Cagliari - Siti archeologici Anfiteatro romano E' stato edificato tra il I e il II secolo d.C è per metà costruito nella roccia e l'altra parte è di calcare bianco. All'anfiteatro è comunque affiancata una mostra storico iconografica che permette di comprendere al meglio questo edificio.
Arbus - Siti archeologici Naracauli - Vecchie Miniere Le miniere cominciarono il loro lavoro nel 1855, e al tempo avevano una grande funzione estrattiva. Il territorio era ricco di minerali: zinco, argento, piombo, e numerosi altri elementi di grande valore. Nel '900 la zona venne trasformata in una laveria da Lord Brassey che comprendeva diversi processi di trattamento di questi minerali. Attualmente, la zona viene curata dal Comune ed è utilizzata anche come materiale didattico per tutti gli interessati.
Narcao - Siti archeologici Necropoli Montessu La Necropoli Montessu è un sito archeologico, dove sono state scoperte circa 50 domus de janas di diverse tipologie. Di particolare interesse sono le due tombe, chiamate La Chiesetta e La Grotta dei Porci. Il sito è aperto al pubblico e si può visitare ogni giorno.
Sassari - Siti archeologici Altare Preistorico di Monte d'Accoddi Situato ad undici chilometri della città di Sassari, è unico nel suo genere in tutto il Mediterraneo. E’ la più importante area archeologica della Sardegna preistorica. L'edificio conservò la sua funzione di centro religioso per diversi secoli.
Dorgali - Siti archeologici Domus de Janas Quest’interessante sito archeologico di Dorgali, che in italiano vuole dire casa delle fate, ospita le antiche strutture sepolcrali scolpite direttamente nelle rocce, che meritano una tua visita!
Dorgali - Siti archeologici Siti archeologici a Dorgali Vale la pena visitare alcuni dei più interessanti siti archeologici di Dorgali, raccomandiamo: il villaggio nuragico di Serra Orrios e il villaggio nuragico punico romano e bizantino di Nuraghe Mannu.
Silanus - Siti archeologici Nuraghe Santa Sabina Il Nuraghe Santa Sabina appartiene all’età del Bronzo, e venne realizzato con blocchi di grandi dimensioni. Nel corso degli anni la struttura ha subito vari interventi di restauro e modifiche a cura della Soprintendenza per i Beni Archeologici per le Province di Sassari e Nuoro.
Baunei - Siti archeologici Fortezza Nuragica di Doladorgiu La Fortezza Nuragica di Doladorgiu sorge a 530 metri sul livello del mare. Si trova isolata in mezzo alla vallata del Golgo. Questa zona era anticamente popolata da popolazioni nuragiche, e fu costruita a scopo difensivo dopo l’invasione dei Romani. La Fortezza è raggiungibile solo a piedi, e una volta raggiunta la cima, si può godere di un panorama fantastico.
Lanusei - Siti archeologici Parco Archeologico di Selene Il complesso, situato all'interno del bosco di Selene, è costituito da un nuraghe con un agglomerato di capanne e da due tombe di giganti
Dorgali - Siti archeologici La Tomba dei Giganti Bellissime monumenti funerali megalitici d’età nuragica molto comuni in Sardegna; a Dorgali vi sono la Tomba dei Giganti Biristeddi e Sa’ Enna e Thomes. Vale la pena vedere!
Fordongianus - Siti archeologici Le terme romane di Fordongianus Si tratta di una zona archeologica che si trova nel comune di Fordongianus. Qui sono state ritrovate le terme usate dall’ imperatore Traiano, formate da diversi edifici costruiti in periodi diversi. La parte più interessante è la vasca di Ninfeo, dedicata al culto delle ninfe.
Abbasanta - Siti archeologici Nuraghe Losa Il Nuraghe Losa di Abbasanta è un sito archeologico vicino ad Oristano. Esso ha delle strutture megalitiche di età nuragica, formate da nuraghe a tholos a pianta trilobata. Il tutto si articola nella torre principale troncoconica ed intorno ad essa ci sono tre torri minori. I resti del complesso sono da attribuire alla fine del Bronzo Medio e del Bronzo Recente (XIV–XIII sec a.c).
Sinnai - Siti archeologici Quartucciu - Tomba di Giganti Is Concias La Tomba di Giganti Is Concias presenta una camera funeraria lunga circa otto metri alla quale si accede dal basso portello d’ ingresso. La facciata costruita in muratura megalitica si presenta a filari. L’ esedra è ampia dieci metri ed alla sua destra sono situati tre focolari rituali di forma circolare.
Cagliari - Siti archeologici Villa Romana di Tigellio (I Sec) La Villa Romana di Tigellio è un complesso di resti archeologici situato nell'omonima via. Dopo diverse ricerche archeologiche sono venuti alla luce ben tre edifici, due dei quali hanno le basi strutturali ancora ben visibili. Queste costruzioni sono la testimonianza della presenza edilizia romana a Cagliari.
Cagliari - Siti archeologici Ipogeo Atilia Pomptilla (II Sec)-Grotta Vipera Il sepolcro di Atilia Pomptilla, è databile al I secolo d.C., è conosciuto da molti come Grotta della Vipera. Venne chiamata cosi per le decorazioni del frontespizio, che raffigurano due serpenti, segno di fedeltà coniugale. La Grotta venne eretta dal romano Lucio Cassio Filippo in onore di sua moglie, Atilia Pomptilla. La Grotta è aperta al pubblico e si può osservare la tomba solo dal cortile esterno.
Cagliari - Siti archeologici Sant'Eulalia - Area Archeologica (IV Sec) L’area archeologica monumentale di Sant’Eulalia ha più di mille anni, è databile tra l’età romano-repubblicana e l’alto Medioevo, è conservata sotto il complesso parrocchiale. Nell’area aperta al pubblico, si trovano i resti di un’antica cava ed un piccolo impianto per le offerte monetali, sono visibili inoltre, parte di un portico colonnato, di una strada e di due edifici in pietra. L’area archeologica è situata nel sottosuolo della Chiesa di Santa Eulalia. Un percorso sotterraneo molto interessante e suggestivo. Si può anche visitare il Museo del Tesoro di S. Eulalia adiacente alla sagrestia.
Cagliari - Siti archeologici Cripta S.Restituta (XIII Sec) Simulacro Altare La Cripta di Santa Restituita è un sotterraneo in parte naturale e in parte scavato nella roccia, di epoca tardo-punica romana. Dopo un lungo periodo di trascuratezza, nel XIII secolo, la cripta venne arricchita con affreschi di gusto tardo bizantino, di cui rimane un brandello raffigurante S.Giovanni Battista. L'ambiente è composto dalla pianta irregolare lungo il cui perimetro si aprono numerosi vani di diverse forme e dimensioni, utilizzati come altari o come cisterne. Durante la Seconda Guerra Mondiale la cripta venne utilizzata come rifugio antiaereo.
Quartu Sant'Elena - Siti archeologici Nuraghe Diana Il nuraghe Diana sorge sulla collinetta di Is Mortorius, a 35 m. sul livello del mare e a breve distanza da quest'ultimo. La sua collocazione risponde all'esigenza di tenere sotto controllo le vie di penetrazione dal mare verso l'interno.
Torralba - Siti archeologici Nuraghe Santu Antine E'costituito da un una torre centrale e da un bastione con ai vertici tre torri circolari. Fu costruito nel XVI secolo a.C. (Età del Bronzo) quando fioriva la Civiltà Nuragica, della quale rappresenta una delle testimonianze più significative.
Silanus - Siti archeologici Nuraghe Orolio Il nuraghe Orolio, conosciuto anche come Madrone, è situato su una collina nel Comune di Silanus. Della struttura in granito è rimasta solo una torre alta 12 metri. È considerato come uno dei nuraghi più interessanti, ma sfortunatamente si trova in uno stato di totale abbandono. Il nuraghe ha un grande valore storico e necessita di un intervento di restauro immediato.
Alghero - Siti archeologici Villaggio Nuragico di Palmavera Il complesso ha una torre antica alla quale fu aggiunto un bastione che comprende la torre secondaria, il cortile con l’accesso ai piani superiori e il corridoio con nicchie. La capanna più importante del villaggio è la Capanna delle Riunioni. È disponibile per tutti gli interessati.
Birori - Siti archeologici Nuraghe Miuddu Il complesso di Nuragne di Miuddu è databile tra il 1400 ed il 1000 a.C. Il sito venne riportato alla luce nel 1995 dagli archeologi Alberto Moravetti ed Elisabetta Alba. Si tratta di una torre centrale a pianta circolare, all’interno della quale sono presenti delle piccole camere costruite con blocchi poligonali di varie dimensioni. Nelle vicinanze del sito archeologico si trova la Tomba dei Giganti.
Collinas - Siti archeologici Villaggio Nuragico Genna Maria Il Villaggio Nuragico Genna Maria si trova nella località di Collinas. Il sito si trovava in ottime condizione fino a che, nel IX secolo, venne distrutto a causa di un crollo. Solo le mura vennero distrutte, infatti, le apicali vennero salvate insieme a un gran numero di supelletili; circa 7000. Attualmente sono in corso delle ricerche e una parte del complesso è ancora da scavare.
Fordongianus - Siti archeologici Terme di Forum Traiani Le Terme di Forum Traiani sono composte da due impianti costruiti in momenti diversi, nel I e III secolo d.C. Il primo sembrava dedicato al culto delle Ninfe, dato che aveva varie iscrizioni e decori in proposito. Il secondo, molto più ampio, era anche più moderno dotato di canali, pozzi, cisterne e di un sistema di riscaldamento con fornaci. Oggi gran parte del complesso è rimasto intatto ed è visitabile.
Goni - Siti archeologici Necropoli Pranu Mutteddu La Necropoli Pranu Mutteddu è uno dei siti più importanti di Sardegna. Al centro della necropoli si trova la camera funeraria costruita secondo la tecnica sub-ciclopica. Questo sito venne coperto nel 1980 da Enrico Atzeni.
Mores - Siti archeologici Dolmen Sa Coveccada Il monumento archeologico si trova nel territorio di Meilogu, a poca distanza dal Comune di Mores. La struttura venne realizzata con trachite tufacea tendente al grigio ed al rosa. La pianta invece si presenta rettangolare con tre lastre collocate verticalmente ed una quarta lastra appoggiata sopra come copertura. L’ingresso avveniva attraverso un’apertura posta nella lastra frontale.
Alghero - Siti archeologici Necropoli Puttu Codinu Le necropoli di Puttu Codino si trovano su due affioramenti rocciosi, in un’area di collina e valli in prossimità del fiume Temo e del rio Curos. Le necropoli sono costituite da 9 ipogei. La necropoli era già nota nel territorio verso i primi anni del ‘900, ma solo nel 1987-88 vennero effettuati gli scavi da Giovanni Maria Demartis.
Alghero - Siti archeologici Necropoli Santu Pedru La necropoli di Santu Pedru è un sito archeologico che si trova nella città di Alghero e si può trovare nella strada che porta per Uri. I reperti che sono stati rinvenuti risalgono al periodo del Neolitico fino alla prima Età del Bronzo.
Birori - Siti archeologici Tomba dei giganti Palatu La Tomba dei giganti Palatu si trova su un terreno roccioso situato nel centro abitato di Birori. Questo sito archeologico non è altro che una tomba collettiva databile all’Età del Bronzo. La necropoli è costituita da un'esedra semicircolare e da un corridoio lungo circa 12 metri.
Nuoro - Siti archeologici Nuraghe Tanca Manna Il più antico insediamento archeologico presente a Nuoro. Si tratta di un nuraghe monotorre realizzato con blocchi in granito.
Sassari - Siti archeologici Necropoli di Ponte Secco La necropoli appartiene all`età neolitica, 3000-1800 a.C. e fa parte della cultura di Ozieri. La sua struttura si trova all’interno di una porzione di territorio che ha una rilevante presenza di monumenti preistorici. Il complesso sepolcrale occupa il fronte di un piccolo affioramento calcareo. Le necropoli di Ponte Secco presentano particolari architettonici e sono costituite da un complesso di edifici funerari.
Cagliari - Siti archeologici Necropoli di Tuvixeddu E' la più grande necropoli fenicio-punica esistente nel bacino del Mediterraneo. Il nome Tuvixeddu significa "colle dei piccoli fori", dal termine sardo tuvu per "cavità", dovuto alla presenza di numerose tombe scavate nella roccia calcarea.
Carbonia - Siti archeologici Sito archeologico del Monte Sirai Un insediamento intatto, prima fenicio e successivamente punico di Monte Sirai e Nuraghe Sirai ; al suo interno vi è l'abitato, la necropoli e il santuario tofet; all'interno sono a disposizione un punto di ristoro, una sala mostra e un bookshop.
Siti archeologici Nuraghe Riu Molinu In alto proprio sulla vetta del colle Su Casteddu in un luogo incantato che domina tutto il meraviglioso golfo di Olbia, vi è una imponente muraglia che in alcuni punti raggiunge addirittura i 5metri.
Siti archeologici Parco Archeologico S. Salvatore Si trova fuori città sulla collina sulla strada che porta a Lido di Orrì. Il nuraghe ben conservato, la tomba dei giganti e menhir fanno da sempre parte della storia sarda.