Galleria d'Arte Moderna "O. Marchesi"
Copparo
Museo dei Grandi Fiumi
Rovigo
(19 Km)
Il Museo dei Grandi Fiumi venne costruito all’interno di un ex monastero degli Olivetani, il quale sorge sulle sponde del territorio del Polesine. Nelle sue esposizioni troviamo una collezione di ceramiche (databile tra il XIV e il XVIII secolo), testimonianze storiche e archeologiche sin dal periodo preistorico. Si tratta di una raccolta di oggetti e documenti di grande importanza per la zona. Gli interessati sono liberi di visitarlo.
Galleria d'Arte Moderna e Contemporanea
Ferrara
(17 Km)
Il museo fu inaugurato nel 1998 in seguito alla donazione di Manlio e Franca Malabotta, che arricchisce di 200 lavori la collezione di Filippo de Pisis già di proprietà del museo, dando vita alla più ampia collezione pubblica del pittore ferrarese.
Trevisan International Art
Ferrara
(18 Km)
Curata da Paola Trevisan, che ama circondarsi sia di bravi artisti emergenti sia di artisti già noti, la Galleria ospita anche mostre di artisti Europei e Americani e si apre a collaborazioni con altre gallerie, enti ed associazioni esterne.
Teatro Comunale di Ferrara
Ferrara
(17 Km)
Una selezione di alta qualità in cui il repertorio classico è affiancato a quello contemporaneo internazionale. Prevalenti gli spettacoli di prosa, danza, lirica, concerti, teatro per ragazzi, per oltre 160 rappresentazioni ogni anno.
Teatro Nuovo
Ferrara
(17 Km)
Si trova nel centro storico di Ferrara, vicino al Castello Estense. L’edificio risale agli anni ’20, di cui conserva decorazioni interne in tardo stile Liberty. Un’acustica degna di nota lo rende luogo ideale anche per concerti.
Torre di Arquà
Arquà Polesine
(14 Km)
La Torre venne edificata nel XII secolo insieme al Castello Estense. Si tratta di una struttura merlata di tre piani posizionata accanto al vecchio castello che oggi è la sede del Comune della zona. Al tempo dalla torre si potevano sorvegliare tutte le attività che si svolgevano intorno al castello.
Delizia di Fossadalbero
Ferrara
(8 Km)
Grandioso palazzo voluto da Niccolo III e fatto edificare nella prima metà del Quattrocento. Trasformato in "delizia" (ossia luogo dove riposarsi e svagarsi) da Borso d’Este, si presenta come un castello merlato con avamposti e rivellini. Dispone di 44 stanze (finemente arredate e decorate), una cappella ed un bel giardino. Leggenda vuole che questa "Delizia" fece da cornice all'amore illecito e sfortunato tra Ugo (figlio di Niccolo III) e la Parisina.
Torre dell'uccellino
Ferrara
(25 Km)
Nel vicino comune di Poggio Renatico, troviamo una delle torri più famose dell'Emilia. Chiamata anche dell'Usolino, venne edificata, per scopi difensivi, nel corso del XIII secolo. In cotto a vista presenta una mole alquanto massiccia, una merlatura secondo l'uso guelfo ed una rastrematura nella parte mediana.
Oratorio dell'Annunziata
Ferrara
(17 Km)
Splendida chiesetta sita in via Borgo di Sotto, Anticamente chiamata Chiesa della Buona Morte, presenta una semplice, ma bella facciata cinquecentesca attribuita a Giovan Battista Aleotti. E' famosa per ospitare un superbo ciclo d'affreschi (intitolato Storia della Vera Croce) realizzati intorno al 1550 da Camillo Filippi, Sebastiano Filippi detto Bastianino, Niccolò Roselli e Giovanni Francesco Surchi detto il Dielaì).
Casa Romei
Ferrara
(18 Km)
In via Savonarola troviamo un superbo esempio d'architettura tardo medioevale e rinascimentale. Fu edificata nel corso del XV secolo e, con il passare degli anni, inglobò anche il vicino "Convento del Corpus Domini". Presenta un grandioso cortile d'onore e sfarzose sale. Il piano nobile della casa, è possibile ammirare un bellissimo appartamento utilizzato dal
cardinale Ippolito II d'Este. Dal 1953 è sede di un museo.
Casa di Ludovico Ariosto
Ferrara
(18 Km)
Al civico 2 di Via Ariosto, troviamo un semplice edificio a mattoni rossi. Stiamo parlando della casa che ospitò gli ultimi anni del celebre poeta dell'Orlando Furioso. Al suo interno custodisce un piccolo museo. Vi si possono ammirare alcuni oggetti d'uso quotidiano appartenuti a Ludovico Ariosto ed una pregevole copia dell'opera "Orlando Furioso" illustrata da Gustave Doré.
Porta degli Angeli
Ferrara
(17 Km)
Nella parte settentrionale di Ferrara, lungo le mura, si può ammirare questo pregevole monumento edificato all'inizio del Cinquecento, nell'ambito del progetto urbanistico conosciuto come "Addizione Erculea". Restaurata e recuperata nel corso degli anni '80, si presenta come una torre rettangolare, completata da una casetta, leggermente più bassa (che un tempo ospitava il corpo di guardia), E' l'unica porta della città visitabile anche internamente.
Villa Avezzu
Fratta Polesine
(21 Km)
La Villa Grimani Molin Avezzù venne edificata nel 1550. La sua struttura ha una forma palladiana ed un stilistica "Badoera". Negli ambienti dell'edificio si trovano alcuni affreschi della scuola del Giallo Fiorentino.
Villa Badoer
Fratta Polesine
(21 Km)
Villa Badoer venne costruita nel 1556 da Francesco Badoer. Le sale, che si trovano al primo piano, sono state decorate in stile grottesco dal Giallo Fiorentino. Dal 1996 l’edificio è stato inserito nella lista dei patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. Oggi è la sede del Museo Archeologico Nazionale di Fratta Polesine.
Porta San Bartolomeo
Rovigo
(20 Km)
Porta San Bartolomeo venne edificata nel '400 come parte di una strttura che è visibile anche oggi. Prese questo nome in quanto fornisce l'accesso sull'omonimo quartiere. Sulla facciata si trova lo stemma di Giovanni Mocenigo (che lo commissionò) e di Giosafat Barbaro (il capitano del Polesine).
Torre Mozza e Torre Donà
Rovigo
(20 Km)
Le due torri, Donà e Mozza, furono parte del castello di Rovigo, oggi sono l'unica testimonianza rimasta di esso. Il castello risale al X secolo e fu commissionato dal vescovo Paolo Cattaneo. Le due costruzioni sono elementi molto spiccati della città: Donà rappresenta l'emblema di Rovigo, mentre Mozza le tracce della fortificazione del Medioevo.
Pinacoteca del Seminario Vescovile
Rovigo
(20 Km)
Nel 1982 la Pinacoteca del Seminario Vescovile, è stata affidata all’Accademia dei Concordi (1580), terminando di fatto la riunificazione della originaria collezione Silvestri. Si istituisce cosi, una ricca pinacoteca di circa 200 opere d`arte veneta dal XV al XVIII secolo, tra le quali spiccano alcuni capolavori conosciuti in tutto il mondo. Inoltre, in diverse vetrine sono conservati reperti archeologici preromani e romani in ceramica nera, rossa e grigia, databili dal IV al I secolo a.C.
Chiesa della Beata Vergine del Soccorso
Rovigo
(20 Km)
La Chiesa di Santa Maria del Soccorso è stata creata da Francesco Zamberlan nel 1594. L`edifico è di forma ottagonale ed è conosciuto come ``La Rotonda``, ha due entrate, la principale ``IV Novembre`` e l`entrata ``Piazza XX Settembre``. Nei suoi interni possiamo ammirare l`immagine della Madonna con Bambino che tiene una rosa ritenuta miracolosa la quale successivamente fu ribattezzata coma Santa Maria del Soccorso. All`interno della chiesa troviamo anche altre opere e oggetti d`arte come l`organo di Gaetano Callido.
Castello del Belriguardo
Voghiera
(17 Km)
Addizione Erculea
Ferrara
(17 Km)
L’Addizione Erculea, bellissima opera dell’architettura medievale italiana, composta dai Palazzi: Prosperi-Sacrati e Turchi di Bagno, e fa parte dei patrimoni dell’umanità dell’UNESCO, vale la pena un giro!
Centro Storico di Ferrara
Ferrara
(17 Km)
Un eccezionale centro medievale molto ben conservato nel cuore della città di Ferrara. Vi sono stupendi e caratteristici monumenti, palazzi, chiese e viuzze storiche che meritano assolutamente una visita!
Castello Estense
Ferrara
(17 Km)
Il Castello Estense, costruito in mattoni e circondato da un caratteristico fossato pieno d’acqua, che lo rende tipicamente medievale, è una vera opera d’arte architettonica che vale la pena visitare.
Cattedrale di San Giorgio
Ferrara
(17 Km)
La stupenda Cattedrale di San Giorgio a Ferrara, nell’Emilia Romagna, è stata eretta per volontà di Guglielmo degli Adelardi e consacrata al santo di medesimo nome nel 1135.
Palazzo della Ragione
Ferrara
(34 Km)
Quest’elegante palazzo in stile gotico, eretto tra gli anni di 1315 e 1326, è stato ricostruito dopo l’incendio che quasi lo distrusse dopo la Seconda Guerra Mondiale. Oggi, nonostante tutto, riprese lo splendore di un tempo.
Palazzo Paradiso
Ferrara
(17 Km)
Il bellissimo Palazzo Paradiso, eretto nel 1391, è un importante simbolo della città di Ferrara, e ospita al suo interno la Biblioteca Comunale Ariostea, dove potrete trovare splendide opere di Ludovico Ariosto.
Università di Ferrara
Ferrara
(17 Km)
La città di Ferrara, nell’Emilia Romagna, è un importante centro universitario e umanistico italiano. In quest’antichissima università, del 1391, si laurearono illustri personaggi della storia mondiale, tra i quali: Niccolò Copernico e Paracelso.
Palazzo dei Diamanti
Ferrara
(17 Km)
Il palazzo, di una costruzione tutta in marmo, molto bella e particolare, a forma di punte di diamanti. All’interno troverete l’eccezionale Pinacoteca Nazionale di Ferrara, che custodisce opere di gran valore.
Le Mura di Ferrara
Ferrara
(15 Km)
Nel medioevo la costruzione di mura circondate da un fossato era comune, e quelle di Ferrara, non sono un’eccezione; lunga quasi 9 km e di conservate caratteristiche, le Mura di Ferrara, sono assolutamente da visitare!
Museo di Storia Naturale
Ferrara
(17 Km)
L’interessante Museo di Storia Naturale di Ferrara, eretto tra gli anni di 1935 e 1937, custodisce ricche collezioni di zoologia, geopaleontologia, e mineralogia (con diverse pietre brasiliane) che valgono la pena d’essere viste.
Delizia del Verginese
Ostellato
(17 Km)
Castello di campagna degli estensi di Ferrara. Oggi sede del Museo Archeologico del territorio. Il castello è raggiungibile anche in bicicletta grazie al percorso ciclo-turistico dalla Pieve di San Vito (anno 1000) alla necropoli romana di Voghenza.
Necropoli Romana di Voghenza
Ostellato
(16 Km)
Sempre aperta al pubblico, di età imperiale, sono visibili due recinti sepolcrali, tombe a cassa coperte da lastre di pietra di Verona, un sarcofago. Le sepolture si datano ai secoli I-III d.C.
Pieve romanica di San Vito
Ostellato
(16 Km)
La chiesa è stata costruita nel 1027. E' costituita da molto materiale da riutilizzo di costruzioni romane che accerterebbe la sua edificazione sopra un qualche tempio preesistente pagano. In questa chiesa abbiamo ancora oggi due altari pagani.
Corso Ercole I° d'Este
Ferrara
(17 Km)
Corso Ercole I d'Este è una via storica di Ferrara tra le più importanti della città e la più antica d'Europa.Voluta dal duca di Ferrara Ercole I d'Este e commissionata a Biagio Rossetti, iniziata nel 1492 e terminata nel 1510
Casa-Museo Matteotti
Fratta Polesine
(21 Km)
LA CASA-MUSEO GIACOMO MATTEOTTI, DIMORA DI GIACOMO MATTEOTTI, ASSERTORE DELLA LIBERTA’ E DELLA DEMOCRAZIA, RECUPERATA GRAZIE ALL’INTERVENTO DEL COMUNE DI FRATTA POLESINE E DELL’ACCADEMIA DEI CONCORDI DI ROVIGO, DOPO IL RESTAURO E L’ ALLESTIMENTO , E’ ATTUALMENTE APERTA AL PUBBLICO NEI POMERIGGI DI SABATO E FESTIVI.
Palazzo Municipale
Ferrara
(18 Km)
Museo Ebraico
Ferrara
(17 Km)
Il museo ebraico di via Mazzini si trova nel cuore della città medievale, vicino al Duomo e al Castello Estense. Questa strada faceva parte del ghetto, in cui, dal 1627 al 1859, gli ebrei furono segregati dal resto della popolazione.
Palazzina di Marfisa d'Este
Ferrara
(17 Km)
Splendido palazzo storico considerato uno dei più fulgidi esempi di residenza signorile del secolo sedicesimo.
Edificata nel 1559, nel corso del Novecento è stata recuperata ed adibita a museo. Al suo interno si possono ammirare: la Sala delle Imprese (ed il suo meraviglioso soffitto realizzato dal Bastianino), la Sala dei Banchetti (con suggestive scene di una Battaglia delle Amazzoni) e la Sala del Camino (dominata da un camino di dimensioni monumentali risalente al sedicesimo secolo).
Palazzo Schifanoia
Ferrara
(17 Km)
In Via Scandiana 23. Questa meravigliosa architettura, risalente al 1385, venne commissionato da Alberto V d'Este (che desiderava un luogo dove riposarsi e rilassarsi) e poi ampliato da Borso d'Este.
Il Palazzo è celebre per custodire i noti e meravigliosi affreschi del Salone dei Mesi, considerati tra i cicli pittorici parietali aventi tema profano, più importanti del Quattrocento italiano.
Museo del Risorgimento e della Resistenza
Ferrara
(17 Km)
In Corso Ercole I D'Este. Raccoglie e custodisce preziose testimonianze dell'epoca risorgimentale (che, tra l'altro, vide protagonisti, diversi patrioti ferraresi).
Nel corso degli anni '50 fu ampliato con la sezione dedicata al delicato periodo storico della Resistenza. Vi si possono ammirare collezioni di divise, armi e bandiere.
Museo della Cattedrale
Ferrara
(17 Km)
Il Museo, allestito nell’ ex Chiesa di San Romano, espone le opere di pregio appartenute alla Cattedrale e alle chiese della Diocesi; vero gioiello sono le ante d'organo raffiguranti l'Annunciazione e San Giorgio di Cosmè Tura.
Museo "G. Boldini" e Museo dell'Ottocento
Ferrara
(17 Km)
In Corso Porta Mare, 9, troviamo due importanti poli espositivi ferraresi. Il museo Giovanni Boldini è dedicato ad uno dei più grandi ritrattisti europei del XIX secolo. Il Museo dell'Ottocento, è invece dedicato ai grandi protagonisti dell'Ottocento secolo e custodisce pregevoli dipinti e sculture. Attualmente, i musei sono chiusi.
Museo Geo-Paleontologico
Ferrara
(17 Km)
In Corso Ercole I d'Este 32. Ospitato presso Palazzo Turchi di Bagni (già sede di alcuni dipartimenti universitari ferraresi) è dedicato a Piero Leonardi. Ospita una pregevole collezione suddivisa in 4 sezioni: Paleontologia dei Vertebrati, Paleontologia degli Invertebrati, Paleontologia Umana e Preistoria e Geologia Storica. Vi si possono ammirare interessanti esemplari di vertebrati, resti scheletrici, fossili e ricostruzioni.
Museo dell'Illustrazione
Ferrara
(17 Km)
Conosciuto anche come MIL o Centro studi sull'immagine riprodotta, fu fondato nel giugno del 1992, per salvaguardare, proteggere e conservare materiali, altrimenti, destinati, all'oblio.
Il patrimonio del museo è pregevole. Si ricordano i bozzetti di Mario Pompei ed i i calchi in terracotta creati da Gustavino per illustrare "Le confessioni di un italiano" e "I promessi sposi".
Museo di Architettura - Casa di Biagio Rossetti
Ferrara
(27 Km)
In Via XX Settembre. E' chiamato anche MUSARC.
Quella che fu la residenza del grande architetto ferrarese Biagio Rossetti (a lui si deve il particolare assetto urbanistico della città emiliana) è stata recentemente trasformata nel primo museo italiano dedicato all'architettura (nonché ai suoi sviluppi ed alle sue problematiche).
Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese
Ferrara
(23 Km)
Il Centro di Documentazione del Mondo Agricolo Ferrarese è stato inaugurato nel 1981, si trova a San Bartolomeo. E' un museo che racconta la storia e le tradizioni della civiltà contadina ferrarese. Nell'edificio troviamo altre due strutture quali l'ambulatorio medico e artigianale oltre ad ambienti domestici.
Lapidario Civico
Ferrara
(17 Km)
Ha sede nella chiesa ormai sconsacrata di Santa Libera (in Via Campo Sabbionario) e custodisce reperti (in particolare epigrafi, steli e sarcofagi) d'epoca romana rinvenuti sul territorio ferrarese. Notevole è la stele del I secolo a.C. con le effigi dei Cesii e i sarcofagi (del III secolo a.C.) appartenenti ad Annia Faustina ed al piccolo Neon.
Museo Anatomico "G. Tumiati"
Ferrara
(17 Km)
Importante museo universitario avente sede in Via Fossato di Mortara, 64/B. E' suddiviso in varie sezioni dedicate all'osteologia, all'anatomia dissettoria dei muscoli ed al corpo umano in genere. Ospita anche una collezione di strumenti da lavoro comprendenti microscopi, trapani a pedale e coltelli.
Museo Archeologico Nazionale
Ferrara
(17 Km)
Ospitato presso il piano nobile di Palazzo Costabili, detto di "Lodovico il Moro" - in Via XX settembre.
Ospita pregevoli reperti di altissima fattura della città etrusca di Spina, corredi da simposio di provenienza ateniese. Notevoli sono i grandi vasi attici e le ceramiche alto adriatiche. Splendida è la Sala degli Ori.
Museo Civico di Storia Naturale
Ferrara
(17 Km)
In Via Filippo de Pisis, non lontano dal Castello Estense.
Ospita migliaia di reperti suddivisi nelle varie sezioni dedicate alla geologia, alla paleontologia ed alla zoologia ed è $completato da una stazione di ecologia. Pregevole è il percorso espositivo "Ambiente Terra",dedicato alle diversità ambientale ed all'evoluzione del pianeta terra.
Museo Etnografico
Fratta Polesine
(21 Km)
Museo del Bracciante Artigiano
Riva del Po
(16 Km)
Il Museo del Bracciante Artigiano raccoglie nel suo interno attrezzi utilizzati nel corso del lavoro manuale di diverse specializzazioni. Il Museo nel suo insieme da un quadro completo delle varie attività svolte dai braccianti nei campi. I vari utensili rispecchiano le lavorazioni di meccanico e falegname. Da non perdere anche le esposizione delle biciclette d’epoca e mezzi di trasporto.