Escursione facile e alla portata di tutti, nel settore settentrionale dei Monti Sibillini, ai confini dell’omonimo parco nazionale. E’ una zona relativamente poco frequentata, ma molto remunerativa dal punto di vista ambientale e panoramico, grazie ai tipici crinali prativi della zona, dai quali lo sguardo può vagare a 360 gradi. Una variante permette inoltre di arricchire e prolungare l’escursione.
A margine della gita, si consiglia una visita al borgo medievale di Amandola, risalente al ‘200, adagiato sulla panoramica sommità di tre colli. Le solide e caratteristiche strutture in cotto dell’abitato, fanno quasi da corona alla bella Chiesa di S. Francesco (secoli XIII - XV).
Da segnalare che il nome del paese deriva dalla pianta del mandorlo, un tempo molto diffusa nella zona.
Infine, tempo permettendo, si può visitare anche il non lontano santuario della Madonna dell'Ambro, a Montefortino, fondato prima dell'anno mille e ricostuito nel 1603.
Dall’abitato di Amandola si prosegue in auto fino a raggiungere, su strada infine sterrata, il Rifugio Città di Amandola, a 1185 metri di quota.
Ci si incammina lungo un sentiero sulla sinistra del rifugio: a un primo bivio si piega a sinistra, e poi a destra a uno successivo, proseguendo a mezza costa.
In seguito si piega a sinistra, portandosi sull’ampio crinale della montagna, sul quale si piega ancora a sinistra (sud-est) raggiungendo infine la tondeggiante vetta del Monte Amandola, a 1706 metri di quota (ore 1,30 dalla partenza).
Il ritorno si svolge lungo il medesimo percorso della salita, e richiede un’ora.
Variante
I più allenati potrebbero cogliere l’occasione di raggiungere anche la vetta del Monte Castel Manardo, a 1917 metri di quota, ampliando così il panorama verso nord.
Dal Monte Amandola si scende inizialmente lungo il percorso della salita, mantenendosi in seguito sempre sul crinale, che corre in direzione ovest, fino a raggiungere la vetta del Monte Castel Manardo (ore 1,30 circa dal Monte Amandola).
Il ritorno si svolge lungo il medesimo percorso della salita.
Tempo di percorrenza: ore 2,30
Quota di partenza: m. 1185
Dislivello: m. 521
Difficoltà: E - Escursionistico
Periodo consigliato: Aprile - novembre
Regione: Marche
Provincia: Ascoli Piceno
Valle/zona: Monti Sibillini