La Valle Gesso, in provincia di Cuneo, è una valle ricca di bellezze naturali e di splendidi panorami.
Si snoda ai piedi delle vette più alte delle Alpi Marittime, fino al massiccio dell'Argentera.
Nella parte inferiore, fino a Valdieri, ha suolo calcareo mentre più a monte, si divide in vari piccoli bacini scavati in grotte gneissiche e granitiche, con gole strozzate e conche aperte.
Valdieri (774 m.), il cui nome deriva significativamente da wald, bosco, si sviluppa sul fianco del torrente Gesso.
Superato il paese, dopo pochi chilometri, si sale a Entracque, il vero fulcro turistico della valle.
L'etimologia del toponimo "Entracque" dice molto circa le caratteristiche naturali dell'ambiente: inter aquas, tra le acque.
Infatti il paese sorge là dove si uniscono tre torrenti, il cui principale lo divide in due parti: Oltrerivo e Paschero.
La zona offre infinite possibilità di escursioni, oltre che impianti e piste per gli sport invernali: le più interessanti sono quelle , al lago delle Rovine (lS35), alla cima del Gelas.
Ma la fama della Valle Gesso è soprattutto legata alla presenza imponente del massiccio dell'Argentera, la cui cima è posta a quota 3297 m. ed è la montagna più alta delle Marittime ed è situato all'interno dell'omonimo Parco Naturale, istituito nel 1980 dalla Regione Piemonte e il più vasto Parco interamente situato in territorio piemontese.