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Posta all'incontro di valle Stura, valle Vermenagna e valle Gesso, Borgo San Dalmazzo è una bella cittadina di diecimila abitanti. I colli della Maddalena e di Tenda la mettono in comunicazione con la Francia. In età romana qui sorgeva Pedo, uno dei centri piú importanti della Provincia Alpium Maritimarum sulla via delle Gallie.
Secondo la tradizione a Pedo subì il martirio San Dalmazzo, che diede il nome al burgus medioevale.
Dopo la conquista Longobarda fu fondata un'abbazia sulla tomba del Santo, poi distrutta dai saraceni (906), e ricostruita nell'XI secolo. Nel XII sec. nacque l’attuale comune di Borgo San Dalmazzo che, rientrando nel distretto di Cuneo, ne seguì le vicende, tra angioini e marchesi di Saluzzo, Visconti e Savoia.
Grazie alla sua posizione Borgo San Dalmazzo ha conosciuto un importante sviluppo che gli ha permesso di passare da un'attività essenzialmente agricola a quella della piccola industria. Restano alcune aziende agricole in pianura, mentre i pochi residenti della montagna si dedicano alla raccolta delle castagne.
Importante è anche la conservazione dei funghi e l'elicicultura cui è dedicata la famosa "fiera fredda", che si svolge a Borgo il 5 dicembre di ogni anno.
scritto da Redazione Visit Italy - Ultima modifica: 10/09/2022