale Gaio Cilnio Mecenate
Arezzo
(27 Km)
È il più importante museo archeologico di Arezzo. Si sviluppa su due piani. Al pian terreno si trova una presentazione topografica mentre al secondo una mostra tematica dove si trovano gli oggetti di paleontologia, preistoria e numismatica.
Oratorio di San Francesco
Bibbiena
(1 Km)
La facciata è ispirata ad un rigoroso stile neoclassico e mostra una fronte templare scandita da quattro semicolonne su alto basamento e nicchie rettangolari e finestre semicircolari ai lati dell'ingresso. L'interno è costituito da una sola navata fastosamente decorata in stucco e da affreschi di Giuseppe Parenti.
Antico Borgo Medioevale San Giusto
Figline e Incisa Valdarno
(36 Km)
Antico Borgo Medioevale,poi monastero di monache vallombrosane con la chiesa dedicata al santo che da ancora nome al podere: San Giusto.con l'editto napoleonico in cui contemplava la confisca dei beni della chiesa.