Museo del Fiore
Acquapendente
Il Museo del Fiore si trova all’interno della riserva naturale Monte Rufeno. Si offre una varietà di percorsi espositivi per potere scoprire le bellezze che la natura dona al territorio. Un ricco percorso nel mondo dei fiori, degli animali e dell’uomo.
Duomo
Orvieto
(20 Km)
Costruito nel 1263, dopo il miracolo del sangue che sgorgò dal pane benedetto mentre un prete boemo diceva la messa nella Basilica di S. Cristina a Bolsena.
Necropoli Etrusca del Crocifisso del Tufo
Orvieto
(20 Km)
La Necropoli Etrusca del Crocifisso del Tufo è un' ampia area archeologica che risale al VI al III sec. a.C., situata alla base della rupe di Orvieto ed è costruita da blocchi di tufo. L' area prende il nome da un crocifisso settecentesco, il quale fu scolpito proprio in questa zona. La Necropoli possiede una planimetria regolare e strade organizzate su assi ortogonali, caratteristiche che rispecchiano l' organizzazione urbanistica dell'epoca.
Città Sotterranea
Orvieto
(20 Km)
Viaggio sotterraneo alla scoperta di cisterne, cave, gallerie sotterranei scavati dall'uomo. La visita guidata alla "Orvieto Underground" rappresenta lo strumento più appassionato per entrare in contatto con questo aspetto culturale.
Il Pozzo di San Patrizio
Orvieto
(21 Km)
Il Pozzo di San Patrizio storico è capolavoro di ingegneria costituito da due rampe elicoidali a senso unico, completamente autonome e servite da due diverse porte, che consentivano di trasportare l'acqua estratta senza ostacolarsi.
Necropoli di Poggio Buco
Pitigliano
(20 Km)
Le tombe della necropoli di Poggio Buco presentano costruzioni diverse. Le più antiche sono databili al VIII secolo a.C. e presentano solo una fossa scavata nel tufo, mentre quelle che risalgono verso la metà del VII secolo a.C. sono a camera scavate nella roccia tufacea, dello stesso periodo risalgono anche le tombe a camera più ampia. Oggi è possibile visitare solo le tombe a camera. La maggior parte dei reperti rinvenuti sono ceramiche etrusche-corinzie.
Necropoli Sovana
Sorano
(21 Km)
La Necropoli di Sovana si estende per circa un chilometro e mezzo nelle colline a nord del torrente Calesine. E’ rappresentata da un numero considerevole di tombe a fronte colonnata dove spiccano quella di Pola e di Ildebranda. La Necropoli è divisa in diversi settori che comprendono la Via Cava o del Cavone, Poggio Felceto, Poggio Stanziale ed altri lungo il torrente Folonia.
Palazzo dei Sette
Orvieto
(20 Km)
Il Palazzo dei Sette fu costruito nel XIII secolo ed era la sede di una delle magistrature più importanti della città, i "Signori Sette".
Centro di Documentazione dell'Area Archeologica di Sovana
Sorano
(14 Km)
Il Centro di Documentazione dell' Area Archeologica di Sovana ha sede nel Palazzo Pretorio. Al suo interno sono allestiti reperti archeologici e modellini ricostruttivi riferiti agli scavi della necropoli di San Sebastiano e della tomba di Ildebranda, illustrati grazie ad alcuni pannelli.
Museo del Medioevo e del Rinascimento
Sorano
(14 Km)
Il Museo del Medioevo e del Rinascimento si trova negli ambienti interni della Fortezza trecentesca degli Orsini. Vi sono esposti materiali ceramici medievali e rinascimentali e non mancano anche affreschi di epoca Cinquecentesca. Tra le ceramiche risultano interessanti alcune invetriate databili tra il XVI ed il XVIII secolo ritrovate nei pozzi medievali detti anche “butti”.
Museo della Basilica Santuario
Grotte di Castro
(8 Km)
Il Museo della Basilica Santuario è situato nei sotterranei della Basilica Maria Santissima del Suffragio. In esso sono raccolti arredi sacri che risalgono dal XV al XVIII secolo. Vi sono anche reperti archeologici, protostorici, ed etruschi che sono stati ritrovati nella zona. Di particolare interesse è un reliquiario del XV secolo.
Museo Civico Archeologico e delle Tradizioni Popolari
Grotte di Castro
(8 Km)
Il Museo Civico Archeologico e delle Tradizioni Popolari si colloca nei due piani inferiori del Palazzo del Podestà. Accoglie diversi materiali archeologici e di tradizione popolare che documentano la storia di Grotte di Castro. Grande interesse desta la sezione archeologica con vasi di bucchero e punte di lancia provenienti dalle necropoli del territorio.
Parco Museo Minerario
Abbadia San Salvatore
(21 Km)
Il Museo Minerario di Abbadia San Salvatore è formato da cinque sale di cui: la sala 1 composta dalla Geologia, la sala 2 con l'Amiata e il mercurio, la sala 3 con la storia della miniera di Abbadia S.Salvatore, la sala 4 con disegni, oggetti e altro ancora, e per finire la sala 5 con altre attività.
Castell'Araldo ruderi o Castellaraldo
Marta
(27 Km)
Si trova nella parte della riva sinistra del fiume da cui anche la località prende il nome. La sua posizione ci fa capire che lo scopo per cui venne costruito era puramente difensivo e strategico, soprattutto perché si poteva controllare la zona e i traffici limitrofi. La costruzione è passata piu' volte a diverse personalità ed ordini religiosi.
Torre dell'Orologio
Marta
(24 Km)
La torre dell'orologio venne costruita durante l’epoca anteriore che appartiene al XII secolo. A seguito di alcuni studi si è arrivati a pensare che la torre è stata costruita sopra i ruderi della città antica di Bisenzio. Durante gli anni, l’edificio venne restaurato alcune volte e nel 1323 subì un restauro voluto da Papa Giovanni. L’edificio ha una struttura a pianta ottagonale, di 21 metri di altezza e rappresenta il simbolo della città.
Fortezza e Palazzo Orsini
Pitigliano
(20 Km)
Palazzo Orsini è stato costruito dai Conti Aldobrandeschi di Savona, ma dopo un matrimonio combinato, passò di proprietà dei Conti Orsini, dai quali ha mantenuto il nome. La costruzione risale al XII secolo ma intorno al Quattrocento venne modificata tante volte perdendo la sua forma originale.
Castello Rubello
Porano
(19 Km)
Il Castel Rubello risale al ‘200, venne edificato per motivi di difesa. Fu proprietà dei Valenti e dal ‘600 della famiglia Avveduti. Il castello subì degli interventi di ristrutturazione, trasformandosi in una dimora. Parte del castello è anche la Chiesa, la quale venne restaurata dalla famiglia Avveduti nel XVI secolo, sfortunatamente, oggi si trova in un cattivo stato di conservazione.
Torre dell'Orologio e Masso Leopoldino
Sorano
(14 Km)
Il Masso Leopoldino era una struttura fortificata posta nel centro storico di Sorano e rappresentava una delle fortificazioni di difesa dell’ Area del Tufo. Denominata Rocca Vecchia comprendeva anche la Torre dell’ Orologio. Aveva inoltre funzione di rifugio per la popolazione durante gli assedi nemici. La Torre si presenta a pianta quadrata con merlatura nella sommità ed al di sotto del coronamento si trova l’ orologio che ne conferisce il nome.
Rocca Orsini
Sorano
(14 Km)
La Rocca Orsini venne edificata nel corso del XII secolo come fortezza aldobrandesca. Nel Duecento venne acquisita dalla famiglia degli Orsini che la utilizzarono come una delle loro più importanti residenze. Durante l’ annessione di Sorano nel Granducato di Toscana, la Rocca venne trasformata nel centro militare mediceo. Attualmente nell’ edificio ha sede il Museo del Medioveo e del Rinascimento.
Rocca degli Ottieri
Sorano
(9 Km)
La Rocca risale al Quattrocento e fu edificata dalla famiglia Ottieri nella località di Castell’ Ottieri. La struttura venne edificata intorno ad una torre del XII secolo costruita dagli Aldobrandeschi. Nel corso del Settecento l’edificio passò sotto la gestione del Granducato di Toscana, periodo in cui la struttura subì un pesante declino. Dell’ edificio originario sono ancora visibili le parti esterne rivestite in flaretto di tufo e tre stemmi gentilizi situati nella parete addossata alla parte sinistra della torre.
Castello di Vitozza
Sorano
(14 Km)
Il Castello di Vitozza venne costruito nel 1572 da Niccolò IV Orsini. L’edificio ha una forma rettangolare con un campanile a vela. Attualmente il castello si trova in cattive condizioni e ci sono rimaste solo alcune rovine.
Castello di Montorio
Sorano
(8 Km)
Il Castello di Montorio venne edificato in epoca medievale ed era proprietà della nobile famiglia degli Aldobrandeschi. Durante il Duecento la struttura venne ceduta agli Ottieri e nel XV secolo passò in gestione alla Repubblica di Siena. Il complesso si presenta articolato da mura rivestite in conci di tufo e non manca anche una torre a pianta circolare che si situa nella parte sud orientale delle mura. In epoca post-seicentesca il Castello è stato trasformato in una fattoria fortificata.
Roccaccia di Montevitozzo ruderi
Sorano
(15 Km)
Le uniche tracce, nei giorni nostri, della Rocca di Montevitozzo sono i ruderi, i quali dominano nella grande parte del territorio locale ed una sezione quadrata che doveva essere una torre di avvistamento. Sono tuttora visibili parti di una doppia cinta muraria. La Rocca viene chiamata anche la Roccaccia.