La Valle di Fiemme, che viene circondato da due aree naturali protette, lei stessa potrebbe essere definita un parco naturale, per la vastissima estensione dei suoi boschi. L'ho trovato fantastico, passeggiando in questi boschi, la maggior parte dei suoi alberi, soprattutto abeti rossi, sono giganteschi. Avranno centinaia di anni o di più, perché saranno alti una cinquantina di metri e non abbiamo potuto misurare la loro circonferenza, ma erano grosse, come le collone della colonnata sulla Piazza San Pietro a Roma! Eravamo in quattro a fare questa escursione e a volte ci volevamo tutti e quattro per poter abbracciare un tronco!
Gli uccelli avranno riso di noi e non smettevano di cantare neanche per un momento. Tutto questo è merito della “Magnifica Comunità Fiemme”, una sorte di “Repubblica” all'interno del territorio di Trento, che esistette dal 1100 per 700 anni e proseguiva una politica economica forestale sostenibile. Così come il Cuore Verde dell'Italia è l'Umbria, oggi abbiamo qui il suo Polmone Verde. L'aria pura e scintillante, il paesaggio alpino e soleggiato, gli impianti sciistici fanno di questo territorio una meta ideale per respirare e ricaricarsi sia l'inverno che l'estate.