Castello di Duino
Duino Aurisina
Dimora privata dei Principi della Torre e Tasso (von Thurn und Taxis), il Castello di Duino è aperto al pubblico dal 1 luglio 2003. È aperto tutti i giorni da marzo a fine ottobre, e nei fine settimana e giorni festivi durante il resto dell’anno.
Incantevole location per eventi, il Castello di Duino si trova alle porte di Trieste, immerso nella natura tra storia, cultura e nobiltà.
Castello vecchio Duino ruderi
Duino Aurisina
L’antico castello di Duino venne costruito nel 1389 per volontà di Ugone di Duino. Dopo la sua morte il castello passò al cognato e rimase proprietà della famiglia Della Torre per 420 anni. Tra il 2008 ed il 2009 il castello fu sede del concorso Premio Città di Trieste.
Bunker di Guerra
Duino Aurisina
Vi è nei paraggi del Castello di Duino un bunker che fu utilizzato durante la Seconda Guerra Mondiale. Un posto che racconta e ricorda un triste pezzo della storia mondiale.
Villaggio del Pescatore
Duino Aurisina
Nel bellissimo Villaggio del Pescatore, a Duino, vi è un’interessante area paleontologica che custodisce uno dei più importanti siti di resti di dinosauri d’Italia.
Castello di Miramare
Trieste
(6 Km)
Questo castello si affaccia in un panorama meraviglioso, circondato da un grande parco di 22 ettari e vicino al mare, per questo il suo nome è Miramar, nella forma italianizzata, derivante dallo spagnolo "mirar el mar" perchè il castello è stato costruito dall'arciduca d'Austria e imperatore del Messico, Massimiliano d'Asburgo-Lorena. Nel parco si trova anche il castelletto, un edificio di dimensioni minori dove ha vissuto l'arciduca prima del costruzione del castello. All'interno, il castello è composto da numerose stanze.
Civico Museo "Revoltella" e Galleria d'Arte Moderna
Trieste
(13 Km)
Il museo venne fondato nel 1872 dal barone Pasquale Revoltella. La sede del museo si trova nel palazzo con lo stesso nome ed è diventato proprietà della città dopo la morte del barone. Dentro vi sono esposte non solo opere di Revoltella, ma anche opere di diversi artisti, come Carlo Carrà, Domenico Induno e tanti altri, che il comune acquisì grazie alla donazione che lo stesso barone aveva fatto alla città.
Civico Museo di Storia ed Arte - Orto Lapidario
Trieste
(14 Km)
Il Civico Museo ha avuto origine nell'Ottocento con l'intento di raccogliere il materiale antico, conserva epigrafi, monumenti e sculture dell'epoca romana, medievale e moderna ed in seguito si è arricchito con donazioni private di reperti di diverse civiltà.
Civico Museo del Castello di S. Giusto
Trieste
(14 Km)
Il castello di San Giusto è uno dei simboli di Trieste, ed è stato costruito sul colle di San Giusto. La costruzione del castello risale a prima della metà del 1200. Prima del castello, sul colle si alzava una torre difensiva, la quale nel 1309 è stata ricostruita, da parte dei veneti, come una fortezza chiamata “Casa del Capitano”. Viene chiamata in questo modo dato che vi risiedeva il comandante dell’esercito occupante.
Teatro Romano
Trieste
(14 Km)
Le origini del teatro risalgono al I-II secolo dopo Cristo ed è stato scoperto nel 1814 dall’architetto Pietro Nobile. Durante la demolizione della parte antica della città, il teatro è stato riportato in luce.
Acquario Marino
Trieste
(13 Km)
L'Acquario fu inaugurato circa 80 anni fa, nell'edificio che prima svolgeva la funzione di pescheria. All'interno si trovavano diverse specie di fauna marina (es. anellidi, crostacei e numerosi pesci) e la famosa coppia di pinguini del Sud Africa, residenti da quasi 31 anni. Al primo piano troviamo un vivarium che contiene alcune specie d'acqua dolce: rettili, anfibi e pesci.
Palazzo del Lloyd Triestino
Trieste
(13 Km)
Edificio attualmente sede della Giunta regionale, fu inaugurato nel 1883, progettato dall'architetto Heinrich von Ferstel in stile rinascimentale. In quel tempo, la compagnia si chiamava Lloyd Austriaco. Dinanzi alla struttura si trovavano due fontane, una "raffigurante" Teti, l'altra Venere, protettrici rispettivamente dell'acqua dolce e salata. Questo si collegherebbe logicamente anche al fatto che Lloyd sarebbe stata una compagnia di navigazione
Palazzo Pitteri
Trieste
(13 Km)
Il palazzo Pitteri fu costruito nel 1780 da Ulderico Moro, per il volere di Domenico Plenario, un negoziante del tempo. Questo è il palazzo più antico della piazza, che viene visitato da centinaia di turisti ogni anno. Un fatto interessante è che nell'edificio venne progettato anche un appartamento per l'architetto Moro.
Casa Steiner
Trieste
(13 Km)
L'edificio è stato progettato nel 1824 dall'architetto austriaco Matteo Pertsch molto attivo a Trieste nei primi decenni dell'Ottocento. L'aspetto attuale del palazzo rispecchia quasi fedelmente l'idea originaria dell'autore; rispetto al disegno firmato da Pertsch sono state modificate le lesene, in origine lisce, i temi rappresentati nei pannelli a rilievo ed il gruppo scultoreo a coronamento della facciata che non è stata eseguita nella realizzazione. Il nome del palazzo deriva dal negozio di costumi di Ignazio Steiner che si trovava nello stesso luogo agli inizi del Novecento.
Fontana dei Quattro Continenti
Trieste
(13 Km)
La Fontana venne costruita nella metà del XVIII secolo da Mazzoleni. Prese il nome dalla propria struttura composta da 4 statue, raffiguranti i continenti ovviamente noti già al tempo. La stessa fu demolita e rimossa nel corso degli anni, e dette luogo a discussioni per il suo restauro, fino alla decisione di rimetterla al centro della piazza, venendo restaurata e riposizionata. Da quel momento divenne un punto d’interesse molto visitato e amato dai locali e turisti.
Palazzo del Governo
Trieste
(13 Km)
Questo palazzo fu progettato dall'architetto viennese Emil Artman e costruito tra il 1901-1905. Ha subito una ristrutturazione nel 1960 ed oggi, questo palazzo, è sede degli uffici del Commissariato del Governo. È considerato uno degli edifici più belli di piazza dell' Unita d'Italia.
Teatro Verdi
Trieste
(13 Km)
Il Teatro Verdi, nato con il nome di Teatro Nuovo, è uno tra i più antichi teatri lirici in attività della città di Trieste. Fu costruito tra il 1798 e il 1801 dagli architetti Gian Antonio Selva (lo stesso della Fenice di Venezia) e Matteo Pertsch. La struttura dell’edificio riprende quella del “Teatro della Scala”. L’inaugurazione avvenne il 21 aprile 1801. Oggi la Fondazione Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” dispone di un’orchestra stabile, di un coro stabile, di un corpo di ballo e di eccellenti laboratori. La Fondazione svolge un’intensa attività operistica.
Palazzo Carciotti
Trieste
(13 Km)
L'edificio fu costruito per il commerciante greco Demetrio Carciotti tra il 1797 e gli inizi dell'800 su progetto dell'architetto Matteo Pertsch. Palazzo Carciotti si trova in posizione preminente all'inizio del Canal grande, ben visibile dal mare. Si caratterizza per un'alta cupola rivestita in rame e ornata, sulla cima, da un'aquila napoleonica. Il Palazzo, nel 1831, ospitò le Assicurazioni Generali,successivamente la Capitaneria di Porto e, attualmente, appartiene al Comune di Trieste.
Sinagoga Ebraica
Trieste
(14 Km)
La sinagoga venne documentata per la prima volta nel XIII secolo e fu opera di Ruggero e Arduino Berlam. Nel corso degli anni, fu parte di molti avvenimenti degli ebrei triestini, diventando nel '900 una delle più grandi sinagoghe d'Europa. All'interno possiamo trovare l'oratorio e la maestosa sinagoga, che si utilizzano in caso di grandi festività. Oggi viene gestito dalla comunità ebrea di Trieste, ed è sede di diverse strutture di questa comunità.
Stazione
Trieste
(13 Km)
La vecchia stazione ferroviaria venne costruita nel 1857 dal progetto dell'ingegnere Carlo Ghega. All'inaugurazione della stazione era presente anche l'Imperatore austriaco Francesco Giuseppe. Come la tecnologia, anche la stazione ha fatto dei grandi passi verso il suo miglioramento tramite le parecchie ristrutturazioni che ha subito. Il movimento dei passeggeri è di circa 6 milioni di persone all'anno.
Tempio Mariano di Monte Grisa
Trieste
(9 Km)
Il Tempio risale al 1960. Sotto proposta di Mons. Strazzacappa è stato dedicato a Maria Madre e Regina, e il suo scopo principale era quella dell'unione fra diversi popoli. L'interno ha una struttura molto particolare, e possiamo trovare anche la statua della madonna di Fatima. Nel 1992 fu inoltre visitato da papa Giovanni Paolo II, evento che è parte della storia del tempio.
Statua di Carlo VI
Trieste
(13 Km)
Situata a pochi metri a destra della Fontana dei Quattro Continenti, nel 1728 si erige la colonna in pietra bianca che sorrege la statua di Carlo VI d’Asburgo in ocassione della visita dell'Imperatore a Trieste.
Palazzo Modello
Trieste
(11 Km)
Costruito dall'architetto Giuseppe Bruni tra 1871 e 1873. Modello perché doveva servire come esempio architettonico per la ristrutturazione che stava avvenendo nell'allora Piazza Grande oggi Piazza dell’Unità d’Italia.
Il Duomo
Gorizia
(28 Km)
Il bellissimo Duomo di Gorizia, nel Friuli-Venezia Giulia, uno dei principali edifici della città, fu eretta nel XIV secolo su un’antica cappella gotica dedicata a San Acazio; oggi, onora Sant’Ilario di Aquileia e San Taziano.
Borgo Castello
Gorizia
(22 Km)
Un caratteristico borgo molto ben conservato che era formato da stupendi bastioni veneziani eretti nel 1509. Vi sono belle cose da vedere e da rivivere in quest’incantevole posto medievale. Non dimenticate di visitare la porta Leopoldina.
Chiesa barocca di S. Ignazio
Gorizia
(22 Km)
Questa caratteristica e incantevole chiesa in stile barocco, dedicata a Sant’Ignazio, fu costruita intorno agli anni 1654 e il 1757. Al suo interno troverete una ricca decorazione barocca che merita assolutamente essere vista.
Piazza Vittoria
Gorizia
(25 Km)
La Piazza Vittoria, in Gorizia, nel Friuli-Venezia Giulia, ospita alcuni dei più belli monumenti della città, tra i quali distacchiamo: la Chiesa barocca di Sant’Ignazio (tra i secoli XVII e XVIII) e la Fontana di Nettuno,anch’essa del XVIII secolo.
Fontana di Nettuno
Gorizia
(25 Km)
La stupenda Fontana di Nettuno, si trova nel cuore della Piazza Vittoria, in Gorizia, nel Friuli-Venezia Giulia. Stupendo monumento, simbolo della città, sito di fronte alla Chiesa di S. Ignazio, che fu eretta intorno alla metà del XVIII secolo.
Palazzo Attems Petzenstein
Gorizia
(22 Km)
Il Palazzo Attems Petzenstein, in Gorizia, è un favoloso edificio del 1745, che ospita al suo interno il Museo Provinciale, che custodisce un importantissimo e ricco patrimonio storico-culturale, che merita assolutamente una visita.
La Basilica Patriarcale
Aquileia
(24 Km)
Presenta una pianta a croce latina; l'interno è a tre navate, divise da un colonnato di riutilizzo, che giungono fino al transetto dove si aprono tre absidi riccamente affrescate.
Biblioteca Comunale "Sandro Pertini"
Ronchi dei Legionari
(16 Km)
La Biblioteca Comunale “Sandro Pertini” è ubicata in un edificio risalente alla fine del ‘700 e possiede un patrimonio bibliografico e documentario di quasi 80000 unità, suddiviso in sezioni e collocato completamente a “scaffale aperto”
Castello di Spessa
Capriva del Friuli
(25 Km)
Il castello di Spessa, nel cuore del Collio friulano, venne costruito nel XIII Sec. Ha ospitato illustri ospiti tra cui Casanova, e ad oggi vi si producono vini eccellenti. Cantine medievali visitabili su appuntamento.
Città romana tardo imperiale
Aquileia
(24 Km)
L'area archeologica, localizzata sulla Via Giulia Augusta, presenta uno spazio di grande importanza storica. Si tratta di una zona in cui nell'antichità sorgeva una città romana, i resti della quale sono ancora visibili: le domus, l'oratorio, i mosaici e diversi altri elementi romani del tempo. Il sito viene attentamente curato dal Museo Archeologico Nazionale di Aquileia, che organizza itinerari di visite per mostrare da vicino ciò che è rimasto dell'antica città.
Basilica di Sant'Eufemia
Grado
(24 Km)
La basilica di Sant'Eufemia è il principale edificio religioso di Grado. Venne edificata nel VI secolo ed attualmente sorge sulla piazza dell'antica città. Il battistero e il campanile a cuspide adiacenti vennero aggiunti nel XV secolo.
Civico Museo Sartorio
Trieste
(13 Km)
Il civico museo Sartorio si trova a Trieste, a poca distanza dal museo di storia naturale. Custodisce arredi ed oggetti d'epoca, ceramiche, biblioteca, raccolte di quadri, disegni di Giambattista Tiepolo ed una gipsoteca - gliptoteca. Il museo Civico Sartorio è stato fondato dall’omonima famiglia e l’apertura parziale ufficiale risale nel 1949. Il museo, assieme al suo arredamento, fu donato al Comune dall’ultima erede della famiglia.
Donazione “Sambo”
Trieste
(13 Km)
Donazione che la figlia del pittore triestino Edgardo Sambo fece alla città; consiste in ritratti eseguiti dal padre, un quadro di Ugo Flumiani e un busto in bronzo di Teodoro Russo.
Museo Teatrale "Carlo Schmidl"
Trieste
(13 Km)
L’apertura del Museo Teatrale risale al 1924. All'interno del Museo troviamo una vasta raccolta di materiali musicali risalenti all'800: foto, cimeli, libretti, autografi e numerose altre testimonianze della vita culturale di Trieste. Oggi il museo ha sede nel Palazzo Gopcevich ed è aperto al pubblico.
Museo Sartorio
Trieste
(14 Km)
Il Museo è ospitato nella settecentesca villa della ricca famiglia Sartorio di San Remo.
Parte del del I e del II piano conservano l'arredamento originale: mobili, quadri, libri, oggetti vari. Al II piano la preziosa collezione di disegni di Tiepolo.
Politeama Rossetti - Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia
Trieste
(14 Km)
Il Rossetti è il teatro per antonomasia della città di Trieste ed è anche conosciuto come il Teatro Stabile del Friuli Venezia Giulia. Quest'ultimo si trova nel cuore della città in un maestoso edificio neoclassico. L'offerta artistica che il Teatro propone è interessante e varia.
Teatro Miela
Trieste
(13 Km)
Il Teatro Miela , dal 1990, continua a proporsi alla città come centro alternativo per ospitare esperienze teatrali, musicali, cinematografiche, espositive, artistiche e video. Fin dai primi anni ha dato un’importanza rilevante alla musica, con eventi ricercati, per dar voce alle esperienze più interessanti. Inoltre presenta prime visioni in lingua originale, seconde visioni, classici e cult movies, organizza rassegne e ospita festival internazionali.
Teatro La Contrada - Teatro Stabile di Trieste
Trieste
(15 Km)
Il "Teatro Popolare La Contrada" nasce a Trieste nel 1976. I principali settori di attività sono l’allestimento di opere di autori triestini e di testi di autori dell’area mitteleuropea degli anni Trenta-Quaranta.
Teatro S.Giovanni - P.A.T. Teatro
Trieste
(14 Km)
Il Teatro di San Giovanni di Trieste è un punto di riferimento per le compagnie teatrali amatoriali cittadine e dialettali. Esse danno vita ad una bellissima collaborazione con la presenza di una critica specializzata e con il sostegno, sempre piu' forte, del pubblico che segue con piacere tutte le presentazioni.
Teatro Silvio Pellico
Trieste
(15 Km)
Il teatro Silvio Pellico ha delle origini antiche, ma dal 1983 viene gestito da un’associazione, lo scopo della quale è di promuovere la tradizione triestina. È la sede dell’Armonia che continua a promuovere il teatro, tramite i suoi continui show comici in dialetto locale. La struttura è facilmente visitabile.
Palazzo Arcivescovile
Gorizia
(22 Km)
Il palazzo Arcivescovile è stato costruito nel 1587, in stile barocco goriziano, con linee semplici, dal conte Giovanni Cobenzi. In seguito è diventato residenza della nobile famiglia Codelli e nel 1749 è stato donato all’erario per diventare palazzo Arcivescovile.
Sinagoga
Gorizia
(22 Km)
L’edificio è stato costruito al centro dell’ex ghetto ebraico nel 1756. L’aspetto dell’edificio oggi è quello della ultima ristrutturazione eseguita nel 1894. Attualmente entro le sue mura, è ospitato il “Museo della Gerusalemme sull’Isonzo” che fa rivivere la storia del popolo di Israele e della comunità ebraica goriziana.
Palazzo Coronini Cronberg
Gorizia
(23 Km)
La costruzione del palazzo è iniziata nell’ultimo decennio del XVI secolo, tra il 1593 e il 1598, e all'ultima ristrutturazione (2002-2006) sono state scoperte testimonianze nelle murature che fanno pensare che il palazzo sia sorto in corrispondenza di una preesistente struttura a torre. Delle statue, una grande pergola con colonne di marmo circondate da rose, una fontana, un laghetto e un giardino roccioso, si trovano nella zona est, che è la più curata.
Sacrario Militare di Oslavia
Gorizia
(25 Km)
Il sacrario risale al 1938 in onore dei soldati che persero la vita durante la Prima Guerra Mondiale. Fu progettato da Venturi e oggi custodisce più di 57.000 soldati, sia italiani che austriaci. Quest'ultimi vengono commemorati ogni anno l’8 agosto tramite una cerimonia particolare. Attualmente l'edificio richiede dei restauri, ma in mancanza dei fondi, il suo stato continua ad essere a rischio.
Castello di Gorizia
Gorizia
(22 Km)
Il castello risale al secolo XI, siamo intorno al 1146. L'edificio è stato utilizzato dapprima come carcere e, successivamente, come caserma militare, perdendo anche molti elementi antichi originari. Per questo motivo ha dovuto subire diversi restauri, e l'ultimo di questi è riuscito a fornirgli nuovamente un aspetto medievale. All’entrata troviamo la statua del leone di S. Marco, risalente al XVI secolo. Il castello offre anche una piacevole panoramica della città e del territorio che lo circonda.
Rocca di Monfalcone
Monfalcone
(13 Km)
La Rocca di Monfalcone venne costruita verso il 490 d.C. da Teodorico, il re degli Ostrogoti. Con il passare degli anni la rocca venne danneggiata diverse volte dai turchi. Verso la fine del XVI secolo l’edifico perse il suo ruolo difensivo e venne abbandonato per un lungo periodo, fino al 1955 quando iniziarono i lavori di restaurazione. Dal 1968 ospita al suo interno il Museo Paleontologico.
Rocca di Monrupino Diroccato
Monrupino
(11 Km)
La Rocca di Monrupino ha al suo interno un santuario omonimo, che è una delle mete di pellegrinaggio più visitate della provincia. Inizialmente fu un castelliere preistorico, poi un castello fortificato ed in ultimo una fortezza massiccia. La rocca è conosciuta anche con il nome di Tabor, dalla lingua turca. Oggi è visibile solo una parte di tutta la costruzione originaria.
Antiquarium
Trieste
(19 Km)
L’Antiquarium è costituito da una zona di scavi archeologici, realizzati tra 1980 e il 1986 nella zona retrostante il Teatro Romano, e da uno spazio espositivo allestito presso la torre delle mura medievali. Una domus del I secolo venne riutilizzata, a partire dalla metà del II secolo fino al VI secolo. Sono stati trovati anche elementi, quali una sorta di sedile in pietra e un banchetto consumato presso la tomba in onore del defunto.
Cattedrale di San Giusto
Trieste
(14 Km)
È stata creata dall’unione delle due chiese di Santa Maria e quella dedicata al martire San Giusto. La Basilica Cattedrale di San Giusto è la più importante costruzione religiosa della città. L’esterno della chiesa è arricchito da un rosone in pietra carsica. Il campanile e anche la facciata sono composti da reperti del periodo romano. L’interno della chiesa è stato abbattuto nei primi del XX secolo. L'affresco dell'Incoronazione della Vergine è stato sostituito da un mosaico che aveva lo stesso tema.
Palazzo Revoltella
Trieste
(13 Km)
Costruito dal barone Pasquale Revoltella, il palazzo fu la sua casa e poi nel 1872 divenne il Museo Revolta. Grazie al particolare patrimonio che lasciò il barone il palazzo è una vera galleria di arte moderna. Oggi il museo è composto da tre palazzi per un' area espositiva di 4000 metri quadrati. Le opere esposte sono dipinti e sculture della seconda metà dell'Ottocento e della seconda metà del Novecento.
Civico Museo di Storia Naturale
Trieste
(16 Km)
Il Civico Museo di Storia Naturale venne inaugurato nel 2010, anche se la struttura originaria è in piedi sin dal 1846. All'interno raccoglie collezioni di zoologia, botanica, paleontologia, micologia, numerose testimonianze e ricerche naturalistiche. Fu gestita da professori tecnici e specializzati: Koch, Stenta, Mezzena e tanti altri ancora.
Orto Lapidario
Trieste
(14 Km)
L'Orto Lapidario di San Giusto si trova nel comune di Trieste dell'omonima provincia e della regione Friuli-Venezia Giulia. L'Orto Lapidario risale al XIX secolo e ritrovato dall'archeologo Domenico Rossetti. Su questo lapidario ci sono epigrafi, monumenti e sculture dell'epoca romana, medievale e moderna. I resti sono oggi visibili e svettano sulle colline di San Giusto. Attualmente è aperto al pubblico.
Arco Romano Riccardo
Trieste
(14 Km)
L'Arco di Riccardo è un arco trionfale romano che viene situato nell`omonima via. La sua costruzione è avvenuta nel I secolo d.C. con la richiesta dell'imperatore Ottaviano Augusto. È strutturato con scanalature sormontate da capitelli di ordine corinzio. Il soffitto dell'arco era decorato a cassettoni.
Lapidario Tergestino
Trieste
(14 Km)
Il nuovo Lapidario Tergestino è stato inaugurato il 4 aprile 2001 nella sede del Bastione Lalio del Castello di San Giusto. I materiali lapidei romani, esposti fin dalla metà dell’Ottocento all’aperto nel giardino dell’Orto Lapidario, avevano subito un progressivo degrado causato dagli agenti atmosferici. Per garantirne un’adeguata conservazione la maggior parte dei reperti triestini è stata spostata negli ambienti del Bastione Lalio.
Civico Museo del Mare
Trieste
(13 Km)
Il Museo Del Mare di Trieste è stato fondato nel 1904, racconta lo sviluppo storico della marineria triestina e l’evoluzione degli strumenti di navigazione. All'interno del primo piano, si possono ammirare modelli di navi antiche e strumenti nautici della scuola nautica teresiana, principalmente dell‘800. Al secondo piano, la storia della marineria a vapore. Nelle altre sale si possono vedere foto e stampe dei soggetti marinari, plastici del porto di Trieste e carte nautiche. Si possono visitare le sale dedicate alla pesca che espongono imbarcazioni e attrezzi in uso nell’Adriatico.
Civico Museo della Risiera di S. Sabba
Trieste
(17 Km)
La risiera venne costruita all'inizio del XX secolo, e inizialmente fu utilizzata dai nazisti come campo di carcerazione. All'interno successero una serie di omicidi nei modi più mostruosi, includendo anche un forno crematorio. Dal 1975, dopo un profondo restauro opera di R. Boico, l'edificio è diventato la sede del Civico Museo della Risiera di S. Sabba.
Civico Museo di Guerra per la Pace "D. de Henriquez"
Trieste
(15 Km)
Il Civico Museo di Guerra per la Pace " Diego de Henriquez" presenta ai visitatori numerosi oggetti dello studio di Diego de Henriquez a Trieste. Al suo interno si trova anche una biblioteca, un archivio militare, civile e cartografico.
Civico Museo di Storia Patria
Trieste
(14 Km)
Il Museo di Storia Patria è stato riaperto nel 2007, dopo un periodo di ristrutturazione che ha fatto aprire anche la sala del tessuto. Il Museo è stato donato ai Civici Musei di Storia ed Arte nel 1952, che si sono occupati della sistemazione delle sale. Le opere d’arte e anche gli oggetti esposti raccontano la ricca e complessa storia di Trieste.
Galleria Nazionale d'Arte Antica
Trieste
(13 Km)
Le opere, eseguite tra la fine del Quattrocento e l’Ottocento, sono di scuola veneta, lombarda, ligure, emiliana, fiorentina, romana e napoletana.
Tra queste un Cristo Deposto attribuito a Gianlorenzo Bernini.
Science Centre Immaginario Scientifico
Trieste
(6 Km)
Il Science Centre Immaginario Scientifico si trova nel comune di Trieste. E' il secondo museo di questo genere in Italia, dopo la “Città della Scienza” il museo di Napoli. Fu creato nel 1985 e venne inaugurato nel 1986. Una parte del museo è servita come sede di sperimentazione presso il Centro Internazionale di fisica teorica. Oggi si può visitare, dato che è aperto al pubblico.
Museo della Comunità Ebraica "Carlo e Vera Wagner"
Trieste
(14 Km)
Il Museo della comunità Ebraica ”Carlo e Vera Wagner” di Trieste si trova nell’ex edificio dell’Agenzia Ebraica. L’edificio è stato molto importante per l’immigrazione ebraica che da nord-est Europa scendeva verso lo Stato Israeliano. Il Museo è stato appunto creato per tutelare questo passaggio ebraico. All’interno dell’edificio, si possono vedere anche importantissimi documenti della storia ebraica, si può ammirare la sezione dedicata ai triestini caduti durante la Shoah ed ulteriori documenti che hanno fatto la storia.
Civico Museo d'Arte Orientale
Trieste
(13 Km)
Il Museo, posizionato sul Palazzetto Leo, fu aperto nel 2001. Per la sua apertura, è stata realizzata una serie di restauri dell'edificio di origini settecentesche. All'interno ospita una grande collezione di oggetti ed elementi orientali, suddivisi sotto le determinate categorie. Attualmente è aperto al pubblico tutti i giorni della settimana.
Museo Sveviano
Trieste
(14 Km)
Il Museo Sveviano di Trieste è dedicato a Aron Hector Schmitz, altrimenti conosciuto come Italo Svevo che divenne famoso dopo la pubblicazione del proprio romanzo “La coscienza di Zeno”. Prima del successo, faceva una vita normale da impiegato bancario. Tanti degli oggetti lasciati sono stati distrutti durante i bombardamenti del 1945. Il Museo conserva lettere ai famigliari ed altri scrittori, la penna d’oro regalata dalla moglie, opere teatrali, fotografie, il suo violino.
Museo Nazionale Paleocristiano
Aquileia
(24 Km)
Il Museo ha sede all'interno di un impianto che risale al IV secolo. Si tratta di una grande raccolta di oggetti e documentazioni di carattere religioso e di origine molto antica. Tutti gli elementi sono ben curati e sistemati su tre piani ed offrono l'opportunità di ripercorrere la storia dello sviluppo del Cristianesimo. Tutti gli interessati possono visitarlo ed hanno l'opportunità di respirare l'atmosfera di una basilica tipica del trecento.
Museo Speleologico
Sgonico
(9 Km)
Il Museo Speleologico risale al 1963. Per motivi di restauro venne esposto alla custodia della Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Friuli Venezia Giulia. Il museo sostiene mostre, materiali archeologici e speleologici che appartengono all’età di Bronzo.
Museo Storico del Castello di Miramare
Trieste
(9 Km)
Museo Storico di Trieste edificato nel 1955 il Castello Miramare, offre l`abbinamento di diversi stili dal gotico al medievale al rinascimentale. Le sale più importanti del museo sono: la Sala Novara che fu l`ufficio di Massimiliano d`Asburgo, la Biblioteca con più di 7.000 volumi ottocenteschi di storia, arte, letteratura, geografia e botanica, la Sala Storica affrescata con episodi dalla storia di Grignano e la Sala Musica. Il Museo è aperto al pubblico attraverso un percorso prestabilito.
Museo di Storia e Arte
Gorizia
(22 Km)
Il Museo di Storia e Arte di Gorizia riproduce l’ambiente cittadino familiare e le tipiche botteghe artigiane e mostra la cucina tradizionale e le attrezzature utilizzate nel periodo della guerra, il laboratorio di falegnameria e la bottega dell’argentiere. Tra gli oggetti ritrovati emergono anche le serrature per cassapanche, porte e portoni, lucchetti, chiavistelli fabbricati nella stessa Gorizia o nel suo contado tra il XVI e il XIX secolo. Al primo piano una nota Pinacoteca con opere del ‘500.
Museo Provinciale Palazzo Attems
Gorizia
(22 Km)
Il museo provincale Palazzo Attems risale al XVIII. Fu edificato nel 1745 dall'architetto Nicolò Pacassi. Dopo dei profondi restauri il palazzo ospita mostre di grande rilievo. Palazzo Attems sorge in Piazza De Amicis e svetta all'interno del comune di Gorizia. L’intero palazzo è un ricco patrimonio storico e artistico della cultura italiana. Il Palazzo Attems venne decorato con diversi affreschi del XVIII secolo.
Musei Provinciali: Collezione Archeologica
Gorizia
(22 Km)
La parte archeologica del Museo Provinciale di Gorizia espone una collezione molto ricca di oggetti scavati nei due ultimi secoli. Si tratta di testimonianze storiche della città: manufatti litici, reperti in metallo, armi in ferro, e numerosi documenti antichi. È il luogo ideale per tutti gli appassionati di Storia.
Musei Provinciali: Museo della Moda e delle Arti Applicate
Gorizia
(22 Km)
Il Museo della Moda e delle Arti Applicate comprende la sezione della lavorazione della seta, dei gioielli e anche l’artigianato collegato all’abbigliamento con i più preziosi abiti con merletti a fuselli del 1672. Da sottolineare, le raccolte di borsette e guanti del periodo 1700-1925. Da non dimenticare, la parte dedicata alla produzione artigianale di vetri e ceramiche del XVII secolo.
Fondazione Palazzo Coronini Cronberg Onlus
Gorizia
(23 Km)
La fondazione fu creata nel 1990, su desiderio di Guglielmo Coronini Cronberg espresso nel suo testamento. All'interno si trova una grande collezione di oggetti e documenti personali del nobiluomo: stampe, gioielli, argenti, medaglie, abiti e numerose altre raccolte ben curate da Guglielmo e la sua famiglia. Oggi il Palazzo Coronini, proprietà della famiglia, è diventato un museo, il quale espone una vasta gamma di beni culturali e storici.
Museo Lapidario del Duomo di S. Eufemia
Grado
(24 Km)
Il Museo Lapidario del Duomo di S. Eufemia e` situato nel complesso della basilica omonima. Al suo interno espone reperti che risalgono all’epoca romana e paleocristiana e vi sono anche iscrizioni, alcune parti di sarcofagi molto antichi. La comodità nel visitare il lapidario sta nel fatto che si possono vedere anche altri monumenti importanti.
Museo Paleontologico della Rocca
Monfalcone
(11 Km)
Il Museo Paleontologico della Rocca fu ideato nel 1968 dal Gruppo Speleologico Amici del Fante. Venne inaugurato nel 1970 con nove vetrine, che arrivarono successivamente a 18. Al suo interno troviamo le sale dell’ esposizione temporanea, la biblioteca speleologico-geopaleontologica ed anche il laboratorio dove si studiava la paleontologia - geologica di tutto il mondo. I materiali della sala speleologica appartengono a circa 85 milioni di anni fa.
Museo della Casa Carsica
Monrupino
(9 Km)
Il Museo della Casa Carsica si colloca all’interno di una casa rustica che deve il suo aspetto attuale ai lavori eseguiti nel 1831. E' formata da un tetto a lastre di pietra, caratteristico del Carso ed è arredato con oggetti e mobili donati dagli abitanti della zona.
Antiquarium dell'Acquedotto Romano
Trieste
(19 Km)
L'Antiquarium è allestito nel luogo in cui tra il 1976 e il 1977 sono stati rinvenuti i resti dell'acquedotto romano proveniente dalla Val Rosandra, risalente al I sec. d.C.. Nell’Antiquarium sono visibili un segmento del canale ed uno dei cinque pozzetti di ispezione sulla volta della conduttura, nonché il materiale archeologico rinvenuto tra gli scavi. A monte dell'acquedotto sono stati individuati anche i resti di una villa romana.
Civico Museo "Morpurgo"
Trieste
(14 Km)
Il museo destinato a conservare documenti, cimeli, dipinti, stampe su storia e folklore cittadino, è stato riaperto nel dicembre del 2000, grazie al magnifico intervento della famiglia Costantinides, con la creazione della sala del tessuto e il riallestimento della collezione artistica del greco Socrate Stavropulos (Trieste 1882-Zurigo 1960), donata ai Civici Musei di Storia ed Arte nel 1952, da egli stesso sistemata originariamente nelle sale del museo e integrata a più riprese fino alla morte.
Museo Etnografico di Servola
Trieste
(16 Km)
Il museo conserva e racconta, grazie agli oggeti conservati al suo interno, la storia antica di Servola, in particolar modo sulla produzione del pane. Infatti, vi sono oggetti antichi che si utilizzavano nella preparazione del pane, tra questi il matterello e la bilancia. Vi sono anche ferri da stiro, abiti e costumi sia maschili che femminili.
Museo Ferroviario
Trieste
(13 Km)
L’apertura del Museo Ferroviario di Trieste Campo Marzio risale all’ 8 marzo 1984. Le sale sono state restaurate dando perfettamente l’idea del lavoro che si faceva nella ferrovia. Una sala è dedicata anche ai tram, oggi non più in uso. Sui binari, si possono vedere le locomotive a vapore, una locomotiva elettrica ed una diesel. Nelle sale si ospitano spesso anche diverse mostre a carattere storico ed è stato scelto anche come set per diversi film.
Galleria Lipanjepuntin
Trieste
(13 Km)
La galleria aperta dal 1995, e' la più conosciuta in città. Ha fatto di continuo la presentazione di diversi giovani artisti che si occupano di arte contemporanea. La galleria cerca di dare una possibilita' per farsi conoscere ai nuovi artisti e al pubblico di apprezzarli e scoprirli.
LipanjePuntin artecontemporanea
Trieste
(13 Km)
La galleria dedica la maggior parte della sua attività alla fotografia oltre che ad artisti video e performativi (Anton Corbijn, Franko B, Masbedo).
Galleria Planetario
Trieste
(13 Km)
La Galleria Planetario fu fondata nel 1976 su iniziativa di Livio e Clara Radin. L'interno ha ospitato una vasta gamma di opere famose degli artisti del '900: Picasso, Delaunay, Dorazio, Corpora e numerosi altri artisti eminenti. È sempre stata in contatto con le riviste (Efolo, Artplus) per promuovere il grande lavoro artistico dei pittori e scultori, italiani e stranieri, di conseguenza, sviluppando anche la cultura triestina. La galleria è aperta al pubblico.
Galleria Torbandena
Trieste
(13 Km)
La Galleria Torbandena di Trieste, fondata nel 1964, si occupa dell'avanguardia storica europea e americana e di arte contemporanea internazionale.