Ci stiamo avvicinando alla fine dell’Alta Via. Dopo una lunga salita forse un po’ monotona, percorrendo la comoda stradina che risale l’ampio Vallone di Chavannes, eccoci al colle omonimo, dove non si potrà non rimanere a bocca aperta: sarà infatti possibile ammirare, vicinissima, l’immane muraglia di ghiaccio e roccia del Monte Bianco, in uno scenario grandioso che è impossibile descrivere a parole.
Dall’abitato di La Thuile (quota 1441 metri) ci si incammina lungo la strada che sale al Colle del Piccolo San Bernardo, fin quasi a raggiungere Pont Serrand (1602 metri). Si abbandona quindi la strada per imboccare sulla destra uno sterrato, che si inoltra nel Vallone di Chavannes, dapprima in direzione ovest e successivamente nord.
In successione si toccano le Alpi di Chavannes di Sotto, di Mezzo (2188 metri, tenere la destra al bivio) e di Sopra (quota 2421 metri, tenere la sinistra al bivio).
Un ultimo tratto in regolare salita conduce infine, in direzione ovest, al marcato Col de Chavannes, a 2603 metri di quota, dove il panorama si apre in modo fantastico sul massiccio del Monte Bianco e sulla sottostante Val Veny.
Dal valico si scende ripidamente lungo l’opposto versante, dapprima lungo una scarpata rocciosa e quindi comodi prati, fino a raggiungere il fondo della valle. Si supera il torrente (la Dora di Veny) per raggiungere infine, deviando a destra con una breve risalita, il Rifugio Soldini Elisabetta: quota 2197 metri, ore 6 da La Thuile. Nelle vicinanze, presso le Pyramides Calcaires, si trova una interessante palestra di roccia attrezzata.
Nota: dal rifugio, volendo concludere l’Alta Via in giornata, è possibile scendere direttamente lungo la strada della Val Veny, raggiungendo infine Courmayeur, sfruttando eventualmente il servizio pubblico di trasporto. Tempo permettendo, è tuttavia consigliabilissimo soggiornare al rifugio, che dispone di una settantina di posti letto, e completare il trekking l’indomani, con un tracciato che, tra l’altro, evita l’affollata strada della Val Veny, a favore di un esaltante e panoramicissimo percorso in quota.
Regione: Valle d’Aosta
Provincia: Aosta
Tempo di percorrenza: ore 6
Quota di partenza: m. 1441
Dislivello: m. 1200 circa in salita
Difficoltà: E - Escursionistico