Provate un giorno dalla piazzetta di Orta San Giulio a guardare di fronte a voi, in alto dall’altra parte del lago d’Orta. Allora, vedrete una chiesa splendente di bianco arroccata su uno sperone granitico di roccia, è il Santuario della Madonna del Sasso, luogo a me particolarmente caro, in quanto luogo dove ho celebrato il mio matrimonio.
La salita fatta di numerosi tornanti per raggiungere il comune della Madonna del Sasso in frazione Boleto mi ricorda che il Santuario è posizionato a più di 630 metri rispetto al lago d’Orta. Arrivo quindi alla fine della strada che si apre nella parte retrostante del Santuario dove un grande parcheggio mi permette di posizionare tranquillamente la macchina.
Percorro la piccola stradina che passa di fianco al Santuario e arrivo nel terrazzo antistante la chiesa dove mi fermo per ammirare la spettacolare vista sul lago d’Orta e sulle Alpi che da qui è ancor più meravigliosa. Salgo la breve scalinata ed entro dentro il Santuario, è un piccolo gioiello in stile barocco con due altari laterali e numerosi affreschi di Lorenzo Peracino.
Al centro del Santuario una grande cupola, mentre sopra l’altare un affresco che mi da l’illusione che ci sia un’altra cupola, in realtà, mi spiega il simpatico e sempre disponibile parroco della chiesa, è semplicemente un affresco che grazie ad un’ eccellente tecnica della prospettiva e all’utilizzo di colonne affrescate da l’apparenza di essere proprio una cupola. Il Santuario è incantevole e vale sicuramente la visita, magari in occasione di una gita al lago d’Orta.