Bisenti
(17 Km)
LA CHIESA MADRE
La Chiesa di Santa Maria degli Angeli è la principale Chiesa cattolica di Bisenti, in provincia di Teramo. In stile barocco, ispirato allo stile romanico a punta, è una delle chiese più importanti d'Abruzzo [1]. L'attuale edificio è un'estensione del precedente edificio del XV secolo. Storia La devozione a Santa Maria degli Angeli fu introdotta a Bisenti dai monaci dell'antica Abbazia di San Salvatore. Secondo la leggenda, una bella statua della Madonna sarebbe apparsa sulle sponde del fiume Fino, circondata da vivido splendore. La gente del paese la portò in paese con una magnifica processione e la condusse nella chiesa poi a lei consacrata.
Duomo di San Flaviano
Giulianova
(15 Km)
Ubicata a Giulianova Paese in Piazza Buozzi, è la Chiesa più importante di Giulianova.
Villa Filiani
Pineto
(7 Km)
Il Centro Etnomusicologico d'Abruzzo, allestito al primo piano di Villa Filiani posizionata al centro di Pineto, mette a disposizione dei visitatori i beni demo-etno-antropologici immateriali appartenenti alla cultura tradizionale abruzzese.
Antico Porto di Hadria
Pineto
(7 Km)
Il porto di Hadria, risalente al VII secolo a. C., fu prospero fino al secolo XVI, e nel 1627 sprofondò a causa di un terremoto. Si trova nelle acque di fronte alla torre, a un km dalla battigia.
Torre del Salinello
Giulianova
(16 Km)
La Torre del Salinello è una delle antiche torri costiere del Regno di Napoli, si trova sulla costa dell'Adriatico, in provincia di Teramo. A seguito delle continue invasioni dei Saraceni fu innalzata a difesa del territorio.
La torre di avvistamento sul fiume Salinello fu realizzata attorno al 1568; la tipologia è tipica delle torri costiere del Viceregno, molto simile alla "gemella" Torre di Cerrano.
Chiesa di S. Salvatore
Silvi Marina
(11 Km)
La chiesa di S. Salvatore è stata costruita nel 1100 in onore del primo protettore di Silvi, san Salvatore. Oggi la chiesa si presenta secondo i numerosi rifacimenti subiti nei secoli.
Lungomare monumentale
Giulianova
(15 Km)
Fu realizzato nel 1936 - 1937 lungo il tratto di costa che andava da via Nazario Sauro alla Colonia Marina. Si ispirava al viale della Vittoria di Bengasi, cittĂ all'epoca sotto sovranitĂ italiana, realizzato una decina di anni prima su progetto dell'architetto Arnaldo Foschini. Caratteristiche le demilune e le colonne in travertino di Acquasanta Terme, sormontate dalla triade di luminarie.
Museo delle Tradizioni ed Arti Contadine
Picciano
(16 Km)
Il Museo delle Tradizioni ed Arti Contadine venne inaugurato nel 1989 come struttura privata. Lo spazio espositivo si colloca su due livelli per una superficie di 6.700 m². Il percorso accoglie le ricostruzioni degli ambienti dedicati all’olio, al grano, alla filatura nonché alcune fedeli ricostruzioni delle botteghe artigianali del territorio.
Museo Civico "G. Romualdi"
Notaresco
(8 Km)
Il Museo Civico "G. Romualdi" è collocato nell'omonimo palazzo residenziale che un tempo era usato dalla famiglia stessa. Questo istituto nasce per poter raccogliere e conservare i reperti rinvenuti dagli scavi effettuati in 70 siti diversi, tutti nella zona. Attualmente viene gestito dai volontari dell’Archeoclub d’Italia. La sua struttura si suddivide in due piani, più il seminterrato.
Museo Archeologico
Atri
(4 Km)
Il Museo Archeologico di Atri si trova in un complesso che risale al XVIII secolo. L’edificio è formato da tre sale, delle quali la piu' suggestiva è la sala protostorica dove si trovano due sepolcri preistorici completamente integri e che sono stati ritrovati nei primi del '900. La sala dedicata allo studioso Vincenzo Rosati, ospita i reperti archeologici da lui ritrovati. Quella dedicata alla Preistoria abruzzese e ai corredi femminili e infantili del VI secolo a.C. deve i suoi reperti ai ritrovamenti nelle necropoli.
Museo Civico Etnografico
Atri
(4 Km)
Il Museo venne aperto per la prima volta nel 1982, per iniziativa del Comune. Questo custodisce una grande collezione di oggetti, documenti, e dei momenti più importanti del passato: dal periodo agro-pastorale, fino ai giorni nostri. Tutto il materiale è organizzato in diverse sale tematiche, che riportano tutta la storia di Atri.
Museo Capitolare
Atri
(4 Km)
Il Museo Capitolare di Atri venne creato nel 1912. E’ uno dei più importanti ed antichi musei della zona. Si trova all’interno di un monastero del XII secolo. E' collocato in 15 sale ed ospita una grande collezione di opere che vanno dal XIII al XX secolo. Al suo interno possiamo ammirare un’esposizione delle sculture di Carlo Riccioni e una grande collezione di dipinti, statue lignee ed oggetti. Il museo è aperto al pubblico.
Castello Bacucco resti
Arsita
(21 Km)
Il castello fu costruito verso il XII secolo, omonimo alla città di Arsita, che al tempo si chiamava Bacucco. Dopo il 1550 l'edificio subì un profondo restauro. Fu utilizzato come residenza dai nobili del tempo, in contrapposizione con lo stato attuale, di un totale abbandono. Il castello si trova nel punto più alto del paese.
Palazzo Ducale
Atri
(4 Km)
Palazzo Ducale (Palazzo Acquaviva) risale nel periodo che va dal 1395 al 1760. Svetta nel comune di Atri, nella provincia di Teramo. Fu Eretto da Acqua Viva d'Aragona, duca di Atri. L'edificio ha elementi architettonici decorativi dell'arte abruzzese dell’epoca medievale. Il palazzo è conosciuto per il suo particolare torrione, che dà nome alla piazza Acquaviva. Intorno al XVI sec. venne ristrutturato e aperto al pubblico.
Porta San Domenico
Atri
(4 Km)
La Porta San Domenico risale al XVI secolo. Fu edificata tra il 1528 e il 1530. Prende il nome dalla chiesa di San Giovanni Battista detta di San Domenico. L'edificio ha elementi particolari architettonici decorativi dell’epoca medievale (XIV sec), infatti si compone di un arco con volta a botte e una trave. Presso la porta si trovano i resti di un bastione.
Rocca Capo d'Atri resti
Atri
(4 Km)
La Rocca di Capo d'Atri fu costruita nel 1392 sul luogo dove aveva sede il castello della rocca. Era una fortezza molto potente che poteva contenere numerosi soldati e grandi quantità di armi. La rocca riuscì a respingere molti attacchi nemici, ma nel XVIII secolo, cadde in rovina. Oggi, dopo esser stata restaurata, rimane solo un grande bastione e un pezzo di mura.
Torre Ripattoni
Bellante
(15 Km)
Si pensa che le origini della torre di Ripattoni risalgano al Trecento. Si tratta di una struttura formata di pietre e laterizio a forma quadrangolare. Maestosa e ben visibile da lontano si distingue tra i monumenti piĂą caratteristici della zona. Al suo fianco troviamo la Chiesa di S. Silvestro e S. Giustino.
Castello Chiola
Loreto Aprutino
(20 Km)
Torre di Montefino
Montefino
(11 Km)
La Torre di Montefino risale al periodo fra il XIV e XV secolo. La struttura ha una forma cilindrica ed è costruita in muratura. All' inizio del secolo la Torre fu restaurata per essere utilizzata come abitazione civile.
Cattedrale di S.Massimo
Penne
(18 Km)
La Cattedrale di S. Massimo insieme alla chiesa venne costruita nel XI secolo. L’edificio venne costruito in stile romanico. La Cattedrale restaurata si trova in ottime condizioni di conservazione.
Fonte Acqua Ventina
Penne
(19 Km)
La Fonte dell' Acqua Ventina venne costruita nel 1828 dall’ architetto Federico Dottorelli. La fonte ha una struttura che assomiglia ad un’ ampia muraglia circolare. Nella parte più bassa della muraglia si trovano due fiori in pietra da dove esce l’ acqua che riempie la vasca.
Torre Cerrano
Pineto
(10 Km)
La torre di Cerrano posta a 2 km a sud del centro abitato di Pineto, si rivela elemento architettonico di grande fascino per la storia che documenta e si impone nel paesaggio ad indicare la forte componente identitaria del teramano. Secondo alcuni studi il fortilizio fu costruito dagli spagnoli nel 1568, per volere del Viceré Pedro Parafan de Ribera, per difendersi dalla scorrerie saracene. Altre ricerche hanno documentato una storia anteriore, facendo risalire la struttura a un'epoca precedente al XIII secolo.
Galleria D'Arte La Riva
Giulianova
(16 Km)
La Galleria d’Arte La Riva è stata fondata nel 1970 da Ginevra Montani Tattoni iniziando un percorso nelle arti figurative con i principali Maestri del Novecento italiani ed internazionali, quali Michele Cascella, Domenico Cantatore, Massimo Campigli, Renato Guttuso, Salvatore Fiume, Franz Borghese e Carlo Levi con i quali la galleria ha avuto una florida collaborazione artistica ed umana. Nel 1983 si svolge la prima mostra dell’artista Pino Procopio con il quale la Galleria continua a collaborare ancora oggi, in un sodalizio artistico ed umano ormai trentennale celebrato con una mostra person
Torre sud-ovest
Mosciano Sant'Angelo
(18 Km)