Siti archeologici Anfiteatro romano E' stato edificato tra il I e il II secolo d.C è per metà costruito nella roccia e l'altra parte è di calcare bianco. All'anfiteatro è comunque affiancata una mostra storico iconografica che permette di comprendere al meglio questo edificio.
Siti archeologici Villa Romana di Tigellio (I Sec) La Villa Romana di Tigellio è un complesso di resti archeologici situato nell'omonima via. Dopo diverse ricerche archeologiche sono venuti alla luce ben tre edifici, due dei quali hanno le basi strutturali ancora ben visibili. Queste costruzioni sono la testimonianza della presenza edilizia romana a Cagliari.
Siti archeologici Ipogeo Atilia Pomptilla (II Sec)-Grotta Vipera Il sepolcro di Atilia Pomptilla, è databile al I secolo d.C., è conosciuto da molti come Grotta della Vipera. Venne chiamata cosi per le decorazioni del frontespizio, che raffigurano due serpenti, segno di fedeltà coniugale. La Grotta venne eretta dal romano Lucio Cassio Filippo in onore di sua moglie, Atilia Pomptilla. La Grotta è aperta al pubblico e si può osservare la tomba solo dal cortile esterno.
Siti archeologici Necropoli di Tuvixeddu E' la più grande necropoli fenicio-punica esistente nel bacino del Mediterraneo. Il nome Tuvixeddu significa "colle dei piccoli fori", dal termine sardo tuvu per "cavità", dovuto alla presenza di numerose tombe scavate nella roccia calcarea.
Siti archeologici Sant'Eulalia - Area Archeologica (IV Sec) L’area archeologica monumentale di Sant’Eulalia ha più di mille anni, è databile tra l’età romano-repubblicana e l’alto Medioevo, è conservata sotto il complesso parrocchiale. Nell’area aperta al pubblico, si trovano i resti di un’antica cava ed un piccolo impianto per le offerte monetali, sono visibili inoltre, parte di un portico colonnato, di una strada e di due edifici in pietra. L’area archeologica è situata nel sottosuolo della Chiesa di Santa Eulalia. Un percorso sotterraneo molto interessante e suggestivo. Si può anche visitare il Museo del Tesoro di S. Eulalia adiacente alla sagrestia.
Siti archeologici Cripta S.Restituta (XIII Sec) Simulacro Altare La Cripta di Santa Restituita è un sotterraneo in parte naturale e in parte scavato nella roccia, di epoca tardo-punica romana. Dopo un lungo periodo di trascuratezza, nel XIII secolo, la cripta venne arricchita con affreschi di gusto tardo bizantino, di cui rimane un brandello raffigurante S.Giovanni Battista. L'ambiente è composto dalla pianta irregolare lungo il cui perimetro si aprono numerosi vani di diverse forme e dimensioni, utilizzati come altari o come cisterne. Durante la Seconda Guerra Mondiale la cripta venne utilizzata come rifugio antiaereo.