Castel del Monte
Andria
(33 Km)
Castel del Monte è il più famoso e misterioso tra i castelli fatti costruire da Federico II di Svevia, dichiarato patrimonio dell'Umanita e bene Unesco. Questo dista solo 18 km da Andria ed è visitato da milioni di turisti di tutto il mondo.
Museo Archeologico Nazionale di Venosa
Venosa
(37 Km)
Il Museo Archeologico Nazionale di Venosa è dedicato all’ antica colonia di Venusia ed è ospitato nel seminterrato del castello Aragonese della città. L' area espositiva ospita reperti relativi alla dominazione romana.
Anfiteatro Romano
Canosa di Puglia
(38 Km)
L'Anfiteatro Romano risale al I secolo d.C. In base a delle testimonianze ritrovate, si presume che in passato si trattava di una struttura maestosa di oltre 10.000 mq, con una pianta regolare. Purtroppo oggi dell'impianto originario rimangono solo alcuni ruderi.
Santuario della Gloriosa
Montemilone
(4836 Km)
Il santuario della Gloriosa conosciuta anche come Madonna del Bosco è una piccola chiesta in stile romanico realizzata dai monaci basiliani nel 1187. I lavori terminarono nel 1198.
La chieas è immersa nel bosco a circa 3 km dal paese.
Accanto alla chiesa è situato l’eremo.
Casa Contadina
Forenza
(34 Km)
La Casa Contadina è collocata in un edificio posto nel centro storico di Forenza. All’interno viene rappresentata una tipica casa contadina di fine ottocento ed inizio novecento, con tutti gli oggetti ed i materiali utilizzati dai contadini nella loro vita quotidiana famigliare.
Tempio di Giove Toro
Canosa di Puglia
(37 Km)
Il Tempio risale al periodo romano e fu costruito per volere di Erode Attico. Era una struttura maestosa e ben curata, ma oggi ne sono visibili solo i resti. Nella zona limitrofe è stata scoperta una scultura dedicata a Giove, da cui deriva il nome del Tempio, mentre l'appellativo "Toro" significa "zona sopraelevata".
Mausoleo di Boemondo d'Altavilla (XII sec)
Canosa di Puglia
(37 Km)
Il Mausoleo Boemondo D'Altavilla venne edificato nel XII secolo e fu dedicato al famoso eroe, Marco Boemondo d’Altavilla. La struttura fu inglobata alle mura della Cattedrale della zona, e assomiglia ad un tempietto. L'impianto è complesso, e possiede elementi architettonici ben curati: la piccola cupola, le arcate, la lapide attribuita a Boemondo, e molti altri dettagli decorativi tipici del tempo.
Il Lapidario della Villa Comunale
Canosa di Puglia
(37 Km)
Il Lapidario risale al I secolo d.C., ed è parte della Villa Comunale, una costruzione del '800. Si tratta di una struttura in marmo bianco, fatta costruire per decorare il Viale Verdeggiante. Sul lapidario si trovano delle iscrizioni, ed altri elementi archeologici di grande importanza storica come colonne, capitelli e rilievi funerari.
Basilica Paleocristiana San Leucio
Canosa di Puglia
(36 Km)
La Basilica è databile al periodo romano (II secolo d.C), e i suoi resti furono scoperti nel 1925. Il nucleo originario della struttura fu un tempio ellenistico, trasformato poi in basilica cristiana nel V secolo. Si presume che la struttura sia stata restaurata diverse volte nel corso degli anni, dato che presenta elementi architettonici più recenti rispetto alla data di costruzione. Oggi sono visibili solo dei capitelli, delle colonne e dei mosaici caratteristici dell'epoca.
Parco Archeologico Botromagno
Gravina in Puglia
(17 Km)
Il Parco Archeologico Botromagno è il luogo di maggior interesse di Gravina in Puglia poiché accoglie i resti di una civiltà neolitica. Dell’antica città sono visibili alcune tombe dipinte ed intonacate del V secolo a.C. ed i resti di una villa del II- I secolo a.C.
Cava Pontrelli
Altamura
(26 Km)
Ad Altamura, si trova un sito archeologico, risalente a circa 70 milioni di anni fa, con impronte di dinosauri erbivori e carnivori. Si trovano impronte di oltre 200 esemplari di almeno 5 diverse specie. La scoperta del giacimento è stata possibile grazie al lavoro del paleontologo Umberto Nicosia e da Fabio Petti.
Battistero San Giovanni
Canosa di Puglia
(38 Km)
L'antico Battistero risale al periodo paleocristiano, e fu edificato introno al VII secolo. È una delle più antiche strutture pugliesi di carattere religioso. Anche se nel corso degli anni venne restaurato diverse volte, attualmente non è in un ottimo stato di conservazione. Dal 2000, il sito divenne oggetto di studio e ricerca dell'Università degli Studi di Foggia.
Arco Traiano
Canosa di Puglia
(39 Km)
L'Arco Traiano fu edificato nel II secolo, durante il periodo traianeo, da cui infatti prese il nome. Si tratta di una struttura in laterizio, decorata con degli elementi di marmo. La costruzione venne restaurata diverse volte, e con il restauro del 1911, l'arco assunse l'aspetto attuale.
Torre Casieri
Canosa di Puglia
(38 Km)
Torre Casieri è un mausoleo risalente al I secolo. La struttura, meglio dire, quello che è rimasto di essa, presenta una pianta quadrata fatta costruire in opus testaceum. L'impianto è composto di tre livelli distinguibili, e all'interno si trova la camera della tomba. Nel corso degli anni, la struttura ha subito diverse modifiche.
Mausoleo Bagnoli
Canosa di Puglia
(39 Km)
Il Mausoleo Bagnoli risale al II secolo, ed è posizionato su un’ antica necropoli. Si tratta di un impianto cimiteriale romano, composto da due diversi piani, collegati tra loro con un quadrato di mattoni. Sotto il mausoleo sono sepolti dei personaggi nobili del tempo.
Ponte Romano sull'Ofanto
Canosa di Puglia
(40 Km)
Il Ponte è databile al periodo romano, e fungeva da collegamento tra Daunia e Canosa. Sorge sopra il grande fiume Ofanto, e presenta una struttura solida formata da cinque archi a tutto sesto. Nel corso degli anni la struttura ha subito diversi restauri e oggi è conservata in ottimo stato.
Museo Diocesano
Acerenza
(30 Km)
Il Museo Diocesano Acerenza espone oggetti provenienti dal tesoro della Cattedrale di Santa Maria Assunta. Il tesoro possiede oggetti come argenteria, oreficeria, dipinti ed anche un’importante collezione di parametri liturgici. Si possono trovare anche oggetti archeologici che ritraggono la storia della nascita del Cristianesimo.
Palazzo De Angelis-Viti
Altamura
(27 Km)
Il Palazzo De Angelis-Viti è uno degli esempi più rappresentativi e meglio conservati di palazzi della tipologia casa a corte. Si trova vicino alla Porta di Bari. L’edificio è cambiato nel corso degli anni. La parte iniziale, quella del corpo di fabbrica che comprende piano terra e piano nobile, risale agli inizi della costruzione, con anche il portale di ingresso e il loggiato interno. Fra il XVII e il XVIII secolo vennero modificati il portale di ingresso e completato il secondo piano.
Masseria Calderoni
Altamura
(11 Km)
La Masseria Calderoni è un edificio che fu costruito nella prima metà del XVI secolo. Con il passare del tempo l’edificio fu proprietà della famiglia Calderoni. Oggi l’edificio è proprietà della famiglia Netti.
Masseria Casino De Angelis
Altamura
(27 Km)
Masseria Casino De Angelis fu costruita nella XVII secolo. È composta da una residenza produttiva e funzionale. La proprietà della terra è della famiglia Viti.
Porta di Sant' Andrea
Andria
(34 Km)
La Porta di Sant'Andrea, detta anche "L'arco di Federico II", venne eretta nell’XI secolo. Fu costruita dai cittadini di Ancona come simbolo per mostrare la propria fedeltà al famoso imperatore. Ciò lo testimonia anche l'epigrafe sulla facciata. Lo stile della struttura attuale è tardo rinascimentale e gli fu conferito dal restauro del XVI secolo.
Palazzo Ducale Carafa
Andria
(34 Km)
Il Palazzo venne costruito nel medioevo e prese il nome dal suo proprietario del '300, Fabrizio Carafa, che lo fece modificare per dargli l'aspetto attuale. Si tratta di una struttura tipica nobile e si possono facilmente notare elementi medievali, nonostante tutti i restauri subiti nel corso degli anni. L'edificio rappresenta un elemento di grande importanza storica e culturale per Andria.
Santuario Ss.Salvatore
Andria
(32 Km)
Il Santuario ha un' origine molto antica, sebbene l'edificio attuale venne restaurato e ampliato all'inizio del XIX secolo da R.Ceci. L'opera più famosa della struttura è l'immagine del Ss. Salvatore, dipinto in una delle sue cappelle, di origine cinquecentesche. Ogni 6 agosto, il Santuario si riempie di folle di pellegrini e credenti in occasione della festa del Ss. Salvatore. Attualmente, viene gestito dai Padri Dehoniani.
Castello Svevo
Gravina in Puglia
(17 Km)
Il Castello Svevo sorge su un’altura, è un edificio che risale al Medioevo e venne eretto per volere di Federico II. Uno degli scopi principali era quello di fungere da dimora durante le battute di caccia che faceva l’ imperatore. Venne anche utilizzato come sede delle riunioni della Curia. Oggi è visitabile solo dall' esterno.
Torre dell'orologio
Gravina in Puglia
(18 Km)
La Torre dell'Orologio rappresenta l’unico esempio dell’arte gotica in Puglia. Nel 1980 a causa di un forte terremoto la torre venne danneggiata gravemente. In seguito, venne ricostruita, ed oggi è in un ottimo stato di conservazione.
Palazzo Ducale Orsini
Gravina in Puglia
(18 Km)
Palazzo Ducale Orsini risale al Cinquecento ed ha uno stile tendenzialmente Barocco. Il nome gli è stato conferito perché è stata la casa di Pier Francesco Orsini. Questo personaggio fu molto importante perché fu il Papa, nominato Benedetto XIII, ad aver indetto il Giubileo nel 1725.
Museo - Fondazione E.Pomarici Santomasi
Gravina in Puglia
(17 Km)
La Fondazione E.Pomarici Santomasi ha sede nel Palazzo seicentesco originario della famiglia Santomasi, poi legata a quella dei Pomarici di Montepeloso. Lo spazio espositivo è distribuito su tre piani. Al piano terra è allestita una mostra permanente di vestiti d’epoca appartenenti alla famiglia Pomarici. Al primo piano si situa la Biblioteca che vanta 36.000 volumi tra cui preziosi manoscritti e pergamene. All’ultimo e al secondo piano si trova lo spazio dedicato all’archeologia che raccoglie monete locali e cimeli di scavi d’epoca preromana.
Santuario Madonna della Grazia
Gravina in Puglia
(17 Km)
Il Santuario Madonna della Grazia venne costruito nel 1602 come residenza del vescovo e dei seminaristi. La sua struttura segue le logiche di costruzione dell’ordine toscano, con 12 medaglioni ovali in pietra i quali raffigurano gli apostoli. Nel 1980 la chiesa venne restaurata, trasformando del tutto la struttura dell'edificio in quella di una basilica. Il campanile risale invece al XIX secolo.
Castello normanno-svevo
Minervino Murge
(24 Km)
I lavori per la costruzione del castello normanno-svevo iniziarono nel 1042 e terminarono nel 1300. L’edificio svolgeva una funzione difensiva e per un lungo periodo venne utilizzato come fortificazione. Nel 1600, venne acquistato dai Principi Pignatelli, i quali lo trasformarono in un' elegante dimora. Oggi, nei suoi ambienti è allestita una mostra archeologica.
Castello di Garagnone
Spinazzola
(13 Km)
Dalle ricerche fatte, si pensa che il Castello di Gragnone sia molto antico. Aveva una struttura a due piani con camere usate per diversi funzioni. Dalla posizione in cui si trovava, il Castello sorvegliava tutta la zona. Attualmente ci sono rimasti pochi ruderi coperti dalla vegetazione.
Castello Toritto
Toritto
(37 Km)
Il Castello di Toritto si pensa sia stato costruito in Epoca Peuceta. Durante il XV e il XVI secolo venne aggiunta una torre chiamata la Torre Normanna, la quale è stata dichiarata, nel 1938, Monumento Nazionale. Attualmente, il Castello è di proprietà privata.
Castello del Balzo
Venosa
(37 Km)
Il Castello del Balzo venne edificato nel 1470 per volere di Pirro del Balzo, su quella che era la cattedrale antica di Venosa. La storia vuole che Del Balzo fece edificare questo castello dopo alcuni scontri con Giovanni Antonio Orsini, zio di sua moglie Maria Donata. Infatti i Venosini non volevano essere comandati da un altro nobile che fosse di origini diverse da quelle degli Orsini. Il Castello nacque quindi con funzione difensiva trasformandosi in seguito, nel XVII secolo, in residenza nobiliare.
Castello Monteserico
Genzano di Lucania
(20 Km)
Il Castello Monteserico fu inizialmente proprietà della famiglia spagnola Aquilina Sancia, ed in seguito dimora signorile dei Sanseverino. Notizie storiche dimostrano che il castello rimase abitato fino alla Prima Guerra Mondiale. Negli anni ’80 del Novecento, venne acquistato dal Comune di Genzano, che grazie ad un opera di restauro, lo riportò agli antichi splendori.
Fontana Cavallina
Genzano di Lucania
(20 Km)
La Fontana Cavallina venne edificata tra il 1865 ed il 1893 su progetto dell’architetto Giuseppe Antonio Locuratolo, in stile neoclassico. La bellissima struttura presenta la forma di un anfiteatro. Inoltre, è alimentata da una polla di acque sorgive provenienti da tre direzioni distinte.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Altamura
(27 Km)
E' un complesso architettonico costituito da un insieme di elementi che offrono, una bellezza armonica. L'originario stile romanico - pugliese, da alcuni classificato più propriamente "federiciano" per l'impronta personale di Federico II
La Grotta di Lamalunga e l'Uomo di Altamura
Altamura
(28 Km)
Questa grotta è caratterizzata da un sistema di cavità carsiche e stretti cunicoli. Dopo un percorso di circa sessanta metri, ci si imbatte in un fantastico reperto archeologico noto come l'Uomo di Altamura, scheletro fossile di un uomo.
Palazzo Baldassarre
Altamura
(27 Km)
Situato nei pressi di Piazza Foggiali, il palazzo nobiliare porta impresse nelle pietre le tracce dei secoli. Appartenuto alla lunga dinastia Baldassarre, costruttori e poi imprenditori edili, fu abitato dai discendenti della famiglia.
Canosa di Puglia: TENUTA LEONE Cave Culturali
Canosa di Puglia
(37 Km)
In questa zona ci sono due cave culturali di alta qualità, che nel passato sono state usate come cisterne per preservare l'acqua piovana. In queste grotte è ora possibile visitare un museo della cultura rurale o avere incontri.
Chiese Rupestri: Grotta di San Michele
Gravina in Puglia
(17 Km)
Tra gli anfratti naturali si estende, nella roccia carsica (tufo), la famosa chiesa-grotta dedicata all’Arcangelo Michele. Prima Cattedrale di Gravina (sec. X). Segno della Civiltà Rupestre lungo "le Gravine"
Chiese Rupestri: Madonna della Stella
Gravina in Puglia
(18 Km)
Situata sul lato SX del torrente "Gravina", costituisce un complesso rupestre molto suggestivo in cui sembrano fondersi, il sacro e il profano. Sede primitiva, forse, di culti pagani, diviene in seguito il simbolo più antico del culto mariano.
Chiesa di Santa Maria del Suffragio
Gravina in Puglia
(17 Km)
Cappella funeraria della famiglia Orsini. Nel presbiterio perfetta riduzione della cupola di S. Pietro, campeggia la pala di Francesco Guarino e un altare centrale intarsiato in marmi policromi. Pregevoli gli altari laterali in marmo bicromi(s. XVII)
Ponte Acquedotto Orsini
Gravina in Puglia
(17 Km)
Il ponte acquedotto fu realizzato grazie al contributo del duca di Gravina ORSINI nella met' del '700.Collega la Chiesa Madonna della stella e il Parco Archeologico di BOTROMAGNO con l-antica citta. medievale
Basilica Cattedrale
Gravina in Puglia
(17 Km)
A tre navate divise da colonne, presenta altari policromi di inizio settecento. Opere d’arte: fonte battesimale di Papa Benedetto XIII; il coro di fine ‘500; soffitto ligneo decorato in oro. In sacrestia un bancone ligneo finemente intagliato (1561).
Abbazia Incompiuta (XII sec)
Venosa
(37 Km)
I lavori per la realizzazione dell’Abbazia iniziarono nel XII secolo e furono commissionati dai Benedettini, con lo scopo di destinare la struttura a luogo di culto. Successivamente all’abbandono del convento dai monaci, si interruppe anche la costruzione dell’Abbazia, tanto che tutt’oggi è ancora incompiuta. Attualmente, della costruzione sono visibili le mura esterne e le cinque colonne, quattro delle quali sono complete di capitello corinzio.
Catacombe ebraiche di Venosa
Venosa
(37 Km)
Le Catacombe di Venosa documentano la presenza della comunità ebraica tra il III ed il VII secolo. Le sepolture sono adornate da iconografie ed epigrafie che fanno parte della comunità e documentano il loro livello di integrazione nella vita pubblica locale.
Ipogeo dell'Oplita
Canosa di Puglia
(37 Km)
L'ipogeo dell'Oplita fu costruito durante il IV secolo a.C., ed è stato scavato in un banco tufaceo, richiuso all’esterno da due lastre calcaree. il nome del sito archeologico deriva dal bassorilievo che si trova al suo interno: un soldato oplita, un guerriero dell'antica Grecia a cavallo che aveva il compito di precedere il cavaliere in battaglia. La struttura quadrata presenta un ampio dromos, e degli elementi tipici funerari. Lo stato attuale di conservazione è abbastanza buono, ed è aperto al pubblico.
Museo Diocesano
Andria
(34 Km)
Il Museo, posizionato all'interno del Palazzo Vescovile, venne aperto nel 1972. Ospita una grande raccolta di opere d'arte ecclesiastica: statue in legno, paramenti sacri, ritratti medievali, crocifissi e numerosi altri materiali di carattere religioso, provenienti dalle Chiese della città, specialmente dalla Cattedrale di S. Maria Assunta. Il Museo viene gestito dalla Diocesi di Andria ed è aperto al pubblico.
Torre dell'orologio
Montemilone
(4836 Km)
Canosa - Rudere di Muratura Epoca Romana
Canosa di Puglia
(38 Km)