Un tempo povero villaggio fra le Dolomiti a quasi 1500 m. di altitudine, Canazei è oggi frequentata ogni anno da migliaia di turisti italiani e stranieri, in particolare nordeuropei.
Percorsa dal torrente Avisio e circondata dalle maestose e famose vette dolomitiche del Gruppo del Sella, del Col Rodela e della Marmolada, il comune di Canazei è una meta nota sia per il turismo estivo (con numerose offerte nel campo del escursionismo e del trekking) che per il turismo invernale: lo sci a Canazei è un'esperienza unica.
Da qui si raggiungono agevolmente anche la Val Gardena e la conca di Arabba. In primavera fiorisce lo scialpinismo; d’estate gli amanti dell’escursionismo affollano sentieri e passeggiate. Canazei accontenta anche i turisti in cerca di stimoli culturali: nell’architettura è ancora visibile l’impronta dei ladini.
Invece se si è alla ricerca di uno sport estremo, si può salire su un parapendio o su un deltaplano. È proprio la Val di Fassa la zona ideale per la pratica di questo affascinante sport in quanto offre spettacolari scenari naturalistici da ammirare una volta in quota, troverete anche, comodi impianti di risalita, sia nell'arco dell'inverno che nell’estate seguiti da spaziosi atterraggi.
Canazei dispone di un'attrezzato centro sportivo tra cui spiccano una struttura permanente per l'arrampicata sportiva, piastra per l'hockey in-line, campo da basket, calcetto, e tennis.
Non si può parlare di Canazei e di tutte le valli circostanti se non si fa riferimento alla sua storia e alla sue tradizioni che affondano le loro radici nella cultura ladina, a cominciare dalla lingua, dove il nome del piccolo centro montano cambia in "Cianacéi".
La cultura ladina non si esprime solamente nella lingua ma anche nei costumi locali, fino alle tipiche costruzioni estremamente variopinte che vi lasceranno ammirati perché somigliano a quelli delle fiabe.
Gli abitanti di Canazei sono molto attivi nella conservazione delle radici culturali tuttora vive nelle usanze popolari, nei balli, nelle mostre e nei teatri. Ogni anno, alla fine dell’ estate, le strade di Canazei fanno da sfondo ad un evento culturale che affascina i turisti: la “grande festa d’istà” , una colorata parata di rappresentanze ladine. È da segnalare che a Canazei i mestieri legati alla terra sono ancora praticati, ma solamente da pochi amanti dei ritmi e della vita di una volta.
Tra le manifestazioni che si rifanno alle usanze popolari ladine ricordiamo la "Te anter i tobiè" dove i fienili caratteristici vengono aperti al pubblico perché possa conoscere quelli che erano gli antichi mestieri. Se invece volete ammirare i costumi tipici basta attendere la Gran Festa da d'Istà dove gli abitanti sfilano in costume, che può cambiare anche da valle a valle. In estate invece le strade in parte libere dalla neve permettono la Dolomites Skyrace, una corsa in alta quota che fa parte delle prove del campionato mondiale.
Tra gli appuntamenti invernali i Rifugi del gusto, un'interessante manifestazione enogastronomica in settembre, il Simposio Top Wine 2950 sulla terrazza delle Dolomiti a ottobre e il Carnevale Ladino in gennaio.
Accessorio forse sottolineare che il turismo è l'attività primaria e trainante di un centro che ha solo 1900 abitanti ma che può raggiungere anche 7-8000 presenze grazie alle moderne strutture ricettive.