La Valle Stura è la maggiore delle valli del cuneese, e l'ampio solco vallivo tracciato dal fiume Stura custodisce al suo interno un ricco patrimonio naturalistico-ambientale.
Le difficoltà di comunicazione col mondo esterno, che per secoli hanno caratterizzato la Valle Stura, sono state complici nel mantenimento di un ambiente genuino e tradizionale.
Le abbondanti acque del fiume Stura formano un percorso, per gli appassionati di canoa, lungo il quale è attrezzato un campo slalom riconosciuto a livello internazionale.
Una notevole attrattiva turistica è altresì rappresentata dalle fonti termali di acque sulfuree sgorganti ad oltre 65° e dal relativo stabilimento di Bagni di Vinadio.
Per gli amanti di escursionismo alpino e sci alpinismo sono disponibili numerose cime che raggiungono l'altezza di 3000 metri.
E' tuttavia nella disciplina dello sci di fondo che la Valle Stura emerge particolarmente con le stazioni di Festiona, Aisone, Vinadio, Bagni di Vinadio, Pietraporzio e Argentera.
La Valle conta dodici comuni e centinaia di chiese, cappelle, santuari e piloni votivi collocati all'interno dei villaggi o sparsi qua e là sui rilievi, che rappresentano dei veri tesori di arte sacra.
L'esempio più significativo è costituito dal Santuario di Sant'Anna (il più alto d'Europa - mt. 2010), meta estiva per migliaia di pellegrini.