In Val di Fassa ci si viene per divertirsi, ma perché rinunciare a qualche peccato di gola? La cucina della Valle è ricca di tipicità e piatti dai gusti decisi, con influenze sia della cucina sud tirolese a nord, sia della tradizione veneta a sud.
La Val di Fassa è famosa per i suoi formaggi, dei quali a farla da padrona perché il più conosciuto è senza dubbio il Puzzone di Moena o Spetz Tsaorì dal sapore deciso e da anni presidio dello Slow Food. Un formaggio con un gusto e con un sapore accentuato che aveva molta resa sulla tavola della povera gente contadina di un tempo: con una piccola quantità si insaporiva molto la pietanza. Al taglio questa prelibatezza ha un’odore molto penetrante, che dopo poco lascia spazio ai profumi dei pascoli della Val di Fassa, al latte delle sue mucche e all’aria profumata di montagna. E’ sicuramente uno dei formaggi più apprezzati dagli intenditori e dai consumatori che ricercano prodotti sani, saporiti, con una forte personalità.
Il simbolo del Puzzone è la “M” di Malghe, le tipiche baite trentine dove ancora oggi si attende il latte dall’alpeggio per produrre questo formaggio. Durante le escursioni è possibile visitare queste piccole baite e spesso assistere ad una prima lavorazione dei formaggi. Tutti questi sapori e piatti ricchi di tradizione, li potete gustare sia nei rifugi della Valle, sia nelle baite, in albergo ma anche nei più raffinati ristoranti della zona. Impossibile resistere a un buon risotto mantecato in inverno dopo una bella sciata, o a un fresco tagliere di formaggi e salumi dopo una bella passeggiata in estate, tra montagne verdi ed aria frizzante. Non perdete quindi la Val di Fassa e i suoi decisi sapori.