Antiquarium di Megara Hyblaea
Augusta
La colonia greca di Megara Hyblaea, fondata dai megaresi nel 728 a.C., venne rasa al suolo due volte, nel 483 a.C. da Gelone, tiranno di Gela, e, nel 213 a.C., dai Romani. La necropoli si trova fuori dalle mura, addossata alla cinta più antica. Una delle caratteristiche del sito si basa sul fatto che si possono ancora leggere le varie fasi di vita della città, a partire dai resti arcaici a cui si sono sovrapposti gli edifici del periodo ellenistico. La maggior parte del patrimonio archeologico di Megara è oggi custodito nel museo P. Orsi di Siracusa.
Torre Avalos
Augusta
La Torre di Avalos fu edificata nel 1570 dal viceré don Francisco Fernandez Avalos de Aquino. Sorge sull'isola che si localizza nel Mar Ionio, in Sicilia. Ufficialmente fa parte del comune di Augusta della provincia di Siracusa in Sicilia. La Torre e la lanterna vennero demoliti nel 1678 dai francesi, nel 1681 fu ricostruita. La torre di Avalos ha un'altezza di 26 m. E' stata utilizzata dalla marina militare come zona di controllo del porto fino negli anni 1970. Appartiene all’epoca medievale.
Castello Svevo di Augusta
Augusta
Il Castello Svevo di Augusta risale all'epoca medievale, ed è ubicato sul punto più alto della piccola penisola nelle vicinanze della città di Augusta. L'edificio ha un valore storico e architettonico notevole, ed offre un bel panorama sul mare. Attualmente è aperto al pubblico ed è ben conservato.
Il Rivellino
Augusta
Intorno al 1640, nel corso dei grandi lavori di potenziamento della Piazzaforte a difesa da terra, l'istmo fu tagliato creando due fossati, da quel momento questa zona venne chiamata "la tagliata". Al posto dell'istmo furono costruiti nel 1682 in architettura militare tre rivellini: Quintana, Sant'Anna e Santo Stefano. L'unico che esiste tutt'oggi è il Rivellino Quintana, posto su un isolotto artificiale di forma triangolare costruito contemporaneamente alla fortificazione della città.
Castello di Brucoli
Augusta
Il castello di Bruscoli fu eretto da Giovanni Çabastida fra il 1462 e il 1467. Ha un valore storico ed architettonico per la zona di Brucoli, frazione del comune di Augusta, in provincia di Siracusa. La fortezza ha avuto la funzione di proteggere e sorvegliare il golfo del mare. L’edificio attualmente è aperto al pubblico.
Forte Garcia
Augusta
Il Forte Garcia venne costruito nel 1567 dal Vicerè spagnolo Don F.Garcia de Toledo. Si trova all'interno del porto, nelle vicinanze dell'area dell'idroscalo e del Parco dell'Hangar. Durante il Regno d'Italia era sotto l'amministrazione militare della Regia Marina e servì principalmente da magazzino.
Forte Vittoria
Augusta
Il Forte di Vittoria svetta nel comune di Augusta, nella provincia di Siracusa in Sicilia. Risale nel 1300 e fu costruito da Federico II di Svevia, che fu il duca di Svevia fino 1132. Fino al 1950 è stato utilizzato dalla Marina Militare. Al centro del forte staglia un'antica torre normanna. Attualmente è aperto al pubblico.
Città Greca Megara Hyblaea (729 A.C.)
Augusta
La città Greca Megara Hublea (Iblea) si trova all’interno del territorio comunale di Augusta, a nord di Siracusa in Sicilia. Fu edificata nel 729 a.C. da Megaresi, una colonia greca. Venne demolita nel 483 a.C. dal tiranno di Gela, e nel 213 a.C. dai Romani. Ha una posizione direttamente affacciata sul mare. Oggi sono presenti i ruderi della città greca compresi i resti del Santuario ellenistico, il tempietto ellenistico, le terme ellenistiche e l'heroon, le fortificazioni occidentali e infine l'officina metallurgica.
Cattedrale di San Nicolò
Noto
(41 Km)
La Cattedrale dedicata a S. Nicolò di Mira venne caratterizzata da una felice fusione di elementi barocchi e classici insieme. La sua ricostruzione ha mischiato le tecniche costruttive settecentesche con le più moderne tecnologie nel campo dell’ingegneria anti sismica. Inoltre, le opere d’arte che ne costituiscono il contenuto possono considerarsi il simbolo di una comunità diocesana, viva e creativa.
Piazza del Duomo
Catania
(32 Km)
Piazza del Duomo di Catania è la principale piazza della città. E' un'isola pedonale sulla quale si affacciano la cattedrale, dedicata alla patrona della città, festeggiata il 5 febbraio, e il Palazzo del Senato. Al centro della piazza si trova quello che è il simbolo di Catania, ovvero "u Liotru", una statua in pietra lavica raffigurante un elefante, sormontata da un obelisco, posta al centro di una fontana in marmo
Chiesa di S. Domenico
Noto
(41 Km)
La Chiesa di San Domenico è un edificio religioso di epoca barocca. Venne costruita come chiesa conventuale dei Padri Domenicani agli inizi del '700. La facciata ha due ordini, il primo dorico ed il secondo ionico, mentre la parte centrale è convessa. L'interno è ancora oggi in buone condizioni di conservazione. L’Edificio ha cinque cupole magnificamente decorate da stucchi ed altari con dipinti d'epoca settecentesca. L'ex Convento oggi è trasformato in una scuola.
Teatro Greco
Siracusa
(19 Km)
Maggiore esempio di architettura teatrale greca il teatro si presume sia stato realizzato intorno al 238 - 215 a.C. sotto il regno di Ierone II. Interamente scavato nella roccia si compone di tre parti; koilon, orchestra, scena, oltre che per le rappresentazioni veniva usato anche per le assemblee popolari. Durante la dominazione spagnola la pietra già intagliata venne usata dalle maestranze spagnole di Carlo V per erigere le fortificazioni di Ortigia. Gli scavi per portare alla luce la meravigliosa struttura architettonica iniziarono alla fine del settecento e si protrassero fino alla metà de
Cattedrale di Sant’Agata
Catania
(31 Km)
Maestosa chiesa barocca, ricostruita nel 1800. Il campanile fu costruito un secolo più tardi. Al suo interno si trovano le tombe dei re Aragonesi, la Cappella di Sant’Agata e numerose opere d’arte.
Castello Maniace
Siracusa
(21 Km)
Il Castello di Federico II a Siracusa, poi detto Maniace, viene costruito fra il 1232 e 1240. Situato nella punta dell'isola, fu utilizzato per lungo tempo come una struttura militare. In seguito alla smilitarizzazione dell'area si sono succeduti numerosi lavori di restauro che hanno riportato il castello agli antichi splendori.
Palazzo Nicolaci
Noto
(41 Km)
Conosciuto anche con il nome palazzo dei principi, questo edificio è stato riportato nei suoi antichi splendori dopo una ristrutturazione completa. La costruzione risale agli inizi del ‘700, e venne progettata da Rosario Gagliardi su commissione della famiglia Nicolaci. Lo stile è puramente barocco, decorato da diverse balconate racchiuse da inferriate ricurve. Tra gli elementi decorativi possiamo notare anche sirene, cavalli alati, sfingi e molti altri.
Parco Archeologico Greco-Romano
Catania
(32 Km)
Il Parco archeologico greco-romano di Catania, è stato istituito dalla Regione Siciliana, e si occupa di ricerca, manutenzione, valorizzazione e fruizione di circa un centinaio fra siti e monumenti archeologici, nonché della tutela di diverse migliaia di reperti.
Basilica San Salvatore
Noto
(41 Km)
La Basilica di San Salvatore è un edificio dalle linee del tardo settecento. Al suo interno ci sono decorazioni in oro zecchino che lo impreziosiscono ancora di più e gli affreschi del noto pittore Mazza, inoltre, negli altari ci sono quattro tele risalenti al Velasco. La scenografia è caratterizzata dalla splendida scalinata chiusa da un lato dal Monastero del S. Salvatore.
Duomo
Siracusa
(21 Km)
La Cattedrale è stata progettata dopo il terremoto del 1693, secondo i nuovi piani di Andrea Palma da Palermo.
La facciata attuale – capolavoro dell’architetto palermitano, è una delle migliori testimonianze barocche di Siracusa. Presenta inoltre una magnifica scalinata fiancheggiata da statue di Pietro e Paolo.
Teatro Romano
Catania
(32 Km)
Sempre in centro città, in piazza S. Francesco, questa testimonianza di cultura romana, poteva ospitare 5.000 visitatori. Vicino si trova anche l’Odeon, un teatro più piccolo che fu, sembra, usato per le prove.
Castello Ursino
Catania
(31 Km)
Imponente castello aragonese del ‘300 che oggi ospita il Museo Civico.
Anfiteatro Romano
Catania
(32 Km)
Poteva contenere 15.000 spettatori ed era uno dei più grandi teatri dopo il Colosseo. Si tenevano anche vere battaglie navali, riempiendo l’arena con acqua.
Parco Archeologico della Neapolis
Siracusa
(19 Km)
Il Parco Archeologico della Neapolis venne costruito tra il 1952 ed il 1955. Nel parco si trovano monumenti classici greci e romani. All'interno del parco si trovano tanti monumenti, come il Teatro Greco di Siracusa, l'Anfiteatro romano di Siracusa, le Latomie, l'Orecchio di Dionisio e l'Ara di Ierone. Nel corso degli anni, il parco è stato visitato da tantissimi visitatori. Nel 2008, il parco ha raggiunto 537.018 visitatori.
Teatro Massimo Bellini
Catania
(32 Km)
Bellissimo teatro del ‘900 con una splendida sala di tremila posti e un’acustica favolosa.
Tempio di Apollo e Artemide
Siracusa
(21 Km)
Il tempio più antico in Sicilia è stato realizzato in epoca bizantina come una chiesa. Poi è stata utilizzata come una moschea, più tardi di nuovo come una chiesa cristiana e nei tempi moderni come una caserma.
Museo di Zoologia dell'Università di Catania
Catania
(33 Km)
Fontana dell’Amenano
Catania
(32 Km)
Su Piazza del Duomo, di fronte al Palazzo degli Elefanti. In marmo bianco di Carrara, rappresenta il fiume Amenano nella figura del giovane che versa l’acqua. L’acqua della fontana va a finire nel fiume che scorre sotto la città.
Palazzo degli Elefanti
Catania
(32 Km)
Un bel palazzo, sede del Municipio sulla piazza del Duomo.
Fontana dell’Elefante
Catania
(32 Km)
Rappresenta il simbolo della città ed è definita ‘U Liotru’. L’elefante nero porta in groppa un obelisco bianco. Si trova nella piazza principale della città, e l’animale è disegnato anche nello stemma della città e dell'università.
Chiesa S. Chiara
Noto
(41 Km)
La chiesa di Santa Chiara venne eretta intorno al 1730 e segue il modello delle chiese romane con la pianta centrale di forma ellittica. All`esterno si trova una torre campanaria ornata da 2 capitelli. Di notevole interesse, sono le 12 colonne interne sulle quali sono presenti le statue degli apostoli e lo stile architettonico barocco che viene riconosciuto soprattutto all'interno della chiesa con le decorazioni in stucchi e putti.
Castello di Eurialo
Siracusa
(16 Km)
Il Castello di Eurialo venne edificato tra il 402 ed il 397 a.C, per volere di Dionisio I e sorge nella terrazza del quartiere Epipoli, non molto distante da Siracusa. Il Castello aveva lo scopo di proteggere la città dai assedi e da attacchi nemici. La struttura è particolare poiché susseguita da diverse gallerie che servivano allo spostamento delle truppe da un punto all’altro del castello senza essere visti dai nemici.
Castello di Sortino
Sortino
(20 Km)
Non si hanno notizie precise del castello a causa del terremoto che nel 1693 lo distrusse interamente. E’ sicuro, però, che la fortezza appartiene all’età normanna, e durante i secoli fu proprietà di diverse famiglie. Oggi non troviamo nessuna traccia dell’edificio. Era una costruzione a forma quadrangolare, con delle stanze sotto terra, ed una torre anch’essa quadrangolare, con le finestre abbellite da merli alla guelfa. Le uniche documentazioni che possiamo trovare tutt’oggi sono una rappresentazione pittorica ed un affresco ad olio su tela. Ultimamente il comune ha deciso di agire e di ristrutturarlo.
Castello di Aci
Aci Castello
(36 Km)
Il Castello di Aci venne costruito nel VII secolo dai bizantini, per motivi di difesa. All’interno dell’edificio è allestito un Museo, il quale è diviso in tre sezioni, quello della mineralogia, paleontologia ed archeologia. L’antico castello è situato vicino al mare ed offre un bellissimo panorama.
Castelluccio - Zona Archeologica (Xviii Sec.Ac)
Noto
(40 Km)
Il Castelluccio di Noto è un area archeologica situata a Siracusa. Il sito è stato scoperto da Paolo Orsi e assomiglia a una necropoli di oltre 200 tombe a grotticella artificiale. Da questo sito provengono materiali ceramici, reperti in bronzo e 2 portelli tombali che sono stati esposti al museo “Paolo Orsi” a Siracusa.
Villa romana del Tellaro
Noto
(49 Km)
Si tratta dei resti di una Villa romana del IV secolo d.C. Gli scavi hanno portato alla luce i resti di un'antica abitazione con una superficie di 6000 metri quadrati. È situata sulla sponda destra del fiume Tellaro, e dal 2008, in seguito a un lungo processo di ristrutturazione, è aperta al pubblico. Alle spalle della Villa si possono ammirare gli splendidi vigneti, dove ancora oggi si coltivano le tradizionali uve del territorio.
Eloro Citta' Greca (Vi Sec.Ac)
Noto
(45 Km)
La cittadella militare venne costruita 700 anni prima di Cristo, dai Corinzi siracusani. In epoca greca, nell'angolo sud - orientale del circuito urbano, era stata edificata una fortezza, il Castellum. Lungo la costa netina si trovano i resti della città greca di Eloro, con quello che ne rimane della cinta muraria, il Teatro Greco, il Tempio di Demetra, i depositi alimentari sotterranei e la Colonna Pizzuta, la quale dista pochi chilometri dalla città.
Dolmen di Avola
Avola
(35 Km)
Il Dolmen di Avola o il cosiddetto Dolmen di Ciancio, denominato così in onore del prof. Archeologo Salvatore Ciancio, si trova nel comune di Avola della provincia di Siracusa in Sicilia. Il dolmen è un edificio preistorico a camera singola. Il Dolmen di Acola venne realizzato dal V millennio a.C. alla fine del III millennio a.C. Appartiene all’ Età Neolitica. Sorge pochi chilometri dal centro di Avola. Fu costruita con pietre da tre o quattro piedritti verticali che sorreggono uno o più lastroni orizzontali. Fu scoperto nel 1961.
Anfiteatro Romano
Siracusa
(19 Km)
Eretto in età imperiale nel III - IV secolo d.C. dell'anfiteatro si possono vedere solo i basamenti, le spoliazioni perpetratesi nei secoli hanno completamente distrutto la parte in alzato. Di forma ellittica, i diametri esterni misurano mt- 140 x 119, l'anfiteatro è uno dei massimi edifici del genere esistente.
Catacombe S.Giovanni Evangelista
Siracusa
(19 Km)
La Catacomba S.Giovanni Evangelista è uno dei siti archeologici più speciali di Siracusa, e risale fra il 315 e il 360 d.C. L’atmosfera dei luoghi della Catacomba è immensa e piena di mistero e curiosità. Da tutte le catacombe presenti a Siracusa, la catacomba S.Giovanni Evangelista è la più facilmente visitabile.
Latomia del Paradiso
Siracusa
(19 Km)
La Latomia del Paradiso sorge vicino al teatro greco siracusano ed è la più celebre tra le latomie di Siracusa. La costituiscono pareti nude e verticali dove si dipanano diverse vegetazioni di arance, palme e fichi d’India. La sua particolarità sta nell’essere il luogo dove sorge la grotta detta “l’Orecchio di Dioniso” che il tiranno aveva fatto cavare per adibirla a carcere ed ascoltare le conversazioni dei prigionieri.
Latomia dei Cappuccini
Siracusa
(19 Km)
La Latomia dei Cappuccini si colloca al confine orientale della pentapoli greca a Siracusa costituendo uno dei luoghi più belli ed antichi della città Siciliana. Il nome deriva dalla sua funzione di cava che nel corso dei secoli ha fornito materiale di costruzione per tutta la città siracusana. Invece, il nome dei Cappuccini, le viene dato, poiché l’Università di Siracusa, nel 1582, la donò ai frati minori di San Francesco per costruirci un convento fortificato nell’area soprastante, con l’intento di difendere la costa dai pirati.
Chiesa di Montevergine (San Girolamo)
Noto
(41 Km)
La Chiesa di Montevergine o San Girolamo venne edificata tra il 1695 e il 1697, per le Suore Cistercensi di Monte Vergine. La chiesa è dedicata a San Girolamo, dottore della Chiesa. L'edificio ha una facciata concava, con due torri campanarie ed ha un aspetto scenografico interessante. In cima alla scalinata emerge il portone, delimitato da sei lesene e da due colonne quadrangolari. La Chiesa è a navata unica, circondata da colonne corinzie con un aspetto classico, sormontata da stucchi e mezzirilievi di angeli.
Palazzo Ducezio - Sala degli Specchi
Noto
(41 Km)
La costruzione del palazzo risale al XVIII secolo ed e` sede del Municipio. La più grande attrazione di questo edificio e` la sala degli specchi, la quale ha una forma ovale decorata con stucchi d’oro e bellissime specchiere. La pittura centrale e` stata realizzata nel 1826 dal maestro A. Mazza e raffigura un allegoria del re dei siculi. La sala viene utilizzata per ospitare delegazioni illustri e manifestazioni di pregio.
Chiesa del Collegio - San Carlo al Corso
Noto
(41 Km)
La chiesa del Collegio di Noto è la chiesa del convento dei gesuiti, ed è dedicata a San Carlo Borromeo. La facciata ha tre livelli, ed è caratterizzata da colonne libere, invece, l'interno riserva numerose opere d'arte e vari dipinti su tela. Il campanile della chiesa è composto da tre campane. Dalla chiesa si può ammirare il panorama del Centro Storico di Noto.
Foro Siracusano
Siracusa
(20 Km)
Il Foro Siracusano si trova in uno degli incroci trafficati della città. Il Foro era conosciuto, fino al 1910, come “Piazza d’armi”. All’interno si può visitare il tempio dedicato a Zeus. Attualmente, il Foro è in restauro, con lo scopo di ridare lo splendore di una volta.
Ginnasio Romano
Siracusa
(20 Km)
Il Ginnasio Romano risale alla metà del IV secolo a.C. Nel complesso si trova un teatro, un quadriportico ed anche un tempio. Sono ancora presenti solo alcune mostre dalla costruzione del tempio. Si pensa che questo tempio sia stato dedicato ai culti misterici orientali.
Antico Arsenale
Siracusa
(20 Km)
L’Antico Arsenale era un cantiere navale d’età greca, dove venivano fabbricate ed aggiustate le imbarcazioni mercantili e di guerra della flotta siracusana. In questo edificio venne fabbricata la maestosa nave “Siracosia” che fungeva sia da nave di guerra che mercantile. La nave venne donata a Tolomeo d’Egitto da Ierone II come segno di riconoscenza come alleato. La struttura dell’arsenale poteva contenere più di trecento navi.
Santuario Madonna delle Lacrime
Siracusa
(19 Km)
Il Santuario venne costruito come ricordo alla miracolosa lacrimazione di un quadro di gesso che raffigurava il Cuore Immacolato di Maria, posto nel capezzale della abitazione dei coniugi Iannuso. La costruzione ebbe inizio nel 1966, sotto la direzione degli architetti Michel Andrault e Pierre Parat, in seguito alla vincita del concorso internazionale per l’edificazione del santuario. I lavori terminarono nel 1994, e lo splendido edificio venne inaugurato da Giovanni Paolo II.
Palazzo Impellizzeri
Noto
(41 Km)
Siccome gli Impellizzeri erano contrari a costruire la città sul Colle delle Meti, erano in contrasto con le altre famiglie nobili del tempo cosi decisero di costruire il palazzo nella parte alta di Noto. Lo stile usato e` una miscela del Barocco con il Neoclassico caratterizzato da un grande portale sormontato dallo stemma della famiglia e da diversi pilastri. All’ingresso si trovano due lapidi commemorative riguardanti la famiglia, mentre nelle diverse stanze si possono osservare decorazioni con stucchi e tele del ‘700.
Ex Monastero San Tommaso
Noto
(41 Km)
Il Convento di San Tommaso venne edificato nel 1720, nei pressi della Piazza Mazzini in Via Raffaele Trigona. La parte esterno della chiesa si posiziona su una scalinata ottocentesca edificata dopo l'abbassamento della strada confinante. Si distingue dallo stile semplice e dal portale inquadrato da pilastri scanalati. Il convento è oggi sede della casa circondariale di Noto.
Chiesa Santissimo Crocifisso
Noto
(40 Km)
La chiesa del Santissimo Crocifisso è la seconda chiesa più grande del comune di Noto. Venne progettata nei primi decenni del Settecento da Rosario Gagliardi. Al suo interno possiede 3 navate, decorate da altari di marmo e coperti da cupolette. Sulla testata destra si trova l'opera più importante, la statua in marmo della Madonna della Neve di Francesco Laurana, proveniente da Noto Antica, la quale risale al 1471, invece, nella navata sinistra si trova la cappella della Landolina decorata con stucchi e affreschi.
Chiesa S. Francesco d Assisi
Noto
(41 Km)
La chiesa di San Francesco D’ Assisi è fra i più imponenti edifici religiosi di Noto. La chiesa venne costruita sul finire del Settecento. La sua particolarità è ben visibile sulla sua facciata, nel passaggio dallo stile barocco a quello classico. Di particolare interesse, è il tabernacolo dell’altare maggiore in bronzo e argento sbalzato e cesellato.
Porta Reale Ferdinandea
Noto
(41 Km)
La Porta Reale Ferdinandea di Noto è il simbolo dell'ingresso nella città. Venne progettata nel 1838 in onore di re Ferdinando II di Borbone. La costruzione venne completata nello stesso anno ed è tutt'oggi ben conservata.
Torre Vendicari
Noto
(50 Km)
La Torre di Vendicari è situata presso la baia di Vendicari. La torre venne costruita utilizzando conci calcarei ben squadrati per i cantonali. Il monumento ha un impianto planimetrico rettangolare. Dalla torre si vedono, i resti della tonnara, la scogliera, la spiaggia, l'isolotto di Vendicari e l’omonima baia. La Torre di Vendicari è visitabile solamente su prenotazione.
Castello Reale ruderi
Noto
(37 Km)
Il castello reale di Noto, conosciuto anche come castello vecchio sorge in Noto Antica, sul monte Alveria, a circa 10 km da Noto. Il castello è l’unico monumento ben conservato dell'intera cittadina medievale. Un muro troneggiante, che si può osservare anche da lontano, è quanto rimasto della torre. Le mura della fortezza sono rivestite di graffiti e scritte lasciate dai carcerati. Possiamo trovare ancora croci, date, nomi e anche il disegno fantasioso di Galeoni. Sul pavimento si trovano diverse incisioni rettangolari usate per giochi con le pedine.
Porta d. Montagna
Noto
(41 Km)
La porta della Montagna, da cui si accede al Monte Alveria, è situata nella “Noto antica”, l'antico abitato di Noto distrutto nel 1693 da un potente terremoto. Noto possedeva poderose mura (fortificazioni) da cui si accedeva attraverso due porte nord e sud e sette porte minori, una di queste appunto "La porta della Montagna". Le fortificazioni vennero erette durante la dominazione araba tra l'800 e il 900 la porta è tutt'oggi ben conservata.
Torrioni di Carlentini Diroccato
Carlentini
(19 Km)
I Torrioni di Carlentini risalgono al Cinquecento e sono delle fortificazioni difensive che sono state costruite dagli spagnoli. Purtroppo la costruzione di questi edifici non è stata portata a termine. Anche per questo oggi sono visibili solo delle parti della struttura. I torrioni si trovano nel centro storico, inglobati con il resto degli edifici odierni.
Palazzo Biscari
Catania
(32 Km)
Palazzo Biscari è uno dei più importanti edifici privati di Catania. Rappresenta un caso unico, per la struttura, la pianta e le decorazioni. Venne costruito su richiesta della famiglia Paterno Castello, principi di Biscari a partire dalla fine del 600`. All'interno del edificio, è situato il "salone delle feste", in stile rococò, decorata da specchi e affreschi.
Palazzo dell'Università
Catania
(32 Km)
L'odierno Palazzo dell'Università venne costruito nel 1696, da Giovan Battista Vaccarini, Francesco, Antonino Battaglia e molti altri architetti del tempo. La maestosità della struttura occupa una grande superficie. L`edificio ha elementi decorativi architettonici Settecenteschi ben curati. Sulla facciata si nota lo stemma degli Aragona, mentre all'interno si trovano numerosi affreschi, opere di Giovan Battista Piparo. Dal 1696, l'edificio e` sede dell'Università di studi Catania, dal quale prese anche il nome.
Fontana di Proserpina
Catania
(32 Km)
La fontana venne realizzata all'inizio del XX secolo, su progetto di Giulio Moschetti. Il monumento rappresenta una dei miti più famosi della zona, il ratto di Proserpina, la cui legenda è legata alla storia della città.
Castello Chadra ruderi
Francofonte
(30 Km)
Il Castello Chadra venne costruito nel 1270 ed era conosciuto anche con il nome di “Chadra”. La costruzione è stata più volte contesa tra diverse famiglie importanti della zona. La sua struttura aveva la forma di una torre mastra. Inoltre, c'era anche un cortile ampio. Oggi di tutto questo complesso possiamo vedere solo dei ruderi.
Castello di Francofonte
Francofonte
(30 Km)
Il castello di Francofonte si trova nella provincia di Siracusa, nella parte più alta dell’abitato. Non ci sono informazioni precise delle origini della struttura ma si presuppone che sia intorno al 1350, con l’iniziale costruzione del torrione cilindrico orientale, al quale seguirà la torre gemella. Nei due torrioni erano sistemate le abitazioni baronali. Il castello, alle origini, aveva una forma rettangolare.
Eremo di San Corrado Fuori le Mura
Noto
(37 Km)
L’Eremo di San Corrado Fuori le Mura è situato nella Valle dei Miracoli non molto lontano da Noto. Venne abitato da San Corrado Confalonieri nel periodo tra il 1322 ed il 1351. La chiesa di San Corrado Fuori le Mura venne edificata nel corso del Settecento nel luogo dove aveva sede questo eremo. Al suo interno si trova una statua dedicata al Santo oltre ad una tela della "Madonna col Bambino" ed una pala raffigurante San Corrado.
Teatro Comunale Vittorio Emanuele
Noto
(41 Km)
Il Teatro Comunale Vittorio Emanuele è sito di fronte alla Chiesa di San Domenico e risale alla fine dell'800. Venne inaugurato nel 1870, e, da allora, il palcoscenico del teatro ha ospitato gli artisti più famosi come Tina di Lorenzo, Pierantonio Tasca e Eleonore Duse. Il teatro ha una capienza di 320 posti ed una galleria con 80 posti a sedere. Nel 1990 il teatro venne ristrutturato è riapri' nel 1997.
Museo del Giocattolo
Catania
(32 Km)
Nelle sale di Palazzo Bruca sono esposti giocattoli diversi per composizione e provenienza, risalenti alla fine dell'800 e la prima metà del '900. Vi sono alcune sale dedicate a laboratori per bambini, dove vengono organizzati spettacoli e giochi.
Arte Nuvò
Catania
(33 Km)
Arte Nuvò nasce come spazio espositivo di aggregazione aperto a critici e storici e non solo. Oltre a mostre personali di giovani talenti e affermati artisti, sono esposte opere di permanenza di vari artisti.
Teatro Stabile di Catania
Catania
(33 Km)
E' uno dei più importanti organi culturali della città. Dispone di tre sale: il Teatro Giovanni Verga (la sala maggiore) il Teatro Angelo Musco ed il Teatro Ambasciatori, offrendo al pubblico una vasta gamma di spettacoli, in parte autoprodotti.
Camera Teatro Studio
Catania
(33 Km)
La Camera Teatro Studio, attiva a Catania dal 2002 su iniziativa del Centro Teatrale Siciliano incentra suo lavoro sul nuovo teatro e la drammaturgia contemporanea, oltre che sulla formazione del pubblico.
Teatro dell'Accademia
Catania
(35 Km)
Ospita, oltre agli spettacoli di cabaret anche i corsi del laboratorio della risata. Una vera scuola per diventare comici-cabarettisti, un laboratorio rivolto a chi ama la comicità e l'ironia, con un occhio rivolto alla satira intelligente.
Chiesa di San Giuseppe
Aci Catena
(41 Km)
È stata progettata da Francesco Battaglia nel 1730, che in quegli anni si occupava di ricostruire Catania. Lo stile unico, arabo bizantino, si nota nei colori e nella forma. Il giardino un tempo si estendeva intorno a tutto l’edificio. Oggi è una filiale della Parrocchia Santuario Matrice Maria SS.ma della Catena.
Municipio ex Convento S.Antonio da Padova
Aci Catena
(41 Km)
Il Municipio ed ex Convento Sant’Antonio da Padova venne costruito nel 1636 ad Aci Catena. È una delle costruzioni più belle ed eleganti alla quale hanno contribuito i Catenoti. La scalinata conferisce un’estrema armonia a tutto l’edifico ed all’interno si trovano buona parte delle migliori opere del paese. Il chiostro è decorato nelle lunette con affreschi raffiguranti la vita e le opere dei santi francescani. E’ tra i monumenti più visitati e meglio conservati della città.
Santuario Maria Santissima della Catena
Aci Catena
(41 Km)
Il Santuario ha un'architettura molto elegante. Interessanti da vedere sono l’abside, il transetto, la cupola e le due cappelle laterali. Da ammirare sono anche gli affreschi, in particolare l’icona della Madonna, dipinta su pietra, che risale al sec. XVI. La Madonna appare maestosa grazie ad alcuni dettagli: un manto dorato sormontato da una preziosa corona e il bambino che porta in braccio che fa di questa icona una vera opera d'arte.
Eremo di Sant'Anna
Aci Catena
(40 Km)
L'eremo di Sant'Anna, venne fondato nel 1751, da fra Rosario Campione. L`eremo è posizionato a ridosso di una collina da cui si può ammirare uno splendido panorama della costa ionica. L'impianto originale era composto da una chiesetta con due piccoli vani immersi nella vegetazione a cui si aggiunse in seguito una grande cisterna per la raccolta delle acque. Nel 1756 vennero aggiunte le celle e la cappella. Tra le opere presenti nella chiesa si può ammirare la Madonna con il bambino e S. Anna. Al suo interno, si può osservare il chiostro e il giardino mediterraneo.
Chiesa Madre
Carlentini
(19 Km)
La Chiesa Madre: un gioiello incastonato nel cuore della città di Carlentini. Questa è la definizione migliore per descrivere la bellezza e la maestosità di questa Chiesa.
Palazzo comunale
Carlentini
(19 Km)
Il Palazzo Municipale di Carlentini è senza dubbio l'edificio civile più bello della città carlentinese. Esso è situato in Piazza Armando Diaz. Edificato agli inizi dell'800 in forme neoclassiche, il Palazzo Municipale venne modificato e abbellito nel 1876 a spese del Coomendator Carmelo Scavonetto (che allora ricopriva la carica di Sindaco della cittadina). Il Municipio di Carlentini ha subito gravi danni a causa del terremoto dell'13 Dicembre 1990, ma dopo anni di restauro, esso è ritornato di nuovo funzionale.
Museo Civico Belliniano
Catania
(32 Km)
Nel Palazzo Gravina-Cruylas, dove nacque Vincenzo Bellini, le cinque stanze sono occupate da cimeli che ripercorrono la vita del Bellini e della sua famiglia; dipinti, libri, spartiti, strumenti musicali e la maschera mortuaria del compositore.
Tesoro di Santa Maria La Stella
Militello in Val di Catania
(38 Km)
Il Museo del Tesoro del Santuario di Santa Maria della Stella venne fondato nel 1996, ed è situato nell'omonimo santuario. L’esposizione è suddivisa i tre sale, dove nella prima sezione si possono ammirare le opere risalenti al XV secolo, nella seconda sono esposti i preziosi paramenti realizzati tra il XVII ed il XVIII secolo, mentre nell’ultima sala sono esposte statue ed oggetti liturgici che risalgono dal XV secolo fino ad XIX secolo. La collezione comprende anche il Tesoro di Santa Maria della Stella che è costituito da 587 gioielli, tra cui si possono ammirare collane, orecchini, bracciali ed anelli.
Museo di San Nicolò
Militello in Val di Catania
(38 Km)
Il Museo di San Nicolò è allestito nei locali interni della Chiesa di San Nicolò, situata nel centro storico del paese. Nacque grazie al contributo dei cittadini di Militello. Il percorso museale espone al pubblico arredi sacri, argenti, sculture e pregevoli dipinti risalenti al XIV ed al XVIII secolo.
Museo Civico
Noto
(41 Km)
Il Museo civico di Noto è diviso in due sezioni, la prima archeologica che raccoglie tutti i reperti trovati dagli scavi dell’antico complesso archeologico di Noto e la seconda artistica è la Galleria d’arte contemporanea E.E. Pirrone, creata dalla donazione delle opere dello scultore Giuseppe Pirrone, famoso a livello nazionale.
Museo Civico, Castello Normano
Aci Castello
(36 Km)
Il Museo Civico si trova all’interno del Castello Normanno, di Aci Castello, il quale è stato costruito nel XI secolo. Il museo è diviso in tre sezioni che sono quelle: mineralogica, paleontologica ed archeologica. Fossili che risalgono a 150 milioni di anni fa si possono ammirare in una delle sezioni. Un’altra caratteristica del museo è l’orto botanico nel quale sono coltivate piante grasse.
Museo Civico
Avola
(37 Km)
Il Museo Civico di Avola, sorge nella parte sud di Piazza Umberto ed è situato in un palazzo settecentesco. Nacque per raccogliere e presentare al pubblico i ritrovamenti archeologici. All`interno del museo, possiamo ammirare una ricca collezione di oggetti archeologici provenienti da Avola Antica. Oltre a questo troviamo anche reperti preistorici siculi, greci, romani, medievali e rinascimentali. Attualmente è aperto a tutti gli interessati.
Odeon
Catania
(32 Km)
Acquedotto Romano
Catania
(32 Km)
Porta Garibaldi
Catania
(32 Km)
La porta Giuseppe Garibaldi è un arco trionfale costruito nel 1768 per commemorare le nozze di Ferdinando I delle Due Sicilie e Maria Carolina d'Asburgo-Lorena.
Sito Storico Monastero San Benedetto
Catania
(32 Km)
È possibile visitare alcuni locali del Monastero di clausura delle monache benedettine, i resti della domus romana rinvenuta all’interno del plesso ed entrare nella Chiesa di San Benedetto, capolavoro del barocco europeo, passando per la Scalinata degli Angeli. Il percorso si conclude con la visita al MacS, Museo Arte Contemporanea Sicilia, con sede nei locali della badia piccola.
Necropoli di Pantalica
Ferla
(28 Km)
Pontenuovo
Siracusa
(52 Km)
Da questo ponte si può vedere sia il piccolo che il grande porto. 413 a. Cristo si è svolta qui la battaglia tra Atene e Siracusa.
Teatro Sangiorgi
Catania
(32 Km)
Anche se appartenente al Teatro Massimo Bellini, il Teatro Sangiorgi, con i suoi 477 posti, serve ad assicurare alla città un'offerta culturale diversificata: musica contemporanea, musica da camera, operetta come pure prosa e teatro sperimentale.
Museo di Mineralogia - Paleontologia e Vulcanologia di Catania
Catania
(33 Km)
Conserva reperti fossili provenienti dalla Sicilia e da altre regioni italiane, e del mondo. Mirabile sono la collezione di pesci fossili databili a sette milioni di anni e lo scheletro dell'elefante nano di ca. 500.000 anni fa.
Citta' Greca (V Sec.Ac)
Siracusa
(19 Km)
La notorietà di Siracusa è indissolubilmente legata alla sua storia greca, culla della civiltà mediterranea a quel tempo la città era una fortezza, difesa da una cinta muraria mai espugnata. Siracusa possiede alcuni templi parzialmente intatti tra cui il più famoso è il tempio di Apollo.
Castello Norm. ruderi
Palazzolo Acreide
(34 Km)