
La conca del
Rifugio Laghi Gemelli è uno dei luoghi più romantici e rilassanti delle montagne bergamasche, in primo luogo per la presenza di numerosi laghi artificiali, grandi e piccoli, ormai parte integrante dell’ambiente e del paesaggio.
Nel corso dell’escursione che stiamo per descrivere, comprendendo anche il laghetto di Carona alla partenza, se ne possono osservare ben quattro, e un quinto – il Lago Colombo – si trova a poco più di venti minuti di cammino dal rifugio. Non a caso, quindi, la zona è tra le più frequentate della provincia, nonostante la relativa lunghezza della salita, che comunque richiede un certo grado di allenamento.
Dall’abitato di
Carona, in alta Valle Brembana (52 chilometri da Bergamo) è possibile parcheggiare sulla sponda meridionale del laghetto artificiale, raggiungibile percorrendo la sommità della diga: quota 1096 metri.
Si inizia quindi a percorrere una comoda quanto inconfondibile mulattiera che, con innumerevoli tornanti, risale il fianco della valle, immersi in un fitto e rinfrescante bosco.
Dopo circa due ore di cammino, ormai quasi in prossimità del limite boschivo, si raggiunge la piccola diga del
Lago Marcio, a 1841 metri di quota: lo sbarramento, ultimato nel 1925, è alto 18 metri, e il bacino contiene 850.000 metri cubi di acqua.
La mulattiera prosegue costeggiando in piano la sponda occidentale del lago, fino ad arrivare alla sua estremità meridionale, dove tra l’altro giunge la funivia di servizio dell’ENEL che parte anch’essa da Carona. E pochi metri più in basso ecco inaspettato un altro lago, decisamente più grande: Lago delle Casere, quota 1784 metri, contenente 2.470.000 metri cubi di acqua, trattenuti da una diga ultimata nel 1946 e alta 47 metri.
Il ritorno si svolge lungo il medesimo percorso della salita e richiede circa 2 ore.
Il rifugio, che dispone di 70 posti letto, si trova a pochi metri dalla diga dei Laghi Gemelli: un nome curioso per ricordarci che prima dell’erezione dello sbarramento, ultimato nel 1932 e alto 39 metri, in questa conca prativa si trovavano due piccoli laghetti tondeggianti e affiancati, appunto “gemelli”. Oggi, invece, l’invaso contiene ben 6.990.000 metri cubi di acqua.
Scheda Tecnica:
Tempo di percorrenza : ore 4,30
Quota di partenza: m. 1096
Dislivello: m. 872
Difficoltà: T -Turistico
Periodo consigliato: maggio - ottobre
Regione: Lombardia
Provincia: Bergamo
Valle/zona: Valle Brembana
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