Castello Svevo
Gravina in Puglia
Il Castello Svevo sorge su un’altura, è un edificio che risale al Medioevo e venne eretto per volere di Federico II. Uno degli scopi principali era quello di fungere da dimora durante le battute di caccia che faceva l’ imperatore. Venne anche utilizzato come sede delle riunioni della Curia. Oggi è visitabile solo dall' esterno.
Torre dell'orologio
Gravina in Puglia
La Torre dell'Orologio rappresenta l’unico esempio dell’arte gotica in Puglia. Nel 1980 a causa di un forte terremoto la torre venne danneggiata gravemente. In seguito, venne ricostruita, ed oggi è in un ottimo stato di conservazione.
Palazzo Ducale Orsini
Gravina in Puglia
Palazzo Ducale Orsini risale al Cinquecento ed ha uno stile tendenzialmente Barocco. Il nome gli è stato conferito perché è stata la casa di Pier Francesco Orsini. Questo personaggio fu molto importante perché fu il Papa, nominato Benedetto XIII, ad aver indetto il Giubileo nel 1725.
Museo - Fondazione E.Pomarici Santomasi
Gravina in Puglia
La Fondazione E.Pomarici Santomasi ha sede nel Palazzo seicentesco originario della famiglia Santomasi, poi legata a quella dei Pomarici di Montepeloso. Lo spazio espositivo è distribuito su tre piani. Al piano terra è allestita una mostra permanente di vestiti d’epoca appartenenti alla famiglia Pomarici. Al primo piano si situa la Biblioteca che vanta 36.000 volumi tra cui preziosi manoscritti e pergamene. All’ultimo e al secondo piano si trova lo spazio dedicato all’archeologia che raccoglie monete locali e cimeli di scavi d’epoca preromana.
Santuario Madonna della Grazia
Gravina in Puglia
Il Santuario Madonna della Grazia venne costruito nel 1602 come residenza del vescovo e dei seminaristi. La sua struttura segue le logiche di costruzione dell’ordine toscano, con 12 medaglioni ovali in pietra i quali raffigurano gli apostoli. Nel 1980 la chiesa venne restaurata, trasformando del tutto la struttura dell'edificio in quella di una basilica. Il campanile risale invece al XIX secolo.
Chiese Rupestri: Grotta di San Michele
Gravina in Puglia
Tra gli anfratti naturali si estende, nella roccia carsica (tufo), la famosa chiesa-grotta dedicata all’Arcangelo Michele. Prima Cattedrale di Gravina (sec. X). Segno della Civiltà Rupestre lungo "le Gravine"
Chiese Rupestri: Madonna della Stella
Gravina in Puglia
Situata sul lato SX del torrente "Gravina", costituisce un complesso rupestre molto suggestivo in cui sembrano fondersi, il sacro e il profano. Sede primitiva, forse, di culti pagani, diviene in seguito il simbolo più antico del culto mariano.
Chiesa di Santa Maria del Suffragio
Gravina in Puglia
Cappella funeraria della famiglia Orsini. Nel presbiterio perfetta riduzione della cupola di S. Pietro, campeggia la pala di Francesco Guarino e un altare centrale intarsiato in marmi policromi. Pregevoli gli altari laterali in marmo bicromi(s. XVII)
Ponte Acquedotto Orsini
Gravina in Puglia
Il ponte acquedotto fu realizzato grazie al contributo del duca di Gravina ORSINI nella met' del '700.Collega la Chiesa Madonna della stella e il Parco Archeologico di BOTROMAGNO con l-antica citta. medievale
Basilica Cattedrale
Gravina in Puglia
A tre navate divise da colonne, presenta altari policromi di inizio settecento. Opere d’arte: fonte battesimale di Papa Benedetto XIII; il coro di fine ‘500; soffitto ligneo decorato in oro. In sacrestia un bancone ligneo finemente intagliato (1561).
Parco Archeologico Botromagno
Gravina in Puglia
Il Parco Archeologico Botromagno è il luogo di maggior interesse di Gravina in Puglia poiché accoglie i resti di una civiltà neolitica. Dell’antica città sono visibili alcune tombe dipinte ed intonacate del V secolo a.C. ed i resti di una villa del II- I secolo a.C.
Santuario della Madonna della Palomba
Matera
(23 Km)
Costruito nel 1580 e addossato all'antica grotta di cui rimane l'affresco. Sono bellissime la facciata con rosone e campanile e l'interno a una sola navata con i pregevoli affreschi.
Quartiere la Civita
Matera
(23 Km)
Il più antico nucleo dell’abitato, caratteristico per la presenza del Duomo, i palazzi ed i resti delle numerose torri.
Chiesa di Santi Pietro e Paolo al Sasso Caveoso
Matera
(23 Km)
L’aspetto attuale della Chiesa, considerata in passato uno dei maggiori punti di riferimento religiosi di Matera sia per l’ampiezza della parrocchia, che per la ricchezza dei suoi beni, risale alla fine del XIII primi anni del XIV secolo. Presenta una facciata barocca e delle nicchie c he contengono rispettivamente le statue a destra di San Paolo, a sinistra di San Pietro e al centro della Madonna della Misericordia.
Museo – Laboratorio della Civiltà Contadina
Matera
(23 Km)
Presenta una ricostruzione di ambienti tipici di un tempo e di una serie di mestieri rappresentati attraverso i loro attrezzi caratteristici.
MUSMA – Museo della Scultura Contemporanea
Matera
(23 Km)
Oltre duecentocinquanta opere provenienti da donazioni di artisti, collezionisti, critici e gallerie d'arte italiane ed estere.
Parco Scultura la Palomba
Matera
(23 Km)
Situato in una cava abbandonata ospita i lavori di Antonio Paradiso, Carrino, Trotta, Spagnolo.
Cattedrale di S. Maria della Bruna
Matera
(23 Km)
La chiesa, che nasce su due preesistenti cripte, distrutte nel corso di saccheggi, e sulle fondamenta della chiesa di Sant'Eustachio, venne eretta nel 1270. Sulla facciata uno splendido rosone e l'interno ricco di affreschi e statue.
Cattedrale di Santa Maria Assunta
Altamura
(11 Km)
E' un complesso architettonico costituito da un insieme di elementi che offrono, una bellezza armonica. L'originario stile romanico - pugliese, da alcuni classificato più propriamente "federiciano" per l'impronta personale di Federico II
La Grotta di Lamalunga e l'Uomo di Altamura
Altamura
(21 Km)
Questa grotta è caratterizzata da un sistema di cavità carsiche e stretti cunicoli. Dopo un percorso di circa sessanta metri, ci si imbatte in un fantastico reperto archeologico noto come l'Uomo di Altamura, scheletro fossile di un uomo.
Palazzo Baldassarre
Altamura
(11 Km)
Situato nei pressi di Piazza Foggiali, il palazzo nobiliare porta impresse nelle pietre le tracce dei secoli. Appartenuto alla lunga dinastia Baldassarre, costruttori e poi imprenditori edili, fu abitato dai discendenti della famiglia.
Cava Pontrelli
Altamura
(10 Km)
Ad Altamura, si trova un sito archeologico, risalente a circa 70 milioni di anni fa, con impronte di dinosauri erbivori e carnivori. Si trovano impronte di oltre 200 esemplari di almeno 5 diverse specie. La scoperta del giacimento è stata possibile grazie al lavoro del paleontologo Umberto Nicosia e da Fabio Petti.
Abbazia di San Michele
Montescaglioso
(36 Km)
Il monastero è fondato nella prima metà del secolo XI.nel 1484, dopo l'unione alla Congregazione benedettina di S.Giustina da Padova l'abbazia è ampliata e retaurata in forme rinascimentali.I monaci abbandonano l'abbazia nel 1784.
Sasso Caveoso
Matera
(24 Km)
Il Rione Sasso Caveoso è caratterizzato oggi da un aspetto antico. Questa parte della città è composta prevalentemente da abitazioni scavate nella roccia, quasi completamente intatte. La grande Piazza omonima, dove è situata anche la chiesa di San Pietro Caveoso, recentemente ristrutturata, permette di ammirare il panorama della Gravina e la schiera di case e grotte, arroccate le une sulle altre.
Sasso Barisano
Matera
(23 Km)
Il Rione Sasso Barisano, risulta quasi completamente ristrutturato e ospita numerose strutture ristorative e alberghiere oltre che diverse attrattive turistiche come la ricostruzione dei Sassi in miniatura e il Museo della civiltà contadina.
Ipogei
Matera
(23 Km)
Situati sotto la piazza principale della città e tornati alla luce da pochi anni, contengono oltre a numerosi ambienti ipogei anche un'antica cisterna, detta il Palombaro lungo, ed una torre facente parte delle mura a ridosso del Castello Tramontano.
Museo Nazionale d'Arte Medievale e Moderna
Matera
(24 Km)
Una sezione è dedicata a dipinti e oggetti provenienti dalle chiese del territorio. La seconda sezione espone i dipinti della collezione d’Errico. La terza sezione presenta documenti e opere relativi alla vita e all’attività letteraria di Carlo Levi
Pinacoteca d'Errico
Matera
(24 Km)
La raccolta composta da circa seimila libri, cinquecento stampe e trecento quadri, soprattutto di artisti napoletani e alcune opere seicentesche.
Castello Tramontano
Matera
(23 Km)
La struttura, costruita nel 1501 dal Conte Giancarlo Tramontano, feudatario di Matera, e' situata su una collinetta, soprannominata collina di Lapillo. Il castello presenta uno stile aragonese, con un masto centrale e due torri laterali rotonde, smerlate e dotate di feritoie. Dal 2008 ha subito un intervento di ristrutturazione, poi terminato nel 2011.
Castello del Malconsiglio
Miglionico
(29 Km)
Il Castello del Malconsiglio venne costruito tra il VIII e IX secolo. La struttura ha sette torri ed ha la forma di un parallelogramma. Nel 1485 negli ambienti del castello c’è rimasta la Congiura dei baroni. Durante gli anni il castello ha avuto alcuni proprietari. La parte piu' particolare e la Sala della Stella detta anche Sala degli Spiriti dove si trovano nicchiette intagliate nei muri e sostengono i tesori degli abitatori.
Castello di Garagnone
Spinazzola
(29 Km)
Dalle ricerche fatte, si pensa che il Castello di Gragnone sia molto antico. Aveva una struttura a due piani con camere usate per diversi funzioni. Dalla posizione in cui si trovava, il Castello sorvegliava tutta la zona. Attualmente ci sono rimasti pochi ruderi coperti dalla vegetazione.
Castello Toritto
Toritto
(29 Km)
Il Castello di Toritto si pensa sia stato costruito in Epoca Peuceta. Durante il XV e il XVI secolo venne aggiunta una torre chiamata la Torre Normanna, la quale è stata dichiarata, nel 1938, Monumento Nazionale. Attualmente, il Castello è di proprietà privata.
Castello Monteserico
Genzano di Lucania
(33 Km)
Il Castello Monteserico fu inizialmente proprietà della famiglia spagnola Aquilina Sancia, ed in seguito dimora signorile dei Sanseverino. Notizie storiche dimostrano che il castello rimase abitato fino alla Prima Guerra Mondiale. Negli anni ’80 del Novecento, venne acquistato dal Comune di Genzano, che grazie ad un opera di restauro, lo riportò agli antichi splendori.
Fontana Cavallina
Genzano di Lucania
(33 Km)
La Fontana Cavallina venne edificata tra il 1865 ed il 1893 su progetto dell’architetto Giuseppe Antonio Locuratolo, in stile neoclassico. La bellissima struttura presenta la forma di un anfiteatro. Inoltre, è alimentata da una polla di acque sorgive provenienti da tre direzioni distinte.
Museo Nazionale "Domenico Ridola"
Matera
(23 Km)
Nacque nel 1911 grazie ad una donazione del senatore Domenico Ridola. Il Museo Archeologico Nazionale Di Ridola di Matera, che è anche il più antico museo della Basilicata, ci porta indietro nel passato delle antiche abitudini del mondo dei nostri antenati. Tramite le tracce dei reperti trovati negli antichi villaggi neolitici della Murgia, vi sono testimonianze dello sviluppo dell'agricoltura nel VI millennio a.c. Un' avventura nel passato da non perdere.
Museo Comunale Storico
Acquaviva delle Fonti
(36 Km)
Il Museo Civico di Campo di Alano Piave si trova nel giardino dell’edificio e viene diviso su tre piani. Presenta oggetti, documenti, iconografie relative alla Grande Guerra del ‘15-18 e all’emigrazione. Si possono vedere oggetti raccolti nel campo di battaglia, fotografie e documenti originali dell’epoca. Il Museo racconta la storia dei ‘Recuperanti’. La struttura è in continuo cambiamento per adattarsi alle esigenze dei materiali esposti.
Palazzo De Angelis-Viti
Altamura
(11 Km)
Il Palazzo De Angelis-Viti è uno degli esempi più rappresentativi e meglio conservati di palazzi della tipologia casa a corte. Si trova vicino alla Porta di Bari. L’edificio è cambiato nel corso degli anni. La parte iniziale, quella del corpo di fabbrica che comprende piano terra e piano nobile, risale agli inizi della costruzione, con anche il portale di ingresso e il loggiato interno. Fra il XVII e il XVIII secolo vennero modificati il portale di ingresso e completato il secondo piano.
Masseria Calderoni
Altamura
(13 Km)
La Masseria Calderoni è un edificio che fu costruito nella prima metà del XVI secolo. Con il passare del tempo l’edificio fu proprietà della famiglia Calderoni. Oggi l’edificio è proprietà della famiglia Netti.
Masseria Casino De Angelis
Altamura
(11 Km)
Masseria Casino De Angelis fu costruita nella XVII secolo. È composta da una residenza produttiva e funzionale. La proprietà della terra è della famiglia Viti.
Convicinio di Sant'Antonio
Matera
(22 Km)
Si tratta di quattro Chiese rupestri comunicanti, i cui ingressi si aprono su un cortile comune, databili tra il XII e il XIII secolo. Oggi in ogni ambiente si trova una cantina, scavata al piano inferiore quando le chiese furono profanate.
Castello o Pal.Baronale
Bitetto
(37 Km)